The Lifestyle Journal

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tra libri, prati e nebbia

Daria Bignardi

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MABRO

CL AUDIO CUTULI

CLAUDIO CUTULI Italy claudiocutuli.com

MANIFESTO

DIARY OF SLOW LIVING

The Lifestyle Journal è il magazine del vivere autentico e consapevole. È un diario dei tempi moderni il diario della tua velocità. Prendi il tuo tempo il tempo per la tua casa la tua città il tuo mondo. Prendi il tempo per osservare i tuoi pensieri di oggi e sapere come sarai domani. www.thelifestylejournal.it <42 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ! ¸ 5 ¸ <42 ;IUXTMZ ¸ 5 ¸

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LI FEST Y LE JOURNAL DIARY OF SLOW LIVING

Direttore Responsabile GIOVANNA CAPRIOGLIO in Redazione MARCELLA VALVERDE MARCO MAGALINI Art Direction DIDIER FALZONE PER BUREAUBUREAU Sviluppo grafico e impaginazione SILVIA DEL VESCO Publisher MARCO POLI Hanno collaborato a questo numero: Diana Barbetta Daniele Buzzonetti Anna Carbone &Giovanni Gennari Riccardo De Prà

Elisabetta Margheriti Nicola Scevola Virginia Simoni Chiara Viola Luca Lagrini

Concessionaria di pubblicità MILANO FASHION MEDIA Corso Colombo, 9 - MILANO Tel. +39.02/58153201 info@milanofashionmedia.it Responsabile di testata PAOLA CORDONE pcordone@milanofashionmedia.it Stampato in Italia presso RIPACK SRL info@ripacksrl.it The Lifestyle Journal è una rivista di proprietà di BIBLIOTECA DELLA MODA SRL ANNO II, NUMERO 19 Registrazione del Tribunale di Milano autorizzazione numero 672del 21 dicembre 2010 La pubblicazione è edita in Italia da EDIZIONI LA MODE ILLUSTRÉE , un’iniziativa di Biblioteca della Moda srl Via Alessandria, 8 – 20144 Milano www.bibliotecadellamoda.it

In copertina: Daria Bignardi immagine di © Conti Alberto/Contrasto Photo credits: Per le immagini senza crediti l’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. L’editore è a piena disposizione per l’assolvimento di quanto occorre nei loro confronti.

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Petra Conti & Eris Nezha: primi ballerini del Teatro alla Scala

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SLOW MOTION

THE GUIDE

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ISSUE 19 / MARZO/APRILE 2013 TOMMASO STEFANI è fondatore e Art Director di Artistocratic, la galleria online di fotografia d’autore a edizione limitata. Con oltre 90 artisti e 500 opere rappresenta il canale di riferimento sia online che offline per giovani ed esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte. Collaborano con la galleria, sia i grandi maestri del ‘900 come Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Franco Fontana, l’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato, sia gli artisti contemporanei come Giacomo Costa, Davide Bramante, Maurizio Galimberti. www.artistocratic.com

NICO$ SCEVO$ Ha cominciato a scrivere quando ha scoperto che gli piaceva fare domande e ascoltare gli altri. Allora ha appeso al chiodo la laurea in giurisprudenza e si è buttato nel giornalismo. Nato a Milano 38 anni fa, ha vissuto a Londra e ora a New York, dove alimenta i suoi interessi onnivori facendo domande alle persone più disparate per scrivere articoli e soddisfare la sua curiosità scimmiesca.

THE CHIC FISH¨ DOLDV *LRYDQQL *HQQDUL $QQD &DUERQH

RICCARDO DE PRA’ Figlio d’arte, cresciuto nel ristorante di famiglia in Veneto, si appassiona veramente alla cucina solo quando se ne va a Londra a lavorare per i fratelli Roux. Sperimenta utilizzando prodotti della sua terra bellunese e il risultato è un continuo evolversi di piatti e progetti. Chef al Dolada di Pieve d’Alpago (e oggi anche Londra), è uno spirito libero in perenne movimento.

*LRYDQQL un esperto di marketing e comunicazione, in Discovery Italia gestisce progetti multipiattaforma combinando la visione strategica con la creatività. Oltre a un innato senso estetico, ama fotografare, viaggiare e tutto ciò che riguarda l’innovazione. È sempre alla ricerca di qualcosa. $QQD senior Designer in RobilantAssociati, è amante del mix di graphic design, pattern, tipografia e colori. Sempre alla ricerca di nuovi modi di pensare, coltiva l’ambizione di fare la differenza, quindi prova a pensare in modo differente.

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ELISABETTA MARGHERITI Dottore agronomo, direttore commerciale di Torsanlorenzo Gruppo Florovivaistico e direttore di Agrilazio Ambiente International, si occupa della strategia aziendale, dell’organizzazione di convegni, seminari, workshop e iniziative culturali, e della partecipazione a manifestazioni floricole e paesaggistiche.

DANIELE BUZZONETTI parmense di origine, ha iniziato l’attività giornalistica nel campo dei motori, a Roma nel 1970. Ha sempre abbinato l’interesse per le corse automobilistiche alla produzione e alla storia. Entrato nella Casa Editrice del settimanale Autosprint nel 1976, ha svolto varie mansioni in redazione e sui circuiti, per concludere come inviato in F.1 fino al 1987. Successivamente è stato vice-direttore del mensile Auto e direttore di Gente Motori. Ha proseguito l’attività come vice-direttore di AM-Automese per poi tornare ad Autosprint in veste di condirettore all’inizio degli Anni 2000. Contemporaneamente, dal 1998 al 2009, è stato autore di newsletters per conto della Ferrari nell’ambito del Ferrari Challenge. Più recentemente ha diretto i settimanali Sportauto e Sportmoto. È autore di vari libri, tra cui Formula 1/1950-2007, Mauro Forghieri – 30 anni di Ferrari e Mille Miglia

LUCA $GRINI Quasi 50 anni e due anime, una da ingegnere e una da naturopata, entrambe rivolte al benessere. Ha conseguito infatti una laurea in ingegneria meccanica a indirizzo energetico ed è esperto di benessere ambientale (climatizzazione e acustica). Accanto, i titoli di Reflessologo (scuola triennale FIRP) e di Naturopata (centro HPS in Chemintz - Germania) e l’acquisizione dei fondamenti di Psicologia Transpersonale fanno di lui uno specialista in benessere della persona con 15 anni di esperienza. Grazie all’incontro di questi mondi, ha anche messo a punto particolari tecniche energetico-vibrazionali (suoni e colori in banda stretta, quarzi condizionati e altro). studiolagrini.blogspot.it

by IMELDE BRONZIERI

MILANO – LaRinascente Duomo

NATURA, UOMO E PROGRESSO: NATURA, UN PERCORSO UOMO E PROGRESSO: ECO-SOSTENIBILE UN PERCORSO ECO-SOSTENIBILE

32 Via dei Birrai è un birrificio artigianale. La filosofia aziendale è data dallo stesso movimento del cerchio nel quale risulta inscritto il logo: una linea curva in grado di Via della dei Birrai è un birrificio disegnare il32 ciclo tradizione dell’arteartigianale. birraia e portarlo alla La filosofia aziendale data dallo stesso movimento scoperta diè percorsi non ancora tracciati. del cerchio nel quale risulta inscritto il logo: una linea curva in grado di disegnare ciclorappresenta della tradizione dell’arte birraia e portarlo 32 Via dei ilBirrai la perfetta equazione tra gustoalla e ancora design, scoperta tra ricercadiepercorsi metodo,non senza mai tracciati. sconfinare nella massificazione industriale. 32 Via dei Birrai rappresenta la perfetta equazione tra gusto e design, tra ricerca e metodo,lesenza mai sconfinare nella Lo dimostrano certificazioni massificazione industriale. ottenute, che ne garantiscono i parametri di Lo dimostrano le certificazioni qualitĂ . ottenute, che ne garantiscono i parametri di qualitĂ .

32 Via dei Birrai

Via Cal Lusent, 41, 31040 Pederobba, Treviso - Italia +39 0423 68 19 83 - www.32viadeibirrai.it

32 Via dei Birrai

Via Cal Lusent, 41, 31040 Pederobba, Treviso - Italia +39 0423 68 19 83 - www.32viadeibirrai.it

D=@H =2?6 RIFLESSIONI SUL MONDO CHE CAMBIA

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GRATTACIELI A EMISSIONI ZERO IN FUTURO SARÀ SEMPRE PIÙ INDISPENSABILE COSTRUIRE IN ALTEZZA, MA GRAZIE ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E STRUTTURALI A DISPOSIZIONE, GIÀ DA OGGI È POSSIBILE FARLO IN MODO SOSTENIBILE -V\ZW QT T¼ LMTTI XWXWTIbQWVM OTWJITM ^Q^Zo QV OZIVLQ KMV\ZQ ]ZJIVQ +Q [QOVQÃ…KI KPM XMZ [WXXMZQZM IQ NIJJQ[WOVQ ITQUMV\IZQ LQ ]VI XWXWTIbQWVM QV KZM[KQ\I [IZo VMKM[[IZQW ITUMVW QT QV XQ„ LQ \MZZI KWT\Q^I\I 4¼7ZOIVQbbIbQWVM LMTTM 6IbQWVQ =VQ\M XMZ QT KQJW M T¼IOZQKWT\]ZI INNMZUI XMZ KPM T¼ LMTTM \MZZM IOZQKWTM VMT UWVLW [WVW OQo QV ][W 6WV KQ ^]WTM UWT\W XMZ KWUXZMVLMZM KPM TM KQ\\o [IZIVVW [MUXZM XQ„ KW[\ZM\\M I [^QT]XXIZ[Q QV IT\MbbI ^Q[\W KPM VWV [IZo XW[[QJQTM [W\\ZIZZM \MZZQ\WZQ NMZ\QTQ XMZ MLQÃ…KIZM -KKW XMZKPu Q OZI\\IKQMTQ LQ LWUIVQ [IZIVVW [MUXZM XQ„ [W[\MVQJQTQ UI VWV [WTW" LW^ZIVVW IVKPM M[[MZM QV OZILW LQ WNNZQZM IQ TWZW IJQ\IV\Q KQJW IKY]I ML MVMZOQI - ITK]VQ [WVW OQo ]VI ZMIT\o \IVOQJQTM ,]ZIV\M TI KWVNMZMVbI KPM [Q v \MV]\I VMT I 6M_ AWZS []T \MUI ¹5Q`ML /ZMMV[" ]V¼QVLIOQVM QV\MZVIbQWVITM []TTW [\I\W LMTT¼IZ\M LMT LM[QOV LMQ OZI\\IKQMTQº [WVW [\I\M UM[[M QV T]KM TM QVVW^IbQWVQ Ã…VITQbbI\M I \MVMZM QT UWVLW XQ„ X]TQ\W XZWXZQW KW[\Z]MVLW QV IT\MbbI QV^MKM KPM N]WZQ LITTM KQ\\o +W[z IJJQIUW [MTMbQWVI\W Q OZI\\IKQMTQ M Q XZWOM\\Q XQ„ ¹^MZLQº IT UWVLW 8]Z\ZWXXW XMZ VM[[]VW v IVKWZI XZM[MV\M QV 1\ITQI°

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© Nigel Young courtesy of Foster + Partners

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UN GIARDINO SUL TETTO… DEL BUS PERCHÉ TETTI E PARETI VERDI POSSONO STARE SOLO SUI PALAZZI? 8ZWJIJQTUMV\M 5IZKW )V\WVQW +I[\ZW +W[QW v XIZ\Q\W LI Y]M[\I ZQÆM[[QWVM Y]IVLW PI LMKQ[W LQ QVKMV\ZIZM TI []I \M[Q LQ TI]ZMI ITTI 6M_ AWZS =VQ^MZ[Q\a []TT¼QXW\M[Q LQ KZMIZM ]V OQIZLQVW [WXZI Q \M\\Q LMOTQ I]\WJ][ 6M v KW[z [KI\]ZQ\W ]V XZWOM\\W KPM PI KPQIUI\W *][ :WW\[ M KPM [Q JI[I XZWXZQW []TTW [\M[[W [Q[\MUI LQ ^MZLM ^MZ\QKITM ]\QTQbbI\W XMZ OTQ MLQÃ…KQ *][ :WW\[ WZI v OQo LQ^MV\I\W ]VI ZMIT\o I 6M_ AWZS []T \M\\W LMT *QW *][ ]V TIJWZI\WZQW [KQMV\QÃ…KW UWJQTM 1T []W QLMI\WZM VM M[IT\I IVKPM Q JMVMÃ…KQ MNNM\\Q []TT¼IUJQMV\M XMZKPu Y]M[\W OQIZLQVW v QV OZILW LQ I[[WZJQZM +7 LQ XZWL]ZZM W[[QOMVW M LQ UQ\QOIZM IVKPM T¼MNNM\\W ¹Q[WTI LQ KITWZMº KPM VWZUITUMV\M [Q KZMI 7T\ZM I \]\\W KQ *][ :WW\[ [\QUWTI ]VI ZQÆM[[QWVM []TTI XW[[QJQTQ\o LQ KZMIZM [XIbQ ^MZLQ QV T]WOPQ QVI\\M[Q M ZMVLM LQ [QK]ZW OTQ I]\WJ][ UWT\W XQ„ JMTTQ LI ^MLMZM

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L’AUTOSTOP DEL DUEMILA È

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L’AUTOSTOP DELL’ERA DIGITALE SI CHIAMA CARPOOLING, UN MODO DI CONDIVIDERE IL VIAGGIO, RISPARMIARE E, PERCHÉ NO?, ANCHE CONOSCERSI E FARE DUE CHIACCHIERE DURANTE IL TRAGITTO. ABBIAMO SELEZIONATO PER VOI I MIGLIORI SITI IN ITALIA +ZQ[Q MKWVWUQKI JMVbQVI [MUXZM XQ KIZI M XQIKMZM LQ KWVLQ^QLMZM QT ^QIOOQW PIVVW NI\\W [KWXXQIZM IVKPM QV 1\ITQI TI UWLI LMT KIZXWWTQVO ;Q \ZI\\I LQ ]VI [WZ\I LQ I]\W[\WX VWV XQ LQZM\\IUMV\M WV \PM ZWIL UI KWVKWZLI\W XZQUI KWVW[KMVLW[Q M LMÅVMVLW \MUXQ M KW[\Q WVTQVM 1V Y]M[\W UWLW WT\ZM I XW\MZ[Q OIZIV\QZM ]VI UIOOQWZM [QK]ZMbbI [] KPQ LQ^QLM QT ^QIOOQW KWV VWQ [Q IQ]\I IVKPM T¼IUJQMV\M KWV ]V XI[[IOOQW I[[QK]ZI\W >Q XZWXWVQIUW L]VY]M KQVY]M [Q\Q KPM [Q [\IVVW LQ[\QVO]MVLW QV 1\ITQI +IZXWWTQVO Q\" KWV WT\ZM UQTQWVQ LQ Q[KZQ\\Q QV \]\\I -]ZWXI I]UMV\I M[XWVMVbQITUMV\M [QI TM XW[[QJQTQ\o LQ \ZW^IZM ]V XI[[IOOQW [QI LQ IUXTQIZM Q XZWXZQ WZQbbWV\Q AW]\ZQX Q\" Y]Q QT KIZXWWTQVO [XW[I QT JIZI\\W 7OVQ Q[KZQ\\W QVNI\\Q X] [KMOTQMZM \ZI \ZM UWLITQ\o LQ ^QIOOQIZM" KMZKIZM ]V XI[[IOOQW QV KIUJQW LQ ]V KWV\ZQJ]\W [XM[M [WT\IV\W LQ IUQKQbQI WXX]ZM [KIUJQIVLW ]V WOOM\\W *TIJTIKIZ Q\" WT\ZM I LQ^QLMZM TM [XM[M T¼QV\MV\W v IVKPM Y]MTTW LQ I^MZM KWV^MZ[IbQWVQ QV\MZM[[IV\Q \ZI KWUXIOVQ LQ ^QIOOQW [KMOTQMVLWTQ \ZI T¼IT\ZW [M N]UI\WZQ W VW :WIL[PIZQVO KWU" [Q\W QV\MZVIbQWVITM WZI [JIZKI\W IVKPM QV 1\ITQI )\\ZI^MZ[W ]VI OZIÅKI KPQIZI UI XWKW IKKI\\Q^IV\M WNNZM UWT\Q[[QUQ XI[[IOOQ QV \]\\I -]ZWXI )^IKIZ Q\" [Q\W VI\W OZIbQM I Y]I\\ZW ZIOIbbQ X]OTQM[Q M XI\ZWKQVI\W LI UWT\M ]VQ^MZ[Q\o Q\ITQIVM v XMV[I\W XZWXZQW XMZ Q OQW^IVQ KPM ^Q^WVW M [\]LQIVW N]WZQ [MLM Ð XW[[QJQTM IVKPM KWTTMOIZ[Q ^QI .IKMJWWS 8ZWV\Q I XIZ\QZM'

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LE PIANTE CI CHIAMANO

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TECNOLOGIA E AMBIENTE VANNO ORMAI DI PARI PASSO, L’UNO NON PUÒ PIÙ FARE A MENO DELL’A LTRO, DALLA TELEFONIA AI VIDEOGIOCHI

NCHE I VIDEOGIOCHI HANNO UN’ANIMA. 4I V]W^I MLQbQWVM LMTTW [\WZQKW ;QU+Q\a TI XZQUI ^MZ[QWVM v LMT ! ! QT ^QLMWOQWKW LQ [QU]TIbQWVM ]ZJIVQ[\QKI QT K]Q [KWXW v NIZ KZM[KMZM ]VI KQ\\o M ZMVLMZTI ZQKKI ML MNÅKQMV\M VWV XW\M^I VWV IOOQWZVIZ[Q IQ \MUXQ LQ WOOQ QVKT]LMVLW \ZI TM N]VbQWVQ LMT XZQUW KQ\\ILQVW QT OQWKI\WZM Y]MTTM TMOI\M ITTI [W[\MVQJQTQ\o IUJQMV\ITM LMTTI KQ\\o LIQ \ZI[XWZ\Q IQ [MZ^QbQ MNÅKQMV\Q M I JI[[W \I[[W LQ QVY]QVIUMV\W \MVMVLW KWV\W LQ \]\\M TM XZWJTMUI\QKPM ZMITQ ;IZo XZMUQIV\M Y]QVLQ QV^M[\QZM QV MVMZOQM ZQVVW^IJQTQ ML M^Q\IZM LQ KW[\Z]QZM QV UWLW [KMTTMZI\W KWV UI\MZQITQ XWKW [W[\MVQJQTQ <]\\M \MUI\QKPM KPM LIVVW ]V ^ITWZM IOOQ]V\W ITTI KQ\\o [M JMV IUUQVQ[\ZI\I VWVKPu KZMLQJQTQ\o IT XZQUW KQ\\ILQVW M ITTI []I OQ]V\I - KWV TI [XMZIVbI KPM Q J]WVQ OQWKI\WZQ LQ WOOQ LQ^MV\QVW IT\ZM\\IV\W J]WVQ IUUQVQ[\ZI\WZQ LQ LWUIVQ

APPLICATION A ZERO EMISSIONI Ăˆ tutta italiana la nuova application gratuita per ridurre i consumi di CO2. Green Drops, infatti, propone un test per calcolare le nostre abitudini, gli spostamenti, nonchĂŠ i consumi elettrici. Se otteniamo il colore verde, siamo cittadini eco-consapevoli, con l’arancione dobbiamo sforzarci un po’ per essere piĂš virtuosi e col rosso mettiamo in pericolo la sopravvivenza del Pianeta. In base al risultato, Green Drops ci darĂ consigli per migliorare il nostro comportamento.

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In un mondo dove la tecnologia industriale sembra essere inevitabilmente destinata alla globalizzazione uniformante, sopravvivono “isole” dove l’organizzazione del lavoro è come quella di un tempo: gli operai sono maestri artigiani e il “padrone” è uno di loro.

www.alfredoberetta.it

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Š Mikael Colville-Andersen / Copenhagenize Design Co.

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BIKE AND THE CITY

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UN MARE DI BELLEZZA… SOSTENIBILE )TOPM KWVKPQOTQM ]W^I UQVMZITQ M NIVOPQ UIZQVQ [WVW [MUXZM XQ Q OZIVLQ XZW\IOWVQ[\Q \ZI OTQ QVOZMLQMV\Q LMQ XZWLW\\Q LQ JMTTMbbI -TMUMV\Q VI\]ZITQ QT K]Q ][W KW[XQK]W XMZ ZQ[KPQI LQ UM\\MZM I ZMXMV\IOTQW T¼MKW[Q[\MUI UIZQVW M TI JQWLQ^MZ[Q\o LMQ NWVLITQ 8MZ NWZ\]VI OZIbQM I ]VW [\]LQW KWVLW\\W LI 7ZOIVQK 5WVQ\WZ ]VI [WKQM\o QVOTM[M LQ ZQKMZKPM LQ UMZKI\W [XMKQITQbbI\I QV [W[\MVQJQTQ\o KPM Lo ^Q\I IVKPM IT ;][\IQVIJTM +W[UM\QK ;]UUQ\ [^WT\W[Q I 8IZQOQ TW [KWZ[W VW^MUJZM MUMZOM KPM UWT\M IbQMVLM KW[UM\QKPM I\\MV\M ITTI [W[\MVQJQTQ\o [\IVVW WZQMV\IVLW TI TWZW XZWL]bQWVM [KMOTQMVLW Q NWZVQ\WZQ \ZI KPQ [Q QUXMOVI I \]\MTIZM Y]M[\M XZMbQW[M ZQ[WZ[M M ZQKI^I TM UI\MZQM XZQUM LI [Q[\MUQ LQ ITTM^IUMV\W W KZMIVLW QV TIJWZI\WZQW LMTTM ITOPM ZQKKPM QV ^Q\IUQVM M UQVMZITQ )TK]VQ M[MUXQ LQ MKKMTTMVbI [WVW Y]MTTQ LMTTI VWZ^MOM[M )Y]I*QW<MKPVWTWOa KPM ]\QTQbbI T¼IKY]I LMTTI [KPQ][I LMTTM ]W^I LQ [ITUWVM W TI \MLM[KI 7KMIV*I[Q[ KPM KWT\Q^I ITOPM VMT 5IZ *IT\QKW 7 KWUM T¼IbQMVLI IUMZQKIVI 0MTQIM KPM PI XZWLW\\W VMQ []WQ TIJWZI\WZQ V]W^Q KMXXQ LQ ITOPM ZQKKPM LQ ^Q\IUQVM M UQVMZITQ QLMITQ XMZ TI KW[UM\QKI M^Q\IVLW KW[z LQ [\ZIXXIZTM LIT UIZM 1VÅVM [WKQM\o KWUM 4QXW\MK M *QW\MKP5IZQVM [NZ]\\IVW XZWKM[[Q LQ JQW\MKVWTWOQI XMZ ZIKKWOTQMZM XZQVKQXQ I\\Q^Q LI ZQ[WZ[M UIZQVM

I MILLE USI DEL TEA TREE OIL L’albero del tè ha davvero molte proprietà benefiche: vi raccontiamo quali <42 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ! 4 ¸ 24 ¸ < 2 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ¸ 24 ¸

LE SOSTANZE MARINE SONO PREZIOSE ALLEATE NEI PRODOTTI DI BELLEZZA, MA E’ IMPORTANTE SCEGLIERE QUELLI ATTENTI ALL’ECOSISTEMA

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OME PREPARARSI UN DOPOBARBA NATURALE

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Conosciuta come Tea Tree, la Malaleuca alternifolia appartiene alla famiglia delle Mirtacee ed è un arbusto a foglie persistenti che proviene dall’Australia dove, anche in passato, veniva utilizzata dagli aborigeni per curare ferite, infezioni cutanee e altre malattie. In realtĂ , il nome “albero del tèâ€? non ha attinenza con le piante del comune tè, bensĂŹ deriva dall’abitudine del suo scopritore, James Cook, di prepararsi, appunto, un un infuso con le foglie di questa pianta. Cook portò la Malaleuca anche in Europa, facendo cosĂŹ scoprire le sue moltissime proprietĂ .

Le parti usate in fitoterapia sono le foglie mature da cui si distilla un olio essenziale efficace per molti usi. Ecco i piÚ comuni. 1. Per curare abrasioni e scottature. 2. Per il trattamento di acne, herpes, afte e stomatiti: va utilizzato puro direttamente sulla zona da trattare. 3. Per suffumigi e alleviare il raffreddore. 4. Per uno shampoo antiforfora o per problemi di dermatiti al cuoio capelluto (qualche goccia in uno shampoo neutro). 5. Per allontanare i parassiti dal pelo dei nostri animali domestici. <42 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ! ¸ 25 ¸ <42 ;IUXTMZ ¸ 25 ¸

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QUANDO NON È IN TELEVISIONE SCRIVE E SI DEDICA ALLA FAMIGLIA. LE SUE INTERVISTE “BARBARICHE” REGISTRANO GRANDI ASCOLTI, SOPRATTUTTO PER IL MODO DI APPROCCIARE I SUOI OSPITI. NOI PERÒ CON LEI ABBIAMO VOLUTO PARLARE D’ALTRO LQ /QW^IVVI +IXZQWOTQW .W\WOZIÅM LQ )TIV /MTI\Q M )TJMZ\W +WV\Q

TRA LIBRI, PRATI E NEBBIA

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CIAO DARIA, QUESTO È IL PRIMO NUMERO DI THE LIFESTYLE JOURNAL COMPLETAMENTE RINNOVATO , IN CUI VOGLIAMO RACCONTARE DI PERSONE VERE E DI UN VIVERE “SLOW”. ( PRIMA DOMANDA CHE DEVO FARTI QUINDI È: DA MAMMA, GIORNALISTA, CONDUTTRICE TELEVISIVA E OGGI ANCHE SCRITTRICE...COME ORGANIZZI IL TUO TEMPO? 6WV QV UWLW \IV\W [TW_ I LQZM TI ^MZQ\o )VbQ ^ILW XQ]\\W[\W ^MTWKM M \MVLW I NIZM L]M W \ZM

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Vorrei più piste ciclabili, meno macchine, più verde, più tempo per stare coi figli, più semplicità, meno sovrastrutture. E qualche idea sorprendente che ogni tanto ci faccia sognare. KWUX]T[Q^I Y]QVLQ JMVM 8MZ UM [KZQ^MZM M TMOOMZM v VI\]ZITM KWUM°UIVOQIZM 1T XZQUW TQJZW KQ PW UM[[W \ZMV\¼IVVQ I [KZQ^MZTW XMZ X]LWZM .IKKQW TI OQWZVITQ[\I LI \IV\Q IVVQ XWQ v KIXQ\I\I TI \^ M UQ KQ [WVW IXXI[[QWVI\I UI UQ [MV\W [MUXZM ]V XW¼ QV XZM[\Q\W QV \MTM^Q[QWVM 1V^MKM Y]IVLW [KZQ^W [WVW XZWXZQW QW IT KMV\W XMZ KMV\W

LQ VWV ZQ][KQZM XQ I TQJMZIZ[MVM DOMENICO NASO SU IL FATTO, DOPO AVER LETTO QUESTO LIBRO HA DICHIARATO: “DARIA BIGNARDI È UN UOMO. E SCRIVE DA DIO”. TUTTI I PERSONAGGI SONO DESCRITTI CON GRANDE ABILITÀ E SOPRATTUTTO COLPISCE COME TU ABBIA COSÌ BEN INTERPRETATO UN PERSONAGGIO MASCHILE. DOVE HAI TROVATO L’ISPIRAZIONE ? 0W W[[MZ^I\W M I[KWT\I\W OTQ ]WUQVQ KPM PW QVKWV\ZI\W - PW XZW^I\W I UM\\MZUQ VMQ TWZW XIVVQ ,QKMVLW IVKPM TM KW[M XMOOQWZQ KPM XMV[IVW LMTTM LWVVM I ^WT\M I ZIOQWVM 7T\ZM I [KZQ\\ZQKM OQWZVITQ[\I M KWVL]\\ZQKM VMQ XZQUQ IVVQ PIQ IVKPM LQZM\\W ,766) ]V NMUUQVQTM KPM PIQ \ZI[NWZUI\W QV ]V XZWLW\\W ¹IJJI[\IVbIº K]T\]ZITM KQ\W TM \]M ¹XIOQVM IJJI[\IVbI K]T\]ZITQº +WUM v [\I\I Y]M[\I M[XMZQMVbI' 5WT\W JMTTI IJJQIUW NI\\W ]V TI^WZW LQ OZIVLM Y]ITQ\o KPM XWQ UQ v [MZ^Q\I UWT\Q[[QUW IVKPM XMZ TM QLMM M W [\QTM LQ K]Q [Q [WVW V]\ZQ\M TM XZQUM 1V^I[QWVQ *IZJIZQKPM 4¼]VQKI KW[I LQ K]Q VWV PW UIQ KIXQ\W V]TTI MZI TI UWLI M VWV v QT UI[[QUW XMZ QT LQZM\\WZM LQ ]V NMUUQVQTM 0IQ XZM[MV\M QT ¹OTIUº' 1W [WVW QT KWV\ZIZQW

SEI AL TUO TERZO LIBRO. DOPO NON VI (SCERÒ ORFANI E UN KARMA PESANTE, È USCITO A DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO L’ACUSTICA PERFETTA. UN ROMANZO INCALZANTE, DOVE IL PROTAGONISTA SI VEDE COSTRETTO A INIZIARE UNA RICERCA DEL( MOGLIE CHE SI È ALLONTANATA DI CASA (SCIANDO SOLO UN BIGLIETTO; IN QUESTO PERCORSO DI SCOPERTA RITROVERÀ ANCHE SE STESSO. UN ROMANZO SUL( INCOMUNICABILITÀ DI ALCUNI RAPPORTI, CHE SI TRASFORMA IN UN ROMANZO DI FORMAZIONE IN CHIAVE QUASI “NOIR”… 5Q XQIKM KPM KQ [QI ZQ\UW VWV ZQM[KW I TMOOMZM Q TQJZQ KPM VWV VM PIVVW UI IVKPM XZWNWVLQ\o MUWbQWVQ 4¼)K][\QKI v ]V ZWUIVbW Q[XQZI\W T¼PW [KZQ\\W KITIVLWUQ XMZ Y]I[Q L]M IVVQ LMV\ZW TI JWTTI LMTTI []I [\WZQI M LMTTM []M I\UW[NMZM ;XMZI^W [KZQ^MVLWVM LQ KIXQZKQ ]V XW¼ LQ XQ LMTT¼IUWZM QV^MKM v ZQUI[\W ]V OZIVLM UQ[\MZW 8MZ VM v ][KQ\I ]V I JMTTI [\WZQI" Y]MTTQ KPM TI TMOOWVW UQ LQKWVW

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TI ARRABBI QUANDO TI DEFINISCONO SNOB E RISPONDI CHE ( TUA È SO(MENTE TIMIDEZZA… VORRESTI ESSERE PERCEPITA PIÙ “NAZIONAL POPO(RE”? E’ PER QUESTO CHE AVEVI SCELTO DI FARE IL GRANDE FRATELLO E ( FATTORIA? 6WV v ^MZW KPM UQ IZZIJJQW [MUUIQ UQ NI ZQLMZM ;M TMOOQ QT UQW XZQUW TQJZW 6WV ^Q TI[KMZ WZNIVQ VWV XW\ZIQ UIQ XQ XMV[IZM LQ UM KPM [WVW ]VI [VWJ ;WVW TI ÅOTQI LQ ]VI UIM[\ZI MUQTQIVW ZWUIOVWTI UQW VWVVW MZI ^M\MZQVIZQW LQ KI^ITTQ [WVW KZM[KQ]\I \ZI TQJZQ XZI\Q M VMJJQI IN QUESTA CIVILTA’ ORMAI STANCA DEL FARE FINE A SE STESSO, COME SI PONGONO LE DONNE? 4M LWVVM [WVW [MUXZM XQ QV\MTTQOMV\Q M XZWNWVLM M [Q NIVVW LMTTM LWUIVLM 8MZ Y]M[\W ^Q^WVW KWV[IXM^WTUMV\M XMZKPu [Q KPQMLWVW [MUXZM Y]IT v QT [MV[W XZWNWVLW LMTTI TWZW ^Q\I M KWUM XW[[WVW ^Q^MZM KWMZMV\MUMV\M KWV KQ KPM XZW^IVW +WVW[KWVW QT ^ITWZM

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in questa pagina: ph © Conti Alberto/Contrasto nelle pagine precedenti: ph © Alan Gelati e la copertina dell’ultimo libro edito da Mondadori “L’acustica perfetta” <42 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ! 4 ¸ 32 ¸ < 2 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ¸ 32 ¸

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NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY

Nonostante il terribile disastro causato dalla sua forza distruttrice, l’uragano Sandy potrebbe rivelarsi un’opportunità unica per creare un futuro più sostenibile. Con oltre quaranta morti e cinquanta miliardi di dollari di danni, per i cittadini della Grande Mela il risveglio dalla tempesta è stato duro. Ma grazie allo stesso orgoglio che in passato ha sferzato la città e le ha permesso di rialzarsi prima ancora di superare l’emergenza, ora si è già al lavoro per studiare come migliorare il tessuto urbano perché in futuro non si ripeta mai più una simile tragedia. LQ 6QKWTI ;KM^WTI

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NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY

Un rendering dello skyline di Manhattan in cui sono stati inseriti i nuovi grattacieli in costruzione nel Financial District

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NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY ZQKMZKI [W\\W T¼MOQLI LMT 5WUI QT 5][M]U WN 5WLMZV )Z\ XZM [MV\IVLW VMT ]VI UW[\ZI KPM QTT][\ZI^I XW[[QJQTQ XZWOM\\Q XMZ TW [^QT]XXW [W[\MVQJQTM LMTTI /ZIVLM 5MTI 7ZI Y]MQ XZWOM\\Q [WVW \WZVI\Q ITTI ZQJIT\I M ZIX XZM[MV\IVW TI XZQVKQXITM NWV\M L¼Q[XQZIbQWVM LMTTM I]\WZQ\o KQ\ \ILQVM XMZ ZQ[WT^MZM TI Y]M[\QWVM UM[[I QV M^QLMVbI LITT¼IZZQ^W LQ ;IVLa ;M XMZ XZW\MOOMZM TI KQ\\o LI N]\]ZM QVWVLIbQWVQ QT OW^MZ VI\WZM LMTTW ;\I\W LQ 6M_ AWZS )VLZM_ +]WUW [XWV[WZQbbI ]VI [WT]bQWVM XQ KTI[[QKI JI[I\I

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“Ora ci si chiederà più spesso: sarò in grado di uscire da casa e restare all’asciutto in qualsiasi condizione?” (Susannah Drake) [MXIZIZM TI KQ\\o LITT¼IKY]I UI VMT \ZI[NWZUIZM TM QVNZI[\Z]\\]ZM OQo M[Q[\MV\Q QUXIZIVLW I KWV^Q ^MZM KWV T¼MKW[Q[\MUI LMT T]WOW QV UWLW XQ QV\MOZI\W )TK]VQ [KQMV bQI\Q XZM^MLWVW ]V QVVITbIUMV\W LMTTM IKY]M QV\WZVW I 6M_ AWZS LQ Y]I[Q L]M UM\ZQ MV\ZW QT ;M KQ IKKILZo QT LQ 4W_MZ 5IVPI\\IV ^MZZMJJM [WUUMZ[W

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Manifesto della mostra Rising Currents esposta al MoMA di New York nel marzo 2010, il parcheggio taxi di Hoboken, NJ allagato dopo l’uragano Sandy, un ironico fotomontaggio di un sub all’interno della fermata della metropolitana di Times Square

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LE PROPOSTE DEGLI ARCHITETTI ¹6WVW[\IV\M OTQ [NWZbQ XMZ \ZIK KQIZM KWVÅVQ VM\\Q KQ\\o M IKY]I ZQUIVOWVW ]V ]VQKW WZOIVQ[UWº [KZQ^M 5QKPIMT 7XXMVPMQUMZ [\QUI\W ZQKMZKI\WZM ML M[XMZ\W QV KIUJQIUMV\Q KTQUI\QKQ VMTT¼QV \ZWL]bQWVM ITTW [\]LQW ÅZUI\W LI ):7 ,TIVL[\]LQW ;+)8- M IT\ZQ XZM[MV\I\W IT 5WUI ¹+WV T¼QVVITbIZ[Q LMT TQ^MTTW LMT UIZM M T¼QV\MV[QÅKIbQWVM LMOTQ ]ZIOIVQ T¼IKY]I v LM[\QVI\I I []XMZIZM Y]M[\Q KWVÅVQ IZ\QÅKQITQ 4I [KMT\I v NZI KWV\QV]IZM I KW[\Z]QZVM LQ V]W^Q XQ IT\Q W \ZI[NWZUIZTQ QV ]V KWV\QV]]U KQWv XI[[IZM LI ]VI [Q\]IbQWVM LQ UMZI KWV\ZIXXW[Q bQWVM I ]VI LQ KWU]VQWVMº 8MZ I[[QK]ZIZM ITTI KQ\\o ]V N]\]ZW [W[\MVQJQTM ):7 PI [KMT\W TI [M KWVLI 1T XZWOM\\W XZM^MLM QVNI\\Q LQ KZMIZM QV\WZVW ITTM KW[\M LMTTI XIZ\M UMZQLQWVITM LQ 5IVPI\\IV ]VI NI[KQI LQ KQZKI \ZM KPQTWUM \ZQ LQ ^MZLM QV OZILW LQ UQ\QOIZM T¼QVVITbIUMV\W LMT TQ^MTTW LMTT¼IK

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“Nonostante gli sforzi per tracciare confini netti, città e acqua rimangono un organismo unico” (Michael Oppenheimer) Y]I )T \MZUQVM [Q W\\MZZMJJM ]VI [WZ\I LQ bWVI K][KQVM\\W I L]M TQ^MTTQ NWZUI\I ITT¼QV\MZVW LI ]VI NWZM[\I LQ UIVOZW^QM XQIV\M VW\WZQIUMV\M QV OZILW LQ ZM[Q[\MZM ITTI NWZbI LMTTM QVWVLIbQWVQ M ITT¼M[\MZVW LI ]VI XIT]LW[I KWV MZJM IT\M KPM [X]V\IVW LITT¼IKY]I 7T\ZM I [MZ^QZM LI [X]OVI XMZ ¹I[[WZJQZMº Q Æ]QLQ QV MKKM[[W Y]M [\I KQV\]ZI LQ ^MZLM N]VbQWVMZMJJM LI ÅT\ZW XMZ TM IKY]M QVY]QVI\M KPM QV KI[W LQ ITT]^QWVM [Q ZQ^MZ[MZMJJMZW LITT¼Q[WTI IT Å]UM =V IT\ZW XMZVW LMT XZWOM\\W LQ ):7 XZM^MLM TI KW[\Z]bQWVM LQ M[\]IZQ ]Z JIVQ XMZ OM[\QZM UMOTQW TW [UIT\QUMV\W LMTTM IKY]M XQW^IVM 7T\ZM ITT¼QVVITbI UMV\W LMT UIZM QV KI[W LQ \MUXM[\M [WTQ\IUMV\M [Q ^MZQÅKIVW XZMKQXQ\IbQW VQ QV\MV[M 7OOQ T¼IKY]I KPM KILM LIT KQMTW [Q [KIZQKI VMTTM NWOVM KWV QT ZQ[]T \I\W LQ UIVLIZM QV \QT\ QT [Q[\MUI M LQ ZQ^MZ[IZM QVY]QVIV\Q VMT Å]UM KWU¼v []KKM[[W Y]IVLW ;IVLa PI KWTXQ\W TI KQ\\o =VW LMQ LIVVQ UMVW ^Q[QJQTQ UI XQ XMZ^I[Q^Q LMTT¼]ZIOIVW QVNI\\Q v [\I\W Y]MTTW LQ UM\\MZM N]WZQ ][W LMKQ VM L¼QUXQIV\Q LQ \ZI\\IUMV\W LMTTM IK Y]M NWOVIZQM KWV\IUQVIVLW QV Y]M[\W UWLW ^I[\M IZMM LMTTI JIQI LQ 6M_ AWZS M LMTTW [\ZM\\W LQ 4WVO 1[TIVL 8MZ KWV\ZI[\IZM QT XZWJTMUI ):7 XZWXWVM LQ KW[\Z]QZM ^QM LQ N]OI IT\MZ VI\Q^M KPM KWV^WOTQVW T¼IKY]I XQW^IVI LQZM\\IUMV\M VMT Å]UM IVbQKPu VMT [Q [\MUI NWOVIZQW 1VWT\ZM XMZ KWV\MVMZM ]T\MZQWZUMV\M TM IKY]M OTQ IZKPQ\M\\Q XZWXWVOWVW LQ KIUJQIZM QT ZQ^M[\Q UMV\W LMTTM [\ZILM VMTTI XIZ\M JI[[I LQ 5IVPI\\IV ;W\\W T¼I[NIT\W QVNI\\Q KWZZM ]VI OQ]VOTI LQ KI^Q M \]JI\]ZM" IKY]I T]KM OI[ \MTMNWVW QV\MZVM\

LE OSTRICHE SALVERANNO BROOKLYN ? 4¼QUXWZ\IVbI LMT .QVIVKQIT ,Q[\ZQK\ KWUM N]TKZW LMKQ[QWVITM ML MKWVWUQ KW LMTTI KQ\\o v M^QLMV\M 8MZ Y]M[\W Q XQIVQ XMZ [IT^IO]IZLIZM TI bWVI [WVW XZQWZQ\IZQ 5IVPI\\IV XMZ VWV v T¼]VQKI XIZ\M LQ 6M_ AWZS I M[[MZ[Q ZQ ^MTI\I ^]TVMZIJQTM ITTM XMZ\]ZJIbQWVQ M[\ZMUM XZW^WKI\M LIQ KIUJQIUMV\Q KTQUI\QKQ 1VNI\\Q ;IVLa PI XZW^WKI \W VW\M^WTQ LIVVQ IVKPM *ZWWSTaV 1V Y]M[\W KI[W TI [WT]bQWVM XMZ ZQL]ZZM QT ZQ[KPQW LQ ITT]^QWVQ MTIJWZI\I LIOTQ IZKPQ\M\\Q LMTTW [\]LQW ;+)8- XI[[I I\\ZI^MZ[W ]V UI[[QKKQW ZQXWXWTI UMV\W LMTTI NI]VI UIZQVI QV XIZ\Q KWTIZM LMTTM W[\ZQKPM XMZ KZMIZM ]V ZMMN []TTM [MKKPM LI^IV\Q ITTI bWVI LQ :ML 0WWS M *Ia :QLOM NZI TM XQ M[XW[\M ITT¼QVVITbIUMV\W LMTT¼7KMI VW )\TIV\QKW 9]Q M[Q[\WVW XZWXZQW TM KWVLQbQWVQ QLMITQ XMZ TI TWZW KZM[KQ\I M KWV QT \MUXW IVLZMJJMZW I ZQKZMIZM Y]MT [Q[\MUI LQ Q[WTM I XMTW L¼IKY]I KPM OQo M[Q[\M^I ÅVW I KQZKI KMV\W IVVQ NI" X] [MUJZIZM [\ZIVW UI IT TWZI Q NWVLITQ LMTTI JIQI MZIVW ZQKKPQ LQ JQ^IT^Q 7T\ZM I N]VOMZM LI LMX]ZI \WZQ VI\]ZITQ TM W[\ZQKPM M Q TWZW O][KQ

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Un rendering di una proposta di ARO esposto alla mostra Rising Currents al MoMA di New York © MoMA NYC

MILAN DESIGN WEEK 9TH-14TH APRIL 2013

SUPERSTUDIO presents

GLOBAL DESIGN QUALITY AND RESEARCH ART INTERACTIONS INTERNATIONAL BRANDS TOP DESIGNERS EMERGING TALENTS WITH ALCANTARA, CICLOTTE, COTTO, DAVID TRUBRIDGE & TSAR, BETINA GOMES, HOWE, HYUNDAI, IMIB, KANEKA, LG HAUSYS, MARSHAL OFFICE OF THE WIELKOPOLSKA REGION, MALETTI, MELOGRANOBLU, GISPEN, CRISTALPLANT, NOVAK, MOSA, SAMSUNG ELECTRONICS ITALIA, TAGINA CERAMICHE D’ARTE, THAILAND’S SLOW HAND DESIGN, SWEDISH DESIGN GOES MILAN, YOTHAKA, ZAVA. SPECIAL PROJECTS: DISCOVERING, OTHER TALENTS, OTHER WORLDS, OTHER IDEAS / FREEDOM, FREE DESIGN SHOW & SALE / EXHIBIT “ARTS & CRAFTS & DESIGN. IL TEMPO SECONDO ALESSANDRO MENDINI E I SUOI ARTIGIANI”. THANKS TO ASUS.

Milan - Superstudio Più, via Tortona 27 - Superstudio 13, via Forcella 13 and via Bugatti 9 Ph +39 02 422501 - info@superstudiogroup.com - www.superstudiogroup.com online registration: www.superstudioevents.com

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LO SPAZIO CHE AMIAMO

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PANORAMICA E LUMINOSA AMBIENTI DA GIORNO, ALBERTO ARTESANI ENEGLI FREDERIK DE WACHTER SONO MENO ESPOSTA $ ZONA NOTTE... COLORI CALDI DUE GIOVANI ARCHITETTI CHE HANNO UNITO LE LORO EESISTENZE STILE MISTO: ETNICO QUALCHE ANTICHITÀ DANDO VITACON A UNO STUDIO DI PROGETTAZIONE E QUALCHE DI SUCCESSO E A UN’AMODERNISMO. BITAZIONE RICCA DI RIFERIMENTI ;MZ^QbQW LQ 5IZQM 5I]L 4M^ZWV .W\WOZIÅM LQ 8QI >IV ;XIMVLWVKS CHE LI RAPPRESENTA NEL PROFONDO <M[\Q M .W\WOZIÅM LQ <PM +PQK .Q[P

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COME AVETE SCELTO ( VOSTRA CASA? ;MQ IVVQ NI MZI^IUW ITTI ZQKMZKI LQ ]V IXXIZ\IUMV\W XQ]\\W[\W OZIVLM KWV ]VW [XIbQW LI ]\QTQbbIZM XMZ I^^QIZM QT VW[\ZW [\]LQW LQ XZWOM\\IbQWVM 4¼IJ JQIUW \ZW^I\W OQZIVLW QV JQKQKTM\\I XMZ TM ^QM LQ 5QTIVW VMQ XIZIOOQ LQ 8WZ\I >M VMbQI +WVW[KM^IUW OQo TI bWVI XMZKPu KQ IJQ\I^IVW ITK]VQ IUQKQ M T¼IJJQIUW [MUXZM KWV[QLMZI\I ]VI JMTTQ[[QUI XIZ\M LQ 5QTIVW XMZ TI []I ^QKQVIVbI IT KMV\ZW QVLQ[XMV[IJQTM XMZ VWQ KPM KQ [XW[\QIUW [MUXZM []TTM L]M Z]W\M IT XWXWTIZM

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LO SPAZIO CHE AMIAMO

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“Ogni pezzo è legato a un momento preciso, a un viaggio, a un ricordo, ma può essere anche fonte di ispirazione per progetti futuri”.

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LO SPAZIO CHE AMIAMO

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LÀ DOVE SI “RESPIRA” LA TRADIZIONE ALLA SCOPERTA DELLA VAL DI FIEMME CHE, QUEST’ANNO, OSPITA I CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI NORDICO E FA DELLA TUTELA DI AMBIENTE E USANZE IL SUO FIORE ALL’OCCHIELLO ;MZ^QbQW LQ /QW^IVVI +IXZQWOTQW .W\WOZIÅM 7ZTMZ +QZKWVLI\I LITTM QUXWVMV\Q KQUM LWTWUQ\QKPM LQKPQIZI\M 8I\ZQUW VQW 6I\]ZITM LMTT¼=UIVQ\o KWV NWZM[\M KPM W[XQ\IVW WT\ZM [M[[IV\I UQTQWVQ LQ ITJMZQ TI >IT LQ .QMUUM WNNZM UWT\Q[[QUQ [X]V\Q VWV [WTW XMZ IXXI[[QWVI\Q LQ [KQ UI IVKPM XMZ Q\QVMZIZQ QUUMZ[Q VMTTI VI\]ZI QVVM^I\I M XMZKWZ[Q ITTI [KWXMZ\I LQ IV\QKPQ [IXWZQ M [IXMZQ 1 +IUXQWVI\Q LMT 5WVLW LQ [KQ [WVW KMZ\IUMV\M ]V¼WKKI[QWVM XMZ ]VI ^Q[Q\I UI Y]MTTW KPM ^Q XZWXW VQIUW v ]V ^QIOOQW ITTI [KWXMZ\I LQ Y]M[\I ^ITTI\I NI\\W KWV ]VW [XQZQ\W ZQTI[[I\W UWT\I XI[[QWVM XMZ TI VI \]ZI M K]ZQW[Q\o ^MZ[W \ZILQbQWVQ KPM [Q \ZIUIVLIVW LI [MUXZM

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VAL DI FIEMME

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“Gli abeti rossi dei boschi della Val di Fiemme sono da sempre famosi per le straordinarie caratteristiche acustiche del loro legno” TQVW M KPM ^QJZIVW [W\\W T¼IbQWVM LMTTM KWZLM IUXTQÅKIVLWVM TM WVLM [WVWZM +W[z XMZKPu VWV XW\ZMJJMZW MUM\\MZM IVKPM QT []WVW XZW^MVQMV\M LI ]V¼IT\ZI [WZOMV\M' ,WXW IVVQ LQ [\]LQ [WVW VI\M TM 7XMZM ;WVWZM ^MZQ M XZWXZQ WOOM\\Q IZ \Q[\QKQ KPM LQNNWVLWVW QT []WVW QV UWLW XZMKQ[W X]TQ\W M ]VQNWZUM I =V UWLW \]\\W VI\]ZITM WZQOQVITM M XMZ[QVW XQ VQ\QLW ZQ[XM\\W IQ LQNN][WZQ IK][\QKQ \MKVWTWOQKIUMV\M XQ I^IVbI\Q I K]Q [Q ]VQ[KM ]VI NWZ\M KWUXWVMV\M LQ LM[QOV

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LA SIGNORA DELLA FRUTTA

ALLA SCOPERTA DELLA MELA E DELLE SUE ANTICHE VARIETÀ

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LA SIGNORA DELLA FRUTTA [W T¼ITQUMV\W XQ XZM[MV\M []TTM \I ^WTM KWV\ILQVM L¼1\ITQI MZI XZWXZQW TI UMTI /ZIbQM ITTI KWVW[KMVbI LQ KWT\Q^IbQWVM M ZIKKWT\I LMTTM LQ^MZ[M [XMKQM [Q ZQ][KQ^I IL I^MZM ]VI XZW L]bQWVM KPM L]ZI^I \]\\W T¼IVVW OZIVLM ZQ[WZ[I XMZ TM NIUQOTQM Z]ZITQ 1T 8QMUWV\M LMQ XZQUQ LMT 6W^MKMV \W XW[[MLM^I UQOTQIQI LQ ^IZQM\o LQ UMTM ITK]VM XZMOQI\M M IXXZMbbI\M QV \]\\W QT UWVLW 4M [XMKQM KPM PIVVW ZM[Q[\Q\W ÅVWZI [WVW Y]MTTM XZM[MV\Q VMTTM ZQKM\\M TMOI\M ITTI \ZI LQbQWVM ZMOQWVITM M KPM \ZW^QIUW Y]W\QLQIVIUMV\M VMQ VW[\ZQ XQI\\Q

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63 E;@;EFD3 ;@ E7@EA AD3D;A-

mostra dell’associazione di Caluso “Gli Amici del Frutto Antico“ al Ricetto di Candelo (BI) ©ragoutfood.wordpress.com; la Ciucarina Rossa del Basso Monferrato.

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D=@H>@E:@? ART PHOTOGRAPHY CORNER

METAFORE VISIONARIE PER SALVARE IL PIANETA

DEFINIRLO FOTOGRAFO È RIDUTTIVO. GIACOMO COSTA LAVORA DA ANNI SUL RAPPORTO TRA L’UOMO, LE SUE AZIONI E LA NATURA, CREANDO VERI E PROPRI AFFRESCHI DIGITALI DI UN PAESAGGIO SURREALE +WV TI KWTTIJWZIbQWVM LQ <WUUI[W ;\MNIVQ )Z\ ,QZMK\WZ LQ )Z\Q[\WKZI\QK

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GIACOMO COSTA

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REALMENTE NEI CONFRONTI DEL MONDO DI OGGI? 4¼]WUW v KMZ\IUMV\M ]V IVQUITM UWT\W QV\Z][Q^W M IOOZM[[Q^W M XW[[QMLM ZQ[XM\\W IOTQ IT\ZQ IVQUITQ TI XW[[QJQTQ\o LQ QVKQLMZM XM[IV\MUMV\M []T []W N]\]ZW M LQ Y]MTTW LMTT¼QV\MZW [Q[\MUI XQIVM\I ,WXW TI [KWXMZ\I LMTT¼I\WUW M T¼QV^MV bQWVM LMTTI JWUJI I\WUQKI XMZ TI XZQUI ^WT\I VMTTI [\WZQI LMT XQIVM\I ]VI NWZUI LQ ^Q\I v LQ^MV]\I QV OZILW LQ IVVQMV\I ZM WOVQ IT\ZW M[[MZM ^Q^MV\M KWUXZM[W [M [\M[[W 9]M[\I XW[[QJQTQ\o v IZZQ^I\I I ]V XI[ [W LIT KWVKZM\QbbIZ[Q VMT XMZQWLW LMTTI O]MZZI NZMLLI M LMTT¼M[KITI\QWV V]KTMIZM Y]IVLW [MUJZI^I ZMITQ[\QKI T¼M^MV\]ITQ\o LQ ]VI \MZbI O]MZZI UWVLQITM

D=@H>@E:@? ART PHOTOGRAPHY CORNER ,WXW QT KZWTTW LMT JTWKKW [W^QM\QKW IXXI ZMV\MUMV\M QT ZQ[KPQW LQ ]VI O]MZZI \MZ UWV]KTMIZM OTWJITM [Q v ITTWV\IVI\I UI TI UQVIKKQI LQ IVVQMV\IUMV\W LMTTI ^Q\I VWV v INNI\\W [KWUXIZ[I )VbQ [M ÅVW IOTQ IVVQ TI XIKM [MUJZI^I TI [WT]bQWVM IT XMZQKWTW LQ M[\QVbQWVM KWUM KWV[MO]MVbI LQ ]VI [KMTTMZI\I O]MZZI ILM[[W Y]M[\W [XM\\ZW IZZQ^I LI KQ KPM KWU]VMUMV\M ^QMVM KWV[QLMZI\W KWUM QT JMVMÅKQW LMTTI UWLMZVQ\o 1VNI\\Q QT VW[\ZW I\\]ITM [\QTM LQ ^Q\I QT KWV[]UW LQ ZQ[WZ[M VI\]ZITQ TW [UWLI\W QUXQMOW LQ MVMZOQI TI KMUMV\QÅKIbQWVM LMT []WTW [MVbI ZMOWTM T¼]ZJIVQbbIbQWVM QVLQ[KZQUQVI\I TM MUQ[[QWVQ LQ [W[\IVbM QVY]QVIV\Q [\IVVW UQVIVLW T¼IUJQMV\M M QT N]\]ZW LMTTI VW[\ZI [WKQM\o Ð \M[Q I[[IQ LQNN][I VMTTI KWU]VQ\o [KQMV\Q ÅKI KPM VMT UWUMV\W QV K]Q XIM[Q KWUM +QVI M 1VLQI M QV ]VI NI[M []KKM[[Q^I Y]MTTQ INZQKIVQ LW^M[[MZW TMOQ\\QUIUMV\M ZIOOQ]VOMZM QT TQ^MTTW LQ JMVM[[MZM M LQ [\QTM LQ ^Q\I LMT UWVLW WKKQLMV\ITM T¼QUXI\\W []TT¼MKW[Q[\MUI \MZZM[\ZM [IZMJJM LM^I [\IV\M +W[z VMTT¼IOMVLI LQ WOVQ XIM[M KWUXIZM W LW^ZMJJM KWUXIZQZM ]VI XZWNWVLI ZQÆM[[QWVM M UM[[I QV LQ[K][[QW VM LMQ VW[\ZQ I\\]ITQ UWLMTTQ LQ [^QT]XXW KWUM ]VQKI XW[[QJQTQ\o INÅVKPu [Q XW[[I QV^MZ\QZM ]VI \MVLMVbI LQ[\Z]\\Q^I KPM T¼]WUW [\I [MO]MVLW I ZQ\UQ [MUXZM XQ NWZbI\Q 1T UQW TI^WZW LQ KWV[MO]MVbI ]\QTQbbI QT XIM[IOOQW VI\]ZITM M ]ZJIVW KWUM UM\I NWZI LQ Y]M[\W XMV[QMZW THEODOR ADORNO IN “MINIMA MORALIA” SCRIVEVA CHE “IL COMPITO DELL’ARTE È DI INTRODURRE CAOS NELL’ORDINE”. QUAL È IL CAOS DEI I TUOI (VORI? 1V ZMIT\o QW IXXTQKW TI ZQKMZKI IZ\Q[\QKI KWUM ]VI LQ[KQXTQVI Y]W\QLQIVI XMZ UM\ \MZM WZLQVM VMTTI UQI [NMZI MUWbQWVITM M VMTTI UQI ^Q\I KIW\QKI ;M ^QKM^MZ[I KWV[QLMZQIUW TM UQM WXMZM VWV LIT UQW X]V\W LQ ^Q[\I XZQ^I\W JMV[z LI Y]MTTW X]JJTQKW ITTWZI TI ZQÆM[[QWVM XWM\QKI KWVKM\\]ITM [WKQITM M XWTQ\QKI KPM TI OQ][\QÅKI LQ KMZ\W X]VOWTI TM VW[\ZM KW [KQMVbM UWLMZVM KPM \MVLWVW I QOVWZIZM QT KWVKM\\W LQ JMVM KWU]VM I ^IV\IOOQW LQ ]V VI\]ZITM UI LM^I[\IV\M MOWQ[UW I]\WLQ[\Z]\\Q^W IL TUO (VORO RAPPRESENTA UNA SORTA DI CICLO SUL( LOTTA TRA NATURA E UOMO: CI RACCONTI LE TAPPE DI QUESTO PERCORSO

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“Non è il mezzo tecnico a determinare la forma d’arte, bensì il linguaggio usato” [W QT X]V\W LQ IZZQ^W VWV KWQVKQLM KWV QT del sole.” X]V\W LQ XIZ\MVbI UI [Q \ZW^I I ]V IT\ZW TQ^MTTW KWUM QV ]VI [XQZITM

TROVIAMO INDICATIVO CHE TU NON ABBIA PIÙ ESPOSTO A “PARIS PHOTO” E SIA INVECE STATO PUBBLICATO IN “ARCHITECTURE NOW”. COSA TI HA PORTATO A TRASCENDERE ANCHE DAL( FOTOGRAFIA PER CREARE DEI VERI E PROPRI PAESAGGI DIGITALI? PUOI RACCONTARCI COME SI È SVILUPPATA QUESTA EVOLUZIONE? ;QV LITT¼QVQbQW LMQ UQMQ [\]LQ LQ NW\WOZIÅI \ZILQbQWVITM [MV\Q^W QT JQ[WOVW LQ UIVQ XWTIZM TM QUUIOQVQ XMZ IVLIZM I KZMIZM NW\W I[[IQ LQ[\IV\Q LIT ZQ[]T\I\W \QXQKW LMT ZMITQ[UW NW\WOZIÅKW 4I UQI UI\]ZIbQW VM IZ\Q[\QKI v XWQ OQ]V\I KWV T¼I^^MV\W LMT KWUX]\MZ" XW\M^W ÅVITUMV\M NW\WOZINIZM UWVLQ M XIM[IOOQ KPM [\I^IVW VMTTI UQI UMV\M M VWV LI^IV\Q ITT¼WJQM\\Q^W LQ ]VI UIKKPQVI NW\WOZIÅKI ;M IOTQ QVQbQ XIZ\Q^W LI QUUIOQVQ NW\W OZIÅKPM LQ KQ\\o ^MZM KPM XWQ ZQMTIJWZI^W \WOTQMVLW TWZW WOVQ ZQKPQIUW ITTI KQ\\o [\M[[I M ITTI ZMIT\o VMTTI [MZQM LMOTQ 7ZQb bWV\Q M XWQ LMÅVQ\Q^IUMV\M I XIZ\QZM LIT TM UQM QUUIOQVQ [WVW QV\MZIUMV\M ZMITQbbI\M IT KWUX]\MZ [MVbI XIZ\QZM LI [KI\\Q NW\WOZIÅKQ 9]M[\I [MVbI L]JJQW v ]VI KIZI\\MZQ[\QKI [\QTQ[\QKI KPM ZMVLM QT UQW TI^WZW NIKQTUMV\M ZQKWVW[KQJQTM M KPM KMZ\W PI [][KQ\I\W VMQ X]ZQ[\Q LMTTI NW \WOZIÅI UWT\M KZQ\QKPM IT X]V\W LI VWV XW\MZ XQ M[XWZZM I 8IZQ[ 8PW\W XMZKPu TM UQM QUUIOQVQ VWV MZIVW XQ KWV[QLMZI\M NW\WOZIÅM ;] Y]M[\I XW[QbQWVM [WVW UWT\W L]J JQW[W M \ZW^W KPM [QI ]VI ZQÆM[[QWVM KPM U]W^M LITT¼QLMI KPM [QI QT UMbbW \MKVQKW I LM\MZUQVIZM TI NWZUI L¼IZ\M M VWV QT TQV O]IOOQW ][I\W" TW \ZW^W XMZ ]V¼IXXZWK

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GIACOMO COSTA

9;35A?A 5AEF3 Nasce a Firenze nell’ottobre del 1970 e dopo aver soddisfatto la sua passione per la montagna, trasferendosi a Courmayeur, inizia i suoi studi fotografici nel 1993, dapprima con il suo autoritratto e poi con l’abbinamento di paesaggio montano e urbano in studi che fanno emergere in lui la necessità di un nuovo intervento nelle sue opere “simile a quello del pittore”. Dopo l’incontro con il fotografo spagnolo Richard Nieto impara ad utilizzare il punto luce come l’intervento di un vero e proprio pennello non solo sul bianco e nero, come lo spagnolo, ma anche sul colore. Da allora espone a livello internazionale, dal Centre Pompidou alla Biennale di Venezia. Nel 2009 esce pubblicato da Damiani il volume “The Chronicles of Time” che raccoglie tutti i suoi lavori dal 1996 al 2008. Il volume è introdotto da un testo dell’archistar Norman Foster e del critico italiano Luca Beatrice.

3DF;EFA5D3F;5 è la galleria online di fotografia d’autore a edizione limitata. Con oltre 90 artisti e 500 opere rappresenta il canale di riferimento sia online che offline per giovani ed esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte. Collaborano con la galleria, sia i grandi maestri come Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Franco Fontana, l’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato sia gli artisti contemporanei come Giacomo Costa, Davide Bramante, Maurizio Galimberti, Nicola Cicognani. Artistocratic organizza mostre e partecipa a fiere d’arte in Italia e all’estero. www.artistocratic.com

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INTRODOTTE DA ARCHITETTI, ECONOMISTI, SOCIOLOGI CHE AFFRONTERANNO SEMPRE TEMATICHE LEGATE ALL’AMBIENTE? 1T V]W^W TQJZW I K]Q [\W TI^WZIVLW ZIX XZM[MV\I TI UQI [MKWVLI QUXWZ\IV\M UWVWOZIÅI <PM KPZWVQKTM[ WN \QUM MLQ\W LI ,IUQIVQ VMT KWV T¼QV\ZWL]bQW VM LQ 4WZL 6WZUIV .W[\MZ M QT \M[\W LQ 4]KI *MI\ZQKM ZIL]VI^I \]\\I TI UQI XZWL]bQWVM IZ\Q[\QKI QV WZLQVM KZWVWTW OQKW LIT XZQUW )OOTWUMZI\W LMT !! ÅVW IQ ;MKZM\ /IZLMV[ LMT ;MZ^Q^I KQWv I UW[\ZIZM QT ÅTW TWOQKW M TI KQKTQKQ\o LMT TI UQI ZQKMZKI []Q \MUQ LQ K]Q IJJQIUW XIZTI\W M KPM UQ PIVVW [MUXZM Q[XQZI\W

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GIACOMO COSTA

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Landscape 1_5_0 , 2012 C-print, 120 x 160 cm @7>>7 B39;@7 BD75767@F; 63 E;@;EFD3

Garden n.3, 2009 C-print, 200 x 80 cm

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Aqua n.10, 2011 C-print, 100 x 240 cm Plant n.5, 2011 C-print, 100 x 240 cm

Courtesy of Artistocratic <42 ,QIZa WN ;TW_ 4Q^QVO ! 存 65 存 <42 ;IUXTMZ 存 65 存

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CONDOTTIERI DI BIANCHI MARI AL" SCOPERTA DI UN O SPORT, QUELLO DEL MUSHER, CONDUTTORE DI CANI DA SLITTA, FATTO DI AMORE PER I PROPRI ANIMALI E PER " NATURA. VE LO RACCONTIAMO ATTRAVERSO " GARA PIÙ DURA D’EUROPA ,Q /QW^IVVI +IXZQWOTQW

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SLEDDOG

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“Un’avventura all’insegna di una profonda armonia tra uomo, animali e natura, dove la sola traccia che si lascia è un’impronta che verrà cancellata al primo soffio di vento”.

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immagini della gara svoltasi nell’edizione di gennaio 2013

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Clotilde Richalet

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Johan Dussert

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Dall’ 8 al 14 aprile 2013 - ore 20.30 Costo della serata: €150 per persona, vini inclusi. Il ristorante ha posti limitati Per informazioni e prenotazioni: www.thesuitedinner.it

Alcune immagini degli interni B4 di via Stephenson a Milano

Boscolo Milano C.so Matteotti, 4/6 - 20121 - Milano Tel: +39 02 7767 9610 reception@milano.boscolo.com

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In questa pagina: interno del ristorante Oltremare. Nella pagina precedente: interno della Spa del Boscolo Milano.

THE SUITE DINNER, CENE STEL(TE AL BOSCOLO MI(NO DURANTE ( DESIGN WEEK

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er rimarcare il forte legame con il design e il lusso, durante la prossima Milan Design Week, il Boscolo Milano organizzerà un’iniziativa enogastronomica unica ed esclusiva: The Suite Dinner. Alla base dell’happening un accordo tra l’hotel e l’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe (JRE) che riunisce oltre 500 tra i migliori e più giovani rappresentanti dell’alta gastronomia (di cui 84 italiani). Di cosa si tratta? Un

programma a sette stelle, ovvero sette cene speciali organizzate da altrettanti Jeunes Restaurateurs d’Europe (tutti contraddistinti dalle stelle Michelin) presso il Ristorante Oltremare dell’Hotel Boscolo Milano. Ecco alcune date. Lunedì 8 aprile sarà la volta della cucina campana con Marianna Vitale del Ristorante Sud di Quarto; martedì 9 aprile Paolo Masieri, del Ristorante Paolo e Barbara di Sanremo, reinterpreterà i piatti liguri; mercoledì 10 aprile Maria Luisa Fischetti del Ristorante Oasis di Avellino darà nuova vita alle pietanze irpine; giovedì 11 aprile Ilario Vinciguerra (Ilario Vinciguerra Restaurant di Varese) ravviverà la cucina mediterranea; venerdì 12 aprile sarà la volta dello chef Fabrizio Ferrari, del Ristorante Al Porticciolo 84 di Lecco, con i piatti tipici della cucina lombarda. Il week end continuerà con la sensibilità napoletana di Nadia Moscardi del Ristorante Elodia de L’Aquila sabato 13 aprile e domenica 14 aprile, infine, Francesco Sposito ‘trasferirà’ al Boscolo la sua Taverna Estia di Brusciano (Na). Le serate sono super esclusive e vanno pertanto prenotate in anticipo.

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E96 8F:56 AUTOM OTIVE

RENAULT TWIZY Come automobile è decisamente minimalista, ma il motore elettrico permette di spostarsi in due con un costo bassissimo e senza emissioni nocive

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on ha problemi nei centri cittadini e costa meno di qualche maxiscooter. Un’auto spinta da un motore unicamente elettrico, dalla percorrenza accettabile e con un prezzo invitante. Ăˆ il sogno di tutte le Case che non va d’accordo con la tecnologia, non ancora in grado di trovare la soluzione definitiva. Visto che tutte le auto elettriche attuali suggeriscono un utilizzo piĂš che altro cittadino a causa della necessitĂ di ricaricare le batterie, Renault ha ribaltato il problema, proponendo Twizy, un veicolo urbano a due posti in linea, con un’autonomia di 100 km e dal prezzo equivalente a un quarto della cifra necessaria per acquistare la meno cara tra le “grandiâ€? auto elettriche disponibili in Italia. La Twizy parte infatti dai 6.990 euro della 45, che può essere guidata anche a 14 anni, mentre la

IBRIDE, TRADIZIONALI ED ELETTRICHE: CHI VINCE? 6`eReR UZ f_ ^`e`cV 6ZVdV] UR %## 5g RSSZ_Re` R f_ ^`e`cV V]VeecZT` UR &* 5g %$$ \^"Y ]R 5;FDAĂŠ@ 6E( :K4D;6' acVgVUV f_R daVdR ^VUZR UZ TRcSfcR_eV UZ TZcTR ( , Vfc` aVc $## \^! @V]]R gVcdZ`_V SRdV T`deR &*!&(# Vfc`!

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versione che richiede la patente A o B costa 8.700 euro. Entrambe sono mosse da un motore elettrico, abbinato a una trasmissione automatica monomarcia, che eroga 9 cavalli nel caso della 45, mentre la sorella maggiore dispone di 17 cavalli. Velocità massima, rispettivamente 45 e 80 km/h. La ricarica delle batterie richiede 3 ore e 30 minuti, senza complicazioni: basta attaccare il cavo in dotazione a una normale presa di corrente. Il pieno costa circa 1,50 euro e alle spese di esercizio va aggiunto il noleggio mensile delle batterie: da 50 a 70 euro. Cifre ben piÚ basse rispetto a quelle riscontrabili con qualsiasi utilitaria. Certo, la Twizy non può percorrere autostrade e tangenziali, ma in compenso non ha limiti nelle aree urbane a traffico limitato e si parcheggia con facilità : infatti è lunga solo 2,32 m e larga 1,19 m!

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NUOVA VITA PER LE BRICCOLE DI RIVA 1920

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( STRADA CHE CONDUCE IN AZIENDA [MZXMOOQI I\\ZI^MZ[W TI :Q^I .IZU ;M\\M M\\IZQ LQ \MZZMVW IJQ\I\W ]VQKIUMV\M LI JW[KPQ XQIV\M [MKWTIZQ M XZI\Q QVKWV\IUQVI\Q /Qo LI N]WZQ [Q XMZKMXQ[KM ]VI LM^WbQWVM \W\ITM ITTI ÅTW[WÅI LMT ^Q^MZM VI\]ZITM KPM [Q ZQXMZK]W\M IVKPM VMQ XZWLW\\Q KZMI\Q LITT¼IbQMVLI LQ +IV\ ¹4M ^Q[Q\M ITT¼]VQ\o XZWL]\\Q^I ]VQ\o XZWL]\\Q^I [PW_ZWWU M U][MW LMT TMOVW [WVW [\I\M XMV[I\M XMZ NIZ KWVW[KMZM IT VW[\ZW KTQMV\M TI ZMIT\o IbQMVLITM LQ :Q^I ! 1V ]V UWUMV\W [\WZQKW KWUM Y]MTTW KPM [\QIUW ^Q^MVLW ZQ\MVQIUW QUXWZ\IV\M \ZI[UM\\MZM LMQ [MOVITQ ZMTI\Q^Q ITTI XW[[QJQTQ\o M VMKM[[Q\o LQ KWT\Q^IZM QT KWVKM\\W LQ UI\MZQITM

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GOLRAN,

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RE-MAKE PERSIANO

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isfare per rifare. Decolorare per ricolorare. Questo lo spirito con il quale la storica azienda di tappeti di Mashad, città persiana oggi al confine tra Iran e Russia, reinventa un business contemporaneo ma permeato di una storia di 115 anni. Carpet reloaded è il progetto di Golran che rielabora e reinterpreta i tappeti orientali della prima e della seconda metà del Novecento grazie a tecniche d’avanguardia. Il passato viene rinnovato con dei processi di decolorazione e successive ritinture monocromatiche che danno ai tappeti una nuova identità. Il risultato

RICREA:

A THINKING FUTURE FOR ECO PROJECTS

R

icrea è un progetto nato dall’amicizia di tre designer: Angela Mensi, Ingrid Taro e Cristina Merlo. Unico vincolo alla creatività: il riuso. In tutti i prodotti dell’azienda il fil rouge è l’impiego di materie di recupero che derivano, per esempio, da scarti industriali. Ne è un esempio il Latex Roll. Sotto forma di rotolo e dalla struttura compatta, il lattice utilizzato proviene dallo sfrido delle solette per le scarpe. Questo pouf da interno, dalla seduta estremamente comoda, è disponibile nella variante cromatica del verde, del giallo, del lavanda, del turchese, del rosso, del nero e del bianco. Lo sgabello è alto 50 cm e ha un diametro di 45. Dotato di una seduta estremamente comoda, è particolarmente apprezzato in occasione di allestimenti di breve e media durata. Il Latex Roll risulta facile da trasportare e maneggiare grazie alla sua struttura compatta.

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è una linea di prodotti coerenti per spirito ma che, essendo fatti a mano, sono pezzi unici. Ci sono poi i tappeti Patchwork, realizzati a mano tagliando e ricucendo attraverso l’antica arte del ricamo tappeti vintage che vengono successivamente tinti con colori vegetali. Il vantaggio della tecnica del patchwork è evidente: permette, infatti, di realizzare tappeti della dimensione desiderata e assemblati in modo da ottenere l’effetto visivo finale voluto. Il risultato cromatico, mixato a quello tattile e grafico, esalta il fascino dei decori e delle texture dei preziosi tappeti orientali.

E96 8F:56 FASH ION $ FXUD GL 0DUFR 0DJDOLQL

ESTRAZIONE NATURALE ABBIGLIAMENTO BIO FIRMATO C(UDIO CUTULI

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RIFIUTO CATEGORICO DI TUTTO CIÒ CHE È MASSIFICAZIONE. ¹6WV XMZ [VWJQ[UWº XZMKQ[I +TI]LQW +]\]TQ ¹UI XMZKPu Q UQMQ XZWLW\\Q [WVW KZMI\Q XMZ L]ZIZMº +Q \ZW^QIUW LQ NZWV\M I ]V IZ\QOQIVW QUXZMVLQ\WZM M IZ\Q[\I KPM PI NI\\W LMTTI []I IbQMVLI XMZ]OQVI ]V ^MZW ÅWZM ITT¼WKKPQMTTW LMT UILM QV 1\ITa )TTI JI[M LMTTM KWTTMbQWVQ K¼v ]V¼I\\MV\I [MTMbQWVM LQ \M[[]\Q VI\]ZITQ KWUM KIVIXI TQVW JIUJ [M\I TIVI M KIKPMUQZM KPM ^MVOWVW XWQ QV\MZIUMV\M TI^WZI\Q I UIVW [] IV\QKPQ \MTIQ LQ NIUQOTQI M \QV\Q KWV [MTMbQWVI\M M ZQKMZKI\M UI\MZQM XZQUM XZW^MVQMV\Q LIT UWVLW ^MOM\ITM IVQUITM M UQVMZITM +Q KPM

E96 8F:56 FAS HION

JACOB COHËN

E GLI ECO-FABRICS

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er le sue collezioni, Jacob Cohën ripropone e sottolinea l’impiego di materiali di dichiarata origine naturale, come cotoni organici (ovvero non provenienti da processi che coinvolgono sementi OGM); tessuti ecodye, trattati attraverso un processo di tintura che riduce al minimo il consumo di acqua; tecniche per la tintura indigo realizzata ancora con processi di ossidazione di estratti naturali; e, infine, processi di energy saving trasversali a tutte le fasi di realizzazione. L’attenzione è dunque orientata all’artigianalità e al rispetto dell’ambiente durante tutto il ciclo produttivo. Parole chiave del brand sono “qualità ed esclusività”, perseguite grazie alle 40 tele denim, tra le quali si distingue la giapponese Kurabo, e più di 50 preziosi tessuti, alcuni dei quali sono in studiati in esclusiva da aziende come Carlo Barbera, Loro Piana e Vitale Barberis Canonico. Tutti i capi Jacob Cohën vengono sottoposti a trattamenti sofisticati, realizzati direttamente nelle lavanderie dell’azienda, veri e propri “laboratori alchemici” dove prendono vita le infinite tonalità e i dettagli che caratterizzano le collezioni. jacobcohen.it.

HAIKURE:

IL DENIM SOSTENIBILE

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aikure deriva dall’unione della parola haiku, la poesia minimalista giapponese che si ispira alla natura, con la desinenza dei termini nature, pure, future. Si tratta di un brand tutto italiano che unisce sartorialità, materiali tecnologicamente avanzati ed ecosostenibili e fit che valorizza le linee del corpo. Il brand presenta al Pitti Uomo di Firenze la collezione autunno/inverno 20132014, rivolta a un uomo sensibile alla qualità delle materie prime e alla sostenibilità dei processi produttivi. Il fil rouge è un gioco di colori che si amalgamano in modo quasi spontaneo: dei marroni decolorati che si uniscono ai toni del giallo a ricordare la corteccia degli alberi o gradazioni differenti di verde che richiamano le sfumature del sottobosco. Haikure strizza l’occhio alla tecnologia con due innovazioni. Una tasca high-tech, applicabile ai pantaloni, per contenere l’iPhone e un’etichetta QR-Code che permette di risalire a tutte le informazioni relative alla storia di ogni capo: dal campo di coltivazione del tessuto, al laboratorio di rifinitura, passando per i produttori dei singoli accessori e i responsabili dei diversi trattamenti. haikure.it

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E96 8F:56 BEAU TY

AVEDA, CAPELLI DALL’ANIMA VERDE ( MISSIONE DI AVEDA v LQ XZMVLMZ[Q K]ZI LMT UWVLW QV K]Q ^Q^QIUW [W\\W WOVQ I[XM\\W 9]M[\W XI[[I W^^QIUMV\M I\\ZI^MZ[W XZWLW\\Q XZMXIZI\Q KWV QVOZMLQMV\Q VI\]ZITQ M W\\MV]\Q KWV ]VI OZIVLM I\\MVbQWVM ITT¼IUJQMV\M +Q [Q \ZIL]KM LQ KWV[MO]MVbI QV UWT\Q[[QUM QVQbQI\Q^M I NI^WZM LMTTI [W[\MVQJQTQ\o /TQ QVOZMLQMV\Q VMQ XZWLW\\Q )^MLI [WVW QVNI\\Q I JI[[W QUXI\\W IUJQMV\ITM LQ LMZQ^IbQWVM VI\]ZITM KWUXW[\Q LI WT\ZM QT LQ UWTMKWTM ^MOM\ITQ M UQVMZITQ XZQ^Q LQ XM\ZWTQW 9]M[\I X]ZMbbI v OIZIVbQI LQ OZIVLM MNÅKIKQI IT X]V\W LI ZQKWVW[KMZM ITTM [WT]bQWVQ )^MLI ]V UIZKPQW ZMOQ[\ZI\W M QT VWUM LQ 8]ZM[KZQX\QWV[ .IUW[I XMZ Q XZWLW\\Q LQ JMTTMbbI )^MLI WZI XZWXWVM XMZ T¼I\\]ITM [\IOQWVM NZMLLI L]ZIV\M TI Y]ITM XZW\MbQWVM M V]\ZQbQWVM [WVW NWVLIUMV\ITQ TI TQVMI XMZ Q KIXMTTQ ,IUIOM :MUMLa Q K]Q QVOZMLQMV\Q XZQVKQXITQ [WVW TI XZW\MQVI LQ Y]QVWI IL IT\W KWV\MV]\W LQ IUUQVWIKQLQ M T¼WTQW LQ JIJI[[] ]V XW\MV\M LM\MZOMV\M VI\]ZITM ) TWZW [Q IOOQ]VOWVW QT XPMTTWLMVLZWVM QT [IVLITW M T¼WZbW LITTM XZWXZQM\o MUWTTQMV\Q OTQ M[\ZI\\Q LQ ITOPM UIZQVM XW\MV\Q IV\QW[[QLIV\Q VI\]ZITQ TM NWOTQM LQ ITNITNI QV XWT^MZM KPM KWV\MVOWVW ^Q\IUQVM IV\Q [\ZM[[ QT KWKKW KPM IQ]\I Q KIXMTTQ I ZQ[\IJQTQZM QT OQ][\W MY]QTQJZQW LQ QLZI\IbQWVM M T¼WTQW LQ [WQI ]V LQ[\ZQKIV\M Q[\IV\IVMW KPM XZW\MOOM QT KIXMTTW LITTM ZW\\]ZM 4¼IZWUI XQIKM^WTUMV\M QV\MV[W v W\\MV]\W OZIbQM ITT¼WTQW LQ JMZOIUW\\W UIVLIZQVW M aTIVO aTIVO ZQOWZW[IUMV\M WZOIVQKQ 8MZ ]V \ZI\\IUMV\W L¼]Z\W LITTW [\ZIWZLQVIZQW M QUUMLQI\W MNNM\\W ZQXIZI\WZM M ZQ[\Z]\\]ZIV\M v LI XZW^IZM ]VI ^WT\I ITTI [M\\QUIVI QT ,IUIOM :MUMLa 1V\MV[Q^M :M[\Z]K\]ZQVO <ZMI\UMV\

AESOP: UNA GAMMA D’ECCEZIONE 3]eZddZ^R bfR]Zew UVdZX_ T`_eV^a`cR_V` ^R R_TYV Z_XcVUZV_eZ R_eZTYZ cV_U`_` ]V ]Z_VV 3Vd`a ecR ]V aZ cZTVcTReV _V] aR_`cR^R UVZ T`d^VeZTZ _RefcR]Z! @ReR Z_ 3fdecR]ZR _V] $,+* T`_ ]·R^SZkZ`_V UZ TcVRcV f_R XR^^R UZ ac`U`eeZ U·VTTVkZ`_V aVc ]R TfcR UV] gZd` UV] T`ca` V UVZ TRaV]]Z 3Vd`a ~ R_TYV f_R gVcR V ac`acZR WZ]`d`WZR UZ gZeR! 6R TZeRcV ecR ]R ]Z_VR aVc TRaV]]Z Z] SR]dR^` Z_ TcV^R HZ`]Ve >VRW :RZc 4R]^ f_·R]eVc_ReZgR _RefcR]V RZ ac`U`eeZ R SRdV UZ cVdZ_V V `]Z ^Z_VcR]Z TYV RaaVdR_eZdT`_` V Z_XcRddR_` Z TRaV]]Z! A]ecV R cV_UVc]Z ^`cSZUZ V dVe`dZ VU VddVcV VWWZTRTV R_TYV aVc _fecZcV bfV]]Z UZ ^VUZR ]f_XYVkkR ` T`_ ^~TYVd T`]`cReV XcRkZV R]]R WcRXcR_kR XV_eZ]V UV]]V W`X]ZV UZ gZ`]VeeR ]R TRaZX]ZRefcR dRcw aZRTVg`]^V_eV ac`Wf^ReR!

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DAVINES: LA BELLEZZA SOSTENIBILE A IMPATTO ZERO Ispirate al concetto di equilibrio tra forma e sostanza, tutte le linee di prodotti Davines seguono un concetto di sostenibilità a 360°: dal minimizzare l’impatto ambientale della propria produzione, all’usare ingredienti naturali e prepararli con uno spirito artigianale, fino al lavorare in modo “etico” , creando un ambiente di lavoro confortevole dove ciascuno può sviluppare la propria creatività. In Davines sono certi che “la bellezza salverà il mondo” e così tutta la produzione e i loro saloni seguono il manifesto di una “sustainable beauty”, una perfetta fusione tra bello e buono. Davines è conosciuta soprattutto per i prodotti dedicati alla cura dei capelli, ma Authentic Nourishing Oil, invece, nasce non solo per idratare le chiome, ma anche la pelle del viso e del corpo. L’olio è privo di coloranti artificiali, siliconi e PEG e tra i suoi ingredienti, 100% naturali, si distinguono l’olio di jojoba, altamente idratante, quello di girasole, con proprietà antiossidanti, di sesamo, ricco di proteine amminoacidi, e il 30% di olio di zafferano cresciuto in modo organico, che assicura un processo di rigenerazione della pelle. Garantisce un’idratazione profonda se usato sulla pelle ancora bagnata e sui capelli umidi, a cui regala anche una speciale lucentezza.

E96 8F:56 N ATURAL R E M EDIE S $ FXUD GL /XFD /DJULQL

RITORNARE ALLA NATURA PER STARE MEGLIO

SIAMO IN INVERNO E IL FREDDO SOLLECITA IL CORPO I XZWL]ZZM XQ MVMZOQI XMZ UIV\MVMZ[Q KITLW 1VNI\\Q XMZ KWV[MZ^IZM TW [\I\W \MZUQKW LMQ \M[[]\Q XZWNWVLQ LMT KWZXW I + ITTI LQUQV]bQWVM LMTTI \MUXMZI\]ZI IUJQMV\ITM Y]MTTI LMTTI XMTTM \MVLM IVKP¼M[[I I LQUQV]QZM 8MZ Y]M[\W [KITLQIUW OTQ IUJQMV\Q VMQ Y]ITQ KQ QV\ZI\\MVQIUW M KQ KWXZQIUW +QWVWVW[\IV\M ^Q v QT ZQ[KPQW LQ KWV\ZIZZM ZINNZMLLWZQ [QV][Q\Q TIZQVOQ\Q W\Q\Q M [QVLZWUQ QVÆ]MVbITQ 4I XZWXW[\I VI\]ZITM XMZ INNZWV\IZM Y]M[\I [\IOQWVM v LQ IOQZM [] ITQUMV\IbQWVM QV\MOZIbQWVM M [\QTQ LQ ^Q\I +IXQ\I KPM T¼ITQUMV\IbQWVM VWV OIZIV\Q[KI QT []NÅKQMV\M IXXWZ\W LQ V]\ZQMV\Q M KPM [Q LMJJI ZQKWZZMZM ITTI TWZW QV\MOZIbQWVM 1VNI\\Q XMZ NIZM ]V M[MUXQW TI ^Q\IUQVI + QVLQ[XMV[IJQTM XMZ QT N]VbQWVIUMV\W LMT [Q[\MUI QUU]VQ\IZQW v M[KT][Q^IUMV\M XZM[MV\M QV NZ]\\I M ^MZL]ZI NZM[KPM =V¼IZIVKQI UI\]ZI\I QV UWLW VI\]ZITM KWV\QMVM UO LQ ^Q\IUQVI + UMV\ZM TM IZIVKM KWT\M IKMZJM UM[[M I UI\]ZIZM VMQ [QTW[ M []KKM[[Q^IUMV\M \ZI[XWZ\I\M []Q JIVKPQ LQ ^MVLQ\I XW[[WVW KWV\MVMZVM IVKPM [WTW UO 8MZ ]V¼QV\MOZIbQWVM MNÅKIKM KPM IQ]\Q QT [Q[\MUI QUU]VQ\IZQW [WVW XZMNMZQJQTQ XZWLW\\Q M[\ZI\\Q LI ^MOM\ITQ IT XMZKPu TM ^Q\IUQVM VI\]ZITQ [WVW NIKQTUMV\M ¹ZQKWVW[KQ]\Mº LITTM KMTT]TM QV\M[\QVITQ M Y]QVLQ UMOTQW I[[QUQTI\M 1V OMVMZITM [Q W\\MVOWVW J]WVQ ZQ[]T\I\Q OZIbQM I ]V U]T\Q^Q\IUQVQKW KWV UQVMZITQ KWUXZM[[I LI I OQWZVQ TI [M\\QUIVI M ITT¼IOOQ]V\I LQ ^Q\IUQVI + ]VI KWUXZM[[I IT Lz UMV\ZM QV KI[W LQ [QV\WUI\WTWOQM LI ZINNZMLLIUMV\W T¼MKPQVIKMI M T¼I[\ZIOITW XW[[WVW IQ]\IZM T¼WZOIVQ[UW I ZQUM\\MZ[Q QV NWZUI M ITTM^QIVW Q [QV\WUQ 8MZ Y]IV\W ZQO]IZLI OTQ [\QTQ LQ ^Q\I QV QV^MZVW TI VI\]ZI KWV[QOTQI LQ KWVKMLMZ[Q UIOOQWZ ZQXW[W M ]VI ^Q\I UMVW [\ZM[[IV\M 8Q QV OMVMZITM v [MUXZM WXXWZ\]VW JMZM IKY]I I []NÅKQMVbI I[[]UMZM UWLMZI\IUMV\M ITKWTQ b]KKPMZW M KINNv M \MVMZM XZM[MV\M KPM T¼][W LQ KWV\ZIKKM\\Q^Q WZITQ NIZUIKQ IV\QMXQTM\\QKQ IV\QVÅIUUI\WZQ M IV\QJQW\QKQ I]UMV\I QT NIJJQ[WOVW LQ ^Q\IUQVM <ITQ I\\MVbQWVQ [WVW IVKWZI XQ QUXWZ\IV\Q VMT KI[W QV K]Q [Q UIVQNM[\I[[MZW [QV\WUQ M UITI\\QM LI ZINNZMLLIUMV\W 1V Y]M[\I M^MV\]ITQ\o KWU]VY]M [MUXZM XZM[MV\M [M VWV [QIUW XMZ[WVM I ZQ[KPQW LW^ZMUUW TI[KQIZM KPM QVÆ]MVbI M ZINNZMLLWZM NIKKQIVW QT TWZW LMKWZ[W VI\]ZITM 1V IOOQ]V\I IQ KWV[QOTQ LI\Q X] M[[MZM ]\QTM ^MZQÅKIZM TW [\I\W LMT [Q[\MUI TQVNI\QKW KWV[]T\IVLW ]V Y]ITQÅKI\W WXMZI\WZM LQ \MKVQKPM VI\]ZITQ XMZKPu [XM[[W [Q KWVNWVLWVW Q [QV\WUQ LQ [W^ZIKKIZQKW LMT [Q[\MUI TQVNI\QKW KWV Y]MTTQ LMT [Q[\MUI QUU]VQ\IZQW

RIMEDI SOSTENIBILI Il punto di vista naturale in merito R]]R TfcR ~ bfV]]` UZ TVcTRcV UZ RZfeRcV Z] T`ca` V _`_ bfV]]` UZ T`^SReeVcV ]R ^R]ReeZR ` Z dZ_e`^Z! BVc WRcV bfVde` Z_ TRd` UZ cRWWcVUU`cV V Z_W]fV_kR TZ d`_` UZgVcdZ cZ^VUZ! AdTZ]]`T`TTZ_f^ ~ f_ `^V`aReZT` TYV Z_ WRdV UZ dZ_e`^Z RTfeZ af VddVcV acVd` T`_ f_R d`^^Z_ZdecRkZ`_V `X_Z `ee` `cV!BRcR 9 ~ f_ T`^a]Vdd` `^V`aReZT` TYV RZfeR R cZUfccV efeeZ Z dZ_e`^Z T`ccV]ReZ

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GAIA VACANZE

Una scelta sicura per le tue vacanze relax

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GRAZIE AL( SUA PROFONDA E VENTENNALE ESPERIENZA nel

settore turismo, è ormai da dieci anni che il patron di Gaia Vacanze, Massimo Giannuzzi, propone buoni per soggiorni in strutture italiane che si caratterizzano soprattutto per la loro ospitalità. La maggior parte delle mete si trova in luoghi magici dove si alloggia in agriturismi o beauty farm scoperti quando questo trend era ancora agli inizi. Se fino a due anni fa il privilegio di sfruttare le incredibili offerte di Gaia Vacanze era riservato solo alle aziende, oggi tutti possono acquistare soggiorni meravigliosi spesso a un prezzo che corrisponde ormai a quello di una cena al ristorante. Si tratta di un’occasione davvero unica per visitare il meglio dell’Italia e delle sue tradizioni, anche perché il catalogo di Gaia Vacanze continua a crescere, offrendo oggi non soltanto agriturismi e piccoli alberghi, ma anche boutique hotel e location d’eccezione. Questi luoghi rientrano nelle proposte Speciali di Gaia Vacanze, che coinvolgono spesso una regione oppure degli itinerari a tema, come, per esempio, percorsi enogastronomici che permettono ai viaggiatori di usufruire di particolari promozioni anche in ristoranti selezionati direttamente dallo staff di Gaia. Il credo di Massimo Giannuzzi, infatti, è questo: “Cosa ci ricordiamo di più di un viaggio? Il cibo, il ristorante, il vino: in vacanza ci piace assaggiare cose nuove, aprire la mente a sapori sconosciuti, siamo più coraggiosi e più curiosi da un punto di vista gastronomico. Nei nostri itinerari speciali non c’è un albergo, un ristorante, un vino o un luogo che non siano stati ‘esplorati’ da qualcuno di noi e che non ci abbia lasciato qualcosa di importante, un ricordo indelebile e avvolgente.”

D

all’attenta selezione di Gaia Vacanze delle migliori strutture alberghiere in Italia, sta per nascere un sito dedicato al settore dell’ospitalità di lusso, luxuryhotelitaly.it. Una proposta “luxury” di Gaia Vacanze, che mantiene le caratteristiche di convenienza e serietà offrendo proposte in particolari alberghi 4 e 5 stelle di tutta Italia. Una selezione accurata, che predilige le caratteristiche di eleganza, comfort, posizione e accoglienza speciale. Dalla magnifica residenza d’epoca vicino a Firenze, Villa Mangiacane, alla struttura più moderna in Costa Smeralda, come il Geo Village di Olbia, la scelta di Luxury Hotel Italy saprà accontentare

davvero qualsiasi desiderio, senza rinunciare a dei prezzi davvero competitivi. Come per Gaia vacanze, il valore aggiunto di Luxury Hotel Italy si ritrova anche nel suo staff, sempre a completa disposizione di ogni cliente per rendere ogni soggiorno ancora più piacevole. A CHI VISITERÀ " PAGINA DEL SITO WWW.GAIAVACANZE.IT E SI ISCRIVERÀ AL" NEWSLETTER PER ESSERE INFORMATO SU TUTTE LE FUTURE OCCASIONI PROPOSTE DA LUXURY HOTEL ITALY, SARÀ OFFERTO UN BUONO VACANZA INSERENDO IL CODICE PROMOZIONALE 170967 ENTRO IL 31 MAGGIO 2013. UN’OCCASIONE UNICA PER GODERE DI UN MOMENTO DI TOTALE RE"X IN LUOGHI DA SOGNO… È DI CUI NON SI POTRÀ FARE A MENO!

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( PROPOSTA DI GAIA: HOTEL IL SALVIATINO

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n una maestosa villa del XV secolo che guarda Firenze e l’incantevole paesaggio toscano, da un anno Marcello Pigozzo, dopo una vita dedicata al turismo, ha realizzato il suo sogno. L’ha restaurata maniacalmente e ora offre 45 stanze di lusso in cui si respira storia e charme tutti italiani e ci si ristora in un ristorante guidato dallo chef stellato Carmine Calò, che propone una cucina estrosa che parte da ingredienti locali. Per chi lo desiderasse, sono organizzati anche corsi di cucina per tutti, persino per i più piccoli. Inoltre, gli ospiti possono rigenerarsi

nel centro benessere, la Thai Spa Devarana, che per la prima volta è stata portata al di fuori dell’Asia: qui i trattamenti seguono i metodi scientifici e rigorosi del dr. Paolo Vranjes, che consentono di raggiungere condizioni di totale relax e di massima forma psicofisica. Da aprile a ottobre, poi, si può godere anche delle due piscine immerse nel verde. Il soggiorno all’Hotel Salviatino si traduce così in un’esperienza unica, che unisce alla bellezza anche l’alta cucina, il benessere dei trattamenti di una Spa esclusiva e il servizio migliore, tipico dell’ospitalità italiana.

IL BUONO VACANZA GAIA NATURA & BENESSERE CONSENTE DI USUFRUIRE DI UN SOGGIORNO DI 3 O 4 NOTTI, PER 2 ADULTI PIÙ EVENTUALMENTE 1 BAMBINO, CON PERNOTTAMENTO GRATUITO IN UNA DELLE STRUTTURE PRESENTI SUL CATALOGO GAIA VACANZE, AGRITURISMI, BEAUTY FARM, DIMORE STORICHE ED HOTEL.

Corso Vercelli, 23 - Milano N. Verde 800 973517 Tel 02 4987720 info@gaiavacanze.it www.gaiavacanze.it

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ALBA E LE LANGHE FAMOSE NEL MONDO PER I MAGNIFICI VINI E I TARTUFI TM 4IVOPM [WVW ]VI bWVI UIOQKI LMT 8QMUWV\M .ZMY]MV\I\M [WXZI\\]\\W QV I]\]VVW LI ]V \]ZQ[UW MVWOI[\ZWVWUQKW QV ZMIT\o TM []M LWTKQ KWTTQVM LQ^MV\IVW IVKWZI XQ ^MZLQ QV XZQUI^MZI Y]IVLW WT\ZM I KI[\MTTQ M U][MQ v JMTTQ[[QUW ^Q[Q\IZM Q []WQ XIZKPQ M [KWXZQZM Q\QVMZIZQ I XQMLQ W QV JQKQKTM\\I W XMZNQVW IUUQZIZM LITT¼IT\W LQ ]VI UWVOWTNQMZI QT XIM[IOOQW LQ ^QOVM VWKKQWTM\Q M KI[ITQ LQ KIUXIOVI 6WV XMZ Y]M[\W QV XZQUI^MZI [Q LM^M ZQV]VKQIZM IT UIOVQNQKW XI\ZQUWVQW MVWOI[\ZWVWUQKW LMTTI bWVI" v QUXW[[QJQTM ZQV]VKQIZM ITT¼M[XMZQMVbI LQ I[[IOOQIZM Q OZIVLQ *IZJIZM[KW M *IZWTW [KWXZQZM TI TI^WZIbQWVM LMQ NWZUIOOQ \QXQKQ M LMTTM VWKKQWTM TM XQ J]WVM IT UWVLW IXXZMbbIVLWVM QT TWZW QUXQMOW QV LWTKQ M KQWKKWTI\QVQ .MZUIZ[Q QV \ZI\\WZQI XWQ v ]VI \IXXI WJJTQOI\I XMZ O][\IZM TI NIUW[I JIOVI KI]LI QT JZI[I\W IT JIZWTW QT TM[[W M Q LWTKQ \QXQKQ QUXMZLQJQTQ

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( PROPOSTA DI IL CASTELLO GAIA VACANZE DI SANTA VITTORIA

CASTELLO DI SANTA VITTORIA

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soli 10 Km dall’affascinante Alba e con una vista imperdibile sulle colline e i loro vigneti, il Castello di Santa Vittoria è una meta ideale per godere appieno delle bellezze delle Langhe e del Roero in una cornice davvero d’eccezione. Nel borgo privato di Santa Vittoria, un tempo proprietà della Corona, con Verduno e Pollenzo, l’Hotel Castello di Santa Vittoria mantiene la bellezza neoclassica d’inizio ‘900, mentre le camere e la suite a quattro stelle recentemente ristrutturate in stile moderno sono l’ideale per soddisfare qualsiasi tipo di clientela. Un luogo che rievoca un’eleganza dei tempi passati, quando il soggiorno era inteso come un’esperienza culturale. Quasi tutte le stanze, oltre ai migliori comfort, godono di una vista spettacolare sul verde paesaggio, che si può ammirare anche dalla piscina e dalle vetrate dell’elegante ristorante. La torre e le mura del castello hanno ispirato lo scenario per l’adattamento cinematografico del romanzo “Il segreto di Santa Vittoria”, che vedeva tra i suoi protagonisti Anna Magnani e Anthony Quinn… e all’Hotel Castello di Santa Vittoria sembrerà anche a voi di essere in un film!

IL BUONO VACANZA GAIA NATURA & BENESSERE CONSENTE DI USUFRUIRE DI UN SOGGIORNO DI 3 O 4 NOTTI, PER 2 ADULTI PIÙ EVENTUALMENTE 1 BAMBINO, CON PERNOTTAMENTO GRATUITO IN UNA DELLE STRUTTURE PRESENTI SUL CATALOGO GAIA VACANZE, AGRITURISMI, BEAUTY FARM, DIMORE STORICHE ED HOTEL.

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GAIA VACANZE TI PORTA A TAVOLA!

RISTORANTE BUE D’ORO >ITMOOQW []T 5QVKQW 6MT KMV\ZW [\WZQKW LQ >ITMOOQW []T 5QVKQW UMZI^QOTQW[W *WZOW []TTM ZQ^M LMT 5QVKQW XZWXZQW LQ NZWV\M ITTI XQIbbI LW^M ]V \MUXW [Q [^WTOM^I QT UMZKI\W LMQ J]WQ QT :Q[\WZIV\M *]M L¼7ZW v OM[\Q\W LITTI NIUQOTQI BIZI [QV LITTI []I IXMZ\]ZI VMT ! 1T TWKITM QVQbQITUMV\M I^M^I [WTW L]M [\IVbM LQ^Q[M LI ]V QVOZM[[W KWV KIUQVW LW^M VWVVI +I\MZQVI XZMXIZI^I QT [ITIUM TM \ZQXXM M QT JIKKITo XMZ Q KTQMV\Q 7OOQ [Q [WVW IOOQ]V\Q TI

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Da un’esperienza ventennale nel turismo del patron Massimo Giannuzzi, sono ormai dieci anni che Gaia Vacanze offre buoni vacanza per soggiorni in strutture italiane che si caratterizzano soprattutto per la loro ospitalitĂ . La maggior parte sono agriturismi o beauty farm in posti magici di tutta Italia, scoperti quando ancora questo trend era solo agli inizi. Il Buono Vacanza GAIA Natura&Benessere consente di usufruire di un soggiorno di 3 o 4 notti, per 2 adulti piĂš eventualmente un bambino, con pernottamento gratuito in una delle strutture presenti sul catalogo GAIA VACANZE, agriturismi, beautyfarm, dimore storiche ed Hotel. Da quest’anno Gaia ha deciso di coinvolgere anche ristoranti e trattorie che rientrano negli itinerari proposti. Ci ricorda giustamente Massimo Giannuzzi: “Cosa ci ricordiamo di piĂš di un viaggio? Il Cibo, il Ristorante, il Vino, in vacanza ci piace assaggiare cose nuove, aprire la mente a sapori sconosciuti, siamo gastronomicamente piĂš coraggiosi e piĂš curiosiâ€?. CosĂŹ, i Ristoranti consigliati da Gaia Vacanze in tutta Italia non potranno che rendere ancora piĂš indimenticabile il soggiorno negli alberghi che avrete selezionato grazie al Buono Vacanza.

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Brutta ma... BUONA!

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PICCO( STORIA DEL( ME( COTOGNA (E LA SUA GOLOSA RICETTA)

PREPARAZIONE .I\M TMOIZM TI KWXXI LQ UIQITM LIT UIKMTTIQW KWUM [M NW[[M ]V IZZW[\W M KPQMLM\M LQ I^^WTOMZTW JMVM KWV NM\\M [W\\QTQ LQ XIVKM\\I [M TI XIVKM\\I VWV NW[[M [XMbQI\I IOOQ]VOM\M KPQWLQ LQ OIZWNIVW ;J]KKQI\M TM UMTM KW\WOVM M \IOTQI\MTM I UM\o I[XWZ\IVLW QT \WZ[WTW >MZ[I\M QT ^QVW QV ]VI KQW\WTI M UM\\MZ^Q TM UMTM I UIZQVIZM XMZ WZM 1V ]VI \MOTQI LI NWZVW XW[[QJQTUMV\M LQ ITT]UQVQW NI\M ZW[WTIZM TI KIZVM IOOQ]VOM\M^Q TM ^MZL]ZM M QVNWZVI\M I ˆ+ XMZ Âź KQZKI JIOVIVLW TI XZMXIZIbQWVM WOVQ Âź KWV ]V XWÂź LQ ^QVW JQIVKW ]\QTQbbI\W XMZ TI UIZQVI\I ;NWZVI\M M LQ[XWVM\M^Q I\\WZVW TM UMTM QT UIbbM\\W LQ IZWUQ M ^MZ[I\M QT ^QVW ZQUI[\W Y]QVLQ UM\\M\M LQ V]W^W QV NWZVW XMZ IT\ZQ Âź )T \MZUQVM LMTTI KW\\]ZI NZ]TTI\M ITK]VM UMTM I[[QMUM IT NWVLW LQ KW\\]ZI M [MZ^Q\M TI KIZVM \IOTQI\I KWUM ]V IZZW[\W IKKWUXIOVIVLWTI KWV TI [IT[I ITTM UMTM W\\MV]\I

Mela o pera cotogna... piu’ o meno la stessa cosa! Infatti di questo frutto ce ne sono almeno 20 varietĂ in giro per il mondo. L’origine della mela cotogna è antichissima, forse antecedente alla mela “comuneâ€?: viene nominata ne Il Canitico dei Cantici e ci sono addirittura storici che pensano che il frutto proibito citato nella Genesi sia stato, con ogni probabilitĂ , proprio una mela cotogna. Originaria del Medioriente, si è poi diffusa in Grecia dove è diventata simbolo dell’unione amorosa, del matrimonio. Infatti, era preferita dalla mitica Afrodite e, circa 2000 anni fa, da Apicius, noto gourmand dell’Impero Romano. Nel mio piccolo, ricordo queste piante attorno alla casa dei miei nonni: ogni 2/3 anni, producevano

una grossa quantitĂ di cotogne che dovevamo cucinare al piĂš presto. Infatti, questo frutto non si può consumare crudo e di solito, dopo essere stato lavorato, si ottiene un prodotto un po’ troppo dolce, quasi stucchevole e quindi non bisogna eccedere con l’aggiunta di zucchero. Quest’anno ho rifatto la marmellata di cotogne cambiando un po’ la ricetta e cioè unendo 300 g di mele non sbucciate e 500 g di zucchero a 1 kg di frutta pulita. Dopo aver portato a ebollizione la frutta, l’ho lasciata riposare in frigorifero per 2 giorni nel tegame stesso per poi completarne la cottura e ottenere una marmellaata di un colore rosato stupendo e dal sapore profumato e non eccessivamente dolce. Da provare!

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ALTA BADIA, SCIARE CON GUSTO

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CORTECCE Viaggio nell’intimità degli alberi del mondo +uLZQK 8WTTM\ QVOMOVMZM XIM[IOOQ[\I LQ NWZUIbQWVM M NW\WOZINW VI\]ZITQ[\I QTT][\ZI ]V QV\QUW ^QIOOQW ITTI [KWXMZ\I LMTT¼QVI[XM\\I\W UWVLW LMTTM KWZ\MKKM =V M`K]Z[][ ^Q[Q^W KPM XZM[MV\I WT\ZM [KI\\Q NW\WOZIÅKQ LQ LQNNMZMV\Q [XMKQM LQ ITJMZQ ZIKKWT\Q \ZI XIZKPQ OQIZLQVQ JW\IVQKQ M NWZM[\M ,IT []W QUUMV[W IZKPQ^QW NW\WOZIÅKW KPM [Q v [^QT]XXI\W QV[QMUM ITTI []I QVKITbIV\M

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E96 8F:56 BOO KS

( CASA ECOLOGICA

(TERENCE CONRAN GUIDO TOMMASI EDITORE, PP.272, € 35,00) House Book, datato 1974 e pubblicato in piena crisi energetica, Conran, che è alla sua quinta pubblicazione, ripropone come tema centrale l’ambiente, e si sofferma sulla casa vista da un’angolazione ecologica. Il suo obiettivo è quello di fornire al lettore una consapevolezza del costruire, cercando di diminuire l’impatto ambientale e ridimensionando le emissioni di biossido di carbonio di cui i nostri edifici sono i principali responsabili: ridurre i consumi intervenendo sul gesto quotidiano e sostituendo alle fonti di energia convenzionali quelle alternative. Il testo, diviso in sezioni, analizza la metodologia progettuale in tutte le sue specifiche parti, dagli impianti agli elementi base, dal progetto agli spazi esterni, soffermandosi su come evitare gli sprechi e fornendo degli utilissimi eco-esempi. Inoltre la pubblicazione è corredata di indirizzi utili a cui far riferimento per progettare la propria casa ecologica.

“Ridurre i consumi cercando di intervenire sul gesto quotidiano”

Tra i fautori di una nuova concezione dell’abitare nata negli anni Cinquanta, espressione di un diverso sentire, Terence Conran esordisce nel 1964 con il progetto Habitat, rivoluzionando l’atto del vivere nel suo quotidiano attraverso gli oggetti e democratizzando il concetto stesso di design. E oggi, a distanza di più di un trentennio dall’uscita del suo primo

MODERN GARDEN DESIGN (LOGOS, PP. 600, €49,95)

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Dai paradisiaci giardini pensili di Babilonia, all’aristocratica miniatura del paesaggio in Giappone. Dai parterre francesi interpretati da André Le Nôtre al giardino paesaggistico inglese fino a giungere al trionfo dell’ars topiaria dell’antica composizione all’italiana. Il giardino ornamentale ha da sempre avuto un unico maestoso intento: quello di imitare il paesaggio. La ricerca dell’armonia perfetta, attraverso l’osservazione e la fruizione dell’elemento naturale rapppresenta lo scopo primario dell’uomo moderno, intento nel creare l’ideale eden a lui più vicino. Diverse le iniziative private e pubbliche, e numerose quelle internazionali promotrici d’inedite azioni, come la creazione di giardini comunitari dei Green Guerrilla o l’ideazione di oasi verdi sui tetti di New York della Earth Pledge Foundation. Rendere il nostro habitat urbano sostenibile rispettando biodiversità e tenendo conto di primari fattori

“Il giardino ornamentale ha da sempre avuto un unico maestoso intento: quello di imitare il paesaggio”

come necessità idriche, è l’obiettivo dei progettisti del verde urbano e non. La pubblicazione edita da Logos ne raccoglie gli esempi più celebri: da SaintRémy-de-Provence a San Fracisco, da Marrakesch a Kyoto, da Milano a Shenzen. Un’accurata selezione di spazi verdi, distinti in privati e pubblici, corredata di nozioni su come pianificare e progettare la nostra oasi di pace visiva e mentale.

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E96 8F:56 GREEN $ FXUD GL (OLVDEHWWD 0DUJKHULWL 7RUVDQORUHQ]R *XSSR )ORURYLYDLVWLFR

CAMELIE D’INVERNO

TRA GLI ARBUSTI PIÙ BELLI E FACILI, TM KIUMTQM UMZQ\IVW QT XW[\W L¼WVWZM XMZKPu [MUXZM^MZLQ MTMOIV\Q M WZLQVI\M 1VWT\ZM IKKIV\W ITTM ^IZQM\o XQ VW\M M LIQ OZIVLQ ÅWZQ LMZQ^I\M [WXZI\\]\\W LI +IUMTTQI RIXWVQKI M + ZM\QKWTI\I ^M VM [WVW IT\ZM\\IV\M W\\MV]\M LI + [I[IVY]I + ^MZVITQ[ + PQMUITQ[ ]\QTQ[[QUM XMZ LIZM ]V \WKKW LQ KWTWZM I OQIZLQVQ M \MZZIbbQ VMTTI [\IOQWVM XQ [XMV\I" TM TWZW KWZWTTM XQ XQKKWTM UI V]UMZW[Q[[QUM [JWKKQIVW QVNI\\Q LI VW^MUJZM I NMJJZIQW 4M KIUMTQM ÅWZQ[KWVW LI [MKWTQ VMQ VW[\ZQ OQIZLQVQ UI QV ZMIT\o XZW^MVOWVW LI 1VLQI /QI^I 1VLWVM[QI +QVI M /QIXXWVM LW^M ZIXXZM[MV\IVW QT [QUJWTW LMTT¼IUWZM [XMbbI\W XMZKPu TM TWZW KWZWTTM KILWVW I \MZZI QV\MZM [MVbI XMZLMZM Q XM\ITQ 1V -]ZWXI IZZQ^IZWVW XMZ ]V QVOIVVW" ITTI ÅVM LMT ;MQKMV\W QT UWVLW WKKQLMV\ITM [KWXZz QT \v XZWLW\\W QV +QVI LITTM NWOTQM LQ ]VI [XMKQM ITTWZI [KWVW[KQ]\I IT\ZW^M TI +IUMTTQI [QVMV[Q[ >Q[\W QT OZIVLM []KKM[[W OTQ QVOTM[Q [\QX]TIZWVW ]V IKKWZLW KWV Q KQVM[Q XMZ ZQKM^MZVM ITK]VM XQIV\M UI Y]M[\Q ]T\QUQ XI^MV\IVLWVM TI KWVKWZZMVbI TM [W[\Q\]QZWVW KWV [XMKQM [QUQTQ QV]\QTQbbIJQTQ XMZ OTQ QVN][Q UI LIQ ÅWZQ IXXIZQ[KMV\Q ,I Y]M[\M XQIV\M OTQ QJZQLI\WZQ W\\MVVMZW VMT \MUXW QVV]UMZM^WTQ ^IZQM\o I KWZWTTI [MUXTQKM [MUQLWXXQI LWXXQI I NWZUI LQ ZW[I IVMUWVM W XMWVQI QV \]\\M TM [N]UI\]ZM LIT JQIVKW KIVLQLW IT ZW[I IT

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ARCHITETTURA DA CANI

IL CANE IN UFFICIO Ăˆ IL MIGLIORE ANTI-STRESS

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Gli scienziati della Virginia Commonwealth University hanno studiato 75 persone in un’azienda, autorizzando 20 di loro a portare i cani al lavoro per una settimana. Nei proprietari di cani è stata provata una diminuzione di stress. I ricercatori hanno confrontato i livelli di ormoni dello stress, prelevando campioni di saliva durante la giornata tra le persone che hanno portato i loro cani, quelle che pur avendolo lo hanno lasciato a casa e chi invece non ne ha. La mattina non c’era alcuna differenza tra i gruppi, ma nei momenti piĂš impegnativi della giornata, lo stress quotidiano diminuiva tra le persone con il proprio cane al fianco, mentre aumentava negli altri due gruppi. Nei giorni in cui gli impiegati lasciavano a casa il cane, è stato osservato che lo stress aumentava in maniera significativa, rispetto ai giorni in cui lo portavano. Inoltre, è apparso che le persone che non possedevano il cane si interfacciavano con gli animali presenti durante la pausa. Randolph Barker, che ha condotto lo studio, ha commentato: “Gli animali da compagnia nei luoghi di lavoro possono essere un incentivo lowcost al benessere dei dipendenti, migliorando oltre l’umore, anche il livello di soddisfazione organizzativa e la percezione di sostegno.â€?

LA SFILATA INVERSA DEGLI ANIMALI In contemporanea con la Fashion Week di New York è stato presentato “Runway Reversalâ€? è il titolo del nuovo video, spot-choc della Peta, questa volta contro le pellicce. Il film è come un video di moda, con lo stesso glamour delle vere sfilate, luci e colonna sonora comprese, solo che al posto delle modelle sfilano longilinei ed eleganti animali con bizzarri abiti scultura, realizzati in pelle umana. In un rovesciamento di ruoli, gli animali in abiti esotici si pavoneggiano -e come meglio dire?- sulla passerella, mentre gli esseri umani sono nel backstage, chiusi nelle gabbie, nudi o proposti come materia prima. L’agenzia pubblicitaria è la Ogilvy & Mather di Pechino in quanto l’obiettivo principale della Peta è proprio la Cina, per la sua totale mancanza di norme per la protezione degli animali. youtu.be/-pkGxulSjM4

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D=@H 2DEC@=@8J MARCH/APRIL 2013 LEONE 23 Luglio - 23 Agosto

ARIETE 21 Marzo - 20 Aprile

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TORO 21 Aprile - 20 Maggio

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GEMELLI 21 Maggio - 21 Giugno

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CANCRO 22 Giugno - 22 Luglio

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24 Agosto - 22 Settembre

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BI(NCIA 23 Settembre - 22 Ottobre

ACQUARIO 21 Gennaio - 19 Febbraio

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SCORPIONE 23 Ottobre - 22 Novembre

PESCI 20 Febbraio - 20 Marzo

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