Asconauto Informa aprile 2015

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AsConAuto anno 13 numero 145 - aprile 2015

www.asconauto.it

INFORMA

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

GINEVRA LA BELLA

Un salto in territorio elvetico, sulle sponde del lago Lemano, per toccare con mano tutte le ultime novità in fatto di auto fuoriserie. Dove la fantasia ancora non ha limiti

Eventi

Progetti

Prodotto

Autopromotec

L’auto qualificata

Apposta per voi

Lorenzo Servadei ci spiega perché la biennale bolognese merita senz’altro una visita

Arriva sul pc AutoAffariStore, il più grande marketplace italiano di vetture usate, nuove e a km 0

Uno sguardo ai programmini per smartphone e tablet da utilizzare anche in officina

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Revisioni

Parliamodi...

È solo l’effetto Iva

Sommario

Nel 2014 è calato leggermente il numero delle revisioni ma la spesa complessiva è cresciuta quasi del 2 per cento. Per le officine cambia poco

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Riparazioni trasparenti. Stop. 6

2014 Revisioni eseguite Compenso alle officine Iva (*), diritti Motoriz., bollet. postale Costo revisioni Costo prerevisioni Costo totale per gli automobilisti Fonte: Osservatorio Autopromotec

13.831.319 622.409.355 286.178.706 908.588.061 1.852.566.867 2.761.154.928

(*) aliquota Iva 21% fino al 30/9/2013,22% dal 1/10/2013

Sacar, campioni d’Italia Scania Top Team è una competizione tra i centri di assistenza della casa svedese. Nata nel 1989 in Svezia come challenge nazionale, la gara oggi coinvolge le officine di tutto il mondo. Nel 2013 hanno partecipato 8 mila

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2013 Var. 2014 su 2013 13.881.556 -0,4% 624.670.020 -0,4% 281.590.216 1,63% 906.260.236 0,3% 1.813.486.476 2,2% 2.719.746.712 1,5%

o scorso anno il numero di revisioni è stato in linea con quelle registrate nel 2013. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Autopromotec, si è registrato un calo dello 0,4 per cento. Nel complesso, la spesa complessiva è aumentata di 41.408.216 milioni di euro a causa dell’aumento degli oneri (Iva, diritti per la motorizzazione e costo del bollettino postale) arrivando a 2,76 miliardi. Ma il compenso che va ai centri di revisione, che quest’anno investiranno per il passaggio al nuovo protocollo con software MCTCNet2, non varia dal 2008. Il dato a favore delle officine è l’aumento del 2,2 per cento delle spese di manutenzione legate ai controlli di prerevisione. Siamo quindi di fronte a un’analisi più severa dei veicoli presi in esame? Nient’affatto. Secondo Osservatorio Autopromotec questo aumento è da ricondurre sia ai costi di manutenzione e riparazione dei veicoli più salati (risulta dagli indici Istat) sia, ancora una volta, dall’aumento dell’Iva che dall’ottobre 2013 ha visto crescere l’aliquota da 21 al 22 per cento. Insomma, si pagano più tasse e l questo gonfia pure i conti.

tecnici di 62 nazionalità. Quest’anno la selezione italiana è terminata a marzo in Italscania e ha visto primeggiare la Sacar di Frosinone. I tecnici dell’officina laziale hanno dato il massimo in termini di tempismo, precisione, lavoro di squadra e creatività per

avere la meglio sulle agguerrite finaliste: la Meccanica RVI di Lecce, la Sacar di Latina, la Turbo car di Rimini e la Artuso di Treviso. Per i tecnici di Frosinone il prossimo passo è la finale regionale di Bratislava (Slovacchia) dove dovranno cercare di tenere alto il tricolore per le 100 officine italiane e i loro 300 meccanici. L’obiettivo è arrivare a disputare la finale mondiale a Södertälje, in Svezia, dal 3 al 5 dicembre prossimi.

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Renzo Servadei racconta

Ad Autopromotec perché...

L Spesa per revisioni e prerevisioni degli autoveicoli

La parola a CNA

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anno ogni giorno In Italia nell’ultimo 0 autoveicoli: 13,7 sono stati rubati 33o allarmante. E di ogni ora. Un numer 5) si è persa traccia. oltre la metà (66.14ale si registrano più La regione nella qu seguita da Lazio e furti è la Campania,te? Fiat Panda e Fiat Puglia. Le più ruba ntano l’11 e il 10 per Punto, che rapprese cento del totale.

AutoAffariStore

Registratevi! 9

In diretta dai consorzi

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Ginevra 2015

Sogni su quattro ruote 18

Il punto sulle revisioni

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Alla finale dello Scania Top Team

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Apposta per voi

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Appuntamenti

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 13 - N. 145 - aprile Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003

Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it

Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura

Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 Rimini

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Gli italiani oggi sono meno preoccupati per il traffico, la difficoltà di parcheggio, l’inquinamento dell’aria e il rumore provocato dai veicoli rispetto a quattro anni fa. Lo rivela uno studio dell’Osservatorio Autopromotec su dati Istat. La crisi e la conseguente diminuzione dei viaggi nonché il caro carburanti che ha spinto molti abitanti della Penisola a lasciare a casa la propria vettura ha dunque avuto anche effetti positivi, come la diminuzione dello stress.

Positivo il mercato dell’auto nei primi due mesi dell’anno. In Italia si è toccata quota 268.539 immatricolazioni che o del indicano un increment allo 12,3 per cento rispetto no fa. Da stesso periodo di un an isce ancora il sottolineare che diminudi poco sotto il 60 contributo dei privati, e il peso del per cento, mentre cresc nto, quasi sei noleggio, al 23,9 per ceù dei primi due punti percentuali in pi lo fanno le mesi del 2014. Il resto r cento circa. società, stabili al 16 pe

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AttualitĂ

Ci vuole sangue Il disegno di legge approvato il 20 febbraio riporta ombre sulla libera concorrenza tra carrozzerie favorendo, per il momento sulla carta, il controllo della filiera da parte delle assicurazioni. Ma i riparatori non ci stanno. Ecco come CNA Autoriparazione chiuderebbe la ‘querelle’

Antonella Grasso, coordinatrice nazionale di CNA Autoriparazione.

L

e tensioni tra le compagnie assicuratici e le carrozzerie italiane non si allentano mai. I temi del contendere sono, a piÚ riprese, sempre gli stessi: la strumentalizzazione dei risarcimenti in forma specifica e l’annullamento della cessione del credito in tema RC auto che permette ai carrozzieri di eseguire una riparazione e chiedere direttamente il risarcimento all’assicurazione competente. Abbiamo intervistato Antonella Grasso, neo coordinatrice nazionale di CNA Autoriparazione, da anni parte attiva della Confederazione, che ha accettato di cogliere la sfida di difendere i diritti della filiera dell’autoriparazione.

In seguito è stato presentato il ddl concorrenza? Esatto. Con questo disegno di legge governativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 febbraio 2015, le assicurazioni, sempre con il pretesto di contenere le tariffe RC, promettono sconti non precisati ai contraenti in cambio della sottoscrizione di clausole limitanti le loro libertĂ . In questo modo si rischierebbe di dare nelle mani delle assicurazioni l’intera gestione dei sinistri. inoltre equivarrebbe a dire che il crescere delle tariffe assicurative non è legato al numero di incidenti (secondo Ania in calo negli ultimi anni)e all’ammontare dei danni, ma dipendesse dalla filiera delle riparazioni.

Pensa che questo confronto avrĂ una fine?

Scarica il testo contestato del ddl concorrenza

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I carrozzieri sono arrabbiati e stanchi di questo tira e molla con le assicurazioni. Ăˆ la terza volta in due anni che si interviene a gamba tesa per avanzare delle proposte di legge che limitano sia la libera concorrenza tra imprese sia la libera scelta, da parte degli automobilisti, della carrozzeria a cui affidare il veicolo. In ultimo, a fine 2014, dopo un lavoro congiunto di Casartigiani, Cna e Confartigianato, è stata avanzata una proposta di legge in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni che è diventata il disegno di legge numero 2684 depositato alla Camera dei Deputati, con primo firmatario l’onorevole Sara Moretto (PD), membro della VI Commissione Finanze.

Quali sono i punti caldi del nuovo disegno? Le disposizioni che riteniamo inaccettabili, quindi da correggere, sono nell’articolo 3, comma 1, alle lettere d, e, f. Le assicurazioni promettono sconti sull’RCA (senza definirne l’entità ) se si rinuncia al diritto di cessione del credito e se si accetta di fare riparare l’auto presso una carrozzeria convenzionata con la compagnia assicuratrice (risarcimento in forma specifica). Non solo, la lettera f prevede il risarcimento in equivalenza. In sostanza se l’automobilista fa riparare l’auto dal proprio carrozziere di fiducia, l’assicurazione lo rimborserà per un importo non superiore a quello previsto dalle convenzioni.

Aprile 2015

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freddo Un futuro di rinunce e con meno garanzie?

PEUGEOT Già visto lo sportivissimo prototipo Onyx. Lungo 4.650 millimetri, largo 2.200 e alto 1.130, ha una driveline ibrida, da 600 Cv totali, basata su un diesel V8 da 3,7 litri di cilindrata.

NISSAN Che dire? decisamente bella questa Sway, una due volumi compatta dal piglio futuribile che potrebbe sostituire la Micra. È lunga 4.010 millimetri, larga 1.780 e alta 1.385. Dentro, gestisci tutto col tablet.

Secondo noi l’unica soluzione è la totale trasparenza dei processi di riparazione con l’emissione di fatture dettagliate con ben evidenti le ore di riparazione, i codici per la tracciabilità dei ricambi e i relativi prezzi. L’attenuazione dei costi dell’autoriparazione si può ottenere solo con una piena concorrenza tra le carrozzerie e non con strategie monopoliste. Sempre in un’ottica di trasparenza, a nostro parere avreb-

be senso che la terzietà dei periti fosse garantita, ad esempio, da una assegnazione dei sinistri casuale.

Cosa possono fare i singoli carrozzieri? In attesa che il ddl concorrenza venga messo a calendario tra le attività parlamentari, i carrozzieri possono invitare la propria clientela a porre molta attenzione alla sottoscrizione di nuove clausole al momento del rinnovo della polizza assicurativa. l

Le carrozzerie sono imprese ad alta specializzazione che lavorano con materiali di elevato valore, vernici incluse. La libera concorrenza è l’unica ricetta possibile e necessaria per salvaguardare la loro professionalità.

LAMBORGHINI Aventador Super Veloce. Stop. Per lei parlano i suoi 750 Cv e i 690 Nm di coppia, scaricati sulle quattro ruote motrici. Grazie al cambio sequenziale 7 marce passa, da 0 a 100 in 2,8”.

ASTON MARTIN Anche il marchio preferito da James Bond si converte al Suv. Lo fa col concept Dbx, simile a una granturismo. La propulsione prevede un motore elettrico calettato in ciascuna ruota. MC LAREN 675 LT, come ‘long tail’, ossia ‘coda lunga’. È la novità tra le Super Series della Casa di Woking e monta un V8 biturbo da quasi 3,8 litri che eroga 675 Cv di potenza e forrnisce 700 Nm di coppia. La lunghezza fa 4.546 millimetri.

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QUANT Ideata dall’oriundo elvetico Nunzio La Vecchia, la F è una coupé quattro posti 4x4 elettrica da 1.090 Cv. Va a 300 orari e ha un'autonomia di 800 chilometri.

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Intervista

C’è tutto ma proprio tutto ciò che serve a meccanici e carrozzieri per svolgere al meglio la loro professione. È questo uno dei segrei di Autopromotec di cui ci parla Renzo Servadei.

Specializzatissimi Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Promotec, l’ente che si occupa dell’organizzazione di Autopromotec, in scena presso la Fiera di Bologna dal 20 al 24 maggio.

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artito il countdown. Fra meno di sessanta giorni a Bologna si alzerà il sipario su Autopromotec, la rassegna biennale dedicata alle attrezzatture e all’aftermarket automobilistico. Per sapere qualcosa di più di questa 26°edizione che già registra il tutto esaurito, abbiamo intervistato Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec, l’ente che si occupa dell’organizzazione di questa kermesse che ha fatto della specializzazione la chiave del suo successo.

P

costruttori di attrezzatture e componentistica, che esportano molta della loro produzione, con distretti industriali che rappresentano dei veri e propri fiori all’occhiello per la nostra economia. Le analisi, insomma, andrebbero dettagliate. Proprio recentemente al Politecnico di Torino si è tenuto un convegno a riguardo. Ed è emerso che il settore nel suo complesso ha chiuso l’anno con il segno positivo. Anche il mondo dell’autoriparazione non può lamentarsi.

Autopromotec rappresenta un’ottima cartina tornasole per misurare lo stato di salute del settore. Cosa può dirci a riguardo?

Anche quest’anno il salone ha registrato il tutto esaurito. Quali i comparti che hanno intensificato la loro presenza?

Quando si parla di automotive sulla stampa generalista si pensa sempre alla produzione di veicoli, quasi mai all’aftermarket. Settore che meriterebbe, invece, un approfondimento a parte e per più di un motivo. Intanto è tendenzialmente anticiclico: evidentemente se si vendono meno auto, se ne riparano di più. E poi perché in Italia abbiamo un’elevata concentrazione di

In effetti abbiamo esaurito gli spazi. Stiamo definendo gli ultimi contratti ma possiamo dire che abbiamo superato la quota dei 1.514 espositori del 2013. Tanti i comparti che hanno intensificato la loro presenza. Innanzitutto abbiamo delle grosse novità in termini di revisione dell’auto: finalmente è entrato in vigore il nuovo protocollo di revisioni MCTCNET2. Una bella notizia sia

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CHEVROLET Camaro. Cognome e nome che non necessitano di presentazioni. La generazione 2015 della versione Z/28 configurazione 2+2 ha 500 Cv sprigionati dal classico V8 da 7 litri a carter secco. Da corsa.

BENTLEY Exp 10 Speed 6 il nome di questa concept che però potrebbe presto entrare nel listino del costruttore britannico. Trattasi di una coupé ibrida con trazione posteriore, ma che verrebbe offerta anche in versione ‘termica’, col V8 biturbo da 4 litri.

CARLSSON si cimenta con la recente Classe C berlina di Mercedes-Benz, dandole un po’ di grinta rispetto al modello di serie. Si chiama Cc22 e sfrutta la C 220 Cdi col motore quadricilindro portato a 204 Cv (in pratica come la C 250) con 500 Nm di coppia. Dietro, estrattori e doppie coppie di scarichi. FORD e la sua Gt. Un mito che ritorna, stavolta tutta in fibra di carbonio. E sposa la filosofia imperante del downsizing, ossia della riduzione delle cilindrate, ospitando sotto il cofano un V6 solo da 3,5 litri, ma con ben 600 Cv e cambio sequenziale.

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STARTECH Migliorare la già bellissima jaguar FType R coupé non era impresa facile, eppure i customizzatori tedeschi ce l’hanno fatta. Dandole quel tocco di cattiveria in più, grazie ad appendici aerodinamiche in carbonio, molle ribassate e cerchi maggiorati.

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Saloniauto

Segnatelo in agenda Autopromotec 2015

FAST AND FURIOUS Così le auto ‘speciali’, per pochi, mostrate all’annuale Salone internazionale dell’auto di Ginevra, in onda dal 5 al 15 marzo scorso. Introvabili presso i normali dealer

A Una suggestiva immagine panoramica del padiglione inferiore, uno dei due principali in cui da sempre è strutturato il salone internazionale dell’auto che si tiene ogni anno, a fine inverno, sulle sponde del lago Lemano. In rassegna, le proposte più stravaganti dell’edizione 2015.

utomobili sempre più omologate, spingono la voglia di personalizzazione all’estremo. Chi ha soldi da spendere non s’accontenta di una (si fa per dire) normale sportiva o ammiraglia, oppure ancora del Suv super potente. Vuole la fuoriserie, perché soprattutto nei Paesi emergenti, l’automobile è ancora uno status symbol. E Ginevra accontenta questa clientela, ospitando praticamente i customizzatori più accreditati dalle Case. Poche idee invece sul fronte delle automobili di massa, sulle quali le aziende sembrano non voler più ‘investire’ - non solo in senso economico - così tanto, stante la crisi perdurante. Anche se qualche marchio osa con studi che se andassero veramente in produzione sarebbero decisamente di rottura. Poi c’è l’Internet delle cose. Tra cui, anche le auto. In attesa di veicoli che si governeranno con l’Apple Watch (una cosa neanche troppo in là), c’è chi già implementa le vetture con App che consentono di controllarle in remoto, bloccandone (o sbloccandone) le porte e monitorandone i consumi. Ma non solo. L’automobile ha da essere connessa. E a ciò darà senza dubbio una grossa mano anche il wi-fi P, destinato alla comunicazione intraveicolare e veicolo-infrastruttura. l Queste almeno le tendenze che ci pare di aver colto.

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KAHN reinterpreta il Defender 90 di Land Rover, trasformando la camionetta semi militare nello stiloso quanto aggressivo Chelsea Wide Track. Sotto la carrozzeria, resa grintosissima, però il solito turbodiesel 2,2 litri con cambio automatico. Dentro, vera pelle a volontà.

per i centri di revisione che non avranno più concorrenza sleale, sia per gli autoriparatori che dovranno effettuare le operazioni di manutenzione necessarie per mettere le auto in condizioni di superare questo esame obbligatorio. Importanti novità anche nei pneumatici con l’obbligatorietà per i costruttori di automobili di montare a bordo il TPMS (Tire Pressure Monitoring system). L’elettronica per la prima volta tocca pure i gommisti che devono mettersi nelle condizioni di poter intervenire sulle auto dotate di questi sensori. Ad Autopromotec trovano tutto ciò che gli serve. Tantissime le proposte anche per i carrozzieri che sappiamo dover fare i conti con una diminuzione del lavoro: la necessità degli italiani di tagliare le spese ha portato, infatti, a rimandare le lavorazioni sulla carrozzeria. A Bologna gli operatori possono trovare soluzioni a basso costo per le piccole riparazioni. Ancora più ricco, poi, il polo della diagnostica che rappresenta una delle punte di diamante dell’innovazione. E poi ancora software e strumenti di marketing per catalizzare nuova clientela. Insomma a Bologna c’è tutto ma proprio tutto ciò che serve per seguire gli sviluppi di questo mercato che non è semplice come in passato.

Si preannuncia fitto anche il calendario degli eventi. Può darci qualche anteprima? BRABUS mette subito mano alla nuova Classe S 4Matic coupé di Amg. La sua 850 ha il motore V8 Mercedes-Benz portato dai 5,5 litri standard a 6 e una potenza di 850 Cv con 1.450 Nm di coppia.

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Tra pochi giorni verrà ufficializzato il Programma di Autopromotec Edu. Voglio sottolineare che abbiamo mantenuto la nostra formula: no ai lunghi seminari perché la gente viene in fiera per vedere, girare tra gli stand, ma tante pillole e spunti di riflessione sulle principali evoluzioni del mercato in collaborazione con tanti esperti, economisti e operatori, nazionali e internazionali. Chi viene a Bologna deve ripartire con le idee più chiare su dove è bene investire.

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Quale lo spirito che continua ad animare Autopromotec?

Quando: da mercoledì 20 a domenica 24 Maggio 2015 Dove: Quartiere Fieristico di Bologna Ingresso: riservato agli Operatori Professionali del settore automotive Orario: dalle 9,00 alle 18,00 (domenica: dalle 9,00 alle 16,00) Sito Internet: www.autopromotec.com

Mentre un tempo chi aveva successo poteva pensare di continuare ad averne, oggi servono molti elementi per giocare da protagonisti sul mercato. L’esperienza non basta se non si ha accesso alle informazioni, alla formazione e agli strumenti tecnologici. Le novità tecnologiche impongono, infatti, al settore dell’aftermarket un costante aggiornamento e investimenti continui. A Bologna è possibile valutare tutta la panoramica delle possibilità. È questo il valore della fiera. Su internet si trovano molte suggestioni ma quando si deve chiudere un contratto si ha bisogna di una persona fisica. La si vuole avere davanti e si vuole toccare il prodotto con mano. Ebbene a Bologna è possibile farlo. Autopromotec è una rassegna altamente specializzata, dove si può vedere tutto e incontrare tutti.

Un ottimo motivo per presentarsi all’appuntamento bolognese. Ce ne dà un altro? Chi crede nella propria azienda, che sia un meccanico o un carrozziere, e chi ha dei figli deve pensare che l’autoriparazione può e potrà dare più soddisfazioni rispetto ad altri settori più blasonati. La riparazione delle auto non si può spostare nei paesi a basso costo del lavoro, si continuerà a farla Italia e chi avrà investito in formazione e tecnologia avrà opportunità interessanti. Gli operatori insomma devono essere convinti della bontà della loro scelta professionale. C’è, infine, un ultimo aspetto: qui è possibile trovare nuove nicchie di reddittività.

Ci vediamo a Bologna... Sì e aspettiamo anche i concessionari per i quali l’afterl market è sempre più strategico.

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Nuovibusiness

Avviate il motore... di ricerca L’ Scansiona il link diretto alla pagina di accredito ad AutoAffariStore o accedi all’area riservata di AsConAuto

Semplice e funzionale Accesso gratuito e registrazione dall’area riservata La cosa più semplice è accedere alla vostra area riservata AsConAuto. In tre semplici passaggi potete entrare nel mondo AutoAffariStore: A) Cliccate sul ‘bottone’ AutoAffariStore B) Il sistema registra la vostra azienda in modo automatico, non è quindi necessario inserire nuovamente i dati anagrafici C) Una e-mail con le vostre credenziali di accesso ad AutoAffariStore viene inviata a titolo di conferma di avvenuta registrazione D) Da questo momento potete accedere gratuitamente al portale per 60 giorni

Abbonamento Al termine dei 60 giorni l’abbonamento al servizio costerà 2 euro al giorno, che daranno accesso a tutti gli strumenti di lavoro del nuovo portale. Il pagamento sarà automatico, attraverso la rete incassi del consorzio.

8 AsConAuto INFORMA

unione fa la forza. Il nuovo portale internet AutoAffariStore dà accesso a un piazzale di auto usate a sorprese zero tra cui potete trovare quelle selezionate dai colleghi dei consorzi e delle concessionarie dell’Associazione. Inoltre, questo nuovo strumento di lavoro apre le porte delle officine e carrozzerie indipendenti ai privati che intendono vendere la propria auto usata evidenziandone le qualità grazie alla professionalità della nostra rete e al sistema di valutazione e qualificazione (norma UNC-DOC-01) messo a punto dall’Unione Nazionale Consumatori. Per ogni auto in vendita inserita nel sistema è necessario verificare dati e caratteristiche tecniche, nel rispetto di un codice etico, per ottenere una analisi predittiva che valorizza l’usato, in base al suo potenziale di vita residua, con una graduatoria da una a cinque stelle.

Un marchio Daimler

È online il nuovo strumento di lavoro che raggrupperà tutto l’usato della rete. Digitate www.autoaffaristore.it e registratevi per godere delle opportunità esclusive riservate agli affiliati AsConAuto. I primi due mesi sono gratuiti

WebParts, il nuovo sistema ordini ricambi on line della Stella. Mercedes-Benz WebParts è la piattaforma digitale per la vendita online di ricambi, dedicata alle officine e carrozzerie. Sviluppata direttamente da Mercedes-Benz, WebParts permette di accedere in modo semplice, veloce ed intuitivo al catalogo dei Ricambi Originali della Stella.

Basterà scegliere i ricambi e ordinarli al Service Partner Mercedes-Benz di fiducia. Con la velocità di un click, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Scoprite come funziona su mercedes-benz.it/webparts o presso il Service Partner Mercedes-Benz di fiducia.

mercedes-benz.it/webparts

Opportunità senza confini Tutti conoscete le potenzialità del web e se già commercializzate usato da qualche anno sapete bene che ricevete molti contatti, anche da località lontane. Pochi affari però vanno a buon fine perché chi è distante deve investire tempo e denaro per vedere da vicino a un’auto di cui non conosce le qualità. Con il sistema usato a zero sorprese, il potenziale compratore non avrà più dubbi e ogni contatto sarà di qualità.l

Aprile 2015

Febbraio 2013

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indirettaconiconsorzi

Cosa fa la differenza

Milano e provincia E-mail miro@asconauto.it Sito internet http://miro.asconauto.it Tel. 02 89550113 Fax 02 84810079

Fuori e dentro la sede MB di Via Gallarate a Milano.

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

È la forma mentis dei titolari il segreto della longevità della concessionaria BMW e MINI. Che ha appena festeggiato il 50°

S Si può solo crescere

Gruppo Bertucco è di casa

L’indice di gradimento del cliente è già “piuttosto buono”, ma per il direttore assistenza e ricambi Mercedes-Benz Milano si può fare meglio. Anche con l’aiuto di Miro

Lo stretto legame con il territorio la chiave di lettura dell’alto tasso di fidelizzazione del cliente. E poi la visibilità personale: il dealer c’è e ci mette la faccia

“C

rescere ancora: nel business, nella considerazione dei clienti, nella soddisfazione della nostra stessa squadra”. È la sfida per il 2015 che attende Vincenzo Passarello, direttore assistenza e ricambi ‘Mercedes-Benz Milano’. C’era anche lui all’evento Miro in cui sono stati presentati i risultati del Report Customer Vincenzo Passarello, Satisfaction 2014. “Per quanto abbiamo già spundirettore assistenza e ricambi MB Milano. tato punteggi buoni, la nostra ambizione è di migliorare ancora. Da gennaio, ad esempio, abbiamo introdotto il monitoraggio quotidiano del tasso di risposta. Per essere certi di stare bene, meglio misurarsi ogni giorno la febbre...”. Crede che i clienti siano un po’ ‘viziati’? In passato ho avuto molto a che fare con il mondo USA da cui, in termini di servizio, c’è tanto da imparare: centralità del cliente, rispetto ossessivo degli impegni presi, velocità di risposta... Invece di chiederci se le pretese sono troppe, bisogna concentrarsi nel capirle e organizzarsi di conseguenza. In Mercedes-Benz Milano che cosa rappresenta il service? Oltre il 50% del margine di contribuzione dell’azienda, con la missione fondamentale di mantenere il cliente fedele al brand in fase di riacquisto. Una percentuale cui ha contribuito Miro? L’anno scorso le nostre vendite ricambi sono aumentate del 10%, certamente non poco in questo contesto di mercato. Non posso dire che sia stato tutto merito di Miro, ma certamente il consorzio ci ha dato una grossa spinta.

12 AsConAuto INFORMA

G

razia ma anche Annamaria, Gianni, Claudio, Rosangela, Laura. I fratelli Bertucco, oggi soci titolari di ‘Gruppo Bertucco' di Verona, sono cresciuti affrontando presente e futuro senza perdere di vista le radici. “Nostro padre Adolfo - spiega Grazia Bertucco - ci ha trasmesso prima di ogni cosa l’amore per l’azienda. Tutti noi siamo affezionati alla nostra azienda, che papà ha fondato nel 1954 come officina di assistenza ed è cresciuta sino a diventare un gruppo di sei concessionarie. Erano

sette, ma l’anno scorso abbiamo rinunciato a Mantova con l’intento di diventare più forti su Verona, dove abbiamo acquisito anche il marchio Seat”. Il contatto con il territorio “è fondamentale, una vocazione”, come lo è “la visibilità personale. È un settore in cui si chiede tanto, forse si pretende troppo, ma se hai una buona relazione con il cliente la porti avanti”. Quella stessa buona relazione “che abbiamo con Doc Ricambi Originali. Sono soddisfatta del lavoro svolto, non esiste un’alternativa al consorzio. Il servizio al riparatore è sacrosanto, ma Doc dà anche altri imput: informazioni, agevolazioni, e una cosa importantissima che è la possibilità di confrontarsi”.

Il Gruppo è radicato nelle province di Verona e Trento con 7 marchi automobilistici.

Aprile 2015

Dall’album fotografico dei festeggiamenti per il 50° della Tullo Pezzo. Il direttore vendite BMW Italia Massimo Senatore, e lo chef pluristellato Bruno Barbieri tra i 500 ospiti della serata.

entirsi responsabili del proprio orticello - e non è una metafora visto che “se vedo una cartaccia nel prato davanti alla concessionaria la raccolgo” - ma con lo sguardo aperto, pronto a guardarsi intorno. Davide Pezzo riassume il concetto in due parole: forma mentis. La stessa che si tramanda di generazione in generazione e che ha portato la ‘Tullo Pezzo’ di San Giorgio di Mantova a festeggiare i suoi primi 50 anni di attività. Racconta il dealer, socio titolare insieme al fratello Riccardo: “ È stata una serata aperta al pubblico a cui hanno partecipato in 500 tra clienti finali e autoriparatori clienti. Ed è stata... itinerante, nel senso che gli ospiti si muovevano liberamente in tutti gli spazi della concessionaria, comprese l’officina tirata a lucido e la ‘Tullo Pezzo Veteran Cars’, incontrando qua e là il Teatro Magro di Mantova. Le attrici si cambiavano d’abito e si adattavano al mondo BMW e al mondo MINI proponendo scene quasi surreali”. Ospiti speciali, il direttore vendite BMW Italia Massimo Senatore, e lo chef Bruno Barbieri, “che più che una guest star è un amico di lunga data e nostro testimonial per MINI”.

Professionalità certificata Guarda avanti Davide Pezzo, affiancato da una squadra in cui ripone moltissima fiducia. “Le possibilità di crescita che io e mio fratello abbiamo avuto con nostro padre, ci sono oggi per tutti quelli che lavorano con noi. Mio figlio Nicolò, per esempio, è responsabile vendite, il più giovane di BMW Italia; un ruolo che ha ottenuto superando gli esami BMW. E abbiamo da poco festeggiato Matteo Rossi, il nostro responsabile service con noi da trent’anni: è entrato apprendista a 14 anni e ha fatto carriera; e così il responsabile ricambi, che ha cominciato come magazziniere... Tutte le figure chiave dell’azienda - responsabile service, ricambi, amministrazione, vendite - sono cresciute professionalmente in ‘Tullo Pezzo’. E sono certificate da BMW”.

Di padre in figlio Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Jabe Calzolai nel ‘suo’ magazzino ricambi in Bettini Automobili.

Aprile 2015

Da Mauro a Jabe Calzolai, la concessionaria Suzuki registra il passaggio di testimone in uno dei suoi posti chiave: il magazzino

U

n ruolo strategico, quello di responsabile magazzino, che in ‘Bettini Automobili’ è passato di padre in figlio, da Mauro Calzolai a Jabe, oggi 37enne: “Sono arrivato in ‘Bettini’ dieci anni fa dopo altri dieci in Fiat”, racconta Jabe Calzolai; “poi lo scorso settembre mio padre è andato in pensione e gli sono subentrato”. Settembre è anche il mese in cui “dopo due, tre anni che ci si pensava”, la concessionaria di Firenze per il marchio

Suzuki oltre che Mitsubishi, Lotus, Cadillac, Corvette, Aixam, Chatenet, Ligier, è diventata socia del Cdrt. La decisione “non ha influito sull’organizzazione del magazzino. Siamo sempre in due e si fa un lavoro di quattro”, scherza Calzolai; “la vera differenza è la priorità che oggi si dà ai clienti del consorzio. Tengo l’indispensabile ma, in generale, riesco a soddisfare il 90 per cento delle loro richieste nel giro di 24 ore”.

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Rifiuti, come li tratti? Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

Alcuni momenti della cena dell’11 marzo che ha raccolto una cinquantina di riparatori brianzoli.

La via del dialogo Vogliono percorrerla alcuni carrozzieri, confidando di incontrarsi a metà strada con le Compagnie. Doc è già in viaggio...

L

a premessa è d’obbligo: i promotori sono entrambi carrozzieri pluriconvenzionati. A Cesano Maderno (MB), Pietro Crotta (Carrozzeria Crotta) e Davide Alberio (Carrozzeria Roma) hanno ‘scoperto’ di condividere sia l’obiettivo sia il modo per centrarlo: valorizzare la propria professionalità, lavorando a tariffe accettabili per un cliente libero di scegliersi il riparatore di fiducia, cercando un dialogo con le Compagnie assicurative. No al muro contro muro. Da lì l’idea di un primo incontro, presenti una cinquantina di colleghi, cui seguirà un’assemblea aperta l’11 aprile in Doc, consorzio di cui Alberio e Crotta sono clienti da sempre. Proprio nel presidente Boiani è riposta la speranza di allargare la base (Alberio: “Doc è il collante tra i carrozzieri”) e di raggiungere i tavoli decisionali (Crotta: “Essere appoggiati da Doc Ricambi Originali e da AsConAuto ci darà credito”). Giorgio Boiani c’è: “La forza del dialogo, e quella delle aziende, può portare a dei risultati, lo stiamo vedendo anche con AsConAuto. Mi inorgoglisce che i clienti trovino nella loro Doc un punto di riferimento; rappresentiamo fior fior di carrozzieri che hanno investito la loro vita nella loro attività. È per loro, persone perbene, aziende sane, che dobbiamo spenderci”.

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Torino, Aosta, Biella E-mail: torino@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 011 2236085 Fax 011 2732289

Il salone Mazda fresco di restyling. La concessionaria commercializza anche i marchi Kia, Subaru, Mitsubishi.

Sul mercato con le carte in regola Il dealer non ha dubbi: il 2015 sarà “un anno di crescita”. Lo dice per la sua Seven Motors, lo ripete per Sincro: “È sempre in espansione”

È

diventata Referente del Comitato di Distretto “nell’annus horribilis in cui abbiamo perso il nostro concessionario Fiat”. Se era un test, Lorenza Andreetto e Sincro con lei l’hanno superato a pieni voti: “Lì per lì - dice infatti il dealer di San Mauro Torinese - è stato un grosso scossone, ho pensato che forse non ce l’avremmo fatta; invece è stata una sfida bellissima, siamo riusciti a mantenere le posizioni, a ricostruire un servizio anche per quel marchio senza far andare in sofferenza i clienti; alla fine si è risolto tutto e non abbiamo nemmeno avuto problemi finanziari, un pensiero legittimo considerando 4 promoter, 12 logistici e altrettanti furgoni. A dicembre 2014 ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: siamo stati bravi. E siamo sempre in espansione”. Con la stessa positività, propria di chi sa prendersi qualche rischio imprenditoriale, Andreetto ha investito anche nella sua Seven Motors, in particolare su Mazda. Negli spazi

Brescia, Bergamo E-mail: docbs@asconauto.it Sito internet http://docbs.asconauto.it Tel. 030 3530188 Fax 030 3547784

Le schermate, colorate e chiarissime, del portale Cva per la gestione dei rifiuti pericolosi.

Lorenza Andreetto nella sede di San Mauro Torinese. Seven Motors è anche a Moncalieri.

rinnovati al 336/A di Strada Settimo c’è oggi “il primo punto vendita in Italia, Roma a parte, realizzato secondo gli standard europei Visual Identity. Il 2015 si è aperto sotto i migliori auspici: abbiamo tre modelli nuovi, Mazda 2, CX-3, MX-5, oltre ai ristilizzati Mazda 6 e CX-5, per un anno col botto”.

Il meglio per tutti Se le attese nelle vendite sono alte, “anche perché parliamo di un prodotto che unisce design e tecnologia, un prodotto giapponese finalmente bello”, quelle nel post vendita non sono da meno. “Tutto il servizio di assistenza - ribadisce il concessionario - è certificato TÜV: il riparatore deve perseguire la professionalità a partire dall’accoglienza al cliente; per essere sicuri di garantire sempre lo stesso livello di servizio abbiamo standardizzato i processi. Ed è stato così da subito. Non esistono clienti di serie A e clienti di serie B, non si può dipendere dalle fasi lunari”.

Aprile 2015

Dealer o riparatori, tutti ne producono ma poco ne sanno. Un corso Cva-Doc ha spiegato come tutelarsi in caso di errori di gestione

D

ifendersi si può. È la prima, buona notizia, che è stata data al corso sulla gestione dei rifiuti speciali e pericolosi organizzato presso la sede di Doc Ricambi Originali da Cva, la società di consulenza con cui il consorzio ha stretto una partnership a ottobre. “Abbiamo ottenuto da Unipol - spiega Tullia Trentonzi, socio fondatore Cva insieme a Danilo Turba di assicurare il nostro cliente per eventuali sanzioni dovute a incauta gestione; nel costo dell’abbonamento al portale è quindi compresa la tutela legale e ambientale del produttore del rifiuto (il concessionario, il meccanico, il carrozziere) nel caso riceva una sanzione amministrativa o penale. Di fatto viene certificata la sua buona fede e verrà tutelato di conseguenza”. La seconda buona notizia è che l’abbonamento al portale, che comprende anche il servizio di consulenza, ha un

costo abbordabile: 30 euro al mese per l’officina, 60 per la concessionaria. “Tenere i registri a mano - sottolinea Trentonzi - comporta l’impegno di un collaboratore per qualche ora a settimana, cui si aggiunge il costo di presentazione MUD per una spesa totale che in alcuni casi si aggira tra i 3 e i 4 mila euro annui. Con il portale, invece, la dichiarazione MUD viene fatta in automatico. Così come parte in automatico la comunicazione a chi di dovere se la famigerata quarta copia del formulario non torna al produttore nei tempi previsti, cioè 90 giorni dopo che il destinatario ha ricevuto e pesato i rifiuti”. Se state pensando ai chili di batterie o ai litri d’olio, sappiate che “l’auto stessa, una volta tolta la targa, diventa un rifiuto...”.

Questione di fiducia Viterbo, Rieti, Perugia, Terni E-mail viterbo@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 0761 250456 Fax 0761 274539

Oggi il service di Terni impiega 8 persone. A regime saranno 14, di cui 4 destinate al magazzino ricambi.

La squadra Autocentri Giustozzi Terni sostiene il cliente con tutti i mezzi possibili. Sincro tra questi

F

resca di inaugurazione, l’ultima nata di ‘Autocentri Giustozzi’ conta su Sincro per “coprire il nostro bacino di insediamento, Terni e provincia, in modo costante e continuativo. I ricambisti - ha detto il direttore generale, Maurizio Spera - sono molto forti, ma sono convinto che recupereremo terreno perché il consorzio è in grado di offrire un servizio locale preciso e puntuale”. La concessionaria a marchio Volkswagen sa quali corde toccare per fidelizzare il cliente: la consegna a domicilio dei ricambi originali, certo, ma anche un concetto di ser-

vizio a tutto campo. “Per me non esiste la discriminante ‘ti offro il servizio se compri ricambi da me’. La missione del concessionario - chiarisce il direttore generale - è quella di promuovere il marchio nel territorio di appartenenza erogando i servizi di cui il territorio ha bisogno. Se c’è una Volkswagen in panne nel mio bacino, io devo rimettere quel veicolo in strada, perché l’obbligo che ho verso il costruttore e verso la clientela, anche non mia ma che ha dato fiducia al marchio, è risolvere il problema prima possibile. Quella della concorrenza con l’autoriparatore è una logica miope che oggi non sta in piedi”.

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14515_Nazionale_20 24/03/15 11:20 Pagina 10

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Rifiuti, come li tratti? Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

Alcuni momenti della cena dell’11 marzo che ha raccolto una cinquantina di riparatori brianzoli.

La via del dialogo Vogliono percorrerla alcuni carrozzieri, confidando di incontrarsi a metà strada con le Compagnie. Doc è già in viaggio...

L

a premessa è d’obbligo: i promotori sono entrambi carrozzieri pluriconvenzionati. A Cesano Maderno (MB), Pietro Crotta (Carrozzeria Crotta) e Davide Alberio (Carrozzeria Roma) hanno ‘scoperto’ di condividere sia l’obiettivo sia il modo per centrarlo: valorizzare la propria professionalità, lavorando a tariffe accettabili per un cliente libero di scegliersi il riparatore di fiducia, cercando un dialogo con le Compagnie assicurative. No al muro contro muro. Da lì l’idea di un primo incontro, presenti una cinquantina di colleghi, cui seguirà un’assemblea aperta l’11 aprile in Doc, consorzio di cui Alberio e Crotta sono clienti da sempre. Proprio nel presidente Boiani è riposta la speranza di allargare la base (Alberio: “Doc è il collante tra i carrozzieri”) e di raggiungere i tavoli decisionali (Crotta: “Essere appoggiati da Doc Ricambi Originali e da AsConAuto ci darà credito”). Giorgio Boiani c’è: “La forza del dialogo, e quella delle aziende, può portare a dei risultati, lo stiamo vedendo anche con AsConAuto. Mi inorgoglisce che i clienti trovino nella loro Doc un punto di riferimento; rappresentiamo fior fior di carrozzieri che hanno investito la loro vita nella loro attività. È per loro, persone perbene, aziende sane, che dobbiamo spenderci”.

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Torino, Aosta, Biella E-mail: torino@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 011 2236085 Fax 011 2732289

Il salone Mazda fresco di restyling. La concessionaria commercializza anche i marchi Kia, Subaru, Mitsubishi.

Sul mercato con le carte in regola Il dealer non ha dubbi: il 2015 sarà “un anno di crescita”. Lo dice per la sua Seven Motors, lo ripete per Sincro: “È sempre in espansione”

È

diventata Referente del Comitato di Distretto “nell’annus horribilis in cui abbiamo perso il nostro concessionario Fiat”. Se era un test, Lorenza Andreetto e Sincro con lei l’hanno superato a pieni voti: “Lì per lì - dice infatti il dealer di San Mauro Torinese - è stato un grosso scossone, ho pensato che forse non ce l’avremmo fatta; invece è stata una sfida bellissima, siamo riusciti a mantenere le posizioni, a ricostruire un servizio anche per quel marchio senza far andare in sofferenza i clienti; alla fine si è risolto tutto e non abbiamo nemmeno avuto problemi finanziari, un pensiero legittimo considerando 4 promoter, 12 logistici e altrettanti furgoni. A dicembre 2014 ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: siamo stati bravi. E siamo sempre in espansione”. Con la stessa positività, propria di chi sa prendersi qualche rischio imprenditoriale, Andreetto ha investito anche nella sua Seven Motors, in particolare su Mazda. Negli spazi

Brescia, Bergamo E-mail: docbs@asconauto.it Sito internet http://docbs.asconauto.it Tel. 030 3530188 Fax 030 3547784

Le schermate, colorate e chiarissime, del portale Cva per la gestione dei rifiuti pericolosi.

Lorenza Andreetto nella sede di San Mauro Torinese. Seven Motors è anche a Moncalieri.

rinnovati al 336/A di Strada Settimo c’è oggi “il primo punto vendita in Italia, Roma a parte, realizzato secondo gli standard europei Visual Identity. Il 2015 si è aperto sotto i migliori auspici: abbiamo tre modelli nuovi, Mazda 2, CX-3, MX-5, oltre ai ristilizzati Mazda 6 e CX-5, per un anno col botto”.

Il meglio per tutti Se le attese nelle vendite sono alte, “anche perché parliamo di un prodotto che unisce design e tecnologia, un prodotto giapponese finalmente bello”, quelle nel post vendita non sono da meno. “Tutto il servizio di assistenza - ribadisce il concessionario - è certificato TÜV: il riparatore deve perseguire la professionalità a partire dall’accoglienza al cliente; per essere sicuri di garantire sempre lo stesso livello di servizio abbiamo standardizzato i processi. Ed è stato così da subito. Non esistono clienti di serie A e clienti di serie B, non si può dipendere dalle fasi lunari”.

Aprile 2015

Dealer o riparatori, tutti ne producono ma poco ne sanno. Un corso Cva-Doc ha spiegato come tutelarsi in caso di errori di gestione

D

ifendersi si può. È la prima, buona notizia, che è stata data al corso sulla gestione dei rifiuti speciali e pericolosi organizzato presso la sede di Doc Ricambi Originali da Cva, la società di consulenza con cui il consorzio ha stretto una partnership a ottobre. “Abbiamo ottenuto da Unipol - spiega Tullia Trentonzi, socio fondatore Cva insieme a Danilo Turba di assicurare il nostro cliente per eventuali sanzioni dovute a incauta gestione; nel costo dell’abbonamento al portale è quindi compresa la tutela legale e ambientale del produttore del rifiuto (il concessionario, il meccanico, il carrozziere) nel caso riceva una sanzione amministrativa o penale. Di fatto viene certificata la sua buona fede e verrà tutelato di conseguenza”. La seconda buona notizia è che l’abbonamento al portale, che comprende anche il servizio di consulenza, ha un

costo abbordabile: 30 euro al mese per l’officina, 60 per la concessionaria. “Tenere i registri a mano - sottolinea Trentonzi - comporta l’impegno di un collaboratore per qualche ora a settimana, cui si aggiunge il costo di presentazione MUD per una spesa totale che in alcuni casi si aggira tra i 3 e i 4 mila euro annui. Con il portale, invece, la dichiarazione MUD viene fatta in automatico. Così come parte in automatico la comunicazione a chi di dovere se la famigerata quarta copia del formulario non torna al produttore nei tempi previsti, cioè 90 giorni dopo che il destinatario ha ricevuto e pesato i rifiuti”. Se state pensando ai chili di batterie o ai litri d’olio, sappiate che “l’auto stessa, una volta tolta la targa, diventa un rifiuto...”.

Questione di fiducia Viterbo, Rieti, Perugia, Terni E-mail viterbo@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 0761 250456 Fax 0761 274539

Oggi il service di Terni impiega 8 persone. A regime saranno 14, di cui 4 destinate al magazzino ricambi.

La squadra Autocentri Giustozzi Terni sostiene il cliente con tutti i mezzi possibili. Sincro tra questi

F

resca di inaugurazione, l’ultima nata di ‘Autocentri Giustozzi’ conta su Sincro per “coprire il nostro bacino di insediamento, Terni e provincia, in modo costante e continuativo. I ricambisti - ha detto il direttore generale, Maurizio Spera - sono molto forti, ma sono convinto che recupereremo terreno perché il consorzio è in grado di offrire un servizio locale preciso e puntuale”. La concessionaria a marchio Volkswagen sa quali corde toccare per fidelizzare il cliente: la consegna a domicilio dei ricambi originali, certo, ma anche un concetto di ser-

vizio a tutto campo. “Per me non esiste la discriminante ‘ti offro il servizio se compri ricambi da me’. La missione del concessionario - chiarisce il direttore generale - è quella di promuovere il marchio nel territorio di appartenenza erogando i servizi di cui il territorio ha bisogno. Se c’è una Volkswagen in panne nel mio bacino, io devo rimettere quel veicolo in strada, perché l’obbligo che ho verso il costruttore e verso la clientela, anche non mia ma che ha dato fiducia al marchio, è risolvere il problema prima possibile. Quella della concorrenza con l’autoriparatore è una logica miope che oggi non sta in piedi”.

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indirettaconiconsorzi

Cosa fa la differenza

Milano e provincia E-mail miro@asconauto.it Sito internet http://miro.asconauto.it Tel. 02 89550113 Fax 02 84810079

Fuori e dentro la sede MB di Via Gallarate a Milano.

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

È la forma mentis dei titolari il segreto della longevità della concessionaria BMW e MINI. Che ha appena festeggiato il 50°

S Si può solo crescere

Gruppo Bertucco è di casa

L’indice di gradimento del cliente è già “piuttosto buono”, ma per il direttore assistenza e ricambi Mercedes-Benz Milano si può fare meglio. Anche con l’aiuto di Miro

Lo stretto legame con il territorio la chiave di lettura dell’alto tasso di fidelizzazione del cliente. E poi la visibilità personale: il dealer c’è e ci mette la faccia

“C

rescere ancora: nel business, nella considerazione dei clienti, nella soddisfazione della nostra stessa squadra”. È la sfida per il 2015 che attende Vincenzo Passarello, direttore assistenza e ricambi ‘Mercedes-Benz Milano’. C’era anche lui all’evento Miro in cui sono stati presentati i risultati del Report Customer Vincenzo Passarello, Satisfaction 2014. “Per quanto abbiamo già spundirettore assistenza e ricambi MB Milano. tato punteggi buoni, la nostra ambizione è di migliorare ancora. Da gennaio, ad esempio, abbiamo introdotto il monitoraggio quotidiano del tasso di risposta. Per essere certi di stare bene, meglio misurarsi ogni giorno la febbre...”. Crede che i clienti siano un po’ ‘viziati’? In passato ho avuto molto a che fare con il mondo USA da cui, in termini di servizio, c’è tanto da imparare: centralità del cliente, rispetto ossessivo degli impegni presi, velocità di risposta... Invece di chiederci se le pretese sono troppe, bisogna concentrarsi nel capirle e organizzarsi di conseguenza. In Mercedes-Benz Milano che cosa rappresenta il service? Oltre il 50% del margine di contribuzione dell’azienda, con la missione fondamentale di mantenere il cliente fedele al brand in fase di riacquisto. Una percentuale cui ha contribuito Miro? L’anno scorso le nostre vendite ricambi sono aumentate del 10%, certamente non poco in questo contesto di mercato. Non posso dire che sia stato tutto merito di Miro, ma certamente il consorzio ci ha dato una grossa spinta.

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razia ma anche Annamaria, Gianni, Claudio, Rosangela, Laura. I fratelli Bertucco, oggi soci titolari di ‘Gruppo Bertucco' di Verona, sono cresciuti affrontando presente e futuro senza perdere di vista le radici. “Nostro padre Adolfo - spiega Grazia Bertucco - ci ha trasmesso prima di ogni cosa l’amore per l’azienda. Tutti noi siamo affezionati alla nostra azienda, che papà ha fondato nel 1954 come officina di assistenza ed è cresciuta sino a diventare un gruppo di sei concessionarie. Erano

sette, ma l’anno scorso abbiamo rinunciato a Mantova con l’intento di diventare più forti su Verona, dove abbiamo acquisito anche il marchio Seat”. Il contatto con il territorio “è fondamentale, una vocazione”, come lo è “la visibilità personale. È un settore in cui si chiede tanto, forse si pretende troppo, ma se hai una buona relazione con il cliente la porti avanti”. Quella stessa buona relazione “che abbiamo con Doc Ricambi Originali. Sono soddisfatta del lavoro svolto, non esiste un’alternativa al consorzio. Il servizio al riparatore è sacrosanto, ma Doc dà anche altri imput: informazioni, agevolazioni, e una cosa importantissima che è la possibilità di confrontarsi”.

Il Gruppo è radicato nelle province di Verona e Trento con 7 marchi automobilistici.

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Dall’album fotografico dei festeggiamenti per il 50° della Tullo Pezzo. Il direttore vendite BMW Italia Massimo Senatore, e lo chef pluristellato Bruno Barbieri tra i 500 ospiti della serata.

entirsi responsabili del proprio orticello - e non è una metafora visto che “se vedo una cartaccia nel prato davanti alla concessionaria la raccolgo” - ma con lo sguardo aperto, pronto a guardarsi intorno. Davide Pezzo riassume il concetto in due parole: forma mentis. La stessa che si tramanda di generazione in generazione e che ha portato la ‘Tullo Pezzo’ di San Giorgio di Mantova a festeggiare i suoi primi 50 anni di attività. Racconta il dealer, socio titolare insieme al fratello Riccardo: “ È stata una serata aperta al pubblico a cui hanno partecipato in 500 tra clienti finali e autoriparatori clienti. Ed è stata... itinerante, nel senso che gli ospiti si muovevano liberamente in tutti gli spazi della concessionaria, comprese l’officina tirata a lucido e la ‘Tullo Pezzo Veteran Cars’, incontrando qua e là il Teatro Magro di Mantova. Le attrici si cambiavano d’abito e si adattavano al mondo BMW e al mondo MINI proponendo scene quasi surreali”. Ospiti speciali, il direttore vendite BMW Italia Massimo Senatore, e lo chef Bruno Barbieri, “che più che una guest star è un amico di lunga data e nostro testimonial per MINI”.

Professionalità certificata Guarda avanti Davide Pezzo, affiancato da una squadra in cui ripone moltissima fiducia. “Le possibilità di crescita che io e mio fratello abbiamo avuto con nostro padre, ci sono oggi per tutti quelli che lavorano con noi. Mio figlio Nicolò, per esempio, è responsabile vendite, il più giovane di BMW Italia; un ruolo che ha ottenuto superando gli esami BMW. E abbiamo da poco festeggiato Matteo Rossi, il nostro responsabile service con noi da trent’anni: è entrato apprendista a 14 anni e ha fatto carriera; e così il responsabile ricambi, che ha cominciato come magazziniere... Tutte le figure chiave dell’azienda - responsabile service, ricambi, amministrazione, vendite - sono cresciute professionalmente in ‘Tullo Pezzo’. E sono certificate da BMW”.

Di padre in figlio Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Jabe Calzolai nel ‘suo’ magazzino ricambi in Bettini Automobili.

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Da Mauro a Jabe Calzolai, la concessionaria Suzuki registra il passaggio di testimone in uno dei suoi posti chiave: il magazzino

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n ruolo strategico, quello di responsabile magazzino, che in ‘Bettini Automobili’ è passato di padre in figlio, da Mauro Calzolai a Jabe, oggi 37enne: “Sono arrivato in ‘Bettini’ dieci anni fa dopo altri dieci in Fiat”, racconta Jabe Calzolai; “poi lo scorso settembre mio padre è andato in pensione e gli sono subentrato”. Settembre è anche il mese in cui “dopo due, tre anni che ci si pensava”, la concessionaria di Firenze per il marchio

Suzuki oltre che Mitsubishi, Lotus, Cadillac, Corvette, Aixam, Chatenet, Ligier, è diventata socia del Cdrt. La decisione “non ha influito sull’organizzazione del magazzino. Siamo sempre in due e si fa un lavoro di quattro”, scherza Calzolai; “la vera differenza è la priorità che oggi si dà ai clienti del consorzio. Tengo l’indispensabile ma, in generale, riesco a soddisfare il 90 per cento delle loro richieste nel giro di 24 ore”.

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Nuovibusiness

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unione fa la forza. Il nuovo portale internet AutoAffariStore dà accesso a un piazzale di auto usate a sorprese zero tra cui potete trovare quelle selezionate dai colleghi dei consorzi e delle concessionarie dell’Associazione. Inoltre, questo nuovo strumento di lavoro apre le porte delle officine e carrozzerie indipendenti ai privati che intendono vendere la propria auto usata evidenziandone le qualità grazie alla professionalità della nostra rete e al sistema di valutazione e qualificazione (norma UNC-DOC-01) messo a punto dall’Unione Nazionale Consumatori. Per ogni auto in vendita inserita nel sistema è necessario verificare dati e caratteristiche tecniche, nel rispetto di un codice etico, per ottenere una analisi predittiva che valorizza l’usato, in base al suo potenziale di vita residua, con una graduatoria da una a cinque stelle.

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Saloniauto

Segnatelo in agenda Autopromotec 2015

FAST AND FURIOUS Così le auto ‘speciali’, per pochi, mostrate all’annuale Salone internazionale dell’auto di Ginevra, in onda dal 5 al 15 marzo scorso. Introvabili presso i normali dealer

A Una suggestiva immagine panoramica del padiglione inferiore, uno dei due principali in cui da sempre è strutturato il salone internazionale dell’auto che si tiene ogni anno, a fine inverno, sulle sponde del lago Lemano. In rassegna, le proposte più stravaganti dell’edizione 2015.

utomobili sempre più omologate, spingono la voglia di personalizzazione all’estremo. Chi ha soldi da spendere non s’accontenta di una (si fa per dire) normale sportiva o ammiraglia, oppure ancora del Suv super potente. Vuole la fuoriserie, perché soprattutto nei Paesi emergenti, l’automobile è ancora uno status symbol. E Ginevra accontenta questa clientela, ospitando praticamente i customizzatori più accreditati dalle Case. Poche idee invece sul fronte delle automobili di massa, sulle quali le aziende sembrano non voler più ‘investire’ - non solo in senso economico - così tanto, stante la crisi perdurante. Anche se qualche marchio osa con studi che se andassero veramente in produzione sarebbero decisamente di rottura. Poi c’è l’Internet delle cose. Tra cui, anche le auto. In attesa di veicoli che si governeranno con l’Apple Watch (una cosa neanche troppo in là), c’è chi già implementa le vetture con App che consentono di controllarle in remoto, bloccandone (o sbloccandone) le porte e monitorandone i consumi. Ma non solo. L’automobile ha da essere connessa. E a ciò darà senza dubbio una grossa mano anche il wi-fi P, destinato alla comunicazione intraveicolare e veicolo-infrastruttura. l Queste almeno le tendenze che ci pare di aver colto.

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KAHN reinterpreta il Defender 90 di Land Rover, trasformando la camionetta semi militare nello stiloso quanto aggressivo Chelsea Wide Track. Sotto la carrozzeria, resa grintosissima, però il solito turbodiesel 2,2 litri con cambio automatico. Dentro, vera pelle a volontà.

per i centri di revisione che non avranno più concorrenza sleale, sia per gli autoriparatori che dovranno effettuare le operazioni di manutenzione necessarie per mettere le auto in condizioni di superare questo esame obbligatorio. Importanti novità anche nei pneumatici con l’obbligatorietà per i costruttori di automobili di montare a bordo il TPMS (Tire Pressure Monitoring system). L’elettronica per la prima volta tocca pure i gommisti che devono mettersi nelle condizioni di poter intervenire sulle auto dotate di questi sensori. Ad Autopromotec trovano tutto ciò che gli serve. Tantissime le proposte anche per i carrozzieri che sappiamo dover fare i conti con una diminuzione del lavoro: la necessità degli italiani di tagliare le spese ha portato, infatti, a rimandare le lavorazioni sulla carrozzeria. A Bologna gli operatori possono trovare soluzioni a basso costo per le piccole riparazioni. Ancora più ricco, poi, il polo della diagnostica che rappresenta una delle punte di diamante dell’innovazione. E poi ancora software e strumenti di marketing per catalizzare nuova clientela. Insomma a Bologna c’è tutto ma proprio tutto ciò che serve per seguire gli sviluppi di questo mercato che non è semplice come in passato.

Si preannuncia fitto anche il calendario degli eventi. Può darci qualche anteprima? BRABUS mette subito mano alla nuova Classe S 4Matic coupé di Amg. La sua 850 ha il motore V8 Mercedes-Benz portato dai 5,5 litri standard a 6 e una potenza di 850 Cv con 1.450 Nm di coppia.

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Tra pochi giorni verrà ufficializzato il Programma di Autopromotec Edu. Voglio sottolineare che abbiamo mantenuto la nostra formula: no ai lunghi seminari perché la gente viene in fiera per vedere, girare tra gli stand, ma tante pillole e spunti di riflessione sulle principali evoluzioni del mercato in collaborazione con tanti esperti, economisti e operatori, nazionali e internazionali. Chi viene a Bologna deve ripartire con le idee più chiare su dove è bene investire.

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Quale lo spirito che continua ad animare Autopromotec?

Quando: da mercoledì 20 a domenica 24 Maggio 2015 Dove: Quartiere Fieristico di Bologna Ingresso: riservato agli Operatori Professionali del settore automotive Orario: dalle 9,00 alle 18,00 (domenica: dalle 9,00 alle 16,00) Sito Internet: www.autopromotec.com

Mentre un tempo chi aveva successo poteva pensare di continuare ad averne, oggi servono molti elementi per giocare da protagonisti sul mercato. L’esperienza non basta se non si ha accesso alle informazioni, alla formazione e agli strumenti tecnologici. Le novità tecnologiche impongono, infatti, al settore dell’aftermarket un costante aggiornamento e investimenti continui. A Bologna è possibile valutare tutta la panoramica delle possibilità. È questo il valore della fiera. Su internet si trovano molte suggestioni ma quando si deve chiudere un contratto si ha bisogna di una persona fisica. La si vuole avere davanti e si vuole toccare il prodotto con mano. Ebbene a Bologna è possibile farlo. Autopromotec è una rassegna altamente specializzata, dove si può vedere tutto e incontrare tutti.

Un ottimo motivo per presentarsi all’appuntamento bolognese. Ce ne dà un altro? Chi crede nella propria azienda, che sia un meccanico o un carrozziere, e chi ha dei figli deve pensare che l’autoriparazione può e potrà dare più soddisfazioni rispetto ad altri settori più blasonati. La riparazione delle auto non si può spostare nei paesi a basso costo del lavoro, si continuerà a farla Italia e chi avrà investito in formazione e tecnologia avrà opportunità interessanti. Gli operatori insomma devono essere convinti della bontà della loro scelta professionale. C’è, infine, un ultimo aspetto: qui è possibile trovare nuove nicchie di reddittività.

Ci vediamo a Bologna... Sì e aspettiamo anche i concessionari per i quali l’afterl market è sempre più strategico.

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Intervista

C’è tutto ma proprio tutto ciò che serve a meccanici e carrozzieri per svolgere al meglio la loro professione. È questo uno dei segrei di Autopromotec di cui ci parla Renzo Servadei.

Specializzatissimi Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Promotec, l’ente che si occupa dell’organizzazione di Autopromotec, in scena presso la Fiera di Bologna dal 20 al 24 maggio.

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artito il countdown. Fra meno di sessanta giorni a Bologna si alzerà il sipario su Autopromotec, la rassegna biennale dedicata alle attrezzatture e all’aftermarket automobilistico. Per sapere qualcosa di più di questa 26°edizione che già registra il tutto esaurito, abbiamo intervistato Renzo Servadei, amministratore delegato di Promotec, l’ente che si occupa dell’organizzazione di questa kermesse che ha fatto della specializzazione la chiave del suo successo.

P

costruttori di attrezzatture e componentistica, che esportano molta della loro produzione, con distretti industriali che rappresentano dei veri e propri fiori all’occhiello per la nostra economia. Le analisi, insomma, andrebbero dettagliate. Proprio recentemente al Politecnico di Torino si è tenuto un convegno a riguardo. Ed è emerso che il settore nel suo complesso ha chiuso l’anno con il segno positivo. Anche il mondo dell’autoriparazione non può lamentarsi.

Autopromotec rappresenta un’ottima cartina tornasole per misurare lo stato di salute del settore. Cosa può dirci a riguardo?

Anche quest’anno il salone ha registrato il tutto esaurito. Quali i comparti che hanno intensificato la loro presenza?

Quando si parla di automotive sulla stampa generalista si pensa sempre alla produzione di veicoli, quasi mai all’aftermarket. Settore che meriterebbe, invece, un approfondimento a parte e per più di un motivo. Intanto è tendenzialmente anticiclico: evidentemente se si vendono meno auto, se ne riparano di più. E poi perché in Italia abbiamo un’elevata concentrazione di

In effetti abbiamo esaurito gli spazi. Stiamo definendo gli ultimi contratti ma possiamo dire che abbiamo superato la quota dei 1.514 espositori del 2013. Tanti i comparti che hanno intensificato la loro presenza. Innanzitutto abbiamo delle grosse novità in termini di revisione dell’auto: finalmente è entrato in vigore il nuovo protocollo di revisioni MCTCNET2. Una bella notizia sia

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CHEVROLET Camaro. Cognome e nome che non necessitano di presentazioni. La generazione 2015 della versione Z/28 configurazione 2+2 ha 500 Cv sprigionati dal classico V8 da 7 litri a carter secco. Da corsa.

BENTLEY Exp 10 Speed 6 il nome di questa concept che però potrebbe presto entrare nel listino del costruttore britannico. Trattasi di una coupé ibrida con trazione posteriore, ma che verrebbe offerta anche in versione ‘termica’, col V8 biturbo da 4 litri.

CARLSSON si cimenta con la recente Classe C berlina di Mercedes-Benz, dandole un po’ di grinta rispetto al modello di serie. Si chiama Cc22 e sfrutta la C 220 Cdi col motore quadricilindro portato a 204 Cv (in pratica come la C 250) con 500 Nm di coppia. Dietro, estrattori e doppie coppie di scarichi. FORD e la sua Gt. Un mito che ritorna, stavolta tutta in fibra di carbonio. E sposa la filosofia imperante del downsizing, ossia della riduzione delle cilindrate, ospitando sotto il cofano un V6 solo da 3,5 litri, ma con ben 600 Cv e cambio sequenziale.

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STARTECH Migliorare la già bellissima jaguar FType R coupé non era impresa facile, eppure i customizzatori tedeschi ce l’hanno fatta. Dandole quel tocco di cattiveria in più, grazie ad appendici aerodinamiche in carbonio, molle ribassate e cerchi maggiorati.

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freddo Un futuro di rinunce e con meno garanzie?

PEUGEOT Già visto lo sportivissimo prototipo Onyx. Lungo 4.650 millimetri, largo 2.200 e alto 1.130, ha una driveline ibrida, da 600 Cv totali, basata su un diesel V8 da 3,7 litri di cilindrata.

NISSAN Che dire? decisamente bella questa Sway, una due volumi compatta dal piglio futuribile che potrebbe sostituire la Micra. È lunga 4.010 millimetri, larga 1.780 e alta 1.385. Dentro, gestisci tutto col tablet.

Secondo noi l’unica soluzione è la totale trasparenza dei processi di riparazione con l’emissione di fatture dettagliate con ben evidenti le ore di riparazione, i codici per la tracciabilità dei ricambi e i relativi prezzi. L’attenuazione dei costi dell’autoriparazione si può ottenere solo con una piena concorrenza tra le carrozzerie e non con strategie monopoliste. Sempre in un’ottica di trasparenza, a nostro parere avreb-

be senso che la terzietà dei periti fosse garantita, ad esempio, da una assegnazione dei sinistri casuale.

Cosa possono fare i singoli carrozzieri? In attesa che il ddl concorrenza venga messo a calendario tra le attività parlamentari, i carrozzieri possono invitare la propria clientela a porre molta attenzione alla sottoscrizione di nuove clausole al momento del rinnovo della polizza assicurativa. l

Le carrozzerie sono imprese ad alta specializzazione che lavorano con materiali di elevato valore, vernici incluse. La libera concorrenza è l’unica ricetta possibile e necessaria per salvaguardare la loro professionalità.

LAMBORGHINI Aventador Super Veloce. Stop. Per lei parlano i suoi 750 Cv e i 690 Nm di coppia, scaricati sulle quattro ruote motrici. Grazie al cambio sequenziale 7 marce passa, da 0 a 100 in 2,8”.

ASTON MARTIN Anche il marchio preferito da James Bond si converte al Suv. Lo fa col concept Dbx, simile a una granturismo. La propulsione prevede un motore elettrico calettato in ciascuna ruota. MC LAREN 675 LT, come ‘long tail’, ossia ‘coda lunga’. È la novità tra le Super Series della Casa di Woking e monta un V8 biturbo da quasi 3,8 litri che eroga 675 Cv di potenza e forrnisce 700 Nm di coppia. La lunghezza fa 4.546 millimetri.

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QUANT Ideata dall’oriundo elvetico Nunzio La Vecchia, la F è una coupé quattro posti 4x4 elettrica da 1.090 Cv. Va a 300 orari e ha un'autonomia di 800 chilometri.

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AttualitĂ

Ci vuole sangue Il disegno di legge approvato il 20 febbraio riporta ombre sulla libera concorrenza tra carrozzerie favorendo, per il momento sulla carta, il controllo della filiera da parte delle assicurazioni. Ma i riparatori non ci stanno. Ecco come CNA Autoriparazione chiuderebbe la ‘querelle’

Antonella Grasso, coordinatrice nazionale di CNA Autoriparazione.

L

e tensioni tra le compagnie assicuratici e le carrozzerie italiane non si allentano mai. I temi del contendere sono, a piÚ riprese, sempre gli stessi: la strumentalizzazione dei risarcimenti in forma specifica e l’annullamento della cessione del credito in tema RC auto che permette ai carrozzieri di eseguire una riparazione e chiedere direttamente il risarcimento all’assicurazione competente. Abbiamo intervistato Antonella Grasso, neo coordinatrice nazionale di CNA Autoriparazione, da anni parte attiva della Confederazione, che ha accettato di cogliere la sfida di difendere i diritti della filiera dell’autoriparazione.

In seguito è stato presentato il ddl concorrenza? Esatto. Con questo disegno di legge governativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 febbraio 2015, le assicurazioni, sempre con il pretesto di contenere le tariffe RC, promettono sconti non precisati ai contraenti in cambio della sottoscrizione di clausole limitanti le loro libertĂ . In questo modo si rischierebbe di dare nelle mani delle assicurazioni l’intera gestione dei sinistri. inoltre equivarrebbe a dire che il crescere delle tariffe assicurative non è legato al numero di incidenti (secondo Ania in calo negli ultimi anni)e all’ammontare dei danni, ma dipendesse dalla filiera delle riparazioni.

Pensa che questo confronto avrĂ una fine?

Scarica il testo contestato del ddl concorrenza

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I carrozzieri sono arrabbiati e stanchi di questo tira e molla con le assicurazioni. Ăˆ la terza volta in due anni che si interviene a gamba tesa per avanzare delle proposte di legge che limitano sia la libera concorrenza tra imprese sia la libera scelta, da parte degli automobilisti, della carrozzeria a cui affidare il veicolo. In ultimo, a fine 2014, dopo un lavoro congiunto di Casartigiani, Cna e Confartigianato, è stata avanzata una proposta di legge in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni che è diventata il disegno di legge numero 2684 depositato alla Camera dei Deputati, con primo firmatario l’onorevole Sara Moretto (PD), membro della VI Commissione Finanze.

Quali sono i punti caldi del nuovo disegno? Le disposizioni che riteniamo inaccettabili, quindi da correggere, sono nell’articolo 3, comma 1, alle lettere d, e, f. Le assicurazioni promettono sconti sull’RCA (senza definirne l’entità ) se si rinuncia al diritto di cessione del credito e se si accetta di fare riparare l’auto presso una carrozzeria convenzionata con la compagnia assicuratrice (risarcimento in forma specifica). Non solo, la lettera f prevede il risarcimento in equivalenza. In sostanza se l’automobilista fa riparare l’auto dal proprio carrozziere di fiducia, l’assicurazione lo rimborserà per un importo non superiore a quello previsto dalle convenzioni.

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Revisioni

Parliamodi...

È solo l’effetto Iva

Sommario

Nel 2014 è calato leggermente il numero delle revisioni ma la spesa complessiva è cresciuta quasi del 2 per cento. Per le officine cambia poco

4

Riparazioni trasparenti. Stop. 6

2014 Revisioni eseguite Compenso alle officine Iva (*), diritti Motoriz., bollet. postale Costo revisioni Costo prerevisioni Costo totale per gli automobilisti Fonte: Osservatorio Autopromotec

13.831.319 622.409.355 286.178.706 908.588.061 1.852.566.867 2.761.154.928

(*) aliquota Iva 21% fino al 30/9/2013,22% dal 1/10/2013

Sacar, campioni d’Italia Scania Top Team è una competizione tra i centri di assistenza della casa svedese. Nata nel 1989 in Svezia come challenge nazionale, la gara oggi coinvolge le officine di tutto il mondo. Nel 2013 hanno partecipato 8 mila

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2013 Var. 2014 su 2013 13.881.556 -0,4% 624.670.020 -0,4% 281.590.216 1,63% 906.260.236 0,3% 1.813.486.476 2,2% 2.719.746.712 1,5%

o scorso anno il numero di revisioni è stato in linea con quelle registrate nel 2013. Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio Autopromotec, si è registrato un calo dello 0,4 per cento. Nel complesso, la spesa complessiva è aumentata di 41.408.216 milioni di euro a causa dell’aumento degli oneri (Iva, diritti per la motorizzazione e costo del bollettino postale) arrivando a 2,76 miliardi. Ma il compenso che va ai centri di revisione, che quest’anno investiranno per il passaggio al nuovo protocollo con software MCTCNet2, non varia dal 2008. Il dato a favore delle officine è l’aumento del 2,2 per cento delle spese di manutenzione legate ai controlli di prerevisione. Siamo quindi di fronte a un’analisi più severa dei veicoli presi in esame? Nient’affatto. Secondo Osservatorio Autopromotec questo aumento è da ricondurre sia ai costi di manutenzione e riparazione dei veicoli più salati (risulta dagli indici Istat) sia, ancora una volta, dall’aumento dell’Iva che dall’ottobre 2013 ha visto crescere l’aliquota da 21 al 22 per cento. Insomma, si pagano più tasse e l questo gonfia pure i conti.

tecnici di 62 nazionalità. Quest’anno la selezione italiana è terminata a marzo in Italscania e ha visto primeggiare la Sacar di Frosinone. I tecnici dell’officina laziale hanno dato il massimo in termini di tempismo, precisione, lavoro di squadra e creatività per

avere la meglio sulle agguerrite finaliste: la Meccanica RVI di Lecce, la Sacar di Latina, la Turbo car di Rimini e la Artuso di Treviso. Per i tecnici di Frosinone il prossimo passo è la finale regionale di Bratislava (Slovacchia) dove dovranno cercare di tenere alto il tricolore per le 100 officine italiane e i loro 300 meccanici. L’obiettivo è arrivare a disputare la finale mondiale a Södertälje, in Svezia, dal 3 al 5 dicembre prossimi.

Aprile 2015

Renzo Servadei racconta

Ad Autopromotec perché...

L Spesa per revisioni e prerevisioni degli autoveicoli

La parola a CNA

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anno ogni giorno In Italia nell’ultimo 0 autoveicoli: 13,7 sono stati rubati 33o allarmante. E di ogni ora. Un numer 5) si è persa traccia. oltre la metà (66.14ale si registrano più La regione nella qu seguita da Lazio e furti è la Campania,te? Fiat Panda e Fiat Puglia. Le più ruba ntano l’11 e il 10 per Punto, che rapprese cento del totale.

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Ginevra 2015

Sogni su quattro ruote 18

Il punto sulle revisioni

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Alla finale dello Scania Top Team

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Apposta per voi

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Appuntamenti

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 13 - N. 145 - aprile Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003

Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it

Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura

Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 Rimini

Aprile 2015

Gli italiani oggi sono meno preoccupati per il traffico, la difficoltà di parcheggio, l’inquinamento dell’aria e il rumore provocato dai veicoli rispetto a quattro anni fa. Lo rivela uno studio dell’Osservatorio Autopromotec su dati Istat. La crisi e la conseguente diminuzione dei viaggi nonché il caro carburanti che ha spinto molti abitanti della Penisola a lasciare a casa la propria vettura ha dunque avuto anche effetti positivi, come la diminuzione dello stress.

Positivo il mercato dell’auto nei primi due mesi dell’anno. In Italia si è toccata quota 268.539 immatricolazioni che o del indicano un increment allo 12,3 per cento rispetto no fa. Da stesso periodo di un an isce ancora il sottolineare che diminudi poco sotto il 60 contributo dei privati, e il peso del per cento, mentre cresc nto, quasi sei noleggio, al 23,9 per ceù dei primi due punti percentuali in pi lo fanno le mesi del 2014. Il resto r cento circa. società, stabili al 16 pe

AsConAuto INFORMA 3

14515_Nazionale_20 24/03/15 11:20 Pagina 2

Appostapervoi Mobilscan Obd Proliferano ormai le App dedicate alla lettura delle centraline di bordo dei veicoli. Questa però non parla italiano.

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Un salto in territorio elvetico, sulle sponde del lago Lemano, per toccare con mano tutte le ultime novità in fatto di auto fuoriserie. Dove la fantasia ancora non ha limiti

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