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COMPRENDO NUMERO 51
DISTRIBUITO IN TUTTE LE CASE, NELL’INTERA PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO, ORISTANO, SAN NICOLÒ D’ARCIDANO, MARRUBIU E TERRALBA
ANNO IV - NUMERO 2 - 23/01/2013
ADESSO NON CHIAMATECI PIÙ “CADDOZZONI”
LE ARRAMPICATE DI MONREAL ROCK
DIECI TORTE PER SU MARRULLERI
FAQ I NOSTRI DIECI PERCHÉ
ORISTANO Quando l’utilizzo di una parola può generare incomprensioni: croce e delizia dell’uso della lingua sarda.
SAN GAVINO Vi presentiamo l’associazione “Monreal Rock” e le spettacolari acrobazie dell’arrampicata sportiva!
MARRUBIU Iniziativa per salvare la tradizione de “Su Marrulleri”: una gara di pasticceria per finanziare il carnevale!
COMPRENDO Dieci risposte ad altrettante domande che non avete mai avuto il coraggio di fare alla redazione!
Articolo a pagina 3
Articolo a pagina 6
Articolo a pagina 15
Articolo a pagina 11
Medio Campidano
CHE FINE HA FATTO IL PANIERE? Articolo a pagina 15
MALEDETTO CANONE Febbraio del 1938, in Italia al Governo, se così si può dire, c’era Benito Mussolini. Le leggi promulgate durante il suo “mandato” sono state tante e di certo non tutte democratiche, anzi. Ma c’è una legge che ancora oggi rimane in vigore, forse perché democratica, forse perché conveniente a uno Stato dichiaratosi sin dalla sua costituzione, di ispirazione an-
tifascista. Stiamo parlando di una legge che all’articolo 1 recita: “Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento del canone di abbonamento”. È la legge di riferimento del cosiddetto Canone RAI. Perché cosiddetto? Perché non è un canone (ma si chiama così), non Segue a pagina 2
L’EDITORIALE
MALEDETTO CANONE
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EDITORIALE
è un abbonamento (non c’è stata infatti alcuna sottoscrizione), non è una tassa (ma se non paghi, al telegiornale sottolineano il fatto che pagherai una sovrattassa), ma è un’imposta. Si, la si deve pagare a prescindere, e infatti milti italiani non la pagano. Ormai quasi un italiano su due ha deciso di abrogarla, a modo suo. Facessimo un referendum domani mattina, questo tributo non esisterebbe più. Ma siamo altrettanto sicuri che due giorni dopo, la nostra simpaticissima classe politica inventerebbe qualcos’altro. D’altra parte avevamo abolito i finanziamenti pubblici ai partiti e li hanno ripristinati chiamandoli “rimborsi”, avevamo abolito il Ministero dell’Agricoltura e l’hanno ripristinato chiamandolo Ministero delle Politiche Agricole. Siamo italiani. Tutti. E perché il canone RAI non dovrebbe essere legittimo?
Nonostante la Corte di Cassazione si impegni a dichiararlo legittimo, credo che un’imposta per il possesso di un bene mobile sia qualcosa di diabolico dal punto di vista fiscale. Il Canone RAI, infatti, è nato per “pagare” un servizio che lo Stato concedeva alla collettività ma del quale non poteva capire chi fossero i reali usufruitori. Ora non è più così. Il mondo è cambiato, l’Italia come al solito, no. Il Canone ci pare illegittimo anche perché la nostra Costituzione si ispira al principio di progressività dell’imposta, e il Canone RAI, uguale per tutti, non è affatto progressivo. Ma il principale motivo per il quale si tende a non pagare il Canone è senza dubbio la totale disaffezione che gli italiani hanno avuto verso la TV pubblica negli ultimi dieci anni, una classe politica che si è appropriata della TV in maniera indegna,
Pagherà il canone anche lui?
peggiorandone i contenuti e equiparandola a una TV commerciale, inzuppandola di spot pubblicitari e show-spazzatura. E se tra qualche tempo, come si vocifera, dovranno pagare il canone anche i possessori di smartphone, tablet e pc in quanto “apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni”, inizino a preoccuparsi anche tutti coloro che hanno le orecchie a sventola… Luca Fois
IO, ME & MARTA
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2. EDITORIALE Maledetto canone 2. IO, ME & MARTA 3. ORISTANO Adesso non chiamateci più “caddozzoni” 4. EVENTI 6. SAN GAVINO Le arrampicate di Monreal Rock 7. LETTERA Arroganza di Stato 8. LAVORO TFO, che polemica! 9. SOCIETÀ Il 15° censimento generale della popolazione 10. FOTONOTIZIE 11. COMPRENDO FAQ - I nostri dieci perché 12. SPORT 40 anni di atletica a Guspini 13. MEDIO CAMPIDANO Che fine ha fatto il Paniere? 14. TURISMO La tribù dei viaggiatori 14. IL MEDIO CAMPIDANO ...secondo Silvio Casula 15. MARRUBIU Dieci torte per Su Marrulleri 16. LETTERA Il baratto? Funziona, grazie a Comprendo! 17. GUSPINI Un concorso fotografico per la sagra 17. ORISTANO Quelli che... aspettano la Sartiglia 18. FURTEI Costruisci il tuo futuro: il traguardo è l’Europa 18. FACEBOOK 19. COMPROVENDO 22. COMPRENDO SEI TU!
ORISTANO
ADESSO NON CHIAMATECI PIÙ “CADDOZZONI” ORISTANO
Il Sardo è una lingua affascinante e dalle mille sfaccettature, che però, a volte, genera dei qui pro quo, scaturiti da interpretazioni “erronee” di parole di uso comune. Nello scorso numero di Comprendo, abbiamo riportato una foto che denunciava l’inciviltà di chi ha scaricato scarti di macellazione in località “Sa Rodia” a Oristano. Un po’ ingenuamente, ma sicuramente in buona fede, abbiamo riportato un virgolettato in cui si denunciava “l’offensiva dei caddozzoni“, inteso testualmente come “sa genti caddozza“ o, per tradurlo in italiano “gente sporca e poco educata”. Sembrava, all’autore del commento e a noi che l’abbiamo riportato, un termine adat-
to a definire quelle persone che hanno poco a cuore la cura della “cosa pubblica” e inquinano l’ambiente, scaricando qualsiasi tipo di rifiuto organico e non in giro per le campagne o sul ciglio delle strade. Invece, meraviglie del cervello umano e della lingua sarda, qualcuno ha frainteso e ha capito che con il termine “caddozzoni” ci si riferisse ai tradizionali chioschi su quattro ruote che vendono panini e bevande. Grande sorpresa, immaginerete, quando abbiamo ricevuto delle telefonate di vivace protesta! A nostra parziale discolpa, l’ingenuità e la buona fede: mai avremmo usato, sul nostro giornale, un appellativo così offensivo per indicare
I chioschetti di Cagliari sono finiti su un reportage del National Geographic
dei lavoratori che rispettano le severissime normative della ASL e che da sempre, a Oristano, svolgono diligentemente la differenziata. Altro punto fondamentale, non è possibile che ci si riferisse a quel tipo di attività: di certo un venditore di panini non produce scarti di macellazione, perché acquista prodotti
preconfezionati (wurstel, salsiccia, etc) dalle macellerie o dai centri commerciali. Insomma, non c’erano elementi per farci sospettare un fraintendimento. Ci dispiace (e ci stupisce) che qualcuno possa aver capito male: il bello del nostro mestiere, forse, è anche questo! Simone Usai
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EVENTI ASSOCIAZIONE ANZIANI SOLIDALI SAN GAVINO
per tutto il 2013
La neonata Associazione Anziani Solidali è lieta di comunicare l’apertura della sede sociale, situata in Via Goldoni 4 a San Gavino Monreale. Vi invitiamo ad accompagnarci in questo percorso sociale con il tesseramento. Siamo a vostra disposizione nei giorni giovedì, sabato e domenica dalle ore 16:30 alle ore 19:00. Vi aspettiamo numerosi per condividere con noi i nostri programmi e le nostre attività sociali.
ATTENTI ALLE STREGHE
e scultura: “Cavete cogas” - Attenti alle streghe. La manifestazione, realizzata in occasione della 1° Rassegna d’arte scultoria, pittorica e grafica, è volta alla rappresentazione della misteriosa figura femminile della “coga” (la strega), figura ricorrente nell’immaginario culturale della Sardegna e sarà presente in sala dal 19 al 27 gennaio 2013. In occasione del’inaugurazione l’ingresso è libero e gratuito anche al civico museo archeologico, mentre per i giorni successivi, la gratuità è intesa solo per la mostra.
WEEKEND TATTOO FLASH GONNOSFANADIGA
VILLANOVAFRANCA Il Civico Museo Su Mulinu, la Cooperativa Il Coccio, il Comune di Villanovafranca in collaborazione con l’Associazione O.D.A. (Organizzazione Divulgazione Arte) e l’ Associazione Arte e Ambiente di Villacidro, il giorno 19 gennaio 2013 alle ore 16.00, presso la sala mostre e convegni del Civico Museo Archeologico “Su Mulinu” a Villanovafranca in piazza Risorgimento, inaugurano la mostra itinerante collettiva di pittura
PRESENTAZIONE “EMERALD” SANLURI
16/02/2013
Un weekend nel segno dei tattoo a Gonnosfanadiga. Dalle 10:00 alle 22:00 dei giorni 25, 26 e 27 gennaio Molotov Tattoo offre la possibilità di avere un tatuaggio ad un prezzo promozionale. Appuntamento in via della Croce 72 a Gonnosfanadiga.
Nei locali dell’ex Montegranatico, di fronte al Castello di Eleonora d’Arborea, il 16 febbraio verrà presentato il romanzo fantasy “Emerald” di Eleonora Casta. L’evento vede la collaborazione della Compagnia Teatrale “Figli d’Arte Medas”. Le letture saranno a cura di Gianluca Medas, le musiche di Andrea Congia.
STORIA E STORIE DI SARDEGNA
PRESENTAZIONE STEFANO USAI
dal 25 al 27/01/2013
fino al 27/01/2013
storie di Sardegna organizzata dall’associazione Khorakhané. Come nelle precedenti due edizioni la serie di incontri sarà caratterizzata da una forte interdisciplinarità e piglio divulgativo. Per 10 settimane Nuraminis sarà luogo di incontro per storici, architetti, archeologi e agronomi, che discuteranno di insediamento da un punto di vista non solo storico, ma anche da quello dell’archeologia, dell’agricoltura, della storia dell’arte. Informazioni khorakhane@khorakhane.eu
NURAMINIS
MARRUBIU
dal 20/02/2013
24/01/2013
Dal 20 gennaio 2013 è partita la terza edizione del corso di Storia e
Giovedì 24 gennaio, nell’aula consiliare di piazza Roma a Marrubiu,
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09035 Gonnosfanadiga (VS)
SERRENTI
26/01/2013
Sabato 26 gennaio, alle ore 18:30 nella suggestiva cornice del Teatro di Serrenti, Arkadia presenta il libro “La cella di Gaudì - Storie di galeotti e di scrittori” in collaborazione con il Comune di Serrenti e con il Ministero della Giustizia - Casa di Reclusione di Isili. Saranno presenti gli autori. Ingresso gratuito.
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Stefano Usai presenterà il libro “Il responsabile del procedimento amministrativo dopo il decreto semplificazioni”, un volume che analizza i vari principi cardine dell’azione amministrativa, gli istituti generali del procedimento amministrativo e i compiti del responsabile del procedimento, dopo le recenti disposizioni introdotte dal decreto “Semplificazioni”. Stefano Usai illustra un percorso di giurisprudenza, essenziale in tema di principio dell’azione amministrativa.
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07/02/2013
Giovedì 7 febbraio 2013, nell’aula consiliare di piazza Roma, Alberto Cauli presenterà il libro dal titolo “Ernesto Campanelli – Vita e imprese di un trasvolatore”. Un libro che ripercorre la vita di Ernesto Campanelli, trasvolatore sardo che nasce a Nuoro il 12 aprile 1891 e che nel 1909 si arruolò nella Regia Marina e prese parte alla campagna di Libia nel 1911. Ernesto Campanelli partecipò alla Prima Guerra Mondiale prestando servizio a bordo di idrovolanti in qualità di osservatore. Queste sono solo alcune delle imprese che verranno descritte nel libro di Alberto Cauli, uno dei migliori specialisti riconosciuti dall’Aereonautica, a cui recentemente è stato intitolato l’Aeroporto di Fenosu a Oristano.
THE JACK’S CONNECTION LUNAMATRONA
25/01/2013
The Jack’s Connection è un duo acustico ideato da Luca Casu e Andrea Zedda (i due chitarristi dei Tamurita) che si esibiranno nella serata di venerdì 25 gennaio presso l’Harley Pub di Lunamatrona.
ADESIONE ALLA FIERA DEGLI SPOSI SARDARA
entro il 30/01/2013
Dopo il successo ottenuto nella scorsa edizione, siamo già lavoro per “SposiAMOci 2013”, affinché possa diventare un evento sempre più di spicco e soprattutto di maggior utilità possibile alle aziende
del settore. Mai come ora per un’azienda può essere importante promuovere la propria immagine affinché possa risaltare in un mercato sempre più vasto e ricco di offerte valide e allettanti. Invitiamo quindi le aziende interessate, a partecipare alla 2° Fiera Sposi del Medio Campidano intitolata “SposiAMOci”, prevista per il 9 e 10 marzo 2013 a Sardara presso il locale “Il Redentore”. Qualora foste interessati, vi invitiamo a contattarci entro il 30 gennaio 2013. Roberta 346.0819317 e Marina 340.4048154
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ECO ABITARE NEL MONDO GONNOSFANADIGA
26/01/2013
Giornata “EcoAbitare nel mondo” dedicata ai ragazzi e alle famiglie. Scambio di approfondimento e informativo rivolto alle scuole, alle famiglie, ai cittadini e ai tecnici sul tema: “Abitare in modo sostenibile”. Appuntamento sabato 26 gennaio dalle 9 alle 13 presso l’ex Fiera Mercato di Gonnosfanadiga.
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SAPORI AL BUIO SERRAMANNA
08/02/2013
L’associazione culturale “Il Pungolo” organizza una “cena al buio” per sensibilizzare le persone sulle difficoltà che affronta chi soffre di minorazioni della vista nel compiere anche le più semplici attività quotidiane, e sulle strategie per superarle. Le pietanze saranno consumate in un locale completamente oscurato, il menu è a sorpresa e i commensali saranno invitati ad indovinare le pietanze. Adesioni al 393.9607971 (Manuela), entro il 02/02/2013.
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SAN GAVINO
LE ARRAMPICATE DI MONREAL ROCK SAN GAVINO È arrivato il momento di presentarvi Monreal Rock, una giovane e particolare associazione sportiva Sangavinese. La disciplina è l’Arrampicata Sportiva indoor, fresca candidata alle Olimpiadi del 2020 e sport in continua ascesa nel nostro magnifico territorio. Qualcuno ne avrà già sentito parlare, soprattutto nelle recenti festività natalizie grazie alla manifestazione “Verticlaus” organizzata e completamente finanziata dall’associazione, in cui un gruppo di nostri atleti, supportati dal Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, si è calato dal municipio di San Gavino Monreale. Tramite ardite e coinvolgenti discese in corda doppia, mascherati da Babbo Natale, hanno consegnato caramelle e dolci ai grandi e più piccoli. Nata e progettata nel 2009 da alcuni appassionati sangavinesi (Luca Senis, Mauro Porceddu e Daniele Fronteddu), l’associazione ha iniziato le attività il 14 Gennaio 2010. Lo scopo proposto è quello di insegnare, con il massimo della sicurezza e della serietà, tutte le norme e le tecniche apprese nel corso degli anni a chiunque voglia
avvicinarsi all’arrampicata e apprendere la disciplina, in un ambiente consono e privo di pericoli. Grazie al sostegno della FC Campidania, nel 2009 hanno infatti preso in gestione e rivalorizzato la semi abbandonata struttura delle Scuole Medie di Via Foscolo di San Gavino. Ciò che viene proposto nella palestra è qualcosa di unico nel Medio Campidano. Viene infatti messo a disposizione degli iscritti un piccolo rocciodromo di circa 70 m² arrampicabili, costituito da 5 “vie” a struttura in metallo e legno di circa 7 metri d’altezza, una piccola parete da allenamento strapiombante di 3 m² e una trave d’arrampicata per il potenziamento fisico. I corsi sono rivolti a tutti, maschi e femmine, in frequenza settimanale o bisettimanale, con un età che attualmente varia dagli 8 ai 40 anni. Dall’estate 2012, grazie alla collaborazione con alcune strutture ricettive del posto, si cerca inoltre di valorizzare la disciplina anche a contatto diretto con la natura, attraverso escursioni programmate e tour turistici nelle falesie (pareti attrezzate arrampicabili) limitrofe. Per informazioni o
Uno scatto della manifestazione “Verticlaus”
adesioni si possono contattare i numeri 349.5371603 (Luca), 349.6512418 (Mauro) oppure scrivere all’indirizzo monrealrock@hotmail.it. Per vedere dal vivo gli alle-
namenti si può andare direttamente in palestra tutti i lunedì e mercoledì, salvo festivi, dalle ore 18 alle ore 23 circa. Luca Senis
Centro assistenza telefonica
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LETTERA
ARROGANZA DI STATO LETTERA Spesso mi è capitato di assistere a episodi spiacevoli in treno. Mi riferisco soprattutto ai pendolari che vengono rifiutati dal capo treno, ai viaggiatori che chiedono un’informazione gentilmente e vengono trattati sgarbatamente e a tutte quelle persone oneste che avvisano di non aver avuto la possibilità di farsi il biglietto e che vorrebbero poter viaggiare in regola. Ora ho vissuto in prima persona una di queste vicende, così sono riuscita a concepirne l’assurdità ancora più da vicino. A bordo del treno sono affissi degli avvisi in cui tutto il personale di Trenitalia viene definito “pubblico ufficiale”, pertanto se un viaggiatore si rifiuta di dare le proprie generalità o se assume dei toni minacciosi o usa la violenza, è punibile per legge con l’arresto o la reclusione. Premettendo che sono d’accordo con questa normativa e sottolineando che finalmente in treno ci sarà più sicurezza per tutti, voglio mettere in evidenza quanto sia maleducato e arrogante parte del persona-
le di Trenitalia. Voglio dare voce a tutti i viaggiatori che, come me, sono stati trattati sgarbatamente dopo aver rivolto una domanda (con il dovuto rispetto). Una domanda banale sulla stazione di arrivo, un’informazione sull’obliterazione del titolo di viaggio e subito che il capotreno risponde con tono aspro e severo. Vorrei ricordare a tutti, pubblici ufficiali e non, che il rispetto si ottiene quando lo si dà. Io, da viaggiatrice onesta, che ha sempre obliterato ed esposto il biglietto, che ha dato le proprie generalità quando richieste e che viaggia da diversi anni, mi ritengo offesa per essere stata risposta arrogantemente da un dipendente dello Stato, che a bordo treno è ritenuto un pubblico ufficiale e abusa di un potere che addirittura non gli appartiene, quello della superbia. Nessuno ha il diritto di trattare sfrontatamente un’altra persona senza nessun motivo, a maggior ragione durante un servizio per cui la persona stessa ha pagato. Polly Sanna LA TUA AZIENDA QUI? PUBBLICITA@COMPRENDO-ONLINE.IT OPPURE 340.3432895
Un treno fermo in stazione
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LAVORO
TFO, CHE POLEMICA! LAVORO Grande risalto hanno avuto, nei giorni passati, i TFO, ossia i tirocini di formazione e orientamento, promossi dalla Regione Sardegna per introdurre i giovani al mondo del lavoro. Di cosa si tratta? In breve, la Regione ha stanziato 5 milioni di euro per inserire 1.400 aspiranti lavoratori in “aziende” ospitanti. Il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro e non prevede alcuna forma di retribuzione: a ogni tirocinante viene erogato dall’Agenzia Regionale per il Lavoro un voucher mensile lordo di 500 €, per 6 mesi di tirocinio. Si sarebbe potuto discutere a priori della bontà di un intervento di questo tipo (c’è stato un bando analogo nel 2011), senza aspettare il caos del “click day”. E invece no, la bagarre all’italiana si è scatenata solo il 15 gennaio quando, dalle ore 10 in poi, migliaia di persone si sono fiondate contemporaneamente sul sito dedicato ai TFO per inviare la richiesta. Il sito, chiaramente, ha avuto enormi problemi, dovuti al gran numero di connessioni contemporanee: in tantissimi infatti non sono riusciti nemmeno a consegnare la domanda. Si è scatenata
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quindi la polemica, innescata dagli “esclusi”, che hanno puntato il dito sia contro l’inadeguatezza del sistema informatico, sia contro la bontà del sistema “a sportello” che prevedeva l’accettazione delle domande in ordine di arrivo. Dall’altra parte invece i “fortunati” che sono riusciti a inviare la richiesta non ci stavano a vedere annullati i loro sforzi, negando a viva voce di essere “accozzati” da qualcuno. Sui social network si è dato vita a quella che in tanti hanno definito una “guerra tra poveri”. Ma era chiaro a prescindere che sarebbero state accettate “solo” 1.400 richieste sul totale. E in tempi di crisi come questi, era prevedibile che sarebbero giunte tantissime richieste, ben oltre i 1.400 voucher disponibili. Si parla di 10.000 richieste totali! Sarebbe stato possibile utilizzare un sistema migliore per assegnarli? L’estrazione a sorte non avrebbe forse innescato ancora più sospetti e polemiche? Dalla Regione, intanto, hanno fatto sapere che verranno stanziati altri fondi per tentare di soddisfare anche gli esclusi, e soprattutto per cercare di rimediare alla figu-
“Siamo sotto attacco di hacker”: il curioso messaggio sul sito dei TFO
raccia politica, che ha avuto un impatto notevolissimo su giornali, televisioni e soprattutto su internet. Questa, in breve, la cronaca. Adesso però, passiamo all’aritmetica, materia molto meno “contestabile”. Come anticipato, questa operazione costa 5 milioni di euro pubblici: ogni tirocinante costa alla Regione 3.571 € lordi, 3.000 € come compenso e i restanti 571 € tra assicurazione INAIL e RC. Chi ci guadagna davvero da questa operazione? Le compagnie assicurative che stipulano i contratti, senza dubbio. Poi le aziende ospitanti, che senza alcun impegno di assunzione o obbligo di collaborazione successiva, possono usufruire di manodopera gratis (o meglio, pagata dai contribuenti) per ben 6 mesi. E scorrendo la lista delle attività candidate troviamo farmacie, gelaterie, carrozzerie, studi professionali: sorge il legittimo sospetto che, una volta finiti
i soldi della Regione, questi ragazzi verranno rispediti a casa con una pacca sulla spalla. Insomma, siamo davanti a un palliativo che sicuramente aiuterà qualche giovane ad arricchire il curriculum vitae e a fare un po’ di esperienza sul campo, ma che in fin dei conti non crea né sviluppo, né crescita! Non sarebbe stato più opportuno, magari, mettere come vincolo, dopo i sei mesi di tirocinio, l’assunzione degli stagisti per un certo lasso di tempo? In questo modo si eviterebbero speculazioni e soprattutto lo sfruttamento di manovalanza gratuita e senza futuro. Ma intanto i media parlano delle polemiche sul sistema delle prenotazioni, ignorando completamente la pericolosità, sul lungo periodo, di questo tipo di assistenzialismo statale, che crea una finta ricchezza oggi, per tornare punto e a capo domani. Simone Usai
SOCIETÀ
IL 15° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE SOCIETÀ
Nel corso degli ultimi mesi del 2011 gli italiani hanno compilato i moduli relativi al censimento generale della popolazione, fornendo una serie d’informazioni che l’Istat (Istituto nazionale di statistica) è interessato ad avere per fotografare l’Italia “che è” e l’Italia “che è stata”, per comparare le differenze da un decennio all’altro. Il censimento, infatti, si svolge ogni dieci anni: il primo risale al 1861, anno di fondazione dell’Italia. Nei giorni scorsi sono stati pubblicati i primi dati relativi all’ultima indagine, alcuni molto interessanti. L’Italia ha 59.400.000 abitanti, con un aumento del 4.3% rispetto al 2001. L’incremento è dovuto agli stranieri residenti, che sono aumentati di quasi 2.700.000 unità, superando i 4.000.000 di residenti mentre il numero d’italiani è sceso di 250.000 persone. Il Paese è composto da 110 Province, 7 in più delle 103 del 2001, di cui 4 solo in Sardegna. I comuni invece sono diminuiti: nel 2011 sono stati conteggiati 8.092 municipalità, 9 in meno in dieci anni. L’età media è di 43 anni, scende a 42 in Campania, sale invece
a 48 nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Lazio. In Sardegna è invece di 44 anni. E ora ecco alcuni dati sul nostro territorio. Il Medio Campidano ha poco più di 100.000 abitanti, con un decremento rispetto al 2001 quasi del 4%. Tutti i comuni hanno avuto un decremento demografico, tranne Samassi, unico in controtendenza con un aumento della popolazione dello 0,9%. In un secolo e mezzo tuttavia la popolazione del territorio è sostanzialmente raddoppiata. Al 2011 gli stranieri residenti nel Medio Campidano sono 877, le comunità straniere più popolose sono quelle romene, cinesi e marocchine. Ci sono 152 scuole, tra pubbliche e private: Villacidro e Guspini detengono il primato per numero di scuole attive, 14 il primo comune, 18 il secondo. La Provincia di Oristano invece ha 163.000 abitanti circa, con un decremento del 2,4%. La città di Oristano è stabile nel suo andamento demografico. Al contrario, in Provincia, molti comuni sono in controtendenza tra loro. Infatti ci sono comuni con un incremento demografico, tra i quali
Il modulo del censimento, da compilare nel 2011
Nurachi, Arborea, Terralba e Santa Giusta. Viceversa, ci sono diversi comuni in cui si riscontra un decremento demografico tra i quali si annoverano Marrubiu, Cuglieri e Laconi. Gli stranieri residenti sono 2.244 di cui ben 604 risiedono nella sola città di Oristano. Le comunità straniere più numerose
sono anche qui quelle cinesi, marocchine e romene. Le scuole presenti sono 322, di cui 51 sono nel capoluogo. Questi, in breve, sono i primi dati statistici pubblicati dall’Istat il 19 dicembre. I dati ufficiali e completi saranno presentati dall’Istituto di statistica il 31 marzo 2014. Matteo Uccheddu
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FOTONOTIZIE Oristano
San Gavino
NON SOLO NUOTO ALLO SPORTING CLUB Il 3 gennaio si è svolto il primo corso sub, “Froggy Diver”, che ha mostrato le abilità di Francesca, Giovanni, Jenia, e Dorotea diretti dal Dive Master Dario, lasciando col fiato sospeso tutti coloro che hanno visto i ragazzi immergersi in piscina con tantissima attrezzatura. L’occasione è buona per invitare tutti a chiedere in segreteria informazioni per tutti i corsi dello Sporting Club.
Costa Verde
IL MARE SPUTA RIFIUTI Marco, sulla pagina facebook “La situazione di Gonnosfanadiga”, denuncia, con una foto piuttosto eloquente, lo stato del litorale tra Pistis e Torre dei Corsari. Le mareggiate dovute al maestrale stanno restituendo i rifiuti che gli uomini hanno incoscientemente gettato in mare: bidoni, cassette, buste, bottiglie e sporcizia di ogni tipo.
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MASSAMA, CHE PARTITA! Consueta denuncia fotografica del degrado oristanese sulla pagina Facebook “Oristano, la città che vorrei“. Davide pubblica la foto che vi proponiamo e commenta così lo spettacolo: “Iniziamo il 2013 con questa foto dello stato di abbandono di Oristano e frazioni, se volete un campo da calcio in erba questo e il migliore che c’è, si a Massama, che partita!”
Ales
IL VESCOVO INCONTRA LA STAMPA Come ogni anno, il Vescovo ha dato appuntamento agli operatori dell’informazione regionale. Un incontro, quello di sabato 20 gennaio, in cui il Vescovo ha messo in luce l’importanza delle parole dei mass media, i problemi causati dalla burocrazia e il distacco dei giovani dalla Chiesa. Per Comprendo erano presenti Fausto Orrù e Luca Fois.
COMPRENDO
FAQ - I NOSTRI DIECI PERCHÉ COMPRENDO Nei siti internet, nei libretti di istruzione e in moltissimi manuali, troviamo spesso l’acronimo “FAQ”. Per chi non sapesse cosa significhi, “acronimo” significa “sigla” e “FAQ” significa “frequently asked questions”, in italiano “domande poste frequentemente”. Ma quali sono le domande poste più di frequente agli autori di Comprendo? 1 – Come posso collaborare con voi? Ci potete aiutare in qualsiasi modo: scrivendo articoli e lettere sul vostro paese o su un argomento che vi sta particolarmente a cuore, ma potete anche segnalarci potenziali inserzionisti o semplicemente potete venire in redazione ogni mattina a spazzare il pavimento e a ritirare le scartoffie! 2 – Comprendo vive di sole pubblicità? Le uniche entrate attuali del giornale sono quelle pubblicitarie, nessun finanziamento pubblico e nessun accordo con enti pubblici. Ma Comprendo non vive di sole pubblicità ma anche e soprattutto vive di emozioni, quelle che ci regalate voi lettori! Che sviolinata… 3 – Perché a casa mia non
arriva Comprendo? I motivi possono essere vari (ed eventuali!). Il tuo paese non rientra dalla nostra area di distribuzione oppure la tua zona non è coperta dalla nostra distribuzione. Ma i casi più comuni sono assenza di cassetta, cassetta messa male o vicini di casa dalle mani lunghe! 4 – Ma il banner di Garau & Musca è sbagliato? No, l’inserzione pubblicitaria di Garau & Musca è messa volontariamente al contrario, in questo modo nonostante il poco spazio occupato, la visibilità è garantita. Oppure come diciamo da sempre, Garau & Musca è nel senso giusto, è il resto del giornale al contrario… 5 – Gli annunci si pagano? Gli annunci della sezione Compro Vendo sono gratuiti, ma la pubblicazione è a insindacabile giudizio della redazione. Pertanto, più pasticcini ci saranno portati in redazione e più probabilità ci sono che i vostri annunci siano pubblicati! 6 – Chi c’è dietro Comprendo? Quanti siete? Quattro persone, come i Beatles o come i Cugini di Campagna, vedete voi. In ordine
Tutto quello che volevate sapere e non avete mai osato chiedere
di anzianità siamo Mauro, l’editore, Fausto, il direttore responsabile, Simone, il genio del web e il miglior caporedattore del mondo. E Luca, colui che prende soldi da Simone per vantarlo pubblicamente a ogni occasione… 7 – A quale partito appartenete? In Italia c’è la bella abitudine di associare un giornale a un partito. Questo perché agli italiani, in genere, piace leggere le proprie verità e non cercare di capire quale sia la verità. Noi siamo indipendenti. Sino a 100.000 € ! 8 – Perché a casa mia il giornale arriva spesso in ritardo? Comprendo è distribuito nelle case dei ventotto Comuni della Provincia del Medio Campidano che si e no ha 110.000 abitanti. In più, nelle case di Oristano, Marrubiu, Terralba e San Nicolò
d’Arcidano, altri 55.000 abitanti. Qualche volta sei tra i primi, altre volte invece sei centosessantacinquemillesimo! 9 – Perché si chiama Comprendo? Cosa devo comprendere? Questo è un po’ un errore di tutti, come il simpaticone di turno che dice “io non comprendo”. Comprendo invece è l’unione di due parole: compro e vendo. Infatti l’obiettivo principale del giornale è informare, tenendo d’occhio il commercio della zona e non solo! 10 – Dove posso passare a trovarvi? Se hai intenti bellicosi e soprattutto se non hai doni, non abbiamo redazione. Altrimenti puoi passare a trovarci in località Grui a San Gavino, praticamente ad ogni ora di ogni giorno. Forse… Luca Fois
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SPORT
40 ANNI DI ATLETICA A GUSPINI SPORT
Sono passati 40 anni da quando il dinamico giornalista Giampaolo Pusceddu diede vita all’Atletica Guspini, associazione podistica nata nel lontano 1973. Da allora ne ha fatto di strada, formando talenti a livello regionale e nazionale, diventando attrattiva di tutto il circondario con atleti provenienti non solo da Guspini ma anche da Arbus, Fluminimaggiore, Gonnosfanadiga, Villacidro. Con 160 tesserati partecipa ai campionati di atletica sia regionali che nazionali. Sono trascorsi quattro decenni da allora, ma l’associazione è dinamica e attiva. Nono-
stante il tempo passato, la passione e l’entusiasmo di dirigenti e atleti non si è assopito. È un traguardo importante da ricordare ed è proprio per questo che dal 17 febbraio al 1° giugno è prevista una serie di appuntamenti, che ha l’intento di onorare il quarantennale dalla fondazione. Si inizia pertanto il 17 febbraio con la disputa del “Campionato Regionale di Corsa Campestre” in località Su Legau. Si continua il 17 marzo con la manifestazione “Marcialonga Guspinese”, giunta ormai alla 33° edizione, che vedrà la partecipazione non solo di atleti del Medio Campida-
no, ma di tutta la Sardegna. Gli eventi in programma non sono finiti qui, infatti il 20 aprile si potrà assistere al convegno su “Sport e Salute: doping, prevenzione e alimentazione”. Il 12 maggio invece si potrà partecipare e assistere al meeting regionale giovanile su pista la cosiddetta “Coppa Città di Guspini”, che si svolgerà nello stadio comunale. Infine il primo giugno si svolgerà la manifestazione provinciale “Centri di Avviamento allo Sport” concludendo in questo modo l’excursus di eventi in programma. Come si evince il quarantennale dell’Atletica Guspini non passerà
Il logo dell’associazione
di certo inosservato, grazie a questa serie di eventi, che mirano proprio al ricordo dalla sua fondazione. Gli appuntamenti in programma vogliono essere pertanto un tributo per quanto l’associazione ha fatto e un segno di riconoscenza nei confronti di coloro che ci hanno creduto e che ci credono ancora. Tanti auguri Atletica Guspini! Matteo Uccheddu
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MEDIO CAMPIDANO
CHE FINE HA FATTO IL PANIERE?
MEDIO CAMPIDANO Abbiamo ricevuto una lettera proveniente da un lontano paesino del torinese. Ci è stata inviata da una signora, Silvana Sterzi, che ha deciso di trascorrere le vacanze di Natale nel Medio Campidano. Lavora nel settore del turismo e conosce bene la nostra regione, soprattutto grazie a internet e alle brochure promozionali. Vi proponiamo uno stralcio di quella che era una lunghissima lettera.
* * * Gentile redazione di Comprendo, [...] dopo i complimenti e le doverose presentazioni che in qualche modo vi dovevo, voglio sottoporre alla vostra attenzione un piccolo problema. Conosco la Sardegna grazie al mio lavoro ma è la prima volta che vi arrivo. Ho scelto la bassa stagione perché il clima è sempre gradevole e non me ne sono pentita: sono state delle vacanze straordinarie! Ho finalmente avuto modo di salutare tanti amici sardi che ho avuto la fortuna di incrociare durante la mia vita. Ho deciso di venire dalle vostre parti per vedere le dune più alte d’Europa e per visitare la grande reggia nuragica di Barumini. Insomma,
vedere quella Sardegna che è Sardegna, e non gossip. [...] Detto questo mi è capitato un fatto increscioso. [...] Avevo letto del paniere del Medio Campidano presente anche nel sito istituzionale della provincia. Ho visto quante prelibatezze vi sono contenute e così avevo deciso di regalarne diversi ai miei parenti che voi chiamate continentali. Ma nonostante il mio sforzo per cercare di comprarne, nessuno ne vende. [...] Vorrei capire dove ho sbagliato, oppure il paniere è una delle tante cose presenti sulla carta, ma non esiste? Attendo risposta, grazie. Lettera di Silvana
* * * Gentile Silvana, grazie per i tanti complimenti che ci fa, fanno sempre piacere e, insieme alle critiche, ci aiutano a svolgere sempre meglio il nostro lavoro. Lei, con questa lunga lettera, ci dà motivo per tornare a parlare della Provincia del Medio Campidano. Un ente che personalmente ho difeso a spada tratta ma che ultimamente sta deludendo anche chi scrive. Il problema del paniere non è un problema di poco conto.
Il paniere della Provincia Verde
Infatti è davvero impossibile acquistarlo, anche per chi vive nel territorio! Anche noi ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti. Eppure i prodotti che ci sono all’interno sono eccezionali, dato che noi che viviamo la Sardegna abbiamo la fortuna di mangiare bene, e forse lei non mi conosce, ma io sono una testimonianza vivente. Detto ciò, però ha ragione. La Provincia ha speso tanto per il paniere, però non si può acquistare. E allora chiediamo perché? Perché sono state investite diverse migliaia di euro per un progetto che sulla carta ha tanti lati positivi, se poi nessun turista lo può por-
tare via come ricordo? Perché sono stati spesi dei soldi per promozionare il paniere in tante fiere se poi questo lo si può vedere solo nelle foto del sito istituzionale? La Provincia (a dire il vero) ha sempre messo a disposizione i suoi prodotti locali per tantissime manifestazioni, sportive, culturali, dando la possibilità ai presenti di portarlo a casa... ma chi lo vuole acquistare? Però, effettivamente, la domanda della signora Silvana è pertinente: se una persona li volesse acquistare, come deve fare? Sicuramente sarà in vendita, ma dove? Come sempre, aspettiamo risposte. Fausto Orrù
345 59 35 904 - 347 54 66 398 SAN GAVINO M.LE - via Parrocchia, 3 e14
GUSPINI - via Roma, 6
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TURISMO LA TRIBÙ DEI VIAGGIATORI TURISMO
Durante le vacanze abbiamo avuto modo di conoscere Donato, Fabio, Roberto e Diego, quattro ragazzi sardi originari del Medio Campidano (tre vivono e lavorano in Sardegna, uno lavora da tanti anni tra Londra e Leeds) innamorati della loro terra. Insieme hanno dato vita ad un progetto che si chiama “Travel Tribù”. Si tratta di un sito web dedicato al turismo e alle strutture ricettive in Sardegna, con una formula molto originale. Ci dicono infatti: “Il nostro punto di partenza è stato quello di metterci nei panni del turista, dello studente e di una piccola comitiva di viaggiatori, che non hanno budget importanti, e desiderano sistemazioni diverse dall’albergo di lusso o dal resort per godere in ogni stagione delle bellezze
della Sardegna”. Navigando sul portale si trovano infatti offerte complementari di alloggio, di professionisti e privati, low cost ed ecosostenibili. Si parla di strutture semplici e a basso impatto ambientale, perché piccole e perché già esistenti, come B&B, agriturismi, ostelli e campeggi. Fin qui niente di nuovo, ma il loro sguardo si accende quando ci dicono che “le strutture ricettive potranno naturalmente vendere i loro alloggi come sempre hanno fatto, ma avranno anche la possibilità di sperimentare il baratto, scambiando l’alloggio con una piccola prestazione artistica o professionale. Ci rivolgiamo anche ai privati aperti ad ospitare, con la formula del baratto, a casa propria o in alloggi alternativi
L’home page del sito www.traveltribu.net
come giardini, roulotte, divani i turisti e i viaggiatori”. Questa formula è sicuramente qualcosa di originale, forse inedita nel settore. In tempi di crisi, la riscoperta dello scambio di servizi al posto dello scambio di denaro: la rinascita del baratto, insomma. Ci confermano infatti che la nostra impressione è quella giusta: “Grazie allo scambio e al baratto possiamo permettere il turismo anche laddove non ci sia disponibilità di denaro. L’idea è di creare una comunità di turisti, di viaggiatori e di ospitanti, uniti
dall’idea di un turismo slow, a basso impatto ambientale e alla ricerca dell’eccellenza agro-alimentare, della qualità, cortesia e dell’ambiente familiare che non potranno trovare in un albergo o resort.” Crediamo nelle potenzialità del “fare circuito”: strutture professionali e privati proprietari di case, possono contribuire ad accogliere una domanda importante di alloggi low cost generando positive ricadute sul territorio. Partecipare è semplice, basta visitare il sito www.traveltribu.net e iscriversi.
LA SARDEGNA... SECONDO SILVIO CASULA
MEDIO CAMPIDANO
Parco di Setzu
Barumini, Municipio
Gutturu ‘e flumini
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Segariu, area di attesa
MARRUBIU
DIECI TORTE PER SU MARRULLERI MARRUBIU “Su Marrulleri non muore mai”, questo è il motto degli abitanti di Marrubiu che vogliono tenere vivo il carnevale nel proprio paese. Quest’anno per incrementare i finanziamenti per la 35° edizione de Su Marrulleri, i ragazzi volontari, il comitato “Pro Su Marrulleri”, i carristi, L’Amministrazione Comunale e la Consulta Giovanile di Marrubiu hanno deciso di inventare qualcosa di nuovo: tra le varie idee è spuntata anche quella del Concorso di Torte che si è svolta domenica 6 Gennaio presso la sede della Consulta Giovanile di Marrubiu in via Arborea. Al concorso hanno partecipato 10 torte tra cui torta di mele, tiramisù, crostata all’albicocca, torta al cioccolato, torta all’arancia, cheesecake, torta con glassa al cioccolato, torta alla crema pasticcera, torta Bicciu’bike e la zuppa inglese. L’organizzazione ha messo a disposizione, per tutte le persone accorse, anche delle bibite. La giuria era il pubblico stesso,
cioè le persone che entravano e assaggiavano le torte, a fine degustazione inserivano in un’urna un biglietto con su scritto il numero della torta corrispondente. A fine assaggio si è svolta la premiazione delle torte. Al terzo posto si è piazzata la torta al cioccolato preparata da Mara, premiata con un porta uova in ceramica. Secondo posto per la torta alla crema pasticcera preparata da Myriam, che ha ricevuto come premio una tisaniera in ceramica. Vincitrice del concorso Giada con la torta Bicciu’bike: è stata premiata con un porta mestolo e due porta spezie entrambi in ceramica. I premi erano simbolici perché lo scopo di questo concorso era quello di raccogliere fondi per la realizzazione de Su Marrulleri 2013, o quantomeno ammorbidire le spese. Chi assaggiava le torte non era obbligato a versare nessuna quota, ma era presente un contenitore dove chiunque poteva mettere un’offerta.
Alcune delle gustose torte partecipanti al concorso
Questa iniziativa era una sperimentazione, ma vista la buona riuscita, anche grazie al gradimento dei presenti, non si esclude che questo concorso si possa ripetere prossimamente. E anche se lo scopo primario era quello di raccogliere fondi per il Carnevale di Marrubiu, la cosa sorprendente è che si è creato un punto di ritrovo per i marrubiesi e non, che anche dopo aver assaggiato le torte e assistito alla premiazione, si sono intrattenuti per fare due chiac-
chiere e conoscere nuova gente. Per la riuscita di questa iniziativa c’è sicuramente da ringraziare la Consulta Giovanile di Marrubiu, sia per aver prestato la sede per il concorso, sia per la parte organizzativa. Se è vero che Su Marrulleri non muore mai, è anche vero che non muore mai la voglia che hanno tutti i ragazzi della Consulta Giovanile di proporre nuove idee, di organizzare iniziative e di mettersi in gioco, come pochi sanno fare. Emanuele Napoli
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LETTERA
IL BARATTO? FUNZIONA, GRAZIE A COMPRENDO! LETTERA Cari lettori, visto il successo della mia lettera (pubblicata sul precedente numero di Comprendo sotto il titolo “Il baratto come cura alla crisi?“), mi sembra doveroso farvi sapere che ho ricevuto decine di telefonate, in particolare da Gonnosfanadiga, Villacidro e Guspini! Non credevo che ci fosse tanta gente disposta a questo tipo di scambio! Devo ammettere che a malapena contavo di riuscire a realizzare i miei 50 litri d’olio d’oliva. Invece con mia grandissima sorpresa ho completato il mio progetto prima ancora di aver ricevuto Comprendo nella cassetta delle lettere. Segno che, nei paesi vicini, il giornale è stato recapitato prima. Ora, a tutte le persone che mi hanno contattato
e che non hanno potuto fare lo scambio, ho promesso che avrei fatto un altro piccolo articolo, per invitare coloro che possiedono zafferano e vogliono scambiarlo con olio d’oliva, a pubblicare l’annuncio su questo giornale, in maniera tale da farsi contattare. Qualcuno mi ha fatto notare che ci potrebbero essere delle differenze di prezzo tra zafferano e olio (il tasso proposto era 1 grammo di zafferano per un litro d’olio). A queste persone mi sento di dire che, con piacere, ho potuto notare che nonostante i produttori di olio avessero tantissimo olio da scambiare (alcuni ne possedevano centinaia di litri) nessuno ha chiesto più di dieci grammi, quantità necessaria a soddisfare il
Il baratto è una cura efficace alla crisi, come testimonia Virgilio
bisogno di una famiglia per un anno. Per cui non ho notato nessuna speculazione, tanto è che sono stato generoso io con il peso, quanto lo sono stati loro con i litri. Concludendo, devo dir-
vi che mi sono rimasti ancora alcuni grammi di zafferano e non escludo di mettere a breve un altro annuncio per scambiarlo con salsicce, formaggi e chissà... Virgilio
GUSPINI
UN CONCORSO FOTOGRAFICO PER LA SAGRA GUSPINI La Pro Loco e l’amministrazione comunale di Guspini, in concomitanza con la ventesima edizione della sagra del miele, che si terrà ad agosto a Montevecchio, ha indetto un concorso fotografico sul tema “l’ape il miele e l’ambiente”. Ai partecipanti il concorso viene chiesto di far emergere l’importanza nell’ambiente e per l’uomo di questo piccolo insetto così tanto importante al nostro ecosistema. L’adesione al concorso, totalmente gratuita, è aperta a tutti gli amanti e appassionati di fotografia, professionisti e non. Ogni partecipante potrà concorrere con un massimo di tre fotografie
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a colori e/o in bianco e nero. Per iscriversi è necessario scaricare il modulo di partecipazione presente sul sito www.prolocoguspini.it, nel quale si troverà anche il bando del concorso fotografico. Il primo premio è stato stabilito in 300 euro (in materiale fotografico). I termini di giudizio si baseranno sulla creatività, originalità e qualità della foto in relazione al tema proposto dal concorso. Sono ammesse al concorso solo fotografie inedite, non premiate o segnalate in altri concorsi, non pubblicate su internet o in qualsiasi genere di edizione cartacea, pena l’esclusione al concorso. Non sono ammesse elaborazio-
La laveria di Montevecchio
ni digitali e fotomontaggi. La partecipazione, previo consenso dei genitori è aperta anche ai minorenni. Il materiale richiesto dovrà essere consegnato dal
15 maggio 2013 ed entro e non oltre il 15 giugno 2013. Per informazioni e notizie la Pro Loco è a disposizione all’indirizzo e-mail prolocoguspini@gmail.com.
ORISTANO
QUELLI CHE... ASPETTANO LA SARTIGLIA ORISTANO Tradizione e cultura si fondono a Oristano per dar vita, come ogni anno, alla Sartiglia. L’evento, unico in tutta la Sardegna, avrà luogo il 10 e il 12 febbraio. Si svolgerà infatti solo in due giorni: il primo vedrà protagonista il Gremio dei Contadini, nel secondo giorno invece il Gremio dei Falegnami. La manifestazione, che vedrà la partecipazione di numerosi spettatori provenienti non solo da tutta la Sardegna, ma anche dalla penisola, avrà come inizio un momento preparatorio, la lettura del Bando della Sartiglia. Verrà letto da un oracolo a cavallo, scortato dai tamburini e dai trombettieri, e inviterà la popolazione ad assistere alla giostra equestre. La manifestazione vera e propria
si svolgerà subito dopo ed è articolata in quattro fasi. La prima consiste nella vestizione de “Su Componidori”, ossia di colui che avrà il ruolo di leader nella manifestazione e sarà dunque il vero protagonista dell’evento. La vestizione avverrà nella sede del Gremio dei Contadini il 10 febbraio mentre il 12 febbraio lo stesso rituale avverrà nella sede del Gremio dei Falegnami. La seconda fase, dal titolo “La corsa alla stella”, avrà come oggetto l’esibizione di vari cavalieri in una corsa equestre. Su Componidori darà il via alla corsa con il consueto incrocio di spade sotto la stella, coadiuvato dal secondo cavaliere. In seguito scenderà alla stella seguito dai compagni di pariglia. Finita questa seconda
fase, il corteo, costituito dai cavalieri, trombettisti e tamburini si dirige verso la via Mazzini per dare inizio alla terza fase nonché la parte centrale della manifestazione: la corsa delle pariglie. Si tratta di una vera e propria giostra equestre nella quale i cavalieri danno vita a delle spericolate acrobazie creando coreografie spettacolari. Come nella fase precedente il ruolo da protagonista viene svolto da “Su Componidori” il quale infatti apre e chiude la pariglia. Si arriva dunque alla quarta fase nella quale ci sarà la svestizione de “Su Componidori” presso la sede del gremio. La manifestazione termina subito dopo con un rullo di tamburi, che darà l’arrivederci al prossimo anno. La Sartiglia,
La vestizione de “Su Componidori”
evento di antiche origini, si svolge ogni anno nel centro storico di Oristano. La prima Sartiglia è di data ignota, si fa risalire intorno al XII° secolo: forse sono stati i crociati ad introdurla nella nostra tradizione, ed è stata tramandata in questo modo fino ai giorni nostri senza mutamenti. Matteo Uccheddu
FURTEI
COSTRUISCI IL TUO FUTURO: IL TRAGUARDO È L’EUROPA FURTEI
Furtei punta tutto sulla formazione dei giovani e sull’Europa. Si è appena conclusa una delle tappe del progetto “Costruisci il tuo futuro: il traguardo è l’Europa”, svoltasi martedì 8 e mercoledì 9 gennaio 2013. Questa prima fase del progetto prevede 11 laboratori partecipativi di 2 giornate ciascuno che coinvolgeranno altrettanti Comuni appartenenti alle 8 Province. Nella prima giornata si sono sviluppati sistemi di facilitazione del linguaggio attraverso gli strumenti dell’educazione non formale e dei working groups favorendo quindi l’instaurazione di un dialogo funzionale allo svol-
gimento della seconda giornata di sperimentazione pratica. I temi trattati erano inquadrati in quattro macro aree: associazionismo, polis e politica, mobilità e multiculturalismo. La seconda giornata avrà invece un tenore più specializzante: gestione risorse e lavoro di gruppo, pubbliche relazioni e fund raising e project management. Tutti i partecipanti a questi laboratori territoriali avranno la possibilità di partecipare a due concorsi: Eureka a Cagliari e Projecting Europe a Bruxelles. I ragazzi selezionati al primo concorso potranno partecipare ad un corso specializzante di
I partecipanti al progetto
una settimana in cui si tratteranno le seguenti tematiche: gestione delle risorse umane, organizzazione e management, ideazione e gestione di un progetto, fund raising e public relations, business plan, start up, associazioni giovanili e atti-
vità imprenditoriali. Coloro che sceglieranno il secondo concorso avranno l’opportunità di partecipare a un corso di progettazione europea, tenuto da esperti del settore, e ad una visita alle Istituzioni Europee a Bruxelles.
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CURIOSANDO SU FACEBOOK... TRA LO STUPORE E UNA RISATA!
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RINGRAZIAMENTI
In riferimento all’articolo apparso su Comprendo numero 50, precisamente a pagina 6 (“La Protezione Civile non va mai in vacanza”, ndr), volevo ringraziare a nome di tutta la mia famiglia, anche tramite il giornale Comprendo, tutta la squa-
dra della Protezione Civile, le forze dell’ordine dei Carabinieri, i Vigili Urbani, le Guardie Campestri, il Gruppo Alpini, i Baracelli, i Vigili del Fuoco e tutte le persone che ci hanno aiutato nelle ricerche e che ci sono state vicino. Grazie di cuore a tutti voi, uno per uno! Grazie a voi mio padre è salvo. Giusy e famiglia! SMS - GIUSY
UCCELLO
Ciao Comprendo sono una tua lettrice. Andando ogni settimana a Cagliari, nel tratto Guspini - San Gavino, più precisamente tra il primo e il secondo incrocio d’ingresso a San Gavino, nelle mattine umide vedo un uccello in un terreno, prima della “calcestruzzi”.
Questo uccello, a mia impressione, è un uccello di palude. Come si può fare a farlo sapere al WWF per riportarlo al suo habitat naturale? Si vede spesso intorno alle 9 del mattino, invece quando torno da Cagliari dopo mezzogiorno non lo vedo più. Spero ve ne possiate occupare voi. Mi auguro di leggere la notizia nel vostro giornale! Un saluto. E-MAIL
Come vedete, con tutti i modi che ci sono per usare Comprendo, io preferisco collezionarli. Purtroppo alcuni numeri mi mancano: c’è modo di averli? Virgilio
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BIDONI ROTTI
Cari amici di Comprendo, leggo volentieri il vostro giornale, e vorrei, tramite voi, mandare un messaggio agli operatori ecologici che tutte le mattine a Sardara ritirano la spazzatura. Gradirei che fossero meno violenti con i bidoncini dell’umido, nell’arco di un anno non so più quanti ne ho cambiato. Mi chiedo che bisogno hanno di scaraventarli dove capita, dopo averli svuotati. E-MAIL - MARGHERITA
Sarebbe bello che tutti i parchi pubblici della Sardegna venissero dotati di altalene come questa, che permetterebbe anche ai bambini “speciali” di divertirsi come tutti gli altri. Ho trovato la foto in rete e la vorrei condividere con voi, magari qualche sindaco sensibile ai temi della disabilità prende spunto. Grazie! Daniela
Gentile Margherita, speriamo che il messaggio giunga a destinazione e che gli operatori facciano maggiore attenzione ai bidoni della spazzatura! A presto! LA REDAZIONE
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n.51 Quindicinale indipendente di commercio e attualità Anno IV – Numero 2 23 Gennaio 2013 Direttore Responsabile
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Grafiche Ghiani S.r.l. Industria Grafica S.S. 131 km 17,450 09023 Monastir (CA) Registrato presso il Tribunale di Cagliari Registrazione N. 23/010 del 01-12-2010 La direzione di Comprendo si riserva il diritto di rifiutare o sospendere una inserzione a proprio insindacabile giudizio. L’Editore non risponde di eventuali errori di stampa, ritardi o danni causati dalla non pubblicazione di inserzioni per qualsiasi motivo. È vietata ogni riproduzione, anche parziale, di questa copia di giornale. Ogni pubblicazione su Comprendo è da intendersi in forma gratuita. Il materiale consegnato alla redazione non sarà restituito. Con l’invio di lettere, e-mail, foto, sms e mms se ne autorizza la pubblicazione. Le lettere non dovranno superare le 900 battute, spazi compresi.
Anche questo era carnevale! Barca “Flumini mannu” costruttori ed equipaggio di San Gavino. Viva il carnevale casereccio di una volta! Quando partecipavano tutte le famiglie: mamme papà ed anche i nonni, senza premi, ma solamente con la voglia di ridere e far ridere, divertirsi e far divertire. Senza le immagini dei carnevali dell’era moderna, di giovanissimi e giovanissime che vomitano a ogni angolo del percorso della sfilata, con l’arma della sbronza in mano. Riprendiamoci il carnevale, viva il Carnevale Sangavinese! Antonio
Comprendo è stampato con carta ecologica riciclata in 70.000 copie ed è distribuito in tutti i Comuni della Provincia del Medio Campidano, Oristano, San Nicolò d’Arcidano, Marrubiu e Terralba
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