X Inside Magazine N° Speciale SX

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speciale

SX 2015 SPECIAL HOUSTON


NUMERO SPECIALE SX HOUSTON


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CONTRIBUTORS: Fabio Principe, Davide Messora,Laura Bartoli, Eleonora Bartoli FOTOGRAFIE: Davide Messora Riccardo Tagliabue,

FOTO DI COPERTINA: Villopoto in Qatar Numero Registro Stampa N° 563 Decreto Presidente Tribunale Novara del 27/05/2013


Eccoci ritornati da Houston Sx, in un primo momento l’articolo doveva uscire sul numero 30 che dovrebbe essere on-line settimana prossima, ma poi insieme alla redazione abbiamo deciso di produrre questo speciale! Per prima cosa vogliamo dire che Houston ci ha impressionato per i suoi ospedali, ne abbiamo visti di tutti i tipi e di tutte le forme, non per niente è la città con l’ospedale più grande del mondo, incredibile!!! Il Supercross è un sogno per tutti gli appassionati, anche se oggi il mondiale ofre uno spettacolo se non uguale ma forse anche superiore, ma come sempre succede da quando Cristoforo Colombo ha scoperto il nuovo continente tutti sognano lo stato a stelle e strisce. La gara di Houston si è svolta al NRG Stadium un impianto pazzesco, enorme, se pensate che può ospitare 80.000 persone è come se si facesse la gara a San Siro e il pubblico ha riempito il palazzetto in ogni ordine di posto. Ragazzi gustatevi questa carrellata di immagini!!!

Davide Messora

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CONTENUTI

SX HOUSTON 2015


Testo Davide Messora Laura Bartoli

SX

Eleonora Bartoli Foto Davide Messora

HOUSTON

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Houston Venerdì si ritirano i pass e la pettorina per entrare in pista, la voglia di non restituirela a fine gara è tanta ma bisogna fare le persone serie. Diamo un occhio veloce al paddock ma non possiamo fermarci l’altra parte della redazione che ha scavalcato l’Atlantico per assistere al Sx ha deciso che è tempo di shooping ed allora ci buttiamo all’interno di un centro commerciale enorme. La sera di venerdì abbiamo deciso di andare a vedere uno sport con la palla!!! Tranquilli niente calcio ma il basketball, si perchè a Houston se lo chiami basket non ti capiscono. Al Toyota Center abbiamo assistito a Houston contro San Antonio dove il nostro atleta Marco Bellinelli sta facendo molto bene. Uno spettacolo incredibile, due ore di emozioni che sono passate in un attimo, la cosa che più ci ha impressionato è stata la vicinanza tra i tifiosi di squadre diverse, da noi in Italia si conterebbero i feriti, ma forse in America lo sport è veramente quello che deve essere: un Divertimento. Dopo la partita ci siamo gustati una buona birra al Rice Village un bellissimo quartiere residenziale dove si possono trovare un sacco di bei locali, naturalmente birra dopo aver mostrato il documento. Andiamo a letto pensando al giorno dopo alla gara di SX.


Mi sveglio presto, e comincio a preparare tutta l’atrezzatura e dopo un veloce “brunch” mi faccio portare all’NRG Stadium, l’altra parte di redazione decide di venire solo per il programma serale. Prima cosa si va in cerca della sala stampa situazta all’ottavo piano del complesso, stadio da 80.000 persone, come essere a San Siro. Dopo aver presa visione del tracciato e delle zone verdi e soprattuto come poterle raggiungere e come spostarsi durante la gara, decido di andare subito in pista a provare qualche scatto e trovare le inquadrature giuste. Prime prove libere e Justin Barcia mi regala una whip da panico e subito il sorriso ci compare sulla faccia e non andrà via fino alla fine della gara, sono abituato a fotografare grandi campioni e manifestazioni a livello mondiale ma ogni volta in America è come se fosse la prima. Man mano che la gornata va avanti la pressione sale in pista e si comincia a fare sul serio, nella 450 per Rayn Dungey può essere la gara che lo consacra campione..ma la giornata è lunga e piena di difficoltà, Seely è in forma smaglainte, Tomac non ci sembra in palla e gli toccherà passare dalle semi finali per poter accedere alla finale. Nella 250 invece Cooper Weeb è imprendibile e fin dalle prime prove sembra proiettato verso la vittoria e il titolo della Lites costa Ovest. Prima dell’inizio del programma serale siamo stati invitati a cena da Rob Geiger, adetto stampa del Team Honda Geico, lo vogliamo ringraziare per la grande ospitaltià e per averci fatto mangiare il vero cibo TEX-MEX!!! Si arriva al programma serale, come da tradizione prima di iniziare qualsiasi cosa l’inno Americano, tutti in piedi e mano sul cuore, un momento emozionante anche se noi non siamo





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Americani e il nostro spirito patriottico non è neanche paragonabile. Prima dello schieramento sui maxi schermi, e qui sono veramente maxi un piccolo ripasso sul programma di gara e sui tipi di bandiere. Nella 250 holeshot di Mcelrath, che è stato in testa per alcuni giri seguito da Bisceglia, compagno di Malcom Stewart che dopo una partenza disastrosa è risucito a recuperare. Chi ci ha impressionato è stato Weeb, partenza disastrosa nella parte centrale del gruppo ma grazie ad una velocità incredibile ha scalato la classifica ed a 6 giri daòòa fine è passato in vantaggio andando a vincere gara e campionato. Sul podio secondo Zach Osborne e terzo un ottimo malcom Stewart. La classes regina per la vittoria non c’è stata storia Cole Seely è passato in testa la primo giro e fino alla fine non ha concesso niente a nessuno. Lo spettacolo è stato alle sue spalle, bellissima la battaglia tra Short, Reed e Anderson, gli ultimi due dopo alcuni soprassi sono venuti al contatto e hanno salutato la possibilità del podio. Da dietro dopo due partenze disastrose Dungey e Tomac. Dungey non si è tirato indietro e con una gara da vero campione ha recuperato fino alla seconda posizione, il secondo gradino del podio gli ha dato la matematica del titolo e titolo per KTM, forse chi diceva che con la moto Austriaca non si poteva vincere il supercross ha sbagliato. Eli Tomac si è svegliato forse un pò troppo tardi ed è arrivato a pochissimi millesimi da Dungey, il



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Houston pilota Honda deve imparare a sbagliare meno e sicuramente sarà uno dei prossimi protagonisti per i prossimi anni insieme a Coe Seely. Dopo il podio e riconsegnato la giacca, ci dirigiamo verso la macchina sotto la pioggia battente ma con un’altra esperienza incredibile che ci porteremo nel cuore fino alla prossima gara di Sx e speriamo di non far passare troppo tempo...... Aterriamo a Linate il lunedì e si riparte subito perchè il mondiale motocross ci aspetta per la prima Europea ad Arco di trento siamo a casa, per fortuna che nella MXGP c’è un pò di America quest’anno. Tra qualche girono saremo on line con il numero 30!!!!

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