2014 interrogazione pgt

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Serina, 18 febbraio 2014

Alla cortese attenzione,

del Sig. Sindaco Giovanni Fattori del Comune di SERINA, V.le Papa Giovanni XXIII 1

OGGETTO:

- Interrogazione relativa al procedimento di formazione del Piano di Governo del Territorio;

Vista la cronistoria del procedimento di formazione del PGT nel Comune di Serina, di seguito ricostruita e allegata alla presente interrogazione; richiamati i riferimenti normativi regionali inerenti la formazione del PGT, in primis la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 “Legge per il governo del territorio” e le successive modifiche, integrazioni e aggiornamenti, nonché la Deliberazione del Consiglio Regionale, 13.03.2007 n. 8/351 “Indirizzi generali per la valutazione di piani e programmi” e la Deliberazione della Giunta Regionale, 27.12.2007 n. 8/6420 “Ulteriori adempimenti di disciplina in attuazione dell’articolo 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e degli indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi”; richiamate le Deliberazione della Giunta Comunale n. 58 del 18.05.2009 - n. 24 del 14.03.2013 - n. 31 dell’11.04.2013 - n. 62 del 24.07.2013; richiamata la precedente interrogazione dei sottoscritti Consiglieri della lista “Futuro e Tradizione per Serina” protocollata in data 7.08.2013 n. 4989 relativa al procedimento di formazione del Piano di Governo del Territorio; dato atto che i lavori di formazione del PGT e della VAS ad oggi non sono conclusi; sottolineato che i sottoscritti Consiglieri della lista “Futuro e Tradizione per Serina” rilevano in merito alla procedura per la formazione del PGT eseguita dall’attuale Amministrazione Comunale una serie di incongruenze, di seguito approfondite.


i consiglieri Andrea Tiraboschi e Valeria Faggioli CHIEDONO in riferimento alla relazione allegata che è parte integrante e sostanziale della presente interrogazione

- di avere innanzitutto delle delucidazioni in merito alle incongruenze da noi rilevate, frutto di vizi riguardanti la trasparenza, la partecipazione e la collaborazione; e che sia fornita una spiegazione circa le ragioni di tali procedure / comportamenti. - che i successivi passi verso l’adozione del P.G.T., siano sviluppati nel segno di un clima più collaborativo o almeno all’insegna dell’informazione verso i cittadini e verso i Consiglieri, ritenendo di aver pieno diritto in base al ruolo nel Consiglio Comunale. Infatti i futuri processi in merito al P.G.T., riguarderanno dapprima l’adozione e in seguito la discussione delle osservazioni che perverranno dopo il periodo di deposito dei documenti; saranno tutte operazioni che, all’interno del Consiglio Comunale, prenderanno molto tempo e attenzione, in cui la costante informazione delle procedure rappresenta la base per un buon lavoro. - che vi sia il rispetto di ciò che viene segnalato dalla normativa in riferimento alle operazioni di adozione e, ancora una volta, vogliamo portare all’attenzione del sig. Sindaco le indicazione della L.R. 12/2005 e s.m.i., che può essere sempre consultata per trovare conforto sulle corrette procedure da seguire: “Prima dell’adozione degli atti di PGT il comune, tramite consultazioni, acquisisce entro trenta giorni il parere delle parti sociali ed economiche”. (L.R. 12/2005 articolo 13 comma 3)

Riteniamo molto importante questo momento di confronto riguardo a questo tema e speriamo venga assunto con la dovuta serietà anche da parte dell’Amministrazione. Si chiede infine che tale interrogazione venga portata a conoscenza del Consiglio Comunale nella prima seduta disponibile; in attesa di un gentile riscontro, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti. I consiglieri della lista Futuro & Tradizione Andrea Tiraboschi

Valeria Faggioli

Parte integrante della presente interrogazione è la relazione seguente costituita da 4 pagine e 11 allegati.


Cronistoria del procedimento di formazione del P.G.T. Comune di SERINA Data

Oggetto

·

18.05.2009

·

·

Avvio del procedimento formazione del P.G.T.;

Allegato

di

Delibera di Giunta n. 58

06.2009

Pubblicazione avvio del procedimento di formazione del P.G.T.;

Pubblicazione su giornale a diffusione locale, albo pretorio, sito e lettera pubblica;

12.2012

Affidamento incarico

Determina assunta il giorno 13.12.2012 n. 433 reg. gen.

Scadenza termini per l’adozione del P.G.T. al 31 dicembre 2012

·

02.2013

Avviso pubblico per avanzamento proposte da parte della popolazione;

Avviso pubblico

·

14.03.2013

Avvio procedimento per redazione V.A.S.;

Delibera di Giunta n. 24

·

21.03.2013

Pubblicazione avvio del procedimento di redazione V.A.S.;

Avviso pubblico

·

11.04.2013

Modalità per partecipazione V.A.S.;

Delibera di Giunta n. 31

Vedi allegato 7

Vedi allegato 8

Proroga dei termini per l’adozione entro il 31.12.2013 e per l’approvazione entro il 31.06.2014

·

24.07.2013

Modifica nominativi delle autorità responsabili del processo di formazione;

Delibera di Giunta n. 62

Vedi allegato 9

·

07.08.2013

Interrogazione dei Consiglieri della lista “Futuro e Tradizione per Serina”

Prot. n. 4989

Vedi allegato 4

·

29.08.2013

Adozione dello Studio Geologico e del Reticolo Idrico Minore;

Delibera di Consiglio n. 29 e Delibera di Consiglio n. 30

·

19.09.2013

Convocazione 1° conferenza VAS

Invio ristretto con raccomandata

Vedi allegato 10

·

29.10.2013

Conferenza VAS

Verbale di conferenza

Vedi allegato 11

Scadenza dei termini per l’adozione del P.G.T. 31.12.2013


Normativa Regionale e ulteriori indirizzi normativi La legge di riferimento per la formazione del P.G.T. è la L.R. 12/2005 ed è molto chiara nell’indicare le linee da perseguire durante questo procedimento, come descritto nell’articolo 2 comma 5. Si evince infatti che “trasparenza, partecipazione, collaborazione” sono i principi ispiratori a cui ciascuna Amministrazione Comunale deve ricorrere e adoperarsi, nella realizzazione del nuovo strumento urbanistico comunale. Il processo di elaborazione del P.G.T. si basa su una serie di confronti e dialoghi fin dalle prime fasi; e se ai privati spetta il compito/opportunità di pronunciarsi con suggerimenti e proposte, all’Amministrazione spetta sempre l’obbligo di informare la popolazione circa le scelte pianificatorie e progettuali, anche dal punto di vista ambientale. Ø

Allegato 1) stralcio Legge Regionale 12/2005, articolo 2 comma 5;

Il coinvolgimento dei cittadini diventa condizione ancor più essenziale in riferimento alle tematiche dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Questo aspetto è individuato anche nel percorso di formazione del PGT e recepito dalla stessa L.R. 12/2005 all’articolo 4 attraverso la “Valutazione ambientale dei piani”. Tuttavia la suddetta L.R., pur proponendo l’uso della partecipazione, non indica le modalità attraverso le quali esprimerla, pertanto la Regione ha emanato in seguito alcuni indirizzi in attuazione all’articolo 4, che forniscono dettagliate indicazioni in merito al processo di informazione e partecipazione. Ø

Allegato 2) stralcio Deliberazione del Consiglio Regionale, 13.03.2007 n. 8/351 “Indirizzi generali per la valutazione di piani e programmi”;

Ø

Allegato 3) stralcio Deliberazione della Giunta Regionale, 27.12.2007 n. 8/6420 “Ulteriori adempimenti di disciplina in attuazione dell’articolo 4 della legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e degli indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi”;


Incongruenze rilevate In base alla normativa vigente sopra descritta e anche a ragionamenti di buona etica, riteniamo quindi che la procedura di formazione del P.G.T. a Serina sia in difetto e abbia gravi lacune dal punto di vista dei principi ispiratori e non solo, rilevando come il sentimento di partecipazione, cardine della L.R. 12/2005, non sia stato mai colto. Vengono di seguito elencati i passi nei quali abbiamo riscontrato questi vizi: ·

·

·

L’inizio del procedimento di formazione è datato 18 maggio 2009; la nuova amministrazione, entrata in corsa nello svolgimento del processo, non ha mai divulgato un proprio documento con linee-guida o indicazioni riguardanti le scelte progettuali che vorrebbe intraprendere. A titolo di esempio, numerose Amministrazioni Comunali della Regione Lombardia, hanno adottato la strumento di organizzare assemblee pubbliche e divulgative, sia per istruire sia per invogliare la popolazione ad essere partecipe nelle decisioni del Comune. ?) La nostra intenzione è capire il motivo dello scarso coinvolgimento della popolazione verso l’operato dell’Amministrazione. In questo clima di disinformazione inviammo pertanto, in veste di Consiglieri Comunali, un’interrogazione, per capire a che punto fosse il procedimento di formazione del PGT in vista della scadenza per l’adozione del 31 dicembre 2013 e sottolineare ancora una volta la necessità, in un processo simile, di coinvolgere la comunità intera, i singoli cittadini, le associazioni e gli operatori del territorio. L’Amministrazione Comunale infatti può solo che trarre vantaggio da una più ampia condivisione delle strategie e delle scelte per il Piano di Governo del Territorio. I chiarimenti ricevuti in sede di Consiglio Comunale non furono del tutto soddisfacenti e, allo stato attuale dei fatti, possiamo confermare che le promesse lanciate in quell’occasione siano sfumate. Nell’Agosto del 2013 era infatti stata garantita dal Sig. Sindaco la chiusura del procedimento entro dicembre 2013. ?) Chiediamo dapprima il motivo di questo ulteriore ritardo che non ha permesso di adottare il PGT entro la data stabilita dalla normativa e in seguito il perché non è stata data una certa priorità alla conclusione di questo procedimento, tutt’altro che di scarso rilievo per la vita del territorio comunale. Ø

Allegato 4) copia dell’Interrogazione presentata in data 7 agosto 2013 n. 4989 dai Consiglieri della Lista Futuro e Tradizione per Serina relativa al procedimento di formazione del Piano di Governo del Territorio”;

Ø

Allegato 5) copia della Delibera di Consiglio Comunale del 29.08.2013 n.19 in risposta all’interrogazione suddetta;

Nell’interrogazione di cui all’”Allegato 4”, si evidenzia che i Consiglieri di minoranza Faggioli e Tiraboschi interrogavano il signor Sindaco G. Fattori anche circa la buona riuscita dell’adozione del P.G.T. entro il 31.12.2013. L’importanza del rispetto di tale termine, ormai scaduto, era dovuto al fatto che la L.R. 1/2013 ha introdotto un articolo supplementare, il 25bis, prevedendo alcune disposizioni sanzionatorie per i Comuni privi di PGT, che si applicano a far tempo dal 1° gennaio 2014: “in caso di mancata adozione del PGT entro il 31 dicembre 2013, i Comuni inadempienti saranno esclusi dall’accesso al patto di stabilità territoriale per l’anno 2014 e il mancato rispetto di tale scadenza costituirà un indicatore negativo nell’indice di virtuosità (…)”. Nell’articolo in oggetto sono descritte anche altre conseguenze per i Comuni inadempienti oltre la data del 30 giugno 2014: “nei comuni che entro il 30 giugno 2014 non hanno approvato il PGT, dal 1° luglio 2014 e fino all'approvazione del PGT, fermo restando quanto disposto dall'articolo 13, comma 12, sono ammessi unicamente i seguenti interventi (…). ?) Chiediamo maggiori delucidazioni al signor Sindaco in merito alle sanzioni che, come si evince dalla normativa suddetta, non avendo adempiuto all’adozione del P.G.T. entro il 2013, coinvolgono il nostro Comune. Ø

Allegato 6) stralcio Legge Regionale 12/2005, articolo 25bis; [nota: Articolo aggiunto dalla L.R. n. 1 del 4 giugno 2013 “Disposizioni transitorie per la pianificazione comunale. Modifiche alla legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio)" è stata pubblicata sul BURL, Serie Supplemento, n. 23 del 5 giugno 2013.]


·

L’ultima nostra precisazione riguarda il procedimento della Valutazione Ambientale Strategica, che ha caratterizzato il lavoro dell’Amministrazione Comunale negli ultimi mesi del 2013. - La prima D.G.C. chiamata in causa è la n. 24 del 13.03.2013 (Allegato 7) con la quale la precedente amministrazione dava avvio al procedimento della V.A.S., richiamando correttamente la L.R. 12/2005 e gli indirizzi generali emanati in seguito dalla Regione Lombardia (Deliberazione del Consiglio Regionale, 13.03.2007 n. 8/351 “Indirizzi generali per la valutazione di piani e programmi”, Allegato 2). In tale delibera viene richiamato il compito di individuare: “Le modalità di coinvolgimento e partecipazione delle Autorità, degli Enti, dei Soggetti e del Pubblico”. - Questo aspetto verrà precisato nella D.G.C. n. 31 del 11.04.2013 (emanata ancora dalla precedente amministrazione) sottolineando, nei confronti del pubblico, “l’impegno ad attivare iniziative di informazione/partecipazione dei singoli settori del pubblico interessati dall’iter decisionale, mediante il coinvolgimento di: cittadinanza (…) associazioni (…)”. Per una migliore comprensione si rimanda all’Allegato 8, ovvero al testo integrale della suddetta delibera. - In seguito alle elezioni amministrative tenutesi a Serina il 26-27.05.2013, si è ritenuta necessaria l’emanazione della D.G.C. n. 62 del 24.07.2013 (Allegato 9) avente come oggetto la modifica dell’autorità proponente, procedente e competente, relativamente alla formazione del P.G.T.. Nella stessa delibera vengono inoltre richiamate e accettate le precedenti delibere n. 24 del 13.03.2013 e n. 31 del 11.04.2013. I sottoscritti dimostrano ora che, la conformità delle delibere riportate nelle precedenti righe, non corrisponde all’effettivo svolgimento delle procedure per la formazione della V.A.S.. Nel mese di settembre sono di fatto stati emanati gli inviti per la partecipazione alla prima conferenza di valutazione, tralasciando di informare l’intera cittadinanza, le associazioni culturali del territorio, le associazioni turistiche del Comune di Serina (Pro Loco Serina), gli enti di culto, le associazioni sportive (per cintarne alcuni). La correttezza di tale informazione è da rilevare nel verbale della conferenza, nella quale vengono elencati gli enti convocati. Non risulta siano inoltre stati emanati avvisi pubblici e sottolineiamo che gli stessi Consiglieri di minoranza hanno appreso tali informazioni dall’Albo Pretorio e non sono stati ritenuti aventi diritto di partecipare alla conferenza di V.A.S.. ?) Interroghiamo pertanto il signor Sindaco riguardo alle motivazioni tali comportamenti e al tempo stesso, se è consapevole che tali procedure, contrastando con la normativa regionale emanata, potrebbero inficiare sulla validità del processo per la redazione della V.A.S.. Ø

Allegato 7) Delibera di Giunta Comunale n. 24 del 14.03.2013;

Ø

Allegato 8) Delibera di Giunta Comunale n. 31 del 11.04.2013;

Ø

Allegato 9) Delibera di Giunta Comunale n. 62 del 24.07.2013;

Ø

Allegato 10) copia della Convocazione prima Conferenza di Valutazione Ambientale datata 19.09.2013 prot. n. 5807/6/1;

Ø

Allegato 11) copia del Verbale prima Conferenza della Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del P.G.T. del Comune di Serina, datata 29.10.2013 prot. n. 6935/6/1;


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