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A TTU A L I TÀ
N° 4 – 1-15 marzo 2011
La Regione Piemonte adotta la Carta della Capacità d’uso dei suoli
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on la D.G.R. n. 75-1148 del 30 novembre 2010, la Regione Piemonte ha adottato la Carta della Capacità dei suoli, uno strumento cartografico di riferimento sul tema delle potenzialità d’uso dei suoli in Piemonte. Oltre all’adozione della Carta a scala 1:250.000, utile per studi di area vasta, la delibera adotta anche la carta a scala 1:50.000 sullo stesso tema, necessaria per valutazioni a scala locale e distribuita on line sul sito web istituzionale della Regione Piemonte. La delibera ribadisce che gli studi pedologici finalizzati alla definizione della classe di capacità d’uso del suolo a scala aziendale devono
essere condotti utilizzando la metodologia regionale per la valutazione della Capacità d’uso a scala aziendale – già adottata con D.G.R. n. 88 – 13271 dell’ 8 febbraio 2010. “Con questo provvedimento –
dichiara l’Assessore Regionale Claudio Sacchetto – vogliamo garantire la qualità e la produttività dell’agricoltura piemontese. Le aree con i suoli ad elevata capacità d’uso, infatti, sono quelle ove si possono
ottenere colture di qualità con il minore dispendio energetico, realizzando sistemi produttivi efficaci e sostenibili sotto il profilo ambientale”. La messa a punto del sistema regionale della Capacità d’uso dei suoli è stata realizzata dall’Ipla (Istituto per le piante da legno e l’ambiente), una società controllata della Regione Piemonte che vanta una attività trentennale nell’acquisizione e gestione di informazioni sul suolo. Per quanto concerne le analisi dei terreni, che hanno costituito la base di partenza della carta, c’è stata anche una concreta collaborazione con il laboratorio