nr. 067/2014

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Primo Piano Speciale maltempo e il rilancio dell’Oltrepò secondo il Prof. Giuseppe Fogliani pagg. 4-5

ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori

pagg. 6-11

Appuntamenti nel Pavese Anteprima mostra Gauguin in Castello a Pavia

pag. 12

Appuntamenti in Oltrepò Marinetti e l’incendio Futurista a Voghera

pag. 13

Appuntamenti in Lomellina Frankenstein Junior a Vigevano

pag. 14

Appuntamenti Fuori Porta Artigiano in fiera a Milano

pag. 15

Block Notes Tutti gli appuntamenti in breve in provincia di Pavia

pagg. 16-17

Borghi più Belli Cori della solidarietà con Porana Eventi

pag. 19

Osservatorio Torrevilla Successo per la festa del vino novello

pag. 20

Mondo Coldiretti I danni del maltempo in Lombardia

pag. 21

Naturalmente ed Enogastronomia Giardinaggio, Cucina, Recensioni a tavola, Consigli della casalinga, Cultura popolare

pagg. 22-23

Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle

pagg. 24-25

C.R.I. News Stabilizzati i precari di Croce Rossa

pagg. 26-27

Amici a 4 zampe Notizie e rubriche sugli animali domestici

pagg. 28-29

La piena del Po nei pressi di Arena - Foto di Roberto Zavatarelli

La forza della natura

La piena del Ticino a Pavia, Oltrepò e Tortonese in ginocchio e un territorio sempre più fragile. Chiesto lo stato di emergenza, si fa la conta dei danni. Scatta l’operazione solidarietà per le popolazioni colpite da nubifragi e alluvioni.

Spazio Aperto In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh

pag. 30

In gita con Maxerre e F&P Mercatini e gite di Natale e Capodanno

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Maghi e danze per festeggiare Voghera Est E’ stato un fine settimana all’insegna dei festeggiamenti per il parco commerciale Voghera est: sono state spente quattro candeline e, nonostante il maltempo, è stato festeggiato l’arrivo del Mago Ito, con uno spettacolo di magia per bambini e famiglie. A rendere felici i bimbi ci hanno pensato anche i volontari della cooperativa Abete di Voghera, che hanno curato l’allestimento gratuito di gonfiabili, giochi per bambini, truccabimbi e palloncini. E poi si sono esibiti gli istruttori de “La Palestra – Malibù” di Voghera e della scuola di ballo Cuban Club di Alessandria (tra zumba, step, latino americano ed hip hop) e i giovani di “Palestra Futura” con i corsi di kick boxing baby. Ma il momento clou della due giorni, curata da Agenzia CreativaMente, è stato il taglio della mega-torta e la distribuzione gratuita con brindisi con spumanti dell’Oltrepò

Pavese. Presente anche l’assessore alla cultura del Comune di Voghera Marina Azzaretti: “Ho visto tanti bambini e tante famiglie vogheresi fare festa allietati da altre realtà operative della nostra città, con la cooperativa Abete e la palestra Malibù. Bell’esempio di come la cooperazione e la sinergia diano buoni frutti e significativi risultati. E al di là di tutto, non dimentichiamo che, anche oggi, in questo periodo difficile, Voghera Est offre lavoro a più di cento nostri conterranei”. Ora, all’interno dello Shopping Park alle porte di Voghera si pensa già al mese di Dicembre, con una serie di iniziative nei fine settimana ambientate all’interno della Casa di Babbo Natale. Per informazioni www.shoppingvogheraest (o pagina di facebook). O Agenzia CreativaMente 389.2566296.


Pag. 3 Iscritto al n. 172 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 06.10.2006 Anno 08, n. 67

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EDITORIALE: Salviamo l’Italia dall’asfalto e dal cemento

“O

di Diego Bianchi

tto metri quadrati al secondo è il ritmo con cui viene asfaltata e cementificata la bellezza, la biodiversità, l’agricoltura e la cultura del nostro paese. Un’aggressione silenziosa e costante che ha però trovato in numerose città, paesi e angoli talvolta remoti e nascosti, chi è determinato a contrastarla. Una resistenza al cemento che è urgente allargare a macchia d’olio affinché sempre più cittadini italiani prendano coscienza della gravità e irreversibilità di quanto sta accadendo. Cittadini consapevoli che forse resteranno per sempre una minoranza. Ma la storia, può capitare anche che la facciano le minoranze…” Inizia così un libro recentemente pubblicato dalla EMI per la collana Emisferi dedicato al nostro mondo com’è e come lo vorremmo. L’autore è l’ex sindaco di Cassinetta di Lugagnano, comune del milanese: Domenico Finiguerra per dieci anni ha guidato un’amministrazione comunale che ha lasciato il segno, poiché è riuscita a trasformare il percorso di revisione del proprio Piano di Gestione del Territorio (equivalente del Piano Regolatore) in un lungo dibattito partecipato a tutti i cittadini che ha condotto ad un finale decisamente insolito: la crescita zero urbanistica scelta come opzione per una nuova socialità. Proprio a Cassinetta nel Gennaio del 2009 è nato il Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio e nell’Ottobre 2011 ha preso forma il Forum nazionale “Salviamo il Paesaggio”, a simboleggiare un metodo di nuova democrazia applicato alla salvaguardia del territorio come bene comune e a sovranità popolare. Ecco, rilanciamo questo metodo anche ai sindaci del nostro territorio colpiti di recente dall’ennesima esondazione di fiumi e torrenti, dal Po al Ticino, dallo Staffora al Curone, Grue, Bormida, Tanaro… I cittadini ne hanno piene le tasche, ogni anno, di dover fare i conti, in questa stagione, con strade, case, cantine e fabbriche allagate. Evacuazioni, sfollati, frazioni e cascine isolate, senza energia elettrica, senza contare strade, tangenziali e caselli di autostrade chiuse, trasporto ferroviario limitato, rischi di frane, ponti danneggiati, con gravi danni anche per l’economia del territorio. Ogni anno la stessa storia. Serve una scossa urgente. Continuiamo a pensare a farci belli e funzionali in vista di Expo 2015, ma con cosa ci presentiamo? Con un ponte come quello di Salice Terme che se andrà bene riaprirà tra sei mesi? Con una Greenway che doveva rappresentare un grande volano turistico per l’Oltrepò Pavese, in grado di collegare Voghera a Varzi e ora spazzata via dalla piena dello Staffora? Questi sono i nostri biglietti da visita? Meglio pensare anzitutto ai lavori di consolidamento degli argini di fiumi e torrenti e ai non più rinviabili interventi per la difesa idraulica del nostro territorio, evitando una volta per tutte la parola “condono”. Lo ha detto anche il nostro premier Renzi: “Non bisogna fare polemiche sui danni provocati dal maltempo, ora è il momento di scavare il fango e far ripartire le opere bloccate”. E già che ci siamo ringraziamo anche tutti quei volontari che hanno lavorato notte e giorno per limitare i danni alle popolazioni colpite dalle esondazioni. All’interno del giornale trovate anche la conta dei danni fatta dalla Provincia di Pavia. E non c’è da stare allegri. (Foto di Antonio Di Tomaso)

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EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Fabrizia Bertolino, Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Anna Grazioli, Matteo Maiocchi, Riccardo Vicini STAMPA: San Biagio Stampa spa - Genova © 2014 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie

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Speciale

Maltempo

La Provincia di Pavia chiede lo stato di emergenza La Provincia di Pavia conta i danni alla viabilità e agli edifici scolastici e istituzionali conseguenti agli eventi alluvionali del 15 e 16 Novembre. Una prima stima sommaria indica danni alla viabilità per 3.865.000 euro e danni ad edifici scolastici e istituzionali per 1.200.000 euro. La nota, con l’elenco delle opere danneggiate, è stata già trasmessa a Regione Lombardia in vista dell’incontro in Prefettura a Milano alla presenza del Governatore Roberto Maroni, del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Delrio, del Capo Dipartimento Gabrielli e del Prefetto Tronca. Daniele Bosone, Presidente della Provincia di Pavia, spiega: “Da una prima stima dei danni il territorio paga per il maltempo un conto da 5milioni di euro; la zona maggiormente colpita è l’Oltrepò dove abbiamo calcolato danni per quasi 2milioni e mezzo di euro. E’ chiaro che di fronte a questa situazione serve un intervento urgente da parte di Regione e Governo per curare almeno le ferite più urgenti. In questo momento abbiamo un ponte chiuso per cedimento a Salice Terme, smottamenti, strade chiuse per allagamento ed un altro ponte interrotto al traffico a Bereguardo. In più danni a scuole e al Lido di Pavia”.

ELENCO DANNI ALLUVIONALI E RELATIVA STIMA SOMMARIA OLTREPO Sp.1 Bressana- Salice Comune di Rivanazzano Terme : cedimento pila per sprofondamento in alveo Ponte chiuso- stima euro 1.000.000,00; Pista ciclabile in Comune di Rivanazzano (cofinanziata da Regione Lombardia), asportazione completa di un tratto di circa 50 mt. – stima euro 60.000,00; Sp.18 Varzi-Fabbrica Curone in Comune di Varzi, strada chiusa per caduta massi da parete rocciosa (intervento già cofinanziato da Regione Lombardia con DGR XI/2356 del 15/9/2014); Sp.12 in Comune di Pancarana e Bastida, strada allagatastima euro 30.000,00 per ripristini asfalti, pulizia attraversamenti e cunette; Sp.20 Comune di Rocca Susella smottamento a valle - strada a senso unico alternato – stima euro 30.000,00 per risanamento versante e ripristino stradale; Sp.39 Comune di Menconico, strada parzializzata per smottamento a valle- stima euro 50.000,00 per risanamento versante e ripristino stradale; Sp.178 Comune di Menconico strada parzializzata per smottamento a valle- stima euro 40.000,00 per risanamento versante e ripristino stradale; Sp.186 Comune di Brallo di Pregola, cedimento del corpo stradale – stima euro 70.000,00; Sp.7 in Comune di Val di Nizza e Valverde n.2 smottamenti a valle con strada parzializzata – stima euro 80.000,00; Sp.92 in Comune di Retorbido n. 2 smottamenti a monte con strada parzializzata – stima euro 200.000,00. Sp.25 Comune di Silvano Pietra/ Bastida Cornale, smottamento della scarpata a valle con strada parzializzata – stima euro 70.000,00; Sp.23 Comune di Voghera loc. Oriolo, cunette laterali da ripristinare – stima euro 10.000,00; Sp.206 Voghera-Novara in Comune di Voghera- Casei Gerola, allagamento e danni alle cunette da ripristinare- stima euro 10.000,00; Sp.184 “Ardivestra” Comune di Fortunago n.3 smottamenti a valle strada parzializzata – stima euro 150.000,00; Sp.198 in Comune di Cigognola problematiche relative manufatti per otturazione cunette e attraversamenti – stima euro 50.000,00; Sp. 139 in Comune di Mornico Losana , frana tra la strada e il torrente Verzate strada parzializzata – stima euro 20.000,00;

Sp.201 Comuni di S.M.della Versa, Stradella e Montecalvo Versiggia Cigognola problematiche relative manufatti per otturazione cunette e attraversamenti – stima euro 50.000,00; Tangenziale di Casteggio-Voghera problematiche per allagamento sottopassi - stima euro 100.000,00 per rispristini stradali e pulizia fossi di colletta mento; Sp. ex SS.10 Comune di Montebello della Battaglia loc. Genestrello, cedimento scarpate stradali, otturazione fossi di guardia e occlusione attraversamenti stradali- stima euro 80.000,00; Sp.43 Comune di San Damiano al Colle, frana con parzializzazione della sede stradale – stima euro 40.000,00; Sp.188 tra i Comuni di Calvignano e Montalto Pavese, frane e cedimenti- stima euro 60.000,00; Sp. 189 Comuni di San Damiano al Colle e Rovescala, fossi e cunette da ripristinare – stima euro 30.000,00; Sp.47 Comune di Pietra de Giorgi, frana loc. Cimitero – stima euro 30.000,00; Sp.40 Comune Golferenzo, frane e cedimenti- stima euro 40.000,00 per ripristino scarpate livelletta stradale; Sp.41 Comune di Golferenzo, frana con sede stradale gravemente sconnessa – stima euro 80.000,00; Sp.45 Comune di Stradella dir. per Montebruciato, frana con parzializzazione della sede stradale – stima euro 100.000,00; Sp.45 Comune di Canneto Pavese,dir. per Beria, cedimenti corpo stradale/frane- stima euro 25.000,00 PAVESE - S.P. ex-SS. n. 412 Comune di Torrevecchia Pia loc. Vigonzone, esondazione del cavo Coerino – intervento previsto: realizzazione di n. 3 attraversamenti per smaltimento acque, allargamento cunetta stradale e rinforzo argine - importo stimato e. 180.000,00; - S.P. ex-SS. n. 412 Comune di Torrevecchia Pia: frane roggia Bolognini, tratto conf. LO – Torrevecchia Pia: frane varie con interessamento del corpo stradale – interventi previsti: rinforzo e ripristino della scarpata e del corpo stradale con scogliera e palificazione – importo stimato euro 150.000,00; - S.P. ex-SS. n. 234 loc,. Camporinaldo Comune di Chignolo Po: esondazione fossi colatori con allagamento corpo stradale – interventi previsti: apertura fossi colatori, ripristino del copro stradale danneggiato e sistemazione banchine – importo stimato euro 100.000,00; - S.P. n. 195 loc. Inverno e Monteleone: tracimazione fossi, con acqua piovana e proveniente dalla collina, con cedimento corpo stradale e della banchina stradale (strada chiusa) – interventi previsti: riapertura e formazione fossi e cunette, ripristino scarpata stradale con scogliera e palificazione, rifacimento corpo stradale – importo stimato euro 130.000,00; - S.P. n. 185 ponte in barche di Bereguardo Comuni di Zerbolo’ e Bereguardo: struttura chiusa al transito esondazione fiume Ticino. Interventi previsti: verifica strutturale causa cedimento caratto lato Zerbolò e impalcato, sistemazione di parte della struttura danneggiata (caratto e struttura in ferro e impalcato in legno) e movimentazione ghiaia a sistemazione barconi – importo stimato euro 500.000,00, di cui euro 400.000,00 di interventi necessari e già segnalati prima dell'evento alluvionale ed euro 100.000,00 di interventi resi necessari a seguito dell'evento stesso. Dall'alluvione, dunque, sono scaturiti danni solo per 100mila euro; - S.P. n. 185 loc. Gambirone, Comune di Bereguardo: strada allagata causa esondazione fossi – interventi previsti: apertura fossi colatori e ripristino corpo stradale – importo stimato euro 50.000,00; - S.P. n. 9 tratto Sostegno – Comune di Torre dè Negri: cedimento in vari punto della scarpata stradale – Interventi previsti: messa in scarpata stradale con scogliera palificazione, ripristino corpo stradale – importo stimato euro 50.000,00; - S.P. n. 9 Comune Vistarino: esondazione fossi con allagamento stradale – Interventi previsti: apertura fossi colatori e ripristino del corpo stradale – importo stimato euro 50.000,00; - Ponti sul fiume Po di Pieve P. Morone (ex-SS. n. 412) – di Bressana Bottarone (ex-SS. n. 35) – di Spessa (S.P. n. 199): causa piena del fiume, formazione di legname tronchi e ramaglie sulle pile delle strutture che ne mettono in pericolo la struttura stessa – interventi previsti: rimozione tronchi e ramaglie – intervento stimato euro 70.000,00; - S.P. n. 3 Comune di Zerbolo’ c.na Limido: frane varie con ce-

dimento banchina stradale ed interessamento copro stradale – interventi previsti: apertura fossi, sistemazione banchine con palificazione e messa in sicurezza piano viabile – intervento stimato euro 60.000,00 LOMELLINA Sp. 56 Comune Palestro, Sp.494 Comune Castello d’Agogna, Sp.14 Comune di Olevano (strada chiusa), Sp.19 Comune di Gropello, Sp.3 Comune di Borgo San Siro (strada chiusa), Sp.19 Comune di Dorno (strada chiusa), Sp. ex SS.596 Comune di Garlasco, ripristino cedimenti stradali pavimentazioni banchine e cunette- stime euro 70.000,00; Sp. 16 Comune di Velezzo Lomellina, Sp.28 Comune di Ferrera , rimozione dalla sezione idralulica di Ponti di materiale trasportato dalla corrente – stima euro 10.000,00; Sp.14 Comune di Semiana (strada chiusa), rifacimento Ponticello canale irriguo – stima euro 30.000,00. EDIFICI SCOLASTICI ED ISTITUZIONALI PAVESE Edificio scolastico Ist. Tecnico Cardano di Pavia: a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stime euro 120.000,00; Edificio istituzionale Prefettura, a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, con conseguenti danni ai controsoffitti di intradosso solai sottostanti- stima euro 50.000,00; Edificio polifunzionale Lido di Pavia: a seguito di inondazione per innalzamento del livello dell’acquifero del Ticino, le strutture di pertinenza; piscina, spogliatoi, zone ludiche di ritrovo e impianti sono stati completamente sommersi con ingenti danni che comporteranno interventi di manutenzioni straordinarie – stima euro 250.000,00; LOMELLINA Edificio scolastico Ist. Tecnico Caramuel di Vigevano a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stima euro 180.000,00; Edificio scolastico Liceo scientifico e Classico Roncalli e Cairoli a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stima euro 190.000,00; Edificio scolastico Ist. Alberghiero Pollini di Mortara a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stima euro 150.000,00; Edificio scolastico Ist. Casale di Vigevano a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni. Inoltre si sono verificate ingenti infiltrazioni agli infissi esterni. – stima euro 130.000,00; OLTREPO Edificio scolastico Ist. tecnico professionale IPSIA Calvi di Voghera. a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti – stima euro 50.000,00; Edificio scolastico Liceo Scientifico Galilei di Voghera, a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stima euro 40.000,00; Edificio scolastico Itas Gallini di Voghera a seguito di copiose infiltrazioni di acqua ai manti di copertura, danni ai controsoffitti intradosso solai sottostanti, lati interni della murature perimetrali e pavimentazioni – stima euro 45.000,00


PrimoPiano

Personaggi

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Giuseppe Fogliani: “Per Expo salotti enogastronomici culturali e garante alimentare” “Lo sostengo da tanti anni, ma in vista di Expo 2015 vorrei proprio che si realizzassero alcuni miei desideri, a partire dalla realizzazione dei salotti enogastronomici culturali del tempo libero in Oltrepò Pavese, per passare alle stazioni uvali nelle nostre aziende, abbinate alle acque termali di cui è ricca questa terra, fino a continuare con la creazione della figura del GRAAL, il Garante Responsabile Agroalimentare, con un Museo permanente della pittura fitopatologica di Caravaggio e infine con la creazione di una basilica della viticoltura ed enologia italiana”. E’ un fiume in piena il prof. Giuseppe Fogliani, che a 92 anni dispensa cultura per una mattinata intera a tutti gli intervenuti a Riccagioia, tra cui molti suoi allievi, essendo stato a lungo docente di Patologia Vegetale e Viticultura presso le Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università Cattolica di Piacenza. L’occasione arriva dalla presentazione del suo ultimo libro “Il Rinascimento dell’Oltrepò Pavese, Culla Storica della Vitivinicoltura Italiana”, editore Stefano Termanini. “Lo voglio regalare a tutti i sindaci dell’Oltrepò, facendolo recapitare direttamente ai Comuni”, dichiara il prof. Fogliani, decano per la Lombardia dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, negli anni 60 direttore della Fondazione Gallini di Voghera e fondatore dello stesso Centro Universitario di Riccagioia: a partire dagli anni 70 ha approfondito i complessi rapporti tra fitopatologia e scienze umane, presentandone i risultati presso le più importanti sedi accademiche italiane. Ma perché un titolo così impegnativo per un libro come “Il Rinascimento dell’Oltrepò Pavese”? “Perché ho il desiderio che questa terra rinasca al più presto – dichiara speranzoso -. E ci sono varie vie applicate alla vitivinicoltura italiana che potrebbero davvero essere un volano per questo territorio: mi riferisco, per esempio, ad arte, letteratura, musica, storia, geografia, scienza e cultura. Io

sono nato a Broni, città internazionale della vita e del vino, da genitori contadini, quindi ho la fortuna di aver vissuto sin dalla prima giovinezza in una culla di grandi vini e di antiche tradizioni – risponde durante un colloquio con il Direttore di Cantine Torrevilla, l’enologo Guerrino Saviotti, suo grande estimatore -: pensate che questi miei progetti poggiano le loro fondamenta su pubblicazioni scientifiche e su grandi nomi del passato che sono passati da qui o hanno lasciato un profondo segno, come Aristotele, Caravaggio, Colombo, Dante, Galileo, Leonardo”. Durante la mattinata a Riccagioia è stato presentato anche il progetto di recupero di un antico vitigno selezionato dallo stesso prof. Fogliani, “La Croatina dal graspo rosso”, di cui esistono diversi progetti di recupero, ha spiegato l’agronomo Angelo Villani. “Oltre al vigneto sotto alla Rocca di Stradella di proprietà della famiglia Fogliani, la Croatina dal graspo rosso vede una produzione notevole nella zona compresa tra Rovescala, Stradella, Canneto, Cigognola, Castana e Montescano. Va sottolineato che questa produzione è al dodicesimo posto in quella vitivinicola nazionale”. A partire dagli anni 90 sono stati selezionati diversi cloni dalle Università di Pavia e Piacenza e “tale interesse ha portato al re-

cupero dei ceppi di questi vitigni”, ha aggiunto l’enologo Simone Fiori, ricercatore presso il centro di Riccagioia. Per Paolo Massone, Presidente del Consorzio Vini Oltrepò, “Il Prodotto Interno Lordo di questa terra lo fa la vitivinicoltura, non dimentichiamocelo, come Consorzio vengono radunate 2000 aziende per la stragrande maggioranza a conduzione familiare. In questo territorio bisognerebbe iniziare anche a valorizzare i suoi eroi, e il prof. Giuseppe Fogliani è tra questi”. Il Presidente della Camera di Commercio Giacomo de Ghislanzoni vede con favore la creazione del GRAAL, Garante Responsabile Agroalimentare, anche perché spiega che “se vogliamo fare conoscere il nostro territorio dobbiamo mostrare chi siamo e dove vogliamo andare, ovvero la tracciabilità, la riconoscibilità e la garanzia dei nostri prodotti”. Tranquillizza Teresio Nardi, Fiduciario Slow Food condotta Oltrepò Pavese: “I controlli ci sono e noi siamo in grado di far comprendere l’importanza dei nostri cibi più semplici da mettere nel piatto dei visitatori in occasione di Expo, come il salame, il pane, il formaggio, accompagnati da un buon bicchiere di vino. Per non parlare del riso, di cui è ricca la terra pavese e lomellina”. Sollecitazioni, ma anche conferme, da Roberto Mura, presidente del centro Riccagioia: “La strada imboccata è quella giusta, Riccagioia è un punto di riferimento per l’agroalimentare di qualità. Siamo in Oltrepò ma non pecchiamo di provincialismo, questo è un centro regionale all’avanguardia, dove lavorano giovani davvero validi su cui investire per il futuro. Ma al contempo abbiamo bisogno di qualche “capello grigio” come quello del prof. Giuseppe Fogliani, che è sempre di grande insegnamento per tutti. La sua esperienza non va gettata al vento, ma dobbiamo cercare di fare sistema, evitando i tanti individualismi, per essere pronti in vista dell’esposizione universale. La casa per la creazione dei salotti enogastronomici culturali c’è già, è qui a Riccagioia, mettiamola a sistema”. Presente alla mattinata anche una rappresentanza del liceo scientifico Copernico di Pavia, che sta partecipando al progetto scientifico di Expo 2015.

Chi è il prof. Fogliani Nato a Broni nel 1922, ha avuto una lunga carriera universitaria come docente di Patologia Vegetale, Viticultura, Istituzioni di Patologia Vegetale, presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, e di Botanica Bromatologica, presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano. Tra i numerosi incarichi extra-universitari ricordiamo che il prof. Fogliani è decano per la Lombardia dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, socio fondatore del Gruppo Internazionale per lo studio dei virus e delle malettie da virus della vite, socio fondatore della Fondazione per i problemi montani dell’Arco Alpino, socio della Società Italiana per le Scienze Ambientali, presidente dell’Associazione Nazionale Aeragricola, fondatore e direttore del Centro Nazionale Studi Avversità Atmosferiche in Agricoltura dell’Università Cattolica di Piacenza. Dal 1961 al 1964 è stato direttore della Fondazione Agraria Gallini di Voghera e fondatore del Centro Universitario di Riccagioia, oggi dell’Ersaf regionale. Fondatore e presidente della Società Italiana per lo Studio e l’Applicazione del Pirodiserbo. A partire dagli anni 70 ha approfondito i complessi rapporti tra fitopatologia e scienze umane, presentandone i risultati presso le più importanti sedi accademiche italiane. A seguito del volume “Caravaggio, un fitopatologo “ante litteram” vede ora la luce “Il Rinascimento dell’Oltrepo Pavese, Culla Storica della Vitivinicoltura Italiana come pure di Zooagricoltura attraverso l’Arte, la Letteratura, la Musica, la Storia, la Geografia, la Scienza e la Cultura” con il quale il prof. Fogliani colloca finalmente e giustamente la sua Terra Oltrepadana nel reale, grande contesto vitivinicolo, dove, di diritto, vanno collocate le sue nobili produzioni enologiche. Infatti era ora che il Pinot noir da spumante uscisse dall’anonimato nel quale, inconsapevolmente, si è trovato relegato da sempre nella veste di “oscuro supporto” al tanto decantato “spumante nazionale” di ben altra titolarità e provenienza. E ciò è dovuto principalmente alla configurazione della proprietà fondiaria dell’Oltrepo Pavese, caratterizzata da ambienti aziendali di medie e piccole consistenze e pertanto avulse da un serio contesto organizzativo, indispensabile per una primaria impostazione di carattere industriale-commerciale. Al vino del Pinot noir vanno aggiunti i grandi vini rossi e bianchi, i quali hanno subito lo stato di ridotta conoscenza e quindi di valorizzazione. Grazie agli studi compiuti dal prof. Giuseppe Fogliani l’Oltrepo Pavese, la sua enologia, la viticoltura e l’agricoltura sono venute ora a contatto con l’arte, la letteratura, la musica, la storia, la geografia, la scienza e la cultura, e quindi con Aristotele, Barbieri, Caravaggio, Cristoforo Colombo, Dante, Galileo, Leonardo, Millet, Peutinger, Rubens, card. Schuster, Segantini, Virgilio e Vivaldi.


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ComuniChiamo

Istituzioni

UNA PROVINCIA DA VIVERE

A cura di Emanuela Marchiafava

Preoccupazione per la Merck

La navigazione fluviale La navigazione fluviale rappresenta un’interessante alternativa per scoprire le meraviglie paesistico-culturali del territorio provinciale, alle quali fa da cornice l’opportunità di apprezzare anche le ottime specialità enogastronomiche. L’aumento della fruizione turistica costituisce uno degli obiettivi portanti delle iniziative che la Provincia di Pavia ha attivato nel corso degli ultimi anni, seguendo anche le linee di indirizzo della progettualità europea in materia di vie navigabili. Ciò contribuisce a valorizzare e rendere fruibili le importanti risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche e culturali ancora poco conosciute e apprezzate, riportando al centro dell’attenzione e della progettualità i fiumi – soprattutto Po e Ticino - nella loro complessità, anziché nella più limitata visione connessa alle criticità ambientali e di sicurezza idraulica. Per favorire lo sviluppo della navigazione turistica sul fiume Po sono state sviluppate il ripristino della navigabilità sul fiume Po, da Rea ad Arena (al confine con la Provincia di Piacenza) passando per il Ponte della Becca in comune di Linarolo (alla confluenza del Ticino nel Po) e la progettazione del sentiero navigabile sul tratto del fiume Po da Mezzana Bigli a Linarolo (Ponte Becca). Con queste iniziative si amplia al Ticino, e quindi alla città di Pavia, lo sviluppo della navigazione turistica. Per questo motivo, la Provincia di Pavia ha dato il suo ok all’ambizioso progetto promosso dal Comitato per la Tutela e lo Sviluppo della Certosa di Pavia - che contempla il restauro e la sistemazione del Naviglio Pavese - per consentirne di nuovo la navigabilità fino al Ticino. Il Presidente Daniele Bosone ha sottoscritto la lettera indirizzata a Giuseppe Sala, Commissario per Expo 2015, insieme con i sindaci di ben undici comuni delle province di Pavia e Milano, compresi i capoluoghi, e quindi con Massimo Depaoli per Pavia e la vice sindaco Ada De Cesaris per Milano, per offrire la propria collaborazione per migliorare la progettualità in vista di EXPO, proponendo di

VISTI DA ROMA

realizzare il restauro e la sistemazione del Naviglio Pavese, allo scopo di consentirne la navigabilità fino al Ticino e di realizzare una pista ciclabile senza interruzione della continuità del percorso. I benefici effetti di questo intervento, elencati anche nella missiva indirizzata a Sala, sono numerosi ed evidenti: - La risonanza mediatica internazionale del collegamento per acqua tra Milano, e Pavia col ripristino di un’opera d’altissima ingegneria progettata da Leonardo; - La valorizzazione del Navigliaccio o Naviglio Vecchio avviata da Gian Galeazzo Visconti; - Il richiamo storico alle grandiose innovazioni urbanistiche dei Visconti: il Castello Visconteo di Pavia, la Certosa, il Castello di Binasco, il castello di Mirabello che potrebbero essere convenientemente sistemati per consentirne la fruizione turistica; - L’attrazione esercitata dalla navigazione per i canali sui turisti provenienti dall’Europa del Nord e dell’Est; Questa iniziativa potrebbe davvero dare il via a un importante e lodevole progetto interprovinciale grazie alla collaborazione tra Milano e Pavia e i tanti comuni e al rispetto dei criteri di sviluppo del turismo lento, mirando al recupero di una via che potrebbe tornare a essere navigabile.

ECCELLENZE PAVESI Master universitario in “Professioni e prodotti dell’editoria” E’ stato pubblicato il bando per il master universitario di I livello in “Professioni e Prodotti dell’editoria” promosso dal Collegio Universitario S. Caterina con l’Università di Pavia. Si tratta di uno dei corsi più affermati nel settore: per la qualità di docenti, esperti e testimonial; per l’apertura alla tecnologie digitali (e-book) ma senza dimenticare la fondamentale formazione nell’editing; per l’attenzione in fase di stage; per l’elevato grado di placement; per l’esperienza fondamentale di un volume interamente scritto e realizzato redazionalmente dai partecipanti al master. Il Master in Editoria ha durata annuale ed è destinato a un massimo di venticinque partecipanti, di solito provenienti da tutta Italia a Pavia, città universitaria con molteplici e convenienti offerte di alloggio. Il master “Professioni e prodotti dell’editoria” prevede 1500 ore di formazione: lezioni teoriche, laboratori ed esercitazioni, incontri con personalità e professionisti del mondo dell’editoria e uno stage di almeno tre mesi presso una delle principali realtà editoriali italiane. Il master non è un semplice corso, ma un progetto di specializzazione che si propone di formare operatori e professionisti in campo editoriale attraverso una solida qualificazione culturale e un approccio approfondito agli aspetti teorici e tecnici/pratici dell’editoria contemporanea. Tra le materie dei corsi segnaliamo mediazione editoriale, diritti d’autore, redazione ed editing, gestione dell’impresa editoriale, ufficio stampa, marketing, laboratori di impaginazione e informatica editoriale, e-book… Le iscrizioni sono aperte fino al 9 gennaio 2015. Il bando è consultabile sul sito www.mastereditoria.it. Per ogni informazione: Tel.: 0382.375086 - 0382.375099; mastereditoria@unipv.it

VERSO EXPO 2015 Decisi nuovi finanziamenti per il bando “Paviaconcreta” In considerazione dell'alto numero di richieste pervenute. la giunta della Camera di Commercio di Pavia ha deciso di rifinanziare il bando “Paviaconcreta” con ulteriori risorse pari a 140 mila euro (di cui 70 mila messe a disposizione da Regione Lombardia). Il bando consente di accedere fino al 31 dicembre prossimo a finanziamenti per la riqualificazione delle strutture ricettive e di accoglienza, quindi soprattutto alberghi, ristoranti, esercizi commerciali, in vista di Expo 2015. Il rifinanziamento è finalizzato per la misura B del bando che prevede progetti di importo totale compreso tra 10 mila e i 30 mila euro. Per questa misura è prevista la possibilità, per ciascuna impresa, di presentare fino ad un massimo di 3 domande di contributo. La misura A è invece rivolta a progetti per importo totale compreso tra i 5 mila e i10 mila euro. Sono ammessi al finanziamento la progettazione di lavori, gli oneri di concessione edilizia, le opere murarie, l'acquisto di macchinari, impianti e arredi purché nuovo, realizzazione di siti internet, la creazione di una rete wifi gratuita per gli ospiti. Ma anche interventi più complessi come il risparmio e il conseguimento dell’efficienza energetica, l'adozione d sistemi d'allarme e di sistemi antifurto. E' prevista l’assegnazione di un contributo, concesso a fondo perduto, a copertura del 35% delle spese - preventivate e successivamente documentate -ammesse ed effettivamente sostenute per la realizzazione dell’investimento (al netto di IVA). Ciascuna impresa può ottenere un solo contributo, nel limite massimo di 30.000 euro. L’importo totale ritenuto ammissibileall’agevolazione, per gli investimenti programmati, non può essere inferiore a 5.000 euro. I beneficiari possono essere le Micro, Piccole e Medie Imprese ubicate sul territorio della provincia di Pavia iscritte alla Camera di Commercio e in regola con i pagamenti. Sono escluse dal beneficio le strutture di Agriturismo e Bed&Breakfast. INFO: Ufficio Studi 0382.393228

E’ precipitata la situazione alla Merck a Pavia. Urge correre ai ripari in tempi brevi per salvaguardare i posti di lavoro – spiega il senatore leghista Gianmarco Centinaio -. Ci vuole un patto per Pavia tra le forze politiche, economiche e sindacali. C’è tanta preoccupazione per la continuità produttiva dello stabilimento pavese e per la salvaguardia dei posti di lavoro oggi tutti a rischio. Sconcerto e sbalordimento per una conclusione inaspettata che contraddice le dichiarazioni rese in Comune dall' Ad di Zambon poco più di un mese fa in cui l'Azienda annunciava con entusiasmo la sottoscrizione dell'accordo con Merck ed illustrava con convinzione un serio piano industriale di lunga prospettiva. Verrò attivato un tavolo di crisi al MISE con Merck e Zambon (che deve spiegare i motivi di questa clamorosa retromarcia!!!) e per capire se possono esserci margini di riapertura in extremis della trattativa. Al tempo stesso Merck si impegna a tentare di reperire un altro acquirente sul mercato alle stesse condizioni economico-commerciali accordate a Zambon. Le istituzioni del territorio sono pronte a fare la loro parte così come hanno fatto nella trattativa con Zambon, consapevoli però della notevole ristrettezza dei tempi (la trattativa con Zambon ha richiesto 16 mesi...).

VISTI DA MILANO Priorità post maltempo È stato approvato dal Consiglio regionale all’unanimità l’ordine del giorno del Gruppo regionale del Pd, primo firmatario Giuseppe Villani, consigliere regionale Pd e capogruppo in VI Commissione Ambiente, sulla situazione del maltempo in Lombardia. “La situazione per il nostro Paese e per la nostra regione è molto difficile e non ha senso cercare di dare la colpa all’uno o all’altro – spiega Villani –. Non aiuta questo atteggiamento, ma bisogna ragionare sulle cause che hanno determinato l’attuale situazione, sugli interventi che possiamo pensare di fare nell’immediato per dare conforto e ristorno alle persone pesantemente danneggiate, ma anche su quelli che dobbiamo mettere in campo nel futuro perché questi eventi non si ripetano”. Nell’ordine del giorno vengono citate tutte le situazioni di criticità del pavese: “Dall’esondazione del Ticino a quella del Po e del reticolo idrico minore, dalle frane in Oltrepò alla chiusura del ponte sullo Staffora a Salice Terme”, elenca Villani. E il documento, fa sapere, “impegna il presidente Maroni e l’intera Giunta regionale, a considerare la messa in sicurezza del territorio lombardo come la priorità di intervento programmatorio, pianificatorio e di finanziamento per i prossimi anni; a definire, in accordo con le Province e con gli enti locali interessati, un Piano straordinario di interventi di messa in sicurezza del territorio lombardo che superi quelli di emergenza e definisca le priorità da attuarsi; a definire con il Governo, anche coordinandosi con altre Regioni, gli interventi necessari, le risorse adeguate alla loro realizzazione, le modifiche legislative urgenti per la messa in sicurezza del territorio, l’allentamento del patto di stabilità per i Comuni nelle aree in emergenza”. “Deve essere chiaro che non possiamo pensare che il territorio lombardo non subisca le conseguenze di un cambiamento climatico così pesante – conclude il consigliere Pd –: le piogge straordinarie di questi giorni corrispondono a un mutamento climatico che richiede un mutamento politico. Altrimenti, le nostre parole rimarranno solo grandi speranze, ma senza alcune possibilità di essere concretizzate.


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Lavoro&Societa’

CRESCERE INSIEME

A cura di Don Franco Tassone

Elena, l’amore più forte dell’odio La vicenda dolorosa che ha coinvolto la giovane pavese Elena Madama, trascinata dall’auto rubata da due fuggiaschi che si sono allontanati a piedi dopo aver consumato un’orribile tragedia, ha lasciato per terra il corpo straziato di una ragazza di 26 anni, vittima innocente una delle più belle promesse giovanili della nostra città. La vigliaccheria degli uomini in fuga, la mancanza di soccorso, il trascinamento che ha sfigurato un viso bello e gentile potrebbe avere un effetto vendicativo, invocando pene esemplari e torture sui responsabili che speriamo siano assicurati presto alla giustizia per espiare le loro colpe. Ma la grandezza di Elena, la sua superiorità morale non ci permettono di scendere a patti con la violenza e la vendetta; l’effetto di trascinamento che ha già causato tanto dolore e che ci tiene con il fiato sospeso per le sorti di Elena, ci devono portare a favorire una vera vigilanza per difendere quei valori che la giovane dottoressa in Legge ha fatto suoi sin dalla sua infanzia. E’ propria la sua integrità morale che mi spinge a pregare per la sua ripresa totale, lei che in tenera età ha vissuto tante stagioni in ospedale sconfiggendo la malattia, non cesserà di lottare con forza e determinazione per uscire dal tunnel di dolore che senza colpa ha imboccato. La sua intelligente carità, già messa a disposizione della città come presidente della commissione servizi sociali del Comune, è stata capace di armonizzare con le donne assessore una politica di solidarietà e di altruismo. Proprio lei, la più votata e la più umile interprete dei bisogni dei cittadini, oggi ha bisogno dell’impegno radicale di tutti i suoi amici e sostenitori e oppositori per abbattere il muro di odio e di violenza. Lei, che si è distinta nella sua opera di catechista in un affetto personale di accompagnamento per ogni bambino affidatole presso il mio oratorio di San Mauro e la Basilica del SS. Salvatore, possa trasformare questa città in una oasi di rispetto della dignità dei piccoli, come aveva accennato in una risposta in Municipio per quanto riguardava l’aiuto agli oratori e alle scuole cattoliche. Generosa e intrepida donna, ha rappresentato ai massimi livelli le donne del suo partito coinvolgendole in tante situazioni con campagne di emancipazione di fervore missionario, per ingentilire la politica e la logica maschilista del potere. La forza della sua fede: provata dalla malattia, dalla sua giovane età, dai suoi grandi desideri mortificati da logiche da “grandi”, non hanno mai corrotto il suo sorriso fiero e non ammiccante che la rendono la compagna, l’amica, la sposa prediletta per i nostri percorsi di educazione ai giovani.

PAVIA-BERLINO, FINESTRA SULL’EUROPA

A cura di Valentina Spalla

A 25 anni dalla caduta del Muro di Berlino La sera del 9 Novembre 1989 avvenne a Berlino qualcosa che cambiò per sempre le sorti della Germania, dell’Europa e in un certo senso anche del mondo intero: i cittadini di Berlino Est riuscirono con le loro stesse mani ad aprire un varco in quelle lastre di cemento che dividevano fisicamente e metaforicamente il blocco orientale da quello occidentale da ormai 28 anni. A scatenare questi movimenti di persone, riversatasi speranzose nei punti di confine principali della cortina, fu una dichiarazione di Günter Schabrwosky, referente stampa della Repubblica Democratica Tedesca (la Germania Est), rilasciata quella sera durante una conferenza stampa cruciale: la Repubblica Democratica avrebbe concesso libertà di movimento dei propri cittadini da quel giorno stesso. In realtà il decreto avrebbe dovuto essere attuato solo il giorno seguente, ma ormai era troppo tardi e la notizia si diffuse in breve tempo a macchia d’olio. Già durante l’estate precedente la prima ondata di cittadini dalla Repubblica Democratica aveva raggiunto la Germania Ovest attraverso l’Ungheria e la Cecoslovacchia, che avevano aperto i propri confini. La sera del 9 Novembre centinaia di migliaia di persone da ambo le parti riuscirono a smantellare il più evidente segno di una divisione forzata durata troppo a lungo. E il Novembre 2014 la Germania, nonchè l’Europa intera, hanno ricordato durante tutto il corso della giornata questo avvenimento di portata epo-

CASA&CONSUMI

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SPORTELLO LAVORO Natale 2014: offerte di lavoro nella GDO, moda, intrattenimento, industria. Interessanti offerte di lavoro in tutta Italia previste per il Natale 2014. Articolo1, Agenzia per il Lavoro sta cercando per conto di aziende clienti diversi profili professionali. Leggi le offerte e invia il tuo curriculum vitae. Articolo1, Agenzia per il Lavoro, per il Natale 2014 si sta preparando per la ricerca di personale per le aziende clienti in tutta Italia nei vari settori. Leggi le opportunità previste per la stagione invernale 2014 e cerca l'offerta di lavoro che fa per te. LARGO CONSUMO: Per aziende operanti nel settore della Grande Distribuzione Organizzata si cercano: - 400 ADDETTI CASSA: I candidati con cui desideriamo entrare in contatto sono in possesso del Diploma di Scuola Media Superiore, hanno una seppur breve esperienza maturata nella gestione di cassa, ottima capacità relazionale e capacità di reggere lo stress. Conoscenza di tutti nuovi sistemi di pagamento (POS, etc.); - 350 ADDETTI ALLA VENDITA: I candidati hanno una bella presenza, una buona conoscenza della lingua italiana e una precedente esperienza nella mansione; - 200 ADDETTI BANCO MACELLERIA; - 200 ADDETTI BANCO PESCHERIA; - 200 ADDETTI BANCO GASTRONOMIA; - 200 ADDETTI BANCO ORTOGRUTTA; - 200 ADDETTI BANCO PANETTERIA; - 200 ADDETTI SCAFFALI E MAGAZZINIERI: I candidati con cui desideriamo entrare in contatto hanno una precedente esperienza nella mansione. I candidati hanno un’esperienza pregressa nella mansione e nell’utilizzo del muletto. - 800 ADDETTI ALL'INVENTARIO: I candidati con cui desideriamo entrare in contatto sono dinamici e precisi. Non occorre alcuna precedente esperienza, occorre solo essere automuniti per raggiungere il punto vendita in un orario in cui i mezzi non funzionano ancora. L’orario di lavoro è su turni: 4,00-8,00; 20,0024,00; 22,00-6,00. Per tutte le figure sono richieste buona educazione e disponibilità al rapporto con il pubblico e a lavorare su turni flessibili da lunedì a domenica. Sede di lavoro: tutta Italia. Inviare curriculum vitae a: gdo@articolo1.it. Per maggiori informazioni: SPORTELLO DONNA VIA MENTANA 51 PAVIA con appuntamento isa.maggi@tin.it

IL CONDOMINIO

A cura di Elisa Agrusa e Fabio Benvenuti

Il buon amministratore di condominio

cale. Per la Cancelliera Angela Merkel l’esperienza della Caduta del Muro di Berlino deve fungere da insegnamento dal quale attingere a piene mani. Alle 19 si è svolta inoltre una imponente manifestazione alla Porta di Brandeburgo: lungo tutto il perimetro segnato dal Muro sono rimasti installati migliaia di palloncini bianchi illuminati, che si sono librati nell’aria sulle note dell’orchestra sinfonica diretta dal Maestro Daniel Barenboim.

A cura di Mario Spadini

Attenzione a chi guida le vetture Cambiano le regole per chi utilizza veicoli non propri: diventa obbligatorio per il proprietario annotare sulla carta di circolazione il nominativo dell'utilizzatore. E’ entrato in vigore il 3 Novembre 2014 l'obbligo a carico del proprietario di registrare sulla carta di circolazione il nominativo di chi lo utilizza per periodi prolungati; per tale disposizione era stata originariamente prevista l’entrata in vigore dal 7 Dicembre 2012, ma la direttiva del Ministero dell'interno n. 33691 del 6 Dicembre 2012 la aveva posticipata per la necessità di adeguare i sistemi informatici. L'obbligo riguarda autoveicoli, motoveicoli e rimorchi e si riferisce sia alle persone giuridiche sia a quelle fisiche, con l’unica esclusione dei familiari conviventi; va rispettato quando il veicolo sia utilizzato in modo esclusivo per periodi prolungati superiori a 30 giorni. Obiettivo della norma è facilitare l’identificazione dei responsabili della circolazione, nei casi in cui il mezzo sia utilizzato in modo continuativo da persone diverse da quelle indicate sulla carta di circolazione, rendendo così più diretta ed efficace l’applicazione delle sanzioni amministrative. Si pensi, ad esempio, a tutti i casi di decurtazione punti dalla patente. Da tale disposizione discende anche l’obbligo di annotazione sulla carta di circolazione della temporanea disponibilità di un veicolo a titolo di comodato (art.1803 c.c.)] o in forza di un provvedimento di affidamento in custodia giudiziale. Per i privati non è richiesto alcun aggiornamento solo nel caso in cui l'utilizzatore del veicolo sia un familiare convivente con il proprietario. In caso di violazione dell’obbligo è prevista una sanzione amministrativa da 705 a 3.526 euro a carico del proprietario e del conducente non occasionale.

Qual è l’identikit di un buon professionista? Formazione e capacità manageriali sono doti necessarie per essere un buon amministratore di condominio, e le associazioni di categoria danno qualche suggerimento nel merito. REQUISITI PROFESSIONALI - La recente riforma del condominio (Legge 220/12) stabilisce l’obbligo di diploma di scuola superiore: questo livello minimo di istruzione è fondamentale, insieme alla frequenza di un corso di formazione di base e alla formazione continua dell’amministratore che dovrà partecipare a periodici corsi di aggiornamento obbligatori. CERTIFICAZIONE - La Legge n. 4 del 14 gennaio 2013 consente alle Associazioni di Categoria, che rappresentano una attività non regolamentata, di rilasciare una sorta di “certificazione di conformità” che comprovi i requisiti professionali dell’amministratore di condominio, tale certificazione fa parte delle garanzie dovute agli utenti (condòmini). CONSULENTI VALIDI - Un amministratore di condominio deve essere a conoscenza almeno sommariamente delle problematiche attinenti all’attività di geometra per gli immobili, all’attività di avvocato per le normative e le Leggi a tutela dei condomini tutti, ed essere un po’ fiscalista al fine di poter redigere i bilanci conformemente alle normative di riferimento. Questi ultimi devono essere esposti in maniera semplice, al fine di permetterne la comprensione a tutti i condomini. E’ necessario quindi avere come amministratore di condominio un consulente fidato, preparato e che a sua volta si affidi a consulenti fiscali, legali, tecnici di comprovata esperienza ove egli stesso non possa sopperire a tutte le problematiche che si presentano di volta in volta nella vita condominiale. Il tutto deve essere svolto nella più completa trasparenza e collaborazione fra amministratore e condomini o consiglieri nominati in assemblea. CAPACITA’ MANAGERIALI - Per Legge gli Amministratore condominiali sono chiamati ad occuparsi dei problemi più disparati: risparmio energetico, ristrutturazioni, sicurezza degli impianti, rientro debiti finanziari verso fornitori del condominio. In tali casi, il professionista eletto, ha mansioni eterogenee per le quali è opportuno contare sulle sue competenze che rientrino in una spiccata capacità manageriale al fine di tutelare e condurre come un buon padre di famiglia il condominio a lui affidato.


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Cultura&Territorio

I LOVE PAVIA

TRA LE RIGHE

Dove la storia accade

A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera

The Original History Walks of Pavia - Pavia, dove la Storia accade (terza edizione), ovvero quattro visite guidate (tra novembre e dicembre) in quattro lingue diverse (italiano, spagnolo, inglese, francese), immersi nella Storia, per le vie di Pavia, alla scoperta di personaggi, leggende, curiosità e misteri. Organizzata e promossa dal Settore Cultura del Comune di Pavia, Servizio Turismo - Ufficio IAT e Promozione turistica della città, in collaborazione con l'Associazione culturale Il Mondo di TELS, l'iniziativa, dopo le date primaverili, torna in versione autunnale. Gli appuntamenti si svolgono: domenica 16 e 23 novembre (alle ore 16) e domenica 7 e 14 dicembre (rispettivamente alle ore 14 e 16). Una History Walk è una passeggiata in inglese, italiano, spagnolo, francese e perfino latino nella Storia, tra le vie del centro, prediligendo percorsi insoliti e angoli nascosti, di volta in volta differenti. Camminate di un'ora e trenta in compagnia di un cantastorie madrelingua che racconta aneddoti e grandi personaggi con una naturalezza che trasporta la mente nel passato e fa rivivere le storie dietro la Storia. I personaggi prendono vita e si materializzano accanto a chi segue le History Walks con un'intensità e uno spessore che restano a lungo nella memoria. Per questo 2014 The Original History Walks of Pavia - Pavia, dove la Storia accade propone quattro nuove storie di patrioti, matrigne e profetesse, pellegrini e invasori. Si comincia domenica 16 novembre, in lingua italiana,con Adelaide Cairoli e la vita di una patriota, considerata "madre d'Italia", e la storia (in lingua italiana) dei suoi figli, eroi del Risorgimento, grandi pavesi. Si prosegue domenica 23 novembre, in lingua spagnola, con Fantasmas, Diablos y..: le brume dell'autunno pavese sono lo sfondo ideale per una passeggiata all'insegna di fantasmi,

PASSATO&PRESENTE

Il consiglio del libraio

scellerati patti col demonio, sibille e altri protagonisti che hanno reso la città magica. Il terzo appuntamento è fissato in calendario per domenica 7 dicembre, con Pilgrims on the Via Francigena, in lingua inglese: Pavia è sempre stata crocevia di cammini di fede. Ma che cosa significava essere pellegrini nel Medioevo, quando si attraversavano genti e regni a piedi, per miglia e miglia? Lo si scoprirà in parte camminando, in parte a bordo del trenino Pavia Express (posti prenotati, prenotazione obbligatoria). L'edizione autunnale si chiude domenica 14 dicembre con Le Sac de Pavie, in lingua francese: l'armata napoleonica conquista Pavia dopo un breve assedio. La città si divide tra giacobini e oppositori all'invasore. Questi ultimi, guidati dal capomastro Natale Barbieri, riescono a riprendere possesso della città, scatenando la terribile reazione dell'Imperatore. Per informazioni: tel. 0382.079943 - turismo@comune.pv.it www.paviaturismo.it

A cura di Renata Crotti

Sui luoghi dell’antico Ospedale San Matteo, oggi sedi universitarie L’incontro del 30 Novembre nell’Aula del 400 è occasione per ripercorrere la storia delle due più importanti istituzioni pavesi: l’Università e l’Ospedale che si sono ritrovati per secoli ad occupare spazi attigui in quello che oggi è il palazzo Centrale dell’Università. E’ quella delle due istituzioni una storia importante da rivivere con grande orgoglio da parte dei pavesi per ritrovare in un passato glorioso gli stimoli per pensare a un futuro di altrettanta gloria. L’incontro, organizzato dal console del TCI prof. Renata Crotti e dai Volontari del Patrimonio Culturale, in collaborazione con L’Università di Pavia e l’Edisu, conduce alla conoscenza dei luoghi dell’antico Ospedale San Matteo, oggi sedi di strutture universitarie o collegiali. Partendo dall’Aula del ‘400, già infermeria delle donne, dove viene raccontata in sintesi la storia dei primi secoli dell’ente ospedaliero, si passa a visitare, sotto la guida del direttore, prof. Maurizio Harari, il Museo Archeologico, già Clinica Otorinolarigoiatrica del San Matteo, per finire con la visita al Collegio Plinio Fraccaro, già sede della Clinica Ostetrica dove il chirurgo Edoardo Porro eseguì nel 1876 il primo intervento di amputazione utero-ovarica a complemento del taglio cesareo, che garantì la sopravvivenza di madre e figlio, cosa mai avvenuta prima. L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri che ho portato ad oggi moltissimi visitatori a scoprire il patrimonio storico, artistico, museale dell’Università e del suo Sistema di Collegi. La collaborazione con il liceo Musicale ‘ Adelaide Cairoli’ di Pavia consentirà anche in questa occasione di chiudere sulle note musicali degli allievi, veri giovani talenti in crescita. L’appuntamento è per il 30 novembre, ore 14.30 all’ingresso centrale dell’Università, Strada Nuova 65.

LA MIA VALLE

A cura di Antonio Di Tomaso

Legna da ardere Prima che arrivasse l’inverno, per la gente di montagna, dove ogni famiglia aveva il suo bosco e la sua piccola stalla, era un impegno preparare le legnaie colme di buona legna. Era stata ben tagliata , spaccata con la scure ed accatastata vicino a casa con vera maestria, in modo che si potesse via via prelevarne per le necessità giornaliere senza che la catasta crollasse. Ma, a monte, quanto lavoro aveva richiesto! Gli alberi erano stati scelti ed abbattuti prima che in primavera germogliassero. E con la luna giusta. Oggi, disponendo di motoseghe, il lavoro è meno pesante, ma fino a pochi decenni fa erano tagliati a mano, con la scure e grandi seghe afferrate da due lati. Farli cadere dal lato giusto era una prova di abilità per il boscaiolo. Il trasporto dei tronchi, ben sramati, avveniva a strascico, su quelle piattaforme di legno chiamate “slitte” che, agganciate a due forti buoi, slittavano appunto, dai boschi verso valle. E c’era da scegliere la giornata giusta perché il sentiero non fosse troppo scivoloso e mettesse in movimento eccessivamente rapido il carico: era un pericolo sia per gli uomini che per i buoi. C’è un detto, forse non solo in Valle Staffora che dice: “la legna scalda due volte, quando la si taglia e quando la si brucia”. I taglialegna di un tempo non sono più tra noi e i giovani, a conti fatti trovano più conveniente acquistare la legna altrove non potendo più dedicare tante ore di lavoro ai boschi, come facevano i loro vecchi. Anche se ora disponiamo di strade più comode e di mezzi di trasporto, si taglia sempre meno legna. Purtroppo dobbiamo anche constatare la morte di vecchi castagni a causa di parassiti finora sconosciuti che insidiano le nostre belle piante attaccando l’interno dei tronchi. La legna da ardere oggi ci arriva da altri luoghi e anche qui si comperano già sacchi di pellet, la legna trasformata industrialmente, più facile da usare, più comoda. Ma nulla può sostituire la vera legna, così bella e scoppiettante nei nostri caminetti. L’immagine del focolare, da sempre simbolo della famiglia, non può scomparire dalla nostra memoria. (Testo di Angela Seassaro)

Bonini Dazieri De Cataldo Fois Morchio Pandiani, I semi del male - I cattivi lo fanno, i buoni lo sognano (Rizzoli) Sei maestri del Noir affrontano un argomento scomodo: il Male. E lo affrontano magistralmente. Il male sconvolge la vita di chiunque e non ci permette di scegliere, ce ne toglie il diritto. In quale mondo stiamo vivendo? Com'è la nostra vita, ogni giorno? Inoltre, il male appartiene solo ai cattivi o cova silente in ognuno di noi? Attraverso un talento narrativo comune, i sei scrittori ci invitano a scoprire il vero volto del male e, attraverso le loro storie, ci offrono una topografia del male italiano.

Dedicato ai giovani lettori Guus Kuijer, Un'improvvisa felicità (Feltrinelli KIDS) Polleke è una ragazzina di dodici anni e, da un po' di tempo, si pone domande su se stessa, sugli altri e sulla vita. La sua realtà è la realtà di tutti i ragazzi come lei ma Polleke vorrebbe anche trovare risposte, molte risposte. L'autore, nella convinzione che i libri per bambini siano una via per costriure un mondo migliore, in questo romanzo dice ai ragazzi che crescere non significa rinunciare ai propri sogni e che, una volta adulti, è bello ritrovare dentro di sè un cuore bambino.

I Grandi della letteratura Vasco Pratolini, Le Ragazze di Sanfrediano (Mondadori) Siamo a Firenze negli anni del primo dopoguerra. Alcune belle ragazze, che vivono in un quartiere popolare sono innamorate dello stesso uomo. Bob (questo il suo nome), si diverte e gioca con i sentimenti delle ragazze senza un vero interesse per alcuna. Ma questo suo atteggiamento, in apparenza vincente, gli si ritorce contro. Pratolini, in un momento storico quasi tranquillo, si concede una pausa di divertimento letterario regalandoci un romanzo giocoso e spensierato, oggi un classico ma di grande attualità.

Eventi di Novembre alla Libreria Ticinum DOMENICA 9 NOVEMBRE ORE 16 LA DOMENICA DEI BAMBINI ALLA TICINUM - SPETTACOLO - LABORATORIO DEI BAMBINI "L'ACCHIAPPARIME" Spettacolo per divertirsi e imparare con rime e burattini. Con lo scrittore DAVIDE BREGOLA. E al termine... merenda per tutti! SABATO 15 NOVEMBRE ORE 17 ROBERTO CENTAZZO - Toccalossi cerca casa. Frilli SABATO 22 NOVEMBRE ORE 17 CRISTINA RAVA - Dopo il nero della notte. Un'indagine di Ardelia Spinola. Garzanti VENERDI' 28 NOVEMBRE ORE 21 MARIO MAZZANTI - Un giorno perfetto per uccidere. Newton Compton


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FOTO E ITINERARI D’AUTORE Rami e nuvole si inseguono nel cielo: ecco la foto di un bel tramonto, scattata da Antonio Di Tomaso. Ma anche le valli dei torrenti affluenti del torrente Staffora nei pressi di Varzi assumono un certo fascino nel mese di Novembre!

FOTONOTIZIE Donne verso EXPO

In Piazza della Vittoria a Pavia è andato in scena il “Mercato delle donne” con Pavia per Expo: presente anche la Corte Contadina dell' Associazione “La Clessidra” di Voghera, guidata da Luisa Dosseni. Un allestimento che ha riscosso successo e curiosità da parte dei pavesi, che hanno rivissuto tramite antiche attrezzature agricole e da case di campagna i vecchi tempi. “Nelle aziende agricole vivevano moltissime famiglie e ora con il museo itinerante questi oggetti del passato raccontano la storia”, spiega Luisa Dosseni. Expo rappresenta un’opportunità per le donne imprenditrici, per la ricaduta economica e occupazionale e anche per la creazione di nuove imprese, anche in campo agricolo. Attraverso Pavia per Expo si cerca anche di aiutare le imprese femminili a cogliere le occasioni economiche e di lavoro.

Fondazione Cella in festa

Giovedì 6 Novembre, presso la Fondazione Cella di Arena Po, gli anziani ospiti della struttura sono stati intrattenuti da Giorgio e dalla sua gioiosa fisarmonica con brani folcloristici. Momenti di gioia e di spensieratezza hanno rallegrato il pomeriggio di tante persone anziane, che non vedono l'ora di trascorrere qualche momento di festa insieme al personale della struttura, ai volontari, a parenti ed amici. Foto: Roberto Zavatarelli

Varesi a Voghera con il suo “Commissario Soneri” Incontro letterario lo scorso 6 Novembre alla libreria Ticinum di Voghera con lo scrittore Valerio Varesi, che ha presentato il suo nuovo libro: Il commissario Soneri e la strategia della lucertola. Varesi, nato a Torino nel 1959, vive a Parma e lavora nella redazione de la Repubblica di Bologna. Romanziere eclettico, è il creatore del commissario Soneri, protagonista dei polizieschi che hanno ispirato le tre serie televisive Nebbie e delitticon Luca Barbareschi (distribuite anche negli Stati Uniti). I romanzi con Soneri sono stati tradotti in tutto il mondo e nel 2011 lo scrittore è stato finalista al CWA International Dagger, il premio internazionale per la narrativa gialla. In “Il commissario Soneri e la strategia della lucertola” è ambientato in una Parma crepuscolare, coperta da una spessa coltre di neve, il marcio sembra nascondersi ovunque: la corruzione dilaga, il crimine è fuori controllo e la rabbia cresce. Soneri è il più arrabbiato di tutti perché crede ancora nella giustizia e se la vede sfuggire di mano. Il commissario deve fare i conti con tre piste d'indagine, tre matasse il cui bandolo sembra impossibile da dipanare. "La strategia della lucertola" è un «poliziesco atipico», come lo definisce lo stesso Varesi, che aggiunge alla tensione classica della trama gialla un ritratto lucido – e sorprendentemente premonitore – del nostro contesto politico e lo struggente profilo di una città, corrotta nella sua grande bellezza, che è tutte le città. E tutti noi. Foto: Roberto Zavatarelli

La Voce non ha età Cinque istituti di riposo del territorio ogni anno si ritrovano all’Auser di Voghera per il festival canoro “La voce non ha età“. Quest’anno la manifestazione è giunta all’undicesima edizione ed ha visto la partecipazione degli istituti Varni Agnetti di Godiasco, S. Germano di Varzi, La tua casa di Cigognola, ASP Pezzani e Zanaboni di Voghera. La giuria, composta da Alberto Andretto, Fiorenza Cremaschi, Mary Mangiarotti, Paola Zanin e Giangi, ha decretato vincitore l’istituto Varni Agnetti di Godiasco con “Tanto pe cantà” (nella foto la premiazione del maresciallo dei carabinieri di Voghera Giovanni Galletta), seguito da Zanaboni, Pezzani, Varzi e Cigognola. Lo stesso Giangi ha poi curato l’intrattenimento musicale durante il pomeriggio di festa, condotto da Maurizio Lazzari. Parte attiva nell’organizzazione dell’Auser l’hanno avuta i volontari della Croce Rossa di Voghera e Casteggio, per il trasporto degli anziani dai loro istituti. Un ringraziamento è andato anche ai direttori ed animatori delle RSA che hanno reso possibile questo evento. Ogni casa di riposo ha ricevuto in dono dall’Auser un kit per dedicarsi al disegno e bricolage.

Pasticceria Zuffada fa centro a Varzi

Si è trasferita in centro a Varzi la storica Pasticceria Zuffada, fino a qualche tempo fa penalizzata da una posizione un po’ defilata dal centro storico. Ora, in questo edificio tutto rosso (impossibile non vederlo), in Piazza della Fiera, come mostra questa bella foto di Antonio Di Tomaso, sarà molto più facile per i clienti raggiungere i locali in cui si possono gustare vere e proprie prelibatezze, come la famosa torta di mandorle, un dolce tipico della zona, preparato interamente a mano e con soli ingredienti naturali. La qualità delle materie prime, l’uso di ingredienti assolutamente naturali, l’assenza di conservanti sono indubbiamente le caratteristiche di spicco della produzione dolciaria di questa pasticceria. Il laboratorio adiacente al punto vendita garantisce la freschezza giornaliera dei prodotti. E se avete voglia di qualcosa di salato trovate anche squisiti salatini e pizzette.

I PROTAGONISTI SIETE VOI!!! Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!


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Noi&Voi

Ecco chi collabora al nostro progetto di valorizzazione del territorio e della sua gente: si tratta di professionisti affermati nei relativi settori di competenza. Anche questo garantisce la qualità di un giornale, oltre ad un'accurata selezione di notizie ed inserzioni commerciali. Se volete scrivere loro per consigli utili e suggerimenti la mail di riferimento è info@agenziacreativamente.it . Noi provvederemo ad inoltrarla al singolo interessato

Diego BIANCHI

Elisabetta BALDUZZI

Manuela TAVERNA

Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di Rmc news, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo

Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe

Il suo motto è “una vita da blogger”. Ha collaborato con testate come Max e Man Style e con marchi come Ferragamo e Caligarius. Ama tutto ciò che è moda e fashion Cura la rubrica ManuStyle

Emanuela MARCHIAFAVA

Valentina SPALLA

Mario SPADINI

Assessore provinciale al Turismo, inteso non solo come attività di promozione, ma come un comparto produttivo che moltiplichi le possibilità di impiego Cura la rubrica Una Provincia da vivere

Nata a Voghera, laureata in Germanistica alla Ca’ Foscari di Venezia, attualmente vive e lavora a Berlino. Ama viaggiare: vorrebbe visitare ogni angolo del mondo Cura la rubrica Finestra sull’Europa

Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi

Don Franco TASSONE

Roberto SPALLA

Emanuele BOTTIROLI

Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme

Giovane vogherese che ama viaggiare, scoprire come l’Italia sia amata in giro per il mondo. Ma vuole anche tutelare i nostri prodotti dalla contraffazione, fenomeno sempre più in espansione Cura la rubrica Made in Italy

Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò

Renata CROTTI

Diego VALLATI

Guerrino SAVIOTTI

Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente

Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote

Enologo e Direttore Cantine Torrevilla, azienda vinicola lombarda sorta nel 1908 e tra le più qualificate del settore Cura la rubrica Alla salute

Moreno BAGGINI

Silvana SPERATI

Piera SELVATICO

Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, già coordinatore della Caritas di Tortona e presidente della consulta del volontariato del vogherese Cura la rubrica Mondo solidale

Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria

Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione

Paola CASARINI

Antonio DI TOMASO

Lina POLONIO

Titolare della storica Farmacia Lugano in via Emilia a Voghera, specializzata tra le altre cose in prodotti omeopatici e medicina veterinaria, offrendo consigli anche ai lettori che cercano rimedi naturali Cura la rubrica Pronto Farmacia

Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle

Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga

Clinica Veterinaria Casteggio

Guido STRINGA

Marta ZELLA

Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe

Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente

I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta Zella conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare

Luciana ZUCCHI

Luisa DOSSENI

Silvia ROVELLI

Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali

Esponente di spicco di Coldiretti Voghera, organizzatrice di eventi, specializzata in allestimento sfilate abiti vintage, appassionata di tradizioni e valorizzazione prodotti tipici Cura la rubrica Stile Vintage

Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh

Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.

Enrico SANTI Istruttore di Equitazione F.I.S.E. di II° livello. Professionista attualmente operante presso la Scuola di Equitazione Società Ippica Vogherese Cura la rubrica Il mondo dell’equitazione

Elisa AGRUSA e Fabio BENVENUTI Elisa Agrusa è Professionista ed Amministratrice di Condominio con pluriennale esperienza nella gestione di Condomini anche complessi e nella gestione di unità immobiliari singole e nella gestione della contabilità di aziende medio piccole. Fabio Benvenuti è Presidente AIAC Provincia Pavia – Associazione Italiana Amministratori di Condominio. Professionista, vanta una pluridecennale esperienza nel campo delle Amministrazioni Condominiali con specifico riguardo nella consulenza tecnica per i condomini Curano la rubrica Il Condominio

FESTE&PATRONI È PRESENTE IN TUTTI I CENTRI IAT E INFOPOINT DELLA PROVINCIA DI PAVIA PAVIA e PROVINCIA, p.za Vittoria (Broletto) SALICE TERME,Via Diviani 11 VIGEVANO, c/o Comune via C. Battisti 6 Sono attivi anche gli Infopoint a Belgioioso, Bereguardo, Brallo di Pregola, Casteggio, Certosa, Dorno, Stradella, Varzi e Vigevano (Castello Sforzesco) URP VOGHERA, via Emilia 7 (Palazzo Gallini)


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VOLTI AMICI 18 anni per Ginevra

Multa per la ciotola per cani Era stata organizzata anche una passeggiata canina per poter raccogliere i fondi per poter pagare la multa. Per fortuna alla fine ci ha messo una pezza il sindaco Andrea Sala, ma quello che è accaduto a Vigevano ha davvero del deplorevole. La solerte polizia municipale, infatti, Domenica 9 Novembre, ha pensato bene di sanzionare un bar aperto da pochi mesi in pieno centro, solo perché il suolo pubblico era occupato da una ciotola per cani, che i solerti tecnici della polizia municipale hanno descritto come “struttura a base circolare, di 30 centimetri di diametro e 50 centimetri di altezza e una bacinella ai piedi contenente acqua”. Ora, i proprietari del bar hanno spiegato che quella ciotola era stata esposta fuori dal bar per consentire ai clienti ma anche chi passasse in zona Piazza Ducale, di far bere i propri animali a passeggio. I vigili, invece di usare il buon cuore (e anche un pizzico di buon senso) hanno provveduto a notificare una multa da 168 euro per occupazione di suolo pubblico. D’accordo, sarà anche violazione del codice della strada, ma se proprio in un Comune si vuole far cassa, vista la mancanza di liquidità, non è forse questo il metodo da perseguire. Se ne è accorto anzitutto il sindaco Andrea Sala, che di fatto ha capito quel gesto di cortesia e si è fatto carico della multa insieme agli altri colleghi di giunta. Ma è andato anche oltre: ha chiesto al segretario generale del Comune di avviare una indagine amministrativa per verificare eventuali responsabilità. “Va sempre usato il buon senso, deve prevalere in chi è preposto a far rispettare le leggi. Ritengo che la polizia locale abbia ben altre priorità, come garantire la sicurezza e il decoro della città”, ha dichiarato il primo cittadino. Bravo Andrea Sala! Che sia di insegnamento a quel vigile e a quella vigilessa che il buon senso lo hanno lasciato a casa, prima di prendere servizio quel giorno. Una proposta: e se quei 168 euro li facessimo pagare a loro?

Una festa di compleanno a sorpresa per Ginevra, collaboratrice speciale della Fattoria delle Ginestre di Genestrello. Tanti gli amici e i compagni di scuola che si sono radunati con mamma Silvana per festeggiarla presso il bar pasticceria “La Dolce Vita” di Casteggio. Immancabile il taglio della torta ed il brindisi, con spumante d’Oltrepò. A Ginevra anche i nostri auguri per una maggiore età ricca di grandi soddisfazioni!

SELFIE MANIA A Pavia Agal inaugura casa Mirabello AGAL inaugura Casa Mirabello, l’edificio che ha ristrutturato per offrire ospitalità e assistenza gratuita alle famiglie disagiate dei bambini in cura all’Oncoematologia Pediatrica del Policlinico S.Matteo di Pavia. L’attività di AGAL è fondamentale, poiché, come sostiene la Presidente Clara Baggi, “L’ospitalità fa parte della cura: è essenziale che i bambini trovino una casa accogliente in cui vivere durante il lungo periodo di permanenza a Pavia.” La realizzazione di Casa Mirabello è un obiettivo raggiunto grazie alla solidarietà di tante persone, tra cui CasaFacile e le sue lettrici, e al fondamentale contributo di Enti, Fondazioni e Aziende che hanno sostenuto il progetto. Si è voluto creare una "vera casa" ricca di calore e solidarietà, dove i Volontari AGAL e gli Operatori specializzati potranno dare sostegno e ascolto alle famiglie ed ai piccoli pazienti, offrendo anche momenti di serenità, gioco e socializzazione. La superficie totale è di circa 500 mq, più uno spazio verde esterno, e la ristrutturazione ha consentito di realizzare 10 camere per un totale di 23 posti letto, una cucina attrezzata, una sala da pranzo, spazi e locali comuni per favorire la socializzazione. “Nel progettare la Casa abbiamo fatto il possibile affinché i nostri piccoli ospiti ed i loro genitori possano realmente sentirsi a casa, seppur lontani dalla loro casa”, spiega Piero Tana responsabile del progetto Casa Mirabello. Aggiunge il Dott. Marco Zecca, Direttore dell’Oncoematologia Pediatrica del Policlinico S. Matteo di Pavia: “Il grande afflusso di pazienti da fuori regione e dall’estero ha reso necessario un notevole impegno logistico ed organizzativo da parte dell’AGAL”.

Mercato e minimarket a Oriolo

In questo spazio pubblichiamo i selfie che ci inviano i nostri lettori. Se anche voi volete postare un selfie sul nostro profilo di facebook o via mail a info@agenziacreativamente.it inviateci anche due righe di descrizione. E buon selfie a tutti!

Ecco la nostra lettrice Chiara di Voghera in un bel selfie insieme a Liguabue a Correggio.

GRUPPI ALLA RIBALTA A Riccagioia nasce A.BI Lombardia

A partire da Domenica 23 Novembre dalle 8 alle 13 in piazza della Chiesa a Oriolo c’è il mercato alimentare: pane, frutta, salumi freschi anche nei giorni di festa, l’ideale per chi ha difficoltà a spostarsi con i mezzi privati. Il mercato è presente tutte le Domeniche grazie all’interessamento di alcuni abitanti che hanno chiesto la collaborazione di Nicola Affronti, presidente del Consiglio Comunale di Voghera. Ma le novità per Oriolo non sono finite: dal 24 Novembre ha aperto infatti i battenti “Il Mercantile del pane”, panetteria e piccolo market. L’apertura è dal Lunedì al Sabato dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30, la Domenica solo la mattina. C’è anche la possibilità di consegna a domicilio dalle 11,30 alle 12,30 e la pasticceria su richiesta. Per info 331.7286180.

CALENDARIO 2015 E CONCERTI NATALIZI Sul prossimo numero natalizio del giornale pubblicheremo le proposte di Natale e Capodanno a tavola nei nostri ristoranti, agriturismi, pizzerie: segnalateci i vostri menù! Ma ci sarà spazio anche per mercatini nelle piazze e feste a tema! Invitiamo poi i Comuni, le Pro Loco e le Associazioni ad inviarci le segnalazioni di concerti natalizi in vista della nuova edizione di “Sulle note di Feste&Patroni – Borghi&Valli di Natale”, in programma dall’8 Dicembre al 6 Gennaio e pubblicizzato sul prossimo numero del giornale. Stiamo preparando infine il calendario “Un anno con Feste&Patroni 2015”: in ogni mese i principali appuntamenti con sagre, fiere e manifestazioni popolari, itinerari turistici, prodotti tipici, ricette del territorio. Attendiamo le vostre segnalazioni entro inizio Dicembre. Info 389.2566296 e info@agenziacreativamente.it

È’ nata A.BI Lombardia - Associazione Birra della Lombardia, organismo che promuove e sostiene la produzione di birra di questa Regione, riunendo i propri associati in un progetto che ha l'obiettivo di rafforzare la filiera della birra e valorizzare la promozione del territorio lombardo. All'Associazione, presieduta da Filippo Ghidoni (Agribirrificio La Morosina), hanno già aderito 10 microbirrifici (Az. Agribirrificio La Morosina, Birrificio Geco, Birrificio Hibu, Birrificio Settimo Cielo, Birrificio Spluga, Doppio Malto, La Fenice, Palabrauhaus, Pratorosso Società Agricola, Vis Beer).


Appuntamenti

Pag. 12 PAVIA Caparezza in concerto

Una fantastica scenografia su un palco aperto che renderà visibile in ogni parte del palazzetto dove il cantautore pugliese si esibirà per quasi due ore di concerto cantando nuove e vecchie canzoni. Si preannuncia come un viaggio immaginifico attraverso le tracce di “Museica” e i successi dei precedenti album il tour di Caparezza che riparte e che farà tappa anche al Palaravizza di Pavia il 4 Dicembre. Assente da Pavia dal 2011 e sull’onda del successo dell’album e del tour estivo, Caparezza prepara uno show dalla forte connotazione artistica, scatena la propria incredibile fantasia ed allestisce una stanza dei giochi, la propria, dove il pubblico avrà modo di entrare e verrà condotto nelle personale galleria d’arte. Uno spettacolo da vedere oltre che sentire.

Tel. 340.5334916

PAVESE

Le parole del Sacro Un viaggio nel sacro attraverso la musica. Con un concerto nella Sagrestia della chiesa pavese di S. Pietro in Ciel d'oro, prende il via sabato 29 novembre alle ore 21 Le parole del Sacro - itinerari musicali nella liturgia, un ciclo di quattro concerti organizzato dal Settore Cultura del Comune di Pavia, in collaborazione con l'ensemble barocco Il Demetrio. La rassegna, che sarà ospitata a rotazione in alcune delle più belle e importanti chiese pavesi, intende offrire attraverso la musica un'occasione di riflessione e di meditazione sui momenti più significativi dell'anno liturgico. Accanto a composizioni tratte dal più frequentato repertorio concertistico, ogni appuntamento prevede l'esecuzione dei più suggestivi canti gregoriani previsti dal proprium della liturgia del periodo di volta in volta affrontato. Le composizioni in programma si alterneranno con gli interventi di una voce recitante, cui sarà affidata la lettura di brevi passi tratti dall'Antico e dal Nuovo Testamento. Infine, ogni concerto sarà preceduto da una visita guidata alla chiesa, che ne illustrerà le particolarità da un punto di vista storico-artistico. Dopo l'appuntamento di sabato 29 novembre, ricordiamo quello di domenica 14 dicembre, nella Cripta del Duomo di Pavia, con un Concerto dedicato al Natale.

Tel. 0382.399424; 338.1071862

Pavese

PAVIA

Conversazioni pavesi con Andrea Giuliacci Primo appuntamento autunnale per le Conversazioni pavesi, organizzate dall'Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi: una serie di incontri durante i quali uno o più personaggi del mondo della cultura, della scienza e dell'arte (declinata nelle sue molteplici forme) intrattengono il pubblico con una "conversazione" appassionante e partecipata. Ben lontane dalle lezioni frontali e dalle interviste, le Conversazioni pavesi si propongono piuttosto come dei confronti informali intorno a un tema prestabilito e di volta in volta differente. Sollecitato da un primo interlocutore e dal pubblico, ciascun ospite seleziona alcuni tra i molteplici spunti di argomentazione che la propria arte offre, stimolando così pensieri e riflessioni. Le Conversazioni pavesi si sono trasformate in una bella abitudine per la nostra città - dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia -: un appuntamento periodico che ci aiuta a rendere Pavia un luogo in cui portare avanti la discussione sui temi del nostro tempo, con ospiti di alto profilo. Dopo il primo appuntamento, a settembre sui temi dell'Esposizione universale, è la volta di Andrea Giuliacci. L'argomento della serata sarà uno dei più complessi e importanti, quello dei cambiamenti climatici che interessano il nostro Pianeta. Un modo per continuare a qualificare Pavia come un luogo nel quale sempre più spesso si parla del mondo che ci sta intorno. Un percorso, questo, che abbiamo intenzione di proseguire per tutto il nostro mandato. Dopo l'incontro di settembre con Giacomo Biraghi, che ha portato

il pubblico a Lezione di Expo 2015, l'autunno si apre venerdì 28 novembre , alle ore 18, con Andrea Giuliacci, fisico, metereologo e climatologo, che dialogherà nella Sala del Camino di Palazzo Broletto con Guglielmo Pacileo, medico e ricercatore al CERGAS Bocconi di Milano, in una conversazione dal titolo Come è cambiato il clima e perché.

Tel. 0382.399424; 338.1071862

PAVIA

PAVIA

Ecco Gauguin e i Nabis

Nerone, duemila anni di calunnie

Dopo il ciclo di grandi mostre dedicate all'Impressionismo, che ha portato a Pavia celebri nomi come Renoir, Monet e Pissarro, le Scuderie del Castello Visconteo presentano, dal 24 gennaio al 7 giugno 2015, "Dopo l'impressionismo. Gauguin e i Nabis". La mostra promossa dal Comune di Pavia, è ideata, prodotta, organizzata da ViDi, una nuova realtà imprenditoriale del settore cultura. Prosegue quindi il percorso tematico del programma espositivo delle Scuderie che, negli ultimi anni, ha registrato risultati positivi in termini di pubblico e di critica. Massimo DePaoli, Sindaco del Comune di Pavia dichiara: "Siamo orgogliosi di ospitare una mostra di questo livello in città. Lo slittamento della data è dovuto, come noto, ad un problema di agibilità del Castello. Ci tengo a sottolineare che quando noi parliamo di legalità pensiamo che si debba rispettare a trecentosessanta gradi, per questo abbiamo aspettato la fine dei lavori per far cominciare la mostra, in tutta sinergia con ViDi. Restituire alla città una volta per tutte quella parte di Castello agibile è un'altra buona notizia per Pavia: crediamo che la mostra di Gaugin a gennaio possa rappresentare il miglior biglietto d'ingresso nel 2015 per la città e speriamo che possa essere anche la nostra locomotiva turista in vista di Expo." Aggiunge Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia: "Siamo molto felici di annunciare l'apertura della mostra Dopo l'Impressionismo. Gaugin e i Nabis, che ospiteremo alle Scuderie del Castello dal 24 gennaio all'inizio di giugno. Come noto la mostra era programmata per ottobre, ma il protrarsi di alcuni importanti lavori per l'agibilità del Castello Visconteo ne ha richiesto lo slittamento di qualche mese.

Arriva al Teatro Fraschini di Pavia lo spettacolo della Compagnia di Edoardo Silos Labini. Appuntamento Martedì 25, Mercoledì 26 e giovedì 27 novembre alle ore 21. Il giornalista Massimo Fini è l’autore, nel 1993, di un saggio appassionato dal titolo “Nerone, duemila anni di calunnie”, nel quale affronta il personaggio storico da una prospettiva inedita. Secondo lui l’imperatore romano è stato tramandato nei secoli con un’idea distorta, quella in sintesi del “pazzo sanguinario” frutto di autori che gli erano avversi; in realtà non si discostava dai comportamenti autoritari simili a quelli di altri imperatori, era un uomo colto e curioso, amante dell’arte curioso della scienza. Il suo regno nell’arco di quattordici anni portò pace e dinamismo economico. Lo spettacolo accende le luci sulla vicenda attraverso un testo scritto da Angelo Crespi. Edoardo Sylos Labini propone un Nerone dalle fattezze umane, lontano dalla “maschera” e liberato dal velo leggendario.

Tel. 0382 309879, scuderiepavia.com

www.teatrofraschini.it


Appuntamenti

Oltrepo’

STRADELLA

VOGHERA

Cyrano al Sociale

Marinetti e l’incendio Futurista

Mercoledì 26 Novembre, Presso il Teatro Sociale di Stradella, continua la Stagione di Prosa con il "Cyrano De Bergerac" di Rostand per la Regia di Matteo Alfonso e Carlo Sciaccaluga. "Spettacolo senza fronzoli, giudicato al suo esordio al Festival di Borgio Verezzi “un gioco che va che è un piacere, che esalta e commuove”. Antonio Zavattieri è un attore che, come pochi, può incarnare lo spirito anarcoide e altamente poetico del nostro protagonista, affiancato da un cast di altissimo livello.

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Una mostra che Voghera dedica a Filippo Tommaso Marinetti, poliedrico personaggio, fondatore del movimento artistico di inizio Novecento, in occasione del settantesimo dalla morte. Al circolo “Il Ritrovo” di piazzetta Cesare Battisti fino al 9 Dicembre ci sarà la possibilità di ammirare “Marinetti e l’incendio futurista”, ovvero le opere famose, esposte in Italia e all’estero, in importanti manifestazioni sul futurismo, e firmate da artisti legati al territorio come lo stradellino Pino Masnata, il pavese Gino Soggetti, la medese Regina, il piacentino “Bot”, oltre a immagini di una delle interpreti più emblematiche della lezione marinettiana, l’aerodanzatrice Giannina Censi. La mostra è organizzata dall’assessorato comunale alla Cultura, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo, in collaborazione con l’associazione Progetto Voghera che ha curato tutti gli aspetti artistici. “Sono orgogliosa di essere riuscita a promuovere questa importante iniziativa – sottolinea l’assessore Marina Azzaretti – che inserisce a tutti gli effetti la nostra città tra quelle che negli anni hanno accolto opere futuriste”. Filippo Tommaso Marinetti nasce, come egli stesso scrive, da madre milanese e da padre vogherese, avvocato, originario di Pontecurone. Possiamo quindi affermare con un pizzico di campanilismo che l’unica avanguardia culturale italiana a respiro europeo, che influenzò profondamente tutti i movimenti artistici successivi, ha radici proprio a Voghera, dove, tra i tanti appuntamenti, segnaliamo quello del 29 Novembre presso la biblioteca Ricottiana: si tratta di un convegno di studi che vedàrà l’intervento di Manuela Bonadeo, esperta di divisionismo e futurismo, Anna Modena, docente di Storia dell'arte all'Università di Pavia, Federico Zanoner, responsabile degli archivi del futurismo al Mart (Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto), Giuseppe Soggetti, nipote dell'esponente futurista pavese Gino, che si soffermerà in particolare sul futurismo a teatro.

teatrostradella.wordpress.com Tel. 0383.336201-202

CAVA MANARA Capodanno al Buus dal Rat

Il Buus dal rat vi aspetta a Cava Manara per festeggiare insieme il Capodanno con un menù da leccarsi i baffi! Si parte con ricchi ANTIPASTI DI TERRA E DI MARE: prosciutto crudo di Parma, salame nostrano, involtino di prosciutto, mozzarella di bufala con pachino, polpo con patate, surimi con olive verdi, gamberetti al limone su letto di rucola. Seguono i PRIMI: paella di pesce con verdure, pennette con porcini e squacquerone e quindi i SECONDI che comprendono bocconcini di carne mista con funghi chiodini e totani e bocconcini di pesce in frittura. Per CONTORNO purè e spinaci con grana a scaglie. Per concludere il DOLCE a base di tiramisù pere e cioccolato. Il menù completo di acqua, vino, caffè e limoncino costa 40 euro. L’appuntamento è per il 31 Dicembre alle ore 20. E’ necessaria la prenotazione al numero 0382.554947 oppure 339.7320701. Il Buus dal rat è a Cava Manara in via Garibaldi 88.

CASTEGGIO

Fiera del tartufo e miele

La 30° Edizione della FIERA DEL TARTUFO E DEL MIELE, in programma Domenica 30 Novembre a Casteggio, si preannuncia già un successo dall'adesione degli espositori. L'edizione di quest'anno raggiungerà i 50 espositori presenti, che raccolgono il meglio della gastronomia locale, regionale e del nord Italia. I tartufi saranno i veri padroni della manifestazione come logico avvenga, ma rispetto alle altre edizioni, quest'anno oltre alla presenza dei soci A.R.T.O.P. - Associazione Ricercatori Tartufi Oltrepo Pavese – la manifestazione ha attirato anche tartufai delle zone vicine come la Val Trebbia e il Piemonte. Un evento quello del 30 novembre che ruoterà tutto attorno al prezioso tubero, dall'apertura delle ore 09,00 alla chiusura prevista per le ore 19,00, con dei momenti importanti dove si andrà dalla scoperta del tartufo, alla sua spiegazione scientifica, dalla sua preparazione in cucina, alla sua ricerca con i cani. Alle 10,30, nella Sala Ballabio, attigua il padiglione della fiera, si svolgerà un convegno dal titolo “IL TARTUFO D'OLTREPO' – DIAMANTE PER EXPO 2015”, in cui interverranno oltre ai rappresentati delle Associazioni dei Tartufai e dei Consorzi della zona, l'esperto Dott. Andrea Daprati, studioso nonché ricercatore dei funghi ipogei, profondo conoscitore della storia del Prof. Carlo Vittadini, fondatore della scienza dei funghi ipogei, che grazie ai tartufi ritrovati in Oltrepò Pavese classificò le varie specie. Sempre il Dott. Daprati autore di cinque libri interamente dedicati al tartufo, alla sua ricerca con i cani e alla sua storia scientifica. A pranzo sarà possibile pranzare in fiera scegliendo direttamente dagli espositori presenti “cosa di buono assaggiare” oppure prenotare all'Hosteria La cave Cantù, nel centro storico di Casteggio, a soli due km, dove potrete degustare un menù completo a base di tartufo confezionato per l'occasione. Alle 15,00 un altro momento topico della giornata. All'interno del padiglione fieristico si svolgerà la Gara “il cane da tartufi... amico inseparabile”, dove esperti tartufai si sfideranno con i loro “fidi amici” in una gara a tempo che premierà il tartufaio e il cane che nel minor tempo possibile troverà il maggior numero di tartufi. A seguire, nuovamente in Sala Ballabio, le premiazioni dei tartufi bianchi e neri più belli, del maggior quantitativo di tartufo bianco e nero e della gara dei cani. Ma il 30 novembre saranno anche altri i protagonisti, il miele ad esempio avrà un'ampia rappresentanza di espositori; sarà possibile degustare ottimi mieli in diverse varietà ed anche i prodotti dell'alveare quali pappa reale, propolis, caramelle al miele e altri prodotti che le api riescono a regalarci anche per la nostra salute. A seguire moltissimi altri prodotti tipici saranno proposti al pubblico come il Salame di Varzi, gli insaccati di suino, i formaggi del Brallo e Menconico, la frutta e la verdura dell'Alto Oltrepò Pavese ed anche, come potevano mancare, le cantine che porteranno in degustazione i loro vini e spumanti D.O.C. e D.O.C.G. Completano la 30° Edizione della Fiera del Tartufo e del Miele la presenza del Gruppo Micologico di Voghera che esporrà un'ampia campionatura di funghi commestibili e non, che sarà a disposizione del publbico per spiegare le varie specie.

Tel. 349.1088317, 342.8671463; www.tartufoemiele.it – tartufoemiele@gmail.com


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Appuntamenti

Lomellina

VIGEVANO

VIGEVANO

I volti della passione

C’è "Frankenstein Junior"

In una società dove i canoni estetici esasperati attribuiscono valore all’esteriorità, in una complessa e perversa ricerca di perfezione e dove l’imperfezione e la sofferenza vengono celate dal SILENZIO, il desiderio di URLARE cosa c’è dietro quella DIVERSITA’ si fa sempre più forte. Spiegare la disabilità, in qualsiasi forma essa si presenti, è difficile; ma conviverci quotidianamente aiuta ad accettarla nel proprio cuore, con una passione forte che ha un’intensità simile a quella che rapisce e accomuna una madre e un padre nei confronti del proprio figlio; da qui nasce il desiderio di farla EMERGERE affinché per molte persone sia possibile accorgersi che dietro quei corpi esiste una RICCHEZZA. Da qui nasce l’idea della mostra fotografica “I volti della passione”, di Salvatore Giò Gagliano, allestita presso la Seconda Scuderia del Castello di Vigevano dal 29 Novembre all’8 Dicembre.

Tel. 0381.691636

GAMBOLÒ

Arriva il Barbiere di Siviglia Per il terzo anno consecutivo torna l'appuntamento con l'Opera Lirica che il Comune di Gambolò organizza con la collaborazione artistica di Concertodautunno, associazione di promozione culturale di Vigevano. Con lo spettacolo in programma venerdì 21 novembre alle ore 21 presso l'Auditorium del plesso scolastico di Corso Garibaldi a Gambolò si torna all'opera lirica proposta in una grande selezione semiscenica e il titolo scelto è forse la più famosa opera del pesarese Gioachino Rossini "Il barbiere di Siviglia". Chi non conosce infatti la celebre aria di sortita del protagonista "Figaro qua, Figaro la. Sono il factotum della città". Un factotum che sarà l'ideatore delle astuzie da mettere in pratica per far si che il Conte di Almaviva possa corteggiare la bella Rosina, tenuta "in segregazione" dal medico Don Bartolo, che ne è tutore ma che vuole anche sposarla per evitare di sborsare i denari della dote. Per questa proposta l'associazione di promozione culturale Concertodautunno torna a collaborare con il Comune di Gambolò coinvolgendo per realizzarla la associazione VoceAllOpera con Gianmaria Aliverta che curerà la regia. L'ideazione scenica riprende quella proposta nella ultima stagione che libera la storia da tutti gli stereotipi della tradizione rappresentativa collocando l'azione nei giorni nostri ma ovviamente conservando tutti i rapporti tra i vari personaggi e la carica ironica voluta da Rossini. Gli esecutori sono giovani cantanti che hanno superato la selezione e che stanno avendo un notevole successo come il giovanissimo protagonista in Figaro, il baritono Matteo Jin.

Il 2 e 3 Dicembre la Compagnia della Rancia e Giampiero Ingrassia saranno a Vigevano, al Teatro Cagnoni, con "Frankenstein Junior". Il musical, definito dalla critica un "capolavoro di perfezione", è una trasposizione fedele della realtà cinematografica, dove le scenografie in bianco nero dalle atmosfere gotiche si contrappongono ai coloratissimi costumi e fanno da sfondo ai tantissimi momenti di irresistibile comicità.Tradotto in italiano da Franco Travaglio, Frankenstein Junior porta anche a teatro la comicità del film, sottolineata dalle musiche originali composte dallo stesso Mel Brooks. Con Giulia Ottonello, Mauro Simone, Altea Russo, Valentina Gullace, Fabrizio Corucci, Felice Casciano, Davide Nebbia. Regia di Saverio Marconi. Tel. 0381.82242

GARLASCO

La stagione al Martinetti

www.concertodautunno.it

ROBBIO

Itinerario lungo la via Francigena Storia, arte, sapori. Quella di Domenica 30 Novembre sarà una giornata di itinerari lungo la via Francigena, a Robbio. Ci sarà la visita guidata di quattro chiese caratterizzate da diversi stili di romanico (S. Sebastiano romanico, S. Pietro romanico lombardo, S. Valeriano cluniacense, S. Michele romanico gotico). Ma ci saranno anche degustazioni per chi ama la buona tavola, con i sapori del territorio. Ritrovo alle ore 15.00 presso la Cascina S. Sebastiano, costo 5 euro. E' necessaria la prenotazione per motivi organizzativi. La chiesa di S. Sebastiano si trova in precarie condizioni: sorge lungo la strada ex statale 596 fronte stazione Agip, il Fai l’ha inserita tra i luoghi del cuore da salvare, poiché ospita tra i più interessanti affreschi del Medioevo lomellino. La chiesa di S. Valeriano invece faceva parte di un antico priorato cluniacense del sec. XI. La grandiosità della sua struttura è indice dell’importanza della sua funzione sulle rotte europee per la Francia ed il Nord - Europa ed in senso inverso per Roma. Ricco di donazioni terriere imperiali e feudali, il monastero con tutte le sue strutture, doveva garantire gratuitamente sosta e ristoro materiale e spirituale, ai messi imperiali e papali. La chiesa di S. Michele è di antica tradizione locale per la sua dedicazione al santo, tanto che potrebbe risalire all’epoca longobarda e si ritiene che sia sorta su una chiesa precedente. L’attuale edificio é riferito al tardo romanico o al primo gotico - lombardo. Di particolare interesse il cotto del rosone di facciata e di quello del portale. Gioiello d’arte romanica, la chiesetta di S. Pietro, restaurata e riportata al suo primitivo aspetto architettonico nel 1960, si presenta perfetta nella nobiltà del suo disegno millenario. Viene datata 1125-1150. Opera delle mani esperte delle maestranze lombarde operanti nella Padania nord-occidentale, trova qui la sua espressione migliore anche se il campanile è stato elevato posteriormente.

Tel. 349.3105087 prolocorobbio@gmail.com

La stagione teatrale Autunno 2014 del teatro Martinetti di Garlasco prosegue Domenica 23 Novembre alle ore 16: un illustre concittadino, Gigi Franchini, sarà il protagonista dello spettacolo musicale “Ho un sassolino nella scarpa”, canzoni Anni Quaranta. Sabato 13 Dicembre la Compagnia Vicolo del teatro rappresenterà lo spettacolo di prosa “Giro d’amore” da “Girotondo” di Arthur Schnitzler, regia di Elisabetta Piloni. Venerdì 26 Dicembre, a conclusione della stagione, l’Associazione Amici della musica A. Huskovic eseguirà il “XXVII concerto per la pace”, direttore m° Luigi Bascapè. www.teatromartinetti.it


Appuntamenti

FuoriPorta

Pag. 15 MILANO

MILANO

L’Artigiano in Fiera Dal 29 novembre all’8 Dicembre, Ge.Fi. - Gestione Fiere Spa organizza a Fiera Milano (Rho-Pero) la diciannovesima edizione de “L’Artigiano in Fiera”. Eccezionalmente per dieci giorni (dalle 10 alle 22,30), torna la grande mostra-mercato dedicata all’artigianato di qualità. Su una superficie espositiva di 150mila metri quadrati, oltre 3.000 espositori provenienti da 113 Paesi condurranno nel polo fieristico milanese più di 150mila prodotti. La grande campionaria del lavoro sarà suddivisa in aree geografiche (Italia, Europa e Paesi del Mondo) con settori dedicati alle diverse regioni, nazioni e continenti. Presenti anche 60 aree ristoro, tra locali tipici, italiani e internazionali, e aree di degustazione con specialità enogastronomiche di tutto il mondo. «La rassegna, diventata un vero e proprio fenomeno sociale e culturale, permetterà ai sempre più numerosi visitatori italiani e stranieri di compiere un viaggio nell’artigianato e nella cultura del mondo - ha dichiarato il presidente di Ge.Fi. - Gestione Fiere Spa e fondatore della rassegna, Antonio Intiglietta -. I nostri espositori, con le loro storie, esperienze e tradizioni, daranno vita a un villaggio globale dell’artigianato. L’Artigiano in Fiera sarà, ancora una volta, un grande momento di festa e, quindi, di positività. Un luogo esclusivo dedicato alla creatività, alla bellezza e alla bontà dove acquistare, a costi vantaggiosi, regali originali per definizione. Opere uniche e irripetibili realizzate direttamente dalle mani degli artigiani». Per raggiungere il polo fieristico sarà possibile utilizzare la metropolitana linea M1 (rossa), fermata Rho/Fieramilano, e il Passante Ferroviario linee S5 e S6, fermata Rho/Fieramilano

www.artigianoinfiera.it

Le opere di Van Gogh Con oltre 50 opere del pittore olandese è allestita dal 18 Ottobre a Palazzo Reale a Milano la mostra "Van Gogh. L'uomo e la terra". La rassegna vuole mettere in risalto, anche in relazione al tema di Expo 2015, l'interesse dell'artista per la vita rurale e i suoi protagonisti, alla scoperta di opere note e di altre mai viste prima, per comprendere ed esplorare il complesso rapporto tra uomo e natura, tra fatica e bellezza, rivivendo gli stati d’animo che Vincent Van Gogh ha trasferito nelle sue creazioni. Le opere selezionate per la rassegna provengono soprattutto dal Kroller-Muller Museum di Otterlo, in Olanda, a cui si aggiungono lavori provenienti da collezioni private normalmente inaccessibili.

Tel. 02.54913, www.vangoghmilano.it

MILANO

SERRAVALLE SCRIVIA (AL)

Mostra dedicata a Marc Chagall

Le dame dei Pollaiolo

Verso le festività natalizie

La più grande retrospettiva mai dedicata in Italia a Marc Chagall, il grande pittore russo naturalizzato francese morto nel 1985, va in scena a Palazzo Reale di Milano fino al 18 Gennaio. La mostra è ripartita per sezioni, tante quanti sono stati i periodi in cui la poesia di Chagall è maturata nel tempo, partendo dalla propria cultura ebraica e russa, per passare alle avanguardie francesi e alla cultura americana durante l’esilio, e infine finalmente la quiete, dai colori più distesi del suo ultimo soggiorno in costa Azzurra. La visita guidata alla mostra vi condurrà in un vero mondo di sogno, quello di Marc Chagall, una sorta di passeggiata all’interno di una fiaba, accompagnati dal calore e dalla leggerezza delle sue opere.

“Le dame dei Pollaiolo. Una bottega fiorentina del Rinascimento”, è la mostra in programma fino al 16 Febbraio al Museo Poldi Pezzoli di Milano. La mostra è ideata intorno al simbolo della casa-museo di via Manzoni: il prezioso Ritratto di Dama di Piero del Pollaiolo è considerato fra i maggiori capolavori della ritrattistica della seconda metà del Quattrocento. I quattro splendidi ritratti femminili riferibili ai Pollaiolo sono riuniti per la prima volta nella loro storia uno accanto all’altro. L’esposizione è l’occasione per poter ammirare alcuni preziosi capolavori provenienti dalle botteghe di due dei più importanti artisti del Rinascimento fiorentino, Antonio e Piero del Pollaiolo.

MILANO

Tel. 02.54911

TORTONA (AL)

Mostra di Elio Belloni Dal 15 al 30 Novembre, a Palazzo Guidobono di Tortona, c’è la mostra personale del pittore alessandrino Elio Belloni. Interessato alle tecniche dell'olio, dell'acrilico, del disegno e della scultura, è sempre rimasto fedele all'arte figurativa , a volte con accenti impressionisti. I soggetti a cui l'artista rivolge l'attenzione sono contrastanti: dalle figure inquietanti di mostri e visioni apocalittiche ai paesaggi di fantasia di vivaci colori e ritratti di animali e di interni.

Tel. 0131.864297

Tel. 02.794889, www.museopoldipezzoli.it

BOBBIO (PC)

Sagra della lumaca A Bobbio il 7 Dicembre torna la Sagra della Lumaca, con bancarelle del delizioso prodotto di elicicoltura e assaggio offerto dal Comune, oltre ai classici Mercatini di Natale, con oggetti natalizie, intrattenimenti per i bambini, nella suggestiva cornice del borgo antico. Ecco il programma: 10.30 inaugurazione ufficiale della sagra; 11.30 assaggio delle famose ''lumache alla Bobbiese'' offerte dal Comune di Bobbio (e pranzo a tema nei ristoranti della zona); 15 degustazione gratuita offerta dal sodalizio Ra Familia Bubièiza (panettone, croccante, focaccia con ciccioli, vin brulè). Babbo Natale aspetta tutti i bimbi al laboratorio degli elfi con tante attività creative e il Truccabimbi presso l’Auditorium Santa Chiara, con entrata alle ore 15, 16 e 17.

www.comune.bobbio.pc.it

Come ogni anno, Serravalle rinnova l'appuntamento con gli eventi del "Dicembre a Serravalle”, proponendo un programma ricco di momenti speciali per immergersi nell'atmosfera, nei colori e nei sapori delle festività natalizie: mercatini curiosi, golosi e solidali, eventi culturari, intrattenimento per grandi e piccini, shopping di qualità ed altri eventi. Si parte l’8 Dicembre con il Mercatino di Gelindo organizzato dall'Associazione Commercianti ed Artigiani di Serravalle. Farà la sua comparsa anche Babbo natale: sarà a disposizione dei bimbi per foto ricordo dalle 15 alle 17. Da non dimenticare anche il Mercatino dei Ragazzi in piazza Vittorio Veneto dalle 9,30 e il “Percorso del gusto” allestito da numerosi negozi, dove verranno offerte gratuitamente degustazioni di alcune specialità: confetteria, tisane, caffè, prodotti di pasticceria, specialità di pesce, farinata, pizza e focacce, vini tipici, vino novello. Inoltre da Domenica 8 a Mercoledì 24 Dicembre i commercianti lanceranno un concorso, con estrazione di viaggi con diverse destinazioni il 4 Gennaio. Infine Sabato 21 Dicembre è in calendario il concerto di Natale del Corpo Musicale P. Bagnasco presso la Chiesa Collegiata dalle ore 21, mentre Domenica 22 Dicembre torna il Mercatino di Natale in Piazza V. Veneto dalle 9,30 ed il Babbo Natale con i doni per i bimbi in Piazza Paolo Bosio, a cura della Pro Loco. www.comune.serravalle-scrivia.al.it


Pag. 16 15 Novembre MEDE, Teatro Besostri, ore 21 LA MIA ODISSEA Regia: Marina Thovez, con Marina Thovez Info: Fondazione Teatro Besostri tel. 0384822201 / 335-7848613 15 Novembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele, via Cesare Battisti e Piazzetta Martiri della Liberazione, ore 10 MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO E DELL’USATO Oggetti d'arte, d'antiquariato, hobbisti Info: Lions Club Vigevano Colonne - Pro Loco; tel. 0381-690269 iat@comune.vigevano.pv.it

Block 21 Novembre PAVIA, Istituto Superiore di Studi Musicali "Franco Vittadini", ore 18 PAVIA BAROCCA Nell'ambito del progetto Eeemerging. L'arte del Madrigale. Fasto celebrativo ed avanguardia musicale alle corti di Mantova e Ferrara. Voces Suaves. Francesco Saverio Pedrini, clavicembalo e direzione Info: Ghislierimusica – Collegio Ghislieri, tel.0382 3786266

21 Novembre SAN MARTINO SICCOMARIO, Teatro Mastroianni ore 16.30 ARGINI - Un palcoscenico tra due fiumi SEMI DI ZUCCA Spettacolo comico con Mario Zucca Info: Spazio Isv, tel. 339-5373945 info@inscenaveritas.com

15 - 16 Novembre OTTOBIANO, Pista South Milano, ore 8.30 – 23 RIDE FOR LIFE I nomi più importanti del ciclismo e del motociclismo si sfideranno in sella a bici da strada, moto da cross, go kart, pit bike per raccogliere fondi per la ricerca per una cura alla lesione spinale e supportare i colleghi più sfortunati rimasti invalidi a causa di incidenti stradali. Info: Ass. Marina Romoli Onlus e Riders4Riders onlus, 328-0041491 www.rideforlife.it 16, 23 e 30 Novembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele II , ore 8 - 12.30 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometrozero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore. Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382 /518241 16, 23 e 30 Novembre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 9 - 19 SOGNO ANTICO Mercatino oggetti d'epoca e usati Info: Paola Annovazzi, tel.349-3143592 16 Novembre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 8 - 13 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometrozero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore. Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382-518241 / 335/7695041 18 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 I VIRTUOSI ITALIANI URI CAINE pianoforte, PAOLO FRESU tromba e flicorno, ALBERTO MARTINI direttore e violino solista Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121

26 Novembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 21 CYRANO DE BERGERAC di Edmond Rostand Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it 28 Novembre SIZIANO, Teatro Lanterna, via Sisti, 5 - ore 21,15 XIII RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE UNA COMMEDIA A SORPRESA Compagnia Filodrammatica G. Mazzufferi di Siziano (PV) Info: Comune, tel. 0382-6780225

29 Novembre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 CURIOSITA' IN VIA EMILIA Antiquariato, artigianato Info: Mercatini e c. 340-1615842 30 Novembre CASTEGGIO, Area Fiera di Via Truffi, ore 9 - 19 30^ FIERA DEL TARTUFO E DEL MIELE Mostra mercato del fartufo e del miele. Esposizione e vendita dei prodotti tipici e del sottobosco. Gara per cani da tartufo. Info: Clastidium Lavora Coop. Soc.; tel. 3491088317 - tartufoemiele@gmail.com

28 Novembre VIGEVANO, Civico Teatro Cagnoni, ore 21 L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DI VERNIA di e con Giovanni Vernia Info: Civico Teatro Cagnoni, tel. 0381-82242 www.teatrocagnoni.it

15 Novembre VIGEVANO, Teatro Moderno, ore 21 TEMPO MODERNO 7 - Il Mosaico/Gli Anti Nati di Vigevano TOCCATA E FUGA di Dereck Benfield Info: Associazione Il Mosaico, tel. 3481127776 info@teatroilmosaico.it

15 Novembre VOGHERA, Via Emilia - Via Plana, ore 8 - 19 VIA EMILIA IN FESTA Mercatino prodotti artigianali e locali Info: Acol Voghera, tel. 0383-369714

Notes

21 Novembre SIZIANO, Teatro Lanterna, via Sisti, 5 - ore 21,15 XIII RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE MATT IN SALOTT…L' È TUTT UN REBELOTT Compagnia dei miracoli di Locate Triulzi (MI) Info: Comune, tel. 0382-6780225 21 Novembre VIGEVANO, Civico Teatro Cagnoni, ore 20.45 TÈ PER DUE (no, no Nanette) Compagnia Corrado Abbati Info: Civico Teatro Cagnoni, tel. 0381-82242 www.teatrocagnoni.it 21 e 23 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, Venerdì 21, ore 20.30 Domenica 23, ore 15.30 LES CONTES D’HOFFMANN Opera in tre atti di Jacques Offenbach diretta da Christian Capocaccia, regia di Frédéric Roels. Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 22 Novembre PAVIA, Basilica di San Michele, ore 21 IL BEL SAN MICHELE Concerto: “Dixit Dominus” di Haendel e “Beatus Vir” di Jommelli, di Ghislieri Chor & Consort. Info: Parrocchia e Ass. San Michele, tel. Tel. 0382-26063 23 Novembre LUNGAVILLA, Auditorium, ore 15 (dalle 12,30 polentone) FESTIVAL DEI CORI Memorial Don Sandro Magnani, con sezione liturgica ed extraliturgica (gospel, spiritual, popolare, lirica) Info: Ass. Porana Eventi, tel. 389.2566296, info@porana.it 23 Novembre GARLASCO, Teatro Martinetti, ore 16 HO UN SASSOLINO NELLA SCARPA Canzoni Anni Quaranta di e con Gigi Franchini Info: Teatro Martinetti, tel. 0382-825253 25 - 27 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 NERONE. DUEMILA ANNI DI CALUNNIE Liberamente tratto dall'opera omonica di Massimo Fini. Con: Edoardo Sylos Labini, Sebastiano Tringali, Dajana Roncione Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121

29 Novembre MEDE, Teatro Besostri, ore 21 CHANSONS… BOLÉRO Musiche: Maurice Ravel e autori francesi vari produzione Balletto di Milano. Direzione artistica di Carlo Pesta Info: Fondazione Teatro Besostri tel. 0384822201 / 335-7848613 29 Novembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 21 CONCERTO JAZZ con Mauro Negri Buds Quartet: Mauro Negri (clarinetto), Marcello Abate (chitarra), Gabriele Rampi (contrabbasso), Federico Negri (batteria) Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it

30 Novembre ROBBIO, Chiese sulla Via Francigena, ore 15 - 19 MAESTRI COMACINI, CLUNIACENSI, PROVENZIALI: TRE SECOLI DI ROMANICO...GUSTOSO SULLA VIA FRANCIGENA. STORIA, ARTE, SAPORI. Visita guidata di quattro chiese robbiesi, caratterizzate da diversi stili di romanico (S. Sebastiano romanico, S. Pietro romanico lombardo, S. Valeriano cluniacense, S. Michele romanico gotico). Degustazioni. Ritrovo ore 15.00 presso la Cascina S. Sebastiano. Costo 5 euro. E' necessaria la prenotazione


Block per motivi organizzativi. Info: Pro Loco Robbio, tel. 3493105087 prolocorobbio@gmail.com 30 Novembre PAVIA, Basilica di San Michele, ore 15 IL BEL SAN MICHELE Visita guidata. Il Presepe di San Michele: il presepe ligneo di San Michele; gli affreschi dedicati alle storie della Vergine; l’affresco della Annunciazione Info: Parrocchia e Ass. San Michele, tel. Tel. 0382-26063 2 – 3 Dicembre VIGEVANO, Civico Teatro Cagnoni, ore 20.45 FRANKESTEIN JUNIOR Musical di Mel Brooks e Thomas Meehan con Giampiero Ingrassia Info: Civico Teatro Cagnoni, tel. 0381-82242 - www.teatrocagnoni.it 2 - 4 Dicembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 NUDA PROPRIETA' di Lidia Ravera con Lella Costa, Paolo Calabresi e con Claudia Gusmano, Marco Palvetti Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 6 Dicembre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 TIPICO, NATURALE E BIOLOGICO Alimentari, prodotti biologici e hobbistica Info: Mercatini e c. 340-1615842 7 Dicembre PAVIA, Via XI Febbraio, ore 8 - 19 MERCATINI E CURIOSITÀ Antiquariato Info: tel 335-7259422

12 - 14 Dicembre PAVIA, Teatro Fraschini, Venerdì 12 e Sabato 13, ore 21; Domenica 14, ore 16 IL VISITATORE di Éric-Emmanuel Schmitt, con Alessandro Haber, Alessio Boni e con Nicoletta Robello Bracciforti, Alessandro Tedeschi Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 11 Dicembre VIGEVANO, Civico Teatro Cagnoni, ore 21 MURI – prima e dopo Basaglia testo e regia Renato Sarti con Giulia Lazzarini Info: Civico Teatro Cagnoni, tel. 0381-82242 www.teatrocagnoni.it 12 Dicembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 21 MAGAZZINO 18 di Simone Cristicchi e Jan Bernas Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it 13 Dicembre GARLASCO, Teatro Martinetti, ore 21.15 Compagnia “Vicolo del Teatro” GIRO D’AMORE da Girotondo di Arthur Schnitzler. Regia di Elisabetta Piloni Info: Teatro Martinetti, tel. 0382-825253 13 Dicembre MEDE, Teatro Besostri via Matteotti, 33 - ore 21 GENTE DI FACILI COSTUMI di Nino Manfredi e Nino Marino con Lara Miceli e Fabio Fazi. Regia di Fabio Fazi Info: Fondazione Teatro Besostri tel. 0384822201 / 335-7848613

7, 14, 21 e 28 Dicembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele II, ore 8 - 12.30 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometro zero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore. Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382-518241 7, 14, 21 e 28 Dicembre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 8 - 13 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometro zero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore. Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382-518241 / 335-7695041 8 Dicembre ZAVATTARELLO, Piazza Dal Verme e Borgo MERCATINO DI NATALE Bancarelle per le vie del borgo: prodotti tipici dell'Oltrepò Pavese, artigianato, hobbistica e oggettistica natalizia. Il Castello Dal Verme sarà aperto per visite guidate, salvo neve. Inizio visite guidate alle ore 11 , 13.30, 14.30 e 15.30. Info: 0383-589132 zavattarello@libero.it 9 - 11 Dicembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 20.30 NABUCCO Dramma lirico in quattro parti di Giuseppe Verdi Coro del Circuito Lirico Lombardo. Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121

13 Dicembre SAN MARTINO SICC., Teatro Mastroianni ore 16.30 ARGINI - Un palcoscenico tra due fiumi HO SEMPRE VOLUTO CHE AMMIRASTE IL MIO DIGIUNO con Bruno Cerruti Info: Spazio Isv, tel. 339-5373945 info@inscenaveritas.com 13 Dicembre VIGEVANO, Teatro Moderno, ore 21 Gli Eccentrici Dadarò di Caronno Pertusella (VA) SENZA FILTRO di R. Rapisarda Info: Associazione Il Mosaico, tel. 3481127776 info@teatroilmosaico.it 13 Dicembre VOGHERA, Via Emilia e via Plana, ore 8 - 19 MERCATINO ENOGASTRONOMICO E PRODOTTI VARI Prodotti tipici e merce varia Info: Confesercenti, tel. 0382-539149 14 Dicembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 15.30 IL PANETTONE DI BALANZONE Farsa con burattini della tradizione bolognese in baracca Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it 16 Dicembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE

Notes da I Fratelli Karamazov di Fëdor Michajlovič Dostoevskij. Con Umberto Orsini e Leonardo Capuano Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 19 Dicembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 DON CHISCIOTTE Balletto di Mosca "La Classique" diretto da Elik Melikov. Musiche di Ludwig Minkus, coreografie di Marius Petipa Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 19 Dicembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 21 ALICE AROUND THE STREET Spettacolo di danza a cura dele Circolo Culturale Sportivo "Città di Stradella" ASD Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it 20 Dicembre PAVIA, Collegio Ghislieri, ore 20.30 PAVIA BAROCCA

Pag. 17 Orchestra Suzuki di Pavia - Concerto di fine anno in collaborazione con Associazione CrescendoinMusicaPavia Info: Ghislierimusica – Collegio Ghislieri, tel.0382 3786266 20 Dicembre STRADELLA, Teatro Sociale, ore 21 GRAN GALA DI NATALE Con Teresa Cardace e Simona Valeo, il tenore Sabino Martemucci e la pianista Donatella Tacchinardi. Info: Teatro Sociale, tel. 0385-246569 / 3331988689 www.teatrostradella.it 20 Dicembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele, via Cesare Battisti e Piazzetta Martiri della Liberazione, ore 10 MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO E DELL’USATO Oggetti d'arte, d'antiquariato, hobbisti Info: Lions Club Vigevano Colonne - Pro Loco; tel. 0381-690269 iat@comune.vigevano.pv.it

INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI PAVIA E PROVINCIA Palazzo del Broletto e Piazza della Vittoria - Pavia Tel. 0382.597001/002; Tel. 0382.079943; Fax 0382.597011 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it Sportello allestito c/o il Castello Visconteo - Tel. 038233853/304816. INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA IN OLTREPO’ Viale Diviani, 11 - Godiasco - Salice Terme - PV Tel. 0383-91207/92821 - Fax 0383-944540 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it URP Voghera, via Emilia 7 - Tel. 0383.336227, urp@comune.voghera.pv.it INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI VIGEVANO Via C. Battisti, 6 - 27029 Vigevano - Pv - Tel. e Fax 0381-690269 e-mail: iat@comune.vigevano.pv.it Info Point Castello Sforzesco - Tel. 0381-691636 infopointcastello@comune.vigevano.pv.it



Borghi più

Belli

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A Lungavilla successo per i cori della solidarietà

Mercatini di Natale a Zavattarello

C’era tanta gioia nell’aria, quella portata dai bambini, intervenuti numerosi presso l’Auditorium Casa del Giovane di Lungavilla per la “Domenica della solidarietà”: a pranzo la polentata preparata dalle volontarie della Parrocchia e di Porana Eventi, poi lo spettacolo con i cori e gli artisti musicali capitanati da Don Matteo Zambuto, anima da 15 anni del Festival dei Cori di Porana. “Volevamo fare una manifestazione per raccogliere fondi per la popolazione alluvionata della Diocesi e nell’arco di pochi giorni abbiamo messo in piedi questo pomeriggio di solidarietà”, dichiarano stanchi ma soddisfatti i responsabili dell’associazione. “Abbiamo toccato con mano cosa significa per la nostra gente subire l’esondazione di qualche giorno fa in queste terre bagnate dal Po, dallo Staffora e dal Curone, e non potevamo rimanere indifferenti alle richieste di aiuto che sono giunte da più parti, per questo abbiamo pensato a qualcosa di davvero utile per la nostra gente”. Ed ecco che subito alcuni gruppi e cantautori hanno raccolto l’invito, a partire dal coro Paganini di Canegrate, nel milanese, fondato all’interno della scuola di musica circa due anni fa e diretto da Barbara Berlusconi: i brani proposti spaziavano dal pop al gospel e spiritual. Applausi anche per il coro “Dieci&Lode” diretto da Giuseppe Pipero e formato dagli studenti delle scuole elementari di Oriolo e Pizzale. Successo, poi, per il gruppo del recital “Che fantastica storia è la vita”, dedicato a Miriam Bertoli, con Don Matteo Zambuto, Davide Bertoli ed Alessia Negri (presenti anche Rosella Bressani e Maria Grazia Invernizzi, dei Laetitia Domini, il gruppo di Don Matteo). Alla fine riconoscimenti per tutti ma un premio speciale, quello del “Campione della soli-

Il Borgo di Zavattarello, nel mese di Dicembre, si illumina e si anima di festa. In particolare, segnaliamo Lunedì 8 Dicembre in Piazza Dal Verme e Borgo Antico per tutto l’arco della giornata il Mercatino di Natale, con bancarelle per le vie del borgo: prodotti tipici dell'Oltrepò Pavese, artigianato, hobbistica oggettistica natalizia. A mezzogiorno, pranzo con polenta della tradizione. Nel pomeriggio truccabimbi e animazioni a cura dell’Associazione Culturale Iannà Tampè. Musica per le vie storiche con la Compagnia del Coniglio, estrazione della lotteria "Le Renne di Babbo Natale" alle ore 17. Il Castello Dal Verme sarà aperto per visite guidate, salvo neve: partenza visite guidate alle ore 11.00, 13.30, 14.30 e 15.30. Ma il clou arriverà Mercoledì 24 e Venerdì 26 Dicembre: partiamo dalla vigilia, quando per le vie del borgo antico, dalle 21,30 alle 23,30, Zavattarello rivivrà la Natività di Gesù con il Presepe Vivente insieme a tanti figuranti in costume. A seguire la Messa della Notte di Natale nella Chiesa di S. Paolo. Il pomeriggio di S. Stefano si replica il Presepe dalle 16,30 alle 18,30, a cura dell’Associazione Culturale “Presepe e Passione”. Per info: Comune Zavattarello 0383.589132 – 0383.589746. (Foto di Rici86)

darietà” è andato a Giulio Emanuele, della scuola elementare di Oriolo, per la sua travolgente simpatia e disinvoltura sul palcoscenico. Presenti anche le telecamere di TelePavia per un ampio servizio in onda nei telegiornali serali alle ore 19, 20,30 e 23 sui canali 116 e 691 del digitale terrestre. Ora si pensa alla serata del 26 Dicembre, quando risuoneranno in Auditorium le più belle melodie natalizie alla presenza di affermati personaggi della lirica (Gruppo Amici della Lirica dell’Oltrepò), dei giovani partecipanti alla rassegna “Il Mulino In…cantato” diretta dal maestro Gianfranco Boffelli, del coro Arcobaleno diretto da Nadia Cometto. In questo caso non si tratta di partecipare ad un concorso, ma semplicemente di proporre gli auguri in musica secondo differenti stili e generi, improvvisando con i cantanti lirici o gli altri gruppi i tradizionali brani natalizi cantati in tutto il mondo. Informazioni ed iscrizioni al 389.2566296 oppure info@porana.it

Cori e solidarietà per il Togo Tre cori ed una accademia musicale hanno festeggiato la chiusura del cartellone dell’Auditorium di Lungavilla dedicato ai due mesi del volontariato, voluto dal parroco Don Cesare de Paoli, dall’Associazione Mons. Angeleri e da Associazione Porana eventi. Tanti i consensi per la corale S. Germano di Rivanazzano integrata con alcuni componenti del Bruco Gospel Choir di Milano, per il gruppo Musicainsieme di Voghera e per l’Accademia G. Rossini di Voghera. Byby Lucette, infermiera togolese che vive con la sua famiglia a Lungavilla, ha a cuore il progetto della sorella, Suor Vittoria, che dal 2005 ha posato una pietra dietro l’altra su un terreno di famiglia a Lomè, in Togo, fino a costruire la “Maison de Bethanie”: oggi accoglie 60 bambini e ragazzi fra i 2 e i 21 anni, orfani ed abbandonati, ma l’obiettivo è di arrivare a 100 posti letto. “Questa serata per me è un sogno, è da tanti mesi che la sto organizzando – ha spiegato Byby Lucette -. Noi in ogni periodo dell’anno allestiamo mercatini lavorando carta e cartone, riciclando tutto ciò che gli altri scartano, ma mettiamo anche un po’ di fantasia e creatività nelle stoffe da cui ricaviamo abiti per tutte le misure, e mettiamo in vendita anche dolci e prodotti tipici togolesi. A Pentecoste, poi, organizziamo una grande festa presso i locali che ci vengono messi a disposizione dalla parrocchia di Pombio, grazie anche all’aiuto di Associazione Insieme e Associazione Porana Eventi”. Tra una esibizione musicale e l’altra c’è stato spazio anche per le sfilate di abiti della collezione di Byby Lucette, con le “modelle per una sera” di Luisa Dosseni: “Sono abiti molto colorati, solari, che danno gioia, felicità anche nell’indossarli” – spiega Luisa -, noi cerchiamo sempre di coinvolgere anche il pubblico in queste sfilate, proprio per renderlo partecipe del lavoro che viene svolto per queste finalità benefiche”. Applausi per la corale Musicainsieme diretta dal soprano Sara Bonini, già vincitori del premio della critica 2013 del Festival dei cori di Porana. Singolari anche gli abbinamenti tra la corale S. Germano di Rivanazzano, diretta da Isabella Salvo e specializzata in canti gospel e spiritual, e il Bruco Gospel Choir di Milano, che spazia in un repertorio che vai dai classici della musica leggera italiana a quella straniera. Gran finale con un altro originale abbinamento, tra la corale S. Germano e l’Accademia Rossini di Voghera, ensamble amatoriale formata da ragazzi e adulti, guidata da Alessio Zanovello, in cui spiccano ottimi arrangiamenti orchestrali e rivisitazioni di musiche da film, trascrizioni jazz e swing.


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Osservatorio

Torrevilla

A Torrevilla festa in cantina per il novello Per la diciassettesima edizione Torrevilla ha dato vita ad una grande festa in occasione della presentazione del vino novello. Molta la gente che sin dal mattino, ha popolato le sedi di Torrazza Coste e Codevilla: c’erano anche pullman dal milanese e da altre province, arrivate sino in Oltrepò per degustare i sapori tipici di una terra che ha sempre il suo particolare fascino. Anche a tavola. La dimostrazione è arrivata verso l’ora di pranzo, quando i volontari della Croce Rossa di Voghera hanno preparato risotto e specialità autunnali davvero molto apprezzati. Alla giornata hanno collaborato le Pro Loco di Torrazza Coste e Codevilla, l’Auser di Torrazza Coste e la Protezione Civile di Torrazza Coste, unitamente agli espositori locali, che hanno proposto le loro specialità e i loro oggetti artistici. Il pomeriggio è stato animato dalla musica con il complesso I Lords e i canti della corale Alpini Timallo di Voghera. “Siamo stati fra i primi in Oltrepò a lanciare questa iniziativa “Vino Novello & Sapori d’Autunno”, ripresa in seguito da diverse altre aziende – sottolinea con orgoglio il direttore di Torrevilla Guerrino Saviotti -. Per noi il vino Novello, ottenuto con selezionate uve Pinot nero, è un vino importante prodotto applicando i sacrosanti principi che regolano la “macerazione carbonica” delle uve, raccolte rigorosamente in cassette di peso pieno non superiore ai 20 Kg. Anche quest’anno gli appassionati di questo piacevolissimo vino non sono andati delusi: si chiama Giovine proprio perché è il primo vino della nuova annata, è quindi un momento importante che è giusto celebrare con una festa”. In Cantina si fa anche un bilancio

Sellino di coniglio alle verdure

della stagione estiva: “Certo, non è stata favorevole sotto il profilo meterologico – sottolinea Saviotti – ma il clima asciutto e fresco di Agosto e Settembre ha permesso la raccolta di uve sane ed i vini ottenuti sono più sottili come struttura rispetto ad una normale annata ma profumati freschi e piacevoli come lo sono i buoni vini ottenuti nei climi freddi del nord: il Novello Giovine 2014 ne rappresenta l’esempio tipico”. Da sottolineare, tra la linea "Sfizi & Golosità "di Torrevilla, anche la vasta esposizione di cesti natalizi che ha fatto da contorno nell’elegante e festosa atmosfera della Bottega del vino.

Luci e ombre sul mercato dei vini europei in Russia Per la diciassettesima edizione Torrevilla ha dato vita ad una grande festa in occasione della presentazione del vino novello. Molta la gente che sin dal mattino, ha popolato le sedi di Torrazza Coste e Codevilla: c’erano anche pullman dal milanese e da altre province, arrivate sino in Oltrepò per degustare i sapori tipici di una terra che ha sempre il suo particolare fascino. Anche a tavola. La dimostrazione è arrivata verso l’ora di pranzo, quando i volontari della Croce Rossa di Voghera hanno preparato risotto e specialità autunnali davvero molto apprezzati. Alla giornata hanno collaborato le Pro Loco di Torrazza Coste e Codevilla, l’Auser di Torrazza Coste e la Protezione Civile di Torrazza Coste, unitamente agli espositori locali, che hanno proposto le loro specialità e i loro oggetti artistici. Il pomeriggio è stato animato dalla musica con il complesso I Lords e i canti della corale Alpini Timallo di Voghera. “Siamo stati fra i primi in Oltrepò a lanciare questa iniziativa “Vino Novello & Sapori d’Autunno”, ripresa in seguito da diverse altre aziende – sottolinea con orgoglio il direttore di Torrevilla Guerrino Saviotti -. Per noi il vino Novello, ottenuto con selezionate uve Pinot nero, è un vino importante prodotto applicando i sacrosanti principi che regolano la “macerazione carbonica” delle uve, raccolte rigorosamente in cassette di peso pieno non superiore ai 20 Kg. Anche quest’anno gli appassionati di questo piacevolissimo vino non sono andati delusi: si chiama Giovine proprio perché è il primo vino della nuova annata, è quindi un momento importante che è giusto celebrare con una festa”. In Cantina si fa anche un bilancio della stagione estiva: “Certo, non è stata favorevole sotto il profilo meterologico – sottolinea Saviotti – ma il clima asciutto e fresco di Agosto e Settembre ha permesso la raccolta di uve sane ed i vini ottenuti sono più sottili come struttura rispetto ad una normale annata ma profumati freschi e piacevoli come lo sono i buoni vini ottenuti nei climi freddi del nord: il Novello Giovine 2014 ne rappresenta l’esempio tipico”. Da sottolineare, tra la linea "Sfizi & Golosità "di Torrevilla, anche la vasta esposizione di cesti natalizi che ha fatto da contorno nell’elegante e festosa atmosfera della Bottega del vino. Nella foto: Guerrino Saviotti con il figlio Stefano in un viaggio di lavoro in Russia di qualche anno fa

Le Ferrari a Torrevilla Domenica 5 Ottobre, presso la storica sede di TORREVILLA a Torrazza Coste, è stato ospitato l’autoraduno della “Scuderia FERRARI club Oltrepò” in occasione del suo 4° meeting. Gli appassionati con le loro autovetture sono arrivati verso mezzogiorno presso le cantine e, dopo aver parcheggiato i potenti mezzi, sono stati intrattenuti dal direttore di Torrevilla Guerrino Saviotti per un breve saluto di benvenuto. Dopo l’aperitivo, che ha visto protagonista lo spumante “LA GENISIA NOVEMESI”, gli ospiti sono stati accompagnati per una breve visita alle botteghe del vino. I Ferraristi, visibilmente soddisfatti del luogo e dell’accoglienza ricevuta, hanno dato l’arrivederci al prossimo meeting.

Ingredienti sellino di coniglio a tocchetti, vino rosso b o n a rd a , sedano, carote, porro, foglia d'alloro o rametto di rosmarino, olio Procedimento In un tegame capiente viene aggiunto un filo d'olio e posti i tocchetti allineati del sellino di coniglio con le foglie di alloro o il rametto di rosmarino, a secondo dei gusti. La cottura deve iniziare a fuoco lento e quando i tocchetti assumono il colore leggermente dorato, si aggiunge lentamente il vino bonarda in quantità stabilita dal buon senso. Nel frattempo vengono tritate le verdure julienne ed aggiunte ai tocchetti di coniglio in fase di cottura, insieme ad una tazza di brodo saporito (va bene anche quello ottenuto con il dado vegetale) e si continua la cottura. Una volta verificato che la carne è tenera e cotta (pungendo un tocchetto con la punta della forchetta) si spegne il fuoco ed il sellino è pronto per essere servito. Sul piatto i tocchetti vengono posti al centro ornati delle proprie verdure ed accompagnati (in questa stagione è ideale) da un cucchiaio di polenta. Il vino indicato: La Genisia Bonarda vivace

V&V, calendario con gusto Stiamo per arrivare a fine anno, ma abbiamo ancora due fogli da sfogliare nel calendario 2014 di Torrevilla “V&V”, ovvero Vino&Vintage, presentato in occasione di “Vien Danzando Primavera”: in collaborazione con Agenzia CreativaMente e con Luisa Dosseni (nota organizzatrice di sfilate vintage), è stato studiato un abbinamento un po’ particolare, un interessante cocktail di belle ragazze, ottimi vini, ricette con scheda su come si degusta il vino in funzione del mese a cui è abbinato. Il calendario è disponibile presso le due sedi di Torrazza Coste e Codevilla e presto verrà editata la versione 2015. Ecco cosa riporta il mese di Novembre


Mondo

Coldiretti

La spallata del maltempo in Lombardia Spallata del maltempo, ma la Lombardia resiste. La mappa stilata dalla Coldiretti regionale disegna un territorio con fiumi e torrenti ingrossati, allagamenti nelle golene, laghi fuori dall’alveo, smottamenti e campi “affogati”. A Pavia è stato chiuso il ponte di barche a Bereguardo, mentre i tecnici della Coldiretti provinciale stanno tenendo sotto controllo i livelli del Ticino che alle 12 stava crescendo di 4 centimetri all’ora, con 120 centimetri sopra lo zero idrometrico ad appena 30 centimetri dal primo livello di guardia. Nel Cremonese il fiume Adda è uscito tra Formigara, Pizzighettone e Crotta allagando i campi delle golene, mentre l’Oglio è esondato a Castelvisconti, vicino a Soresina. Nel Lodigiano il livello dell’Adda adesso viene segnalato in calo. “Vediamo che succede fra stasera e domani con il Brembo: se viene tanta acqua da lì allora cambia anche la situazione sull’Adda. Io ho tutti gli argini rinforzati. Speriamo in bene” dice ai tecnici della Coldiretti Lombardia Manfredo Pacchioni, 50 anni, con allevamento e cascina a Corte Palasio (Lodi). L’ondata di maltempo – spiega la Coldiretti Lombardia – sottolinea l’importanza di una riflessione su quei progetti che incidono sull’equilibrio idrografico come, ad esempio, le due maxi centrali idroelettriche proposte sull’Adda, fra le province di Lodi e Cremona, che prevedono l’innalzamento del livello del fiume lungo l’asse che tocca i comuni di Castelnuovo, Bertonico, Gombito, Ripalta Arpina, Montodine, Moscazzano, Turano, Crotta d’Adda e Castiglione. Nel Varesotto campi sott’acqua – spiega la Coldiretti Lombardia – con problemi per i terreni seminati con i cereali autunno vernini. Il lago Maggiore è esondato in diversi punti, fra cui Laveno Mombello. Il Ticino è uscito a Sesto Calende. Anche nel Comasco e Lecchese, diversi torrenti sono esondati e hanno invaso i terreni agricoli. Sull’alto lago di Como, un’azienda nel Pan di Spagna ha avuto i prati allagati e ha perso l’intero raccolto di fieno. Smottamenti vari nella zona del basso lago. Grossi disagi e traffico in tilt sulla direttrice lacustre da Lecco verso la Valtellina per la chiusura della SS 36 nel comune di Mandello Lario. Nel Mantovano il Po sta salendo e l’Oglio

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MADE IN ITALY

A cura di Roberto Spalla

Contraffazioni a tavola

ha livelli alti, ma non ancora alla soglia di pericolo. Ci sono idrovore in funzione nel comune di Canneto sull’Oglio. Il ponte di barche di Torre d’Oglio è stato chiuso al traffico. Il Secchia e il Mincio sono sotto i livelli di guardia. Ad Asola, dove il Chiese è esondato in zona Barchi, con 70 ettari allagati, l’emergenza sta rientrando. “Assistiamo purtroppo a precipitazioni che non sono più delle normali piogge, ma sono veri e propri acquazzoni o nubifragi che mettono sotto stress la nostra rete idrica – spiega Ada Giorgi Presidente del Consorzio di Bonifica “Terre dei Gonzaga” (900 km di rete e 55mila ettari serviti) –. Con queste piogge, ma anche per colpa delle nutrie che scavano e distruggono i canali, assistiamo a crolli di piccoli argini e frane lungo i fossi”. Nella Bergamasca massima allerta per la situazione del torrente Cherio che già nei mesi estivi era esondato allagando serre di fiori, un agriturismo e un allevamento di pulcini. Il torrente è ai livelli massimi ed è già uscito dagli argini l'altra sera. In diverse zone si stanno verificando movimenti franosi. La rete di canali e torrenti ha difficoltà a smaltire grossi quantitativi d'acqua.

Coldiretti Pavia da Papa Francesco Erano un centinaio gli agricoltori che nei giorni scorsi sono partiti dalla provincia di Pavia diretti a Piazza S. Pietro a Roma per assistere all’udienza del Mercoledì e ad una speciale benedizione. La presidente Wilma Pirola racconta: “Ascoltare la voce di questo Papa e vederlo a distanza di pochi metri è davvero una emozione indescrivibile, è una persona che emana una grande carica umana”. Papa Francesco, durante l’udienza generale, ha fatto riferimento alla Chiesa: “Siamo tutti noi, tutti i battezzati siamo la Chiesa, la Chiesa di Gesù. Da tutti coloro che seguono il Signore Gesù e che, nel suo nome, si fanno vicini agli ultimi e ai sofferenti, cercando di offrire un po’ di sollievo, di conforto e di pace. Tutti coloro che fanno ciò che il Signore ci ha comandato sono la Chiesa”. E poi il Pontefice ha ricordato che è malato di ebola, in qualunque parte del mondo: “Desidero esprimere la preoccupazione per questa malattia che si sta diffondendo soprattutto nel continente africano e tra i più svantaggiati”. Alla fine, prima di lasciare la piazza, la delegazione Coldiretti ha scattato una foto ricordo, con la Basilica di S. Pietro alle spalle.

Mortara, oltre 200 agricoltori all’incontro sulla PAC Oltre 200 agricoltori provenienti da tutta la Lomellina si sono ritrovati a Mortara per partecipare all’incontro sulla Politica Agricola Comune organizzato da Coldiretti Pavia. Al convegno, che si è svolto alla Sala Contrattazione Merci, hanno partecipato imprenditori agricoli di Vigevano, Mede e Mortara, interessati a comprendere cosa cambierà per le aziende lomelline con la nuova PAC e le differenti regole per l’assegnazione dei contributi. «La nostra Organizzazione ha già contributo a migliorare molto la prima proposta di riforma arrivata dall’Unione Europea, in particolare per quanto riguarda la figura dell’agricoltore attivo – ha spiegato in apertura dell’incontro Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – Bisogna però notare che con il passare degli anni gli incentivi della PAC tenderanno a diminuire: anche per questo dobbiamo essere in grado già da oggi di valorizzare al meglio le nostre produzioni agricole». Dal processo di convergenza alla figura dell’agricoltore attivo, dal greening ai pagamenti diretti, dalle componenti obbligatorie a quelle facoltative: questi alcuni dei temi che sono stati approfonditi a Mortara da Enrico De Marziani (responsabile del Centro Assistenza Agricola di Coldiretti Pavia). Al convegno ha partecipato anche il consorzio agrario Terrepadane. «Una realtà importante, che è pronta a investire in provincia di Pavia – ha detto il direttore Dante Pattini – Un consorzio che vuole essere vicino alle aziende agricole e alle loro necessità, per sviluppare al meglio anche le potenzialità di questo territorio». Durante l’incontro sono stata diverse le domande rivolte dagli agricoltori agli esperti di Coldiretti Pavia. «Faremo ancora altri incontri sul territorio – sottolinea Giovanni Roncalli, direttore di Coldiretti Pavia – per fornire a tutti i nostri soci gli strumenti necessari per comprendere al meglio il funzionamento della nuova PAC».

Le contraffazioni a tavola sono quelle più temute dagli italiani con sei cittadini su dieci (60 per cento) che le considerano addirittura più gravi delle frodi fiscali e degli scandali finanziari E' quanto afferma la Coldiretti in occasione della presentazione della ricerca del ministero Sviluppo Economico-Censis dalla quale si evidenzia che la contraffazione alimentare vale in Italia 1,1 miliardi di euro che sale però a 60 miliardi se si considera il fenomeno dei prodotti italian sounding, ma non l'italian tasting come ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti al Forum di Cernobbio dove è stata presentata una esposizione, dal parmesan al barbera bianco, dal provolone del Wisconsin ai pomodori san Marzano della California. A spaventare – sottolinea la Coldiretti - sono soprattutto gli effetti sulla salute delle frodi a tavola che si moltiplicano nel tempo della crisi soprattutto con la diffusione dei cibi low cost. La frode alimentare - continua Coldiretti - è un crimine particolarmente odioso perché si fonda soprattutto sull'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti. Oltre un certo limite non è possibile farlo se non si vuole mettere a rischio la salute. Sul mercato si trovano ad esempio oli di oliva venduti come italiani a prezzi che - continua la Coldiretti - non riescono a coprire neanche i costi di raccolta delle olive e lo stesso vale per prosciutti o formaggi “spacciati” come nostrani o italiani senza esserlo. Gli ottimi risultati dell'attività di contrasto messa in atto dalla Magistratura e da tutte le forze dell'ordine impegnate confermano - continua la Coldiretti - la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie troppo larghe della legislazione a partire dall'obbligo di indicare in etichetta la provenienza della materia prima impiegata, voluto con una legge nazionale all'inizio dell'anno approvata all'unanimità dal parlamento italiano ma non ancora applicato per le resistenze comunitarie. Un ritardo da colmare anche per contrastare il fenomeno dell'italian sounding all'estero che colpisce i prodotti piu' rappresentativi dell'identità alimentare nazionale come è stato evidenziato dall'esposizione della Coldiretti sui casi piu' eclatanti di pirateria alimentare nei diversi continenti. Bisogna combattere un inganno globale per i consumatori che - conclude la Coldiretti - causa danni economici e di immagine alla produzione italiana sul piano internazionale cercando un accordo sul commercio internazionale nel Wto per la tutela delle denominazioni dai falsi, ma è anche necessario fare chiarezza a livello nazionale ed europeo dove occorre estendere a tutti i prodotti l'obbligo di indicare in etichetta l'origine dei prodotti alimentari come previsto dalla legge approvata all'unanimità dal Parlamento italiano all'inizio della legislatura e rimasta fino ad ora inapplicata.

I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it


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Mente

Natural

Lavori in orti e giardini a Novembre

I CONSIGLI DELLA CASALINGA

Durante queste settimane il giardino deve essere preparato per superare al meglio i mesi più freddi dell'anno. La maggior parte delle piante sta terminando le fioriture estive, le caducifoglie hanno assunto i colori infuocati, tipici dell'autunno, e molte foglie stanno già cadendo. Nonostante questo nel giardino c'è parecchio lavoro da fare; possiamo approfittare delle giornate soleggiate per ripulire le aiole dalle erbacce, sarchiando leggermente il terreno; dove possibile aggiungiamo del concime a lenta cessione, ideale sarebbe il concime organico. Gli arbusti più freddolosi, alcune perenni ed alcune bulbose, devono essere riparate per superare al meglio i rigori invernali: a seconda delle esigenze possiamo spostarle in serra fredda, oppure ricoprirle con dell'agritessuto o con materiale pacciamante, quale foglie secche o paglia. Potature Possiamo intervenire con le potature sugli alberi ed arbusti che ben sopportano il freddo; accorciamo i rami delle piante da frutto che hanno già fruttificato (evitiamo di potare i nespoli: quelli giapponesi sono in fiore, mentre quelli europei hanno ora i frutti); alcuni arbusti da fiore, come chimonanthus e camelie, hanno già le gemme dei fiori primaverili, è bene lasciarli indisturbati, ricordandosi la concimazione; gran parte degli altri arbusti da fiore possono essere potati; in particolare gli arbusti che tendono a crescere molto in altezza, perdendo al vegetazione nella parte bassa, come buddleie e caryopteris, andrebbero accorciati a circa un terzo della loro altezza, questo favorirà lo sviluppo di un arbusto più denso e compatto. Se il clima lo permette possiamo praticare gli ultimi sfalci del tappeto erboso e le ultime potature di contenimento delle siepi. Ultimi preparativi Queste settimane sono ancora utili per interrare le bulbose a fioritura primaverile, quali tulipani, narcisi, crocus, soprattutto nelle regioni centro meridionali. Ricordiamoci che le bulbose dovranno essere a dimora prima delle gelate notturne, in modo che il terreno le ripari dal freddo.

A cura di Lina Polonio

CULTURA POPOLARE

Come congelare i cibi

Semine e trapianti Semine in piena terra: cime di rapa, fave, piselli, carote e cicorie (in luoghi riparati). Piantagioni e trapianti: aglio, asparagi (zampe), bulbilli di cipolla, carciofi, cipolle precoci. Semine in piena terra: elicriso, fiordaliso, godezia, papavero, pisello odoroso, speronella, camelia. Piantagioni e trapianti: bulbi a fioritura primaverile, piante perenni (di cui possiamo anche dividere i cespi). Novembre è il mese ideale per porre a dimora piante a foglia caduca, sia alberi ad alto fusto, sia arbusti di varia misura, come ad esempio le rose.

A cura di Marta Zella

La veglia nelle stalle Al tempo dei nostri vecchi si cercava di economizzare tutto, anche la legna del camino, che si accendeva solo per cucinare...Così che la soluzione più semplice, per stare un po' caldi durante le ore serali della fredda stagione, era radunarsi nelle stalle rese tiepide dal fiato delle bestie.... le stalle divennero il "salotto" dei contadini: uomini, donne che filavano, bambini che si incantavano ad ascoltare storie di paura e racconti, vicini e amici di paese e giovanotti che andavano a fare la corte alle ragazze...Ricordiamo anche le vecchie case coloniche, dall'architettura semplice, rustica, essenziale..all'approssimarsi dell'inverno erano l'abitazione di piccole comunità pressochè autosufficienti...bisnonni, nonni, figli, nipoti, garzoni, a volte qualche parente povero ospitato per carità, sporadicamente viandanti, venditori e artigiani ambulanti, trovavano rifugio sotto lo stesso tetto e mangiavano quello che le donne riuscivano a mettere in tavola con le provviste incamerate nei mesi dei raccolti. Ma soltanto con l’aiuto degli animali della stalla era possibile lavorare con profitto la terra. L’addetto alla stalla era il bovaro che si occupava di tener tutto in ordine, di fornire acqua e cibo agli animali, di aggiogarli al carro agricolo e via dicendo: si trattava di un lavoro faticoso che non contemplava ferie. L’unico giorno di vacanza era quello dedicato a Sant’Antonio, protettore degli animali. In quella giornata gli animali non lavoravano, venivano nutriti meglio del solito, spazzolati, infiocchettati e portati davanti alla chiesa, per essere benedetti dal parroco. Anche i contadini e i bovari facevano festa. La stalla costituiva, infine, per un lungo periodo dell’anno, il luogo ideale per i rapporti sociali; infatti, durante le sere d’inverno, nelle stalle più grandi si andava a veglia per stare in compagnia e al caldo, grazie al calore emanato dagli animali. Qui c’era chi giocava, chi riparava gli attrezzi, chi filava e chi cantava. In queste occasioni si intrecciavano rapporti di amicizia e, spesso, qualcuno raccontava storie o commentava gli avvenimenti di attualità, comunque tutti trascorrevano ore serene.

Spesso teniamo il nostro cibo nel freezer,in modo da usarli in giornata o al più tardi nei giorni seguenti, un modo pratico per mangiare carne, pesce o altri alimenti in modo naturale. Può capitare di voler congelare determinati cibi, così da avere una “dispensa” ben provvista; in questi casi è importante conoscere il modo corretto di congelare e scongelare i cibi, perché se non si seguono determinate regole si corre il rischio di un’intossicazione alimentare. Ecco alcuni suggerimenti: Suggerimenti per il congelamento - Mantenere gli alimenti congelati a – 17/18 ° C - A differenza dei frigoriferi, i congelatori funzionano molto meglio quando sono pieni e senza molto spazio tra il cibo - Per evitare di rompere la “catena del freddo”, comprate cibi surgelati all’ultimo momento e trasferiteli a casa con delle borse termiche - I prodotti surgelati non sono eterni, e hanno una data di scadenza. In linea generale i cibi surgelati possono variare dai 3 ai 12 mesi in congelatore. In questi casi la Nonna consiglia di dividere i cibi, nei vari cassetti, per tempo di scadenza (es: cassetto alto prodotti a scadenza Breve – 3/4 mesi, secondo cassetto prodotti a scadenza media – 6/9 mesi – ultimo cassetto prodotti a scadenza lunga – 10/12 mesi) in questo modo avrete un’idea generale di quando è necessario scongelare un determinato alimento Suggerimenti per lo scongelamento - Carne: Dovete scongelarla in frigorifero. Questa regola vale sia per la carne cruda che quella già cotta. Il tempo medio stimato per un pezzo da 1 kg è di circa 8 ore. Anche se vi può sembra una perdita di tempo, facendo scongelare la carne in questo modo assicurate il mantenimento del loro valore nutrizionale. - Pesce: Può essere cucinato direttamente senza scongelare. Se invece volete scongelarlo, anche in questo caso, scongelate in frigorifero. - Frutti di mare: Se sono crudi, per la bollitura o per essere messi a vapore non avrete bisogno di congelarli. Se volete cucinarli alla griglia o fare un fritto misto; posizionateli in una bacinella d’acqua fredda, così da scongelare il prodotto. Il tempo di “scongelamento superficiale” è di 10-15 minuti, successivamente potete cucinare in griglia o farli fritti. Se i frutti di mare sono cotti, Scongelate il prodotto in frigorifero. - Verdura: In poche parole, scongelate direttamente nell’acqua di cottura. - Pane: Un trucco per non avere il pane molliccio è inumidito è quello di bagnarvi le mani, con acqua tiepida, e strofinarle sul pane appena tolto dal freezer. Successivamente mettete in forno, preriscaldato a 200°, su una griglia, lasciate per un paio di minuti.


Eno

Gastronomia

LE RICETTE DEI LETTORI

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A TAVOLA CON TRADIZIONE A cura di Piera Selvatico - Ristorante Selvatico

Risotto al curry e porcini

Cappone farcito

Ingredienti: 300 grammi di riso per risotti, 200 grammi di funghi porcini, 80 grammi di pancetta, 1 cucchiaino di curry, 1 litro di brodo vegetale, 1 scalogno, 6 pomodori ciliegia, prezzemolo, vino bianco, olio extravergine, sale Procedimento: Stufare lo scalogno con un cucchiaio d’olio e poco sale, unire i porcini puliti e affettati sottili. Cuocere per circa 5 minuti. Tostare il riso in casseruola a fuoco vivo, bagnare con poco vino e farlo evaporare. Iniziare la cottura del risotto unendo al riso un mestolo di brodo bollente per volta, su fuoco dolcissimo, mescolando spesso unendo ancora brodo quando il precedente risulti assorbito dalla preparazione. Tostare la pancetta a pezzetti in una padella antiaderente. A metà cottura del riso unire i funghi, la pancetta e il curry ed eventualmente aggiustare di sapore con il sale. Portare il riso a completa cottura, toglierlo dal fuoco, unire i pomodorini a pezzetti e profumare con il prezzemolo tritato. Mantecare con un filo d’olio e servire.

Strudel ai funghi porcini Ingredienti: 250 grammi di pasta sfoglia pronta, 200 grammi di funghi porcini, 1 scalogno, 20 grammi di pinoli, 80 grammi di speck affettato, 80 grammi di patata, 4 cucchiai di pangrattato, vino bianco, timo, prezzemolo, olio extravergine d'oliva, sale e pepe Procedimento: Tritare lo scalogno e stufarlo in poco olio e sale. Unire i funghi puliti e ridotti a dadini lasciando rosolare per alcuni minuti a fuoco medio. Bagnare con poco vino bianco, far evaporare ed unire la patata sbucciata e grattugiata. Far cuocere per alcuni minuti, profumare con foglioline di timo tritate, un cucchiaio di prezzemolo tritato, pepe macinato e regolare eventualmente di sapore. Togliere dal fuoco ed unire il pangrattato mescolando bene. Tostare i pinoli in una padellina ed unirli al composto. Stendere la pasta sfoglia e disporvi le fette di speck leggermente sovrapposte, lasciando libere le estremità. Disporre al centro la farcia di funghi e arrotolare a mo’ di strudel, sigillando bene per formare un rotolo schiacciato. Bucherellare la superficie dello strudel con la forchetta ed infornarlo a 190 gradi per 20/25 minuti finché non risulti ben dorato. Toglierlo dal forno e farlo riposare a temperatura ambiente per 15 minuti.

L’ASSAGGIATORE Da questo numero Feste&Patroni inizia a fare recensioni in incognito: valuteremo tramite nostri redattori mandati nei vari locali della provincia di Pavia e dintorni (ovviamente senza qualificarsi) se vale la pena consigliare o meno una sosta per un pranzo, una cena o un aperitivo..e le recensioni le pubblicheremo, senza alcuna censura, sul giornale mensile, sulla newsletter settimanale e sul nostro sito festepatroni.it.

Agriturismo la Colombina a Montalto Pavese Posto curato e pulito, sulle colline dell’Oltrepo’ Pavese. Cibo in abbondanza, a partire dagli antipasti, con piatti tipici della cucina lombarda innaffiati dal buon vino del territorio, sempre segnalato con cura dal personale di casa. Da segnalare gli affettati, il cotechino abbinato al Bonarda fatto in casa e le frittatine; tra i primi i ravioli con brasato, il risotto allo zafferano naturale e la pasta fresca con panna e funghi accompagnata dal corposo Pinot nero. Tra i secondi buoni la lingua di vitello in salsa rosa, la gallina bollita e il roastbeef con patate. Oppure in questo periodo si può scegliere una buona polenta con brasato o con lo zola. Certo, non siamo di fronte a pietanze raffinate, ma genuine e abbondanti, con un prezzo onesto, sui 30 euro. Personale gentile e disponibile. Tavoli ben distanziati e atmosfera rilassante, con ottima vista sulle colline. Luogo ideale per un pranzo in famiglia, una cena fra amici o una tranquilla serata a due. A disposizione camere, centro benessere e piscina. E poi si possono acquistare anche i vini dell’azienda, prima di ripartire. Il nostro giudizio:

CALICI D’OLTREPO’

A cura di Emanuele Bottiroli

Dose per 8 persone: Una cappone di circa 2 Kg, 300 gr di polpa di maiale, 100gr di pancarrè, 200gr di panna fresca, 50 gr di pistacchi sgusciati, 1 fetta spessa di prosciutto cotto, sale, olio Preparazione: Con un coltello molto affilato, spolpatelo iniziando con una incisione lungo il dorso, spolpare infine le cosce così da ottenere una grossa fetta di carne. Salarla e disporla su un lardgo foglio di carta da forno precedentemente irrorata con un cucchiaio di olio. Tagliare a pezzi la polpa di maiale e mescolarla con il pane e la panna, passare il tutto nel tritacarne. Amalgamare con i pistacchi il prosciutto cotto tagliato a dadini ed il sale. Porre il composto sul cappone disossato. Arrotolatelo e avvolgetelo nella carta da forno. Adagliatelo in una teglia contornato dalle ossa del cappone. Infornarlo a 180° per 1 ora. Vino Consigliato: Oltrepò Pavese Pinot Nero Riserva

IL PRODOTTO TIPICO

Funghi in tavola

Perle d’Oltrepò a Milano e New York “Perle d’Oltrepò»”, Cruasé e Salame di Varzi, protagoniste sul palcoscenico di Eataly Smeraldo alla presenza di Oscar Farinetti, per il lancio di un progetto che promette di trasformare le due eccellenze in un volano territoriale di richiamo internazionale e in un nuovo aperitivo capace di veicolare stile e cultura. A organizzare l’appuntamento è stato il direttore del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Emanuele Bottiroli, che ha coinvolto il Consorzio Tutela del Salame di Varzi, rappresentato dal direttore Annibale Bigoni e da Angelo Bozzola, per invitare la grande Milano a scommettere su prodotti ad alto valore aggiunto da esportare in tutto il mondo. Di fronte al pubblico di giornalisti e amanti del vino, Oscar Farinetti, patron di Eataly, ha spiegato: «In Oltrepò Pavese nascono i migliori spumanti Metodo Classico base Pinot nero e il re dei salumi, il Salame di Varzi, due eccellenze da raccontare a livello internazionale. Io ci credo, Eataly sarà al fianco dell’Oltrepò». Bottiroli ha preso la palla al balzo: «Nel prossimo mese di Febbraio, nell’anno di Expo Milano, saremo a Eataly New York per celebrare un grande ritorno. Nel 1912 la Svic, Società Vinicola Casteggio, esportava già spumante Metodo Classico dell’Oltrepò Pavese a New York. E’ ora di tornare protagonisti, facendo della storia patrimonio presente. Ricorderemo, nel contesto di una grande metropoli internazionale, chi siamo, cosa facciamo e che territorio accogliente vantiamo a un’ora da Milano. Abbiamo - ha ricordato Bottiroli - 13mila 500 ettari a vigneto, dei quali 3mila a Pinot nero, nella cornice di verdeggianti colline. Ma ci sono anche tre stabilimenti termali, un osservatorio astronomico, castelli, dimore storiche, piccoli borghi di charme, agriturismi e ristoranti». A completare il quadro è il Salame di Varzi, come ha spiegato il direttore del Consorzio, Annibale Bigoni: «E’ un prodotto artigianale, fatto di attenzione meticolosa in ogni processo di lavorazione. Nel Varzi finiscono tutte le parti nobili del maiale. E’ un prodotto che racconta la storia di una lunga tradizione, del territorio e della sua gente». Ora l’obiettivo è sfruttare le espressioni più alte dell’enogastronomia territoriale per creare interesse, turismo ed economia: «Oscar Farinetti - ha spiegato Emanuele Bottiroli - ci aveva spronati, nostro ospite al Centro Riccagioia di Torrazza Coste, a narrarci nel mondo. Vogliamo farlo non solo per posizionare più in alto le nostre eccellenze, ma anche per comunicare che apriamo le porte. Le cantine stanno investendo per fare accoglienza». Prima del brindisi con Oscar Farinetti c’è stato spazio per una riflessione su Milano e i wine bar: «Basta con gli aperitivi fotocopia e senza identità - ha esortato Bottiroli -. Cruasé e il Salame di Varzi sono un’accoppiata che racconta un’identità territoriale che ha fatto la storia della Lombardia del vino e del gusto».

In questo mese arrivano sulle nostre tavole tanti tipi di verdure: cavolfiori, cavoli, broccoli, patate novelle, carote, lattughe, radicchio. Insomma una gran bella varietà di ortaggi buoni da mangiare crudi o per fare gustose minestre, molto apprezzate con l’arrivo del primo freddo. E sempre a novembre troviamo diverse varietà di funghi. I più noti sono sicuramente i chiodini. Crescono in zone umide alla base di latifogli o conifere. Hanno quella caratteristica forma di piccolo chiodo scuro che li rende immediatamente individuabili. Generalmente i funghi li troviamo anche fuori stagione, ma perché non approfittare ora che ce ne sono in abbondanza. Possiamo cuocerli in vari modi, il più salutare è farli in umido con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio e qualche pomodoro maturo schiacciato. Coprite tutto col coperchio, salate e fate cuocere a fuoco moderato. Accompagnate con un buon vino rosso e il pranzo è servito.


Beauty

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PRONTO FARMACIA

&Doc

A cura di Dott.ssa Paola Casarini - Farmacia Lugano Voghera

Da farmaci biosimilari risparmi e maggiore accesso a cure I farmaci biosimilari potrebbero garantire un maggiore accesso alle terapie innovative da parte dei pazienti 'preservando' allo stesso tempo i bilanci del Ssn, ma il loro uso deve essere aumentato attraverso una serie di 'buone pratiche' necessarie'. Lo afferma il rapporto 'Factors Supporting a Sustainable European Biosimilar Medicines Market' commissionato all'istituto tedesco Gfk dall'European Generic Medicines Association. Il rapporto è stato realizzato con interviste condotte in 7 paesi, fra cui l'Italia, raccogliendo il contributo di 71 tra responsabili di politiche sanitarie, medici, farmacisti, pazienti e industria, e tra le altre cose dimostra che almeno per alcuni farmaci molto costosi il risparmio possibile è di circa il 25%. ''Il rapporto - spiega il presidente di Assogenerici Enrique Hausermann - conferma che i farmaci

biosimilari consentiranno ai pazienti europei un migliore accesso ai prodotti biologici ritenuti essenziali per molte terapie, offrendo nel contempo risparmi a lungo termine''. Le indicazioni del rapporto sono state riassunte in quattro punti principali. Secondo il documento la politica nazionale per i farmaci biosimilari dovrebbe informare in modo imparziale tutti i soggetti interessati, promuovere la concorrenza nel mercato incentivando un adeguato uso precoce dei biosimilari, raccogliere e pubblicare dati clinici per rafforzare la fiducia verso questi farmaci e realizzare procedure d'acquisto trasparenti e condivise che non ritardino la disponibilità''.

Novembre con zucca e castagne Zucca e castagna... i frutti dell'autunno. Non sono buoni solo da gustare ma anche ottimi come trattamenti per viso e corpo grazie alla ricchezza di acque e fibre. Potete ritrovare nuova energia con i pacchetti studiati appositamente dalle Terme di Salice. Si ricorda che, a causa delle recenti precipitazioni, è stato chiuso il ponte che consente l’ingresso a Salice Terme per chi proviene dalla statale del Penice. Vi invitiamo pertanto a raggiungere le Terme attraverso il centro abitato di Rivanazzano Terme. Inoltre dal 29 Novembre all'8 Dicembre gli operatori delle Terme saranno presenti all’Artigiano in Fiera a Milano (Rho) con tante proposte benessere e tante idee relax per i vostri regali di Natale! Per info 0383.99046 o www.termedisalice.it o profilo facebook

Riparare i cuori danneggiati da infarto Ricercatori del Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie (Icgeb) di Trieste e del Salk Institute for Biological Studies di San Diego hanno scoperto una nuova "chiave" per riparare i cuori danneggiati da un infarto. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista "Cell Stem Cell". Il team internazionale propone di stimolare la riparazione del cuore infartuato e rigenerare le cellule cardiache danneggiate bloccando l'azione di alcuni microRNA. Si tratta di brevi frammenti di RNA che regolano le funzioni cellulari, individuati come responsabili dell'incapacità di proliferazione delle cellule che danno al cuore la sua funzione di pompa e "muoiono" progressivamente, senza essere rimpiazzati, in caso di malattie cardiache. I microRNA controllano, in pratica, "il destino delle cellule dell'organismo", spiega dal Laboratorio di Medicina Molecolare dell'ICGEB la ricercatrice Serena Zacchigna. Partendo dallo studio dello 'zebrafish', piccolo pesce di acqua dolce che ha straordinarie capacità di rigenerare i tessuti danneggiati, gli scienziati hanno individuato quattro microRNA che hanno un ruolo chiave nel bloccare il processo di rigenerazione: "Sono infatti naturalmente inibiti durante il processo di autoriparazione messo in atto dallo zebrafish ma, al contrario, sono attivi negli esseri umani" aggiunge la ricercatrice. Bloccando la loro azione con specifici inibitori di mi-

croRNA, "abbiamo osservato in laboratorio che le cellule di cuore umano, in vitro, riescono a crescere e siamo anche riusciti a 'guarire' il cuore di alcuni roditori inducendo la rigenerazione delle cellule cardiache". Un passo avanti importante nella lotta contro le malattie cardiache: "i tempi - conclude Zacchigna - per arrivare alla sperimentazione clinica di molecole di anti-microRNA potrebbero non essere lunghissimi".

Prenotare visite tramite PC Grazie all’innovazione tecnologica ed a nuove modalità di accesso ai servizi sociosanitari, se hai prestato il consenso al trattamento dei dati, viene costituito il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), che può essere consultato on line nel pieno rispetto della sicurezza e della privacy e senza il lettore di smart card. I referti che costituiscono il FSE risultano disponibili se: hai prestato il consenso al trattamento dei dati; l'Ente Erogatore della prestazione sanitaria ha aderito al Sistema Informativo Socio-Sanitario (SISS); fanno parte dell’insieme di referti che l’Ente Erogatore pubblica sul FSE. Per usufruire del nuovo servizio basta richiedere la propria password agli Sportelli abilitati dell'ASL di Pavia portando la propria CRS/TS-CNS e fornendo il proprio numero di telefono cellulare. Agli Sportelli verrà consegnato un modulo contenente la prima metà della password (mentre la seconda metà arriverà tramite SMS sul cellulare) e tutte le istruzioni per il primo accesso on line. Al primo accesso, il sistema chiederà di cambiare e personalizzare la prima password (composta dalle due metà precedentemente ricevute). Collegandosi al sito web di Regione Lombardia è possibile accedere a più servizi, come prenotare visite ed esami presso le strutture ospedaliere che aderiscono al servizio, accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico e consultare on line i referti delle visite ed esami, o scegliere il Medico di Medicina Generale. Su richiesta vi è inoltre la possibilità di attivare il servizio “Notifica dei referti”, che consente di ricevere un SMS sul proprio cellulare quando il referto è disponibile per la consultazione in rete.

Cosa mangiare durante la chemio Risotto allo zenzero oppure deliziosi bocconcini di pollo al limone per combattere vomito e nausea, zuppa di carote e miso oppure filetti di sogliola al limone e amido di mais per contrastare la diarrea, fiori di zucca ripieni vegetariani e farro all'insalata se invece il problema e' la stitichezza. E ancora riso con cavolo cappuccio e patate e parmigiana di merluzzo con zucchine e patate contro acidità e bruciori di stomaco, e infine porri al vapore con salsa umeboshi e una buonissima tartare di salmone in salsa di yogurt per gli altri disturbi come ad esempio la secchezza della bocca e la stomatite. Per chi convive con un tumore ritrovare l'appetito e mangiare con gusto oltre che in maniera sana e' possibile, contrastando i principali effetti collaterali legati ai trattamenti oncologici, siano essi la chirurgia, la radioterapia, la chemioterapia, l'ormonoterapia o i trattamenti biologici, proprio con il cibo. Per contrastare nausea e vomito si può ad esempio cercare ad esempio di distrarsi durante i pasti mangiando in compagnia, ascoltando la radio o guardando la televisione, fare una colazione molto nutriente al mattino quando i sintomi sono minori o mangiare con le posate di plastica, cosa che aiuta solitamente ad attenuare il sapore metallico provocato da alcune chemioterapie, mentre per evitare la stitichezza si può mangiare tutte le sere uno o due kiwi, oppure utilizzare nella preparazione dei cibi prezzemolo, salvia, alloro, rosmarino e menta. Infine, un utile rimedio contro la secchezza della bocca puo' essere succhiare dei cubetti di ghiaccio e bere frequentemente a piccoli sorsi, masticare chewingum o succhiare caramelle senza zucchero e dedicare molta attenzione all'igiene della bocca.


Beauty MANU STYLE

&Doc A cura di Manuela Taverna Blog manustyle.it

Pag. 25 Trattamenti per una pelle nuova

L’emotion design, tecnologia dentro una borsa Sara Giunti è una giovane designer romana, diplomata IED Roma in Fashion Design nel 2011. E' la fondatrice di L’ED – L’Emotion Design, linea di accessori che racchiude in sé moda, design e tecnologia. Aprendo le borse con la classica zip, l’interno si illumina grazie ad una fila di led. In aggiunta, ogni borsa è dotata al suo interno di un attacco USB per ricaricare qualsiasi device compatibile. Un progetto nato proprio come evoluzione del suo progetto di tesi, come ci spiega Sara: «In un certo senso si tratta di un’intuizione avuta durante la tesi, resa poi idea imprenditoriale e progetto concreto, circa un anno dopo. Iniziando a lavorare sul progetto autofinanziandolo, quello che poi ha fatto sì che non fosse solo un prototipo, è stato il riscontro dopo il primo White, che ha spinto un gruppo finanziario ad investire su di noi e su L’ED, così da poter creare una squadra e finalmente aprire una società con il nome di iDESIGN FACTORY». Ma Sara non si ferma alle borse e nel 2013 lancia il progetto SIAMOISES, un brand sportswear uomo-donna, nato dall’idea grafica di T-shirt riconoscibili, accattivanti e innovative sia nel design che dal punto di vista tecnologico che integrano la realtà aumentata nell’abbigliamento. Anche qui la tecnologia la fa da padrone. Le grafiche sono divertenti, con immagini di bimbi in posizione fetale: scaricando l’app gratuita SIAMOISES sul proprio smartphone e puntando la fotocamera sulla grafica della T-shirt, i disegni prendono vita dando vita a mood e look diversi. Un percorso non facile, ma estremamente sfidante «Tra gli aspetti impegnativi di una start up c’è sicuramente la scarsa esperienza, che porta a commettere errori e sicuramente in parte, a scoraggiarsi, anche se in una squadra come la nostra si fa presto a risollevarsi. Un’altra parte complessa è riuscire a strutturarsi e gestire un team di giovani creativi, ambiziosi e pieni di aspettative. Dal punto di vista produttivo siamo stati fortunati perché, non subito, ma dopo un breve periodo, abbiamo trovato un’ottima pro-

STILE VINTAGE

duzione Italiana, che ha creduto in noi e non ci ha messo in difficoltà chiedendo volumi incompatibili con una start up, ci ha seguito dal punto di vista innovativo ed ora, dopo due anni, abbiamo instaurato un feeling su tutto, tecnologia e qualità». Le borse nascono dai disegni di Sara e da una ricerca accurata di materiali e sperimentazione delle costruzioni. Ad oggi SIAMOISES conta un centinaio di punti vendita, in Italia e all’estero. Grazie a questi numeri, dopo solo due stagioni, la gamma dei prodotti si è allargata con un total look (felpe, shorts, pantaloni, gonne, minidress, leggings). Anche per L’ED l’obbiettivo è quello di raggiungere sempre di più un’alta distribuzione che vede protagonisti department store e top clients come Harrod’s, L’eclaireur, Corso Como, Selfridges, Bon marchè, Lane Crawford. Per maggiori info: www.ledemotiondesign.it

A cura di Luisa Dosseni

Le cinture Gucci Gucci nasce a Firenze come azienda specializzata in pelletterie artigianali nel 1921. Il fondatore è Guccio Gucci che acquista uno spiccato senso del gusto e dello stile lavorando in alberghi rinomati di alcune importanti capitali europee. Tornato a Firenze, comincia ad aprire, a poco a poco, una serie di piccoli negozi che producono pelletterie comuni, ma anche articoli da viaggio e per l’equitazione. I marchi della casa faranno sempre riferimento all’ambito equestre: il morsetto e la staffa prima, un nastro verde-rosso-verde ispirato dal sotto-pancia della sella poi. La fama di Gucci si espande presto, e nel 1938 apre una boutique a Roma, in via Condotti. È la fantasia di Gucci che permette alla sua azienda di sopravvivere al periodo autarchico utilizzando materiali come lino, canapa, juta e bambù, meno costosi del pellame. Nel 1945 la Gucci diventa una s.r.l. e comincia ad esportare negli Stati Uniti, dopo essersi affermata in Europa. Ad uno ad uno nascono e si sviluppano meglio i "capisaldi" del marchio: la prima borsa con il manico di bambù nel 1947, il mocassino con il morsetto intorno al 1952-1953, il foulard Flora nel 1966, creato da Rodolfo Gucci e Vittorio Accornero de Testa per Grace Kelly. Nasce il logo GG, dalle iniziali del fondatore, usato per ornare la GG canvas, una canapa nota per l'estrema resistenza e usata per la produzione di borse, cinture e altri accessori. Audrey Hepburn, Jackie Kennedy, Maria Callas, Wallis Simpson duchessa di Windsor, scelgono articoli Gucci. Dagli anni sessanta in poi, Gucci apre boutique anche in Asia, con quelle di Tokyo e di Hong Kong. Nel 1982 l’azienda diventa una società per azioni. Nel 1990 Tom Ford diventa responsabile del settore abbigliamento donna, nel 1994 viene nominato responsabile creativo dell’intera produzione e rilancia la griffe sull'orlo della bancarotta. Nel 1999 la maison rileva l'etichetta Yves Saint Laurent creata dall'omonimo stilista che poi chiuderà nel 2002. Altri brand sono stati rilevati dal Gruppo Gucci nel corso degli anni, arrivando oggi a includere oltre a YSL, Sergio Rossi, Boucheron, Bottega Veneta, Bédat & Co, Alexander McQueen, Stella McCartney e Balenciaga.

Sino a fine Novembre da Nico Sun, centro estetico in via Garibaldi a Voghera, continuano i pacchetti promozione con gli speciali trattamenti per una pelle nuova. La prima prova per viso o corpo con trattamento glicolico costa infatti 49 euro anziché 65. Si festeggia anche il compleanno della linea di cosmetici Becos: per i 30 anni dell’azienda corrisponde il 30% di sconto su tutti i prodotti. Vi consigliamo per esempio la crema voluttuosa per viso e collo Age Evolution: si tratta della linea antietà a doppia azione per agire simultaneamente sulle cause di crono e fotoinvecchiamento, grazie a principi attivi di assoluta innovazione, capaci di stimolare la funzionalità dei diversi strati del derma. Ma c’è anche Fill Evolution, ottima come antirughe, oppure Body Professional Program, una linea completa, dedicata al trattamento degli inestetismi della cellulite, adipe, atonia e zone specifiche. Si passa poi alla crema Lift con acido ialuronico, potente idratante, fino ad arrivare al trattamento glicolico ad azione esfoliante, per migliorare il turnover delle cellule. Va precisato che da Nico Sun tutti i trattamenti vengono personalizzati previa scheda per ogni esigenza individuale: anche questo è sinonimo di serietà e professionalità. Come pure le lampade abbronzanti sono sicure e a norma di legge: qui siamo di fronte ad un centro estetico che non ha nulla da spartire con i centri benessere orientali che spopolano sul territorio! Infine continua la raccolta punti Iperclub: per ogni 10 euro spesi il cliente ha diritto ad un bollino, la promozione è valida fino al 2017. Al raggiungimento del punteggio che vi verrà indicato potrete andare in vacanza gratis in località turistiche tra le più prestigiose con tutta la famiglia. NICO SUN – Estetica Solarium Via Garibaldi 115 Voghera – tel. 0383.42920 Cercaci anche su Facebook

Gel di botulino Un nuovo botulino in gel, da applicare direttamente sulla cute e che non richiede il ricorso alle classiche punturine. Questa una vera e propria rivoluzione nei trattamenti estetici che potrebbe arrivare a breve, ipoteticamente già tra un anno e mezzo, e che avrà due ambiti di utilizzo specifici: servirà per correggere le zampe di gallina e contrastare la sudorazione eccessiva, per la quale si richiedono dalle 30 alle 50 iniezioni. A delineare questa novità il presidente Aiteb (Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino) Massimo Signorini. "Sono in fase di sviluppo nuove formulazioni di tossina botulinica, che in futuro sarà disponibile in forma liquida, pronta all'uso, e in formulazione per uso topico, da applicarsi direttamente sulla cute evitando l'uso degli aghi- spiega Signorini- quest'ultima formulazione troverà impiego prevalentemente per le zampe di gallina, una zona in cui tra la pelle e il muscolo non c'è l'ostacolo del grasso, e per le iperidrosi, cioè le sudorazioni eccessive. Si tratta di un prodotto americano che e' in fase di approvazione presso l'Fda (Food and Drug Administration) l'iter e' già in fase avanzata". "Anche la tossina botulinica già pronta all'uso, sotto forma di fiale, sarà un'importante novità- sottolinea il presidente Aiteb- metterà al riparo il paziente da eventuali errori di diluizione e sara' un vantaggio per i medici meno esperti.


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C.R.I.

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Bilancio della C.R.I. in prima linea per il maltempo Sempre in prima linea i volontari della Croce Rossa, sia per il maltempo con le esondazioni che hanno colpito la Liguria, sia per aiutare le popolazioni della nostra terra. La struttura provinciale di Protezione Civile della C.R.I., coordinata da Gianluca Vicini, ha fatto un gran lavoro con gli uomini dei Comitati di Casteggio, Voghera, Stradella, Mede-Valle Lomellina. Nella notte del 12 Novembre la colonna di Pavia è partita per Chiavari, uno dei centri più colpiti, con 2 motopompe carrellate e 4 fuoristrada con 14 operatori specializzati: sono stati giorni di duro impegno, per rimuovere fango e macerie da abitazioni, negozi, scantinati: in tutto il nord ovest erano impegnati ben 182 volontari ed operatori! E’ stato chiesto un intervento con idrovore e motopompe anche nei comuni di Lavagna, Leivi e Cogorno. Ma anche la provincia di Pavia, nei giorni successivi, ha visto impegnati i nostri volontari, con un gruppo che ha raggiunto la zona di Bereguardo per arginare un fontanazzo e a Pinarolo Po per aiutare nelle operazioni di rinforzo degli argini del rio Verzate, esondato sulla SP 187. Senza contare l’impegno di altri volontari impegnati nello svuotamento di cantine, a Montebello della Battaglia per il ripristino del sottopasso vicino all’Iper sommerso da oltre un metro d’acqua, nella preparazione di sacchi per arginare gli allagamenti provocati in Oltrepò dallo Staffora (specie a Casei Gerola, ad Oriolo, dove due anziani sono stati trasportati in una casa di riposo per l’acqua che ha raggiunto le loro abitazioni, e Pancarana) e a Pavia per il Ticino, che ha invaso le abitazioni di via Milazzo. Inoltre la Croce Rossa è intervenuta, su richiesta del Comune di Pavia, per assistere trenta persone evacuate da un campo Sinti allagato alle porte della città. Per tutto il periodo del maltempo, quando è rimasta alta l’attenzione sui corsi d’acqua, la Sala Operativa Provinciale della Croce Rossa di Pavia è rimasta in costante contatto con Prefettura e Provincia per rispondere ad eventuali necessità.

Stabilizzati i precari della Croce Rossa in provincia di Pavia Un forte segnale sul fronte occupazione in provincia di Pavia arriva dalla Croce Rossa, che ha sottoscritto un accordo con Fp Cgil e Cisl Fp per la stabilizzazione di 41 dipendenti a tempo determinato, il cui contratto era in scadenza a fine anno. “Si tratta di lavoratori che da anni erano attivi nell’ambito delle convenzioni per il soccorso sanitario del territorio pavese spiega il Presidente Provinciale di Croce Rossa Alberto Piacentini, che insieme al Responsabile della Gestione Stralcio area Sud della Regione Lombardia Luigi Bassanese, delegato dal Direttore Regionale di CRI Lombardia, e alle organizzazioni sindacali Fp Cgil e Cisl Fp ha sottoscritto questo accordo -. Il contratto è attivo dal 1 Novembre e garantisce continuità occupazionale e tutela salariale con assunzione a tempo indeterminato da parte dei Comitati Locali della provincia di Pavia che, dal 1 Gennaio scorso, hanno assunto personalità giuridica privata abbandonando quella pubblica. Si auspica uan soluzione a breve anche in merito al personale in ruolo a tempo indeterminato presso la Croce Rossa pubblica, ovvero quei lavoratori che oggi risultano distaccati presso i Comitati Locali che ne rimborsano gli oneri, al fine di rendere definitiva la pianta organica che ogni Comitato Locale andrà ad individuare per soddisfare le esigenze in ambito locale”. Dopo mesi di intenso lavoro delle organizzazioni sindacali e dopo tanti anni di precariato, dunque, i dipendenti CRI vedono un futuro più roseo: “Finalmente questi lavoratori vengono stabilizzati, grazie ad un accordo quadro raggiunto a livello regionale tra sindacati e Croce Rossa, applicato anche nel nostro territorio – spiegano Fabio Catalano di Fp Cgil e Antonio Cassinari di Cisl Fp -. Riteniamo positiva la soluzione raggiunta, anche e soprattutto tenendo in considerazione il periodo critico che sta attraversando il nostro paese sul fronte occupazionale e in funzione del lavoro che svolgono quotidianamente al servizio della popolazione”.

Dalla C.R.I. di Pavia “forza Elena” Anche la Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Pavia, ha espresso un pensiero per Elena Madama in occasione della Giornata Mondiale nel ricordo delle Vittime della Strada. Elena, giovane consigliere comunale del Pd, è stata travolta in pieno centro a Pavia da un’auto che era stata appena rubata, e trascinata per centinaia di metri. Ora è ricoverata in gravi condizioni all’Ospedale Niguarda di Milano, le sue condizioni sono ancora gravi ma può contare sul sostegno e la solidarietà di tanta gente, che si è mobilitata per lei. Come i Volointari della Croce Rossa, sempre in prima linea.

Come cambia la C.R.I in provincia

Uniti per affrontare meglio il processo di privatizzazione della Croce Rossa Italiana. Così il Presidente del Comitato Provinciale C.R.I. di Pavia Alberto Piacentini ha indetto una assemblea aperta ai Volontari dei nove Comitati Locali per illustrare un progetto che è già stato sperimentato con successo presso i Comitati di Firenze, Milano e Mantova. “La proposta che ho fatto è quella di accorpare spese e figure di riferimento dei Comitati partendo da un dato di fatto: da soli non si va da nessuna parte, visto che ogni singolo comitato da solo arriva ad avere spese per 50.000 euro. Con questo progetto invece si risparmierebbe ben il 40%, con assoluta garanzia di autonomia delle sedi. Riusciremmo ad essere maggiormente incisivi sulla fatturazione ed il recupero crediti, offrendo servizi più coordinati sul territorio e più tutelati, a beneficio dei cittadini”. La privatizzazione della Croce Rossa è partita su scala nazionale il 1 Gennaio 2014 come previsto dal decreto 178 del 2012 dell’ex ministro della salute Renato Balduzzi. E’ prevista una scissione dell’ente in una bad company (“ente pubblico”) in vita fino al 31 Dicembre 2015, per poter liquidare i circa 151 milioni di euro di debiti, 40 milioni per le stabilizzazioni e almeno 10 milioni per i ricorsi vinti dal personale militare. Ci sono poi una good company (ente privato), le convenzioni con i 118 regionali e un patrimonio (presumibilmente 350 milioni di euro) ancora da quantificare ufficialmente ma già posto a garanzia di mutui e anticipazioni per fronteggiare carenze di liquidità, come da bilancio di previsione 2014. Con quali modalità però i Comitati Locali, su cui gravano 22 milioni di euro di debiti, gestiranno il patrimonio non è ancora chiaro. Ecco che allora a Pavia è nata una idea che se attuata con l’intesa di tutti i Comitati Locali potrebbe rivelarsi vincente. All’assemblea convocata dal Presidente provinciale Alberto Piacentini presso la sala congressi della Questura di Pavia erano presenti tutti i Comitati Locali, rappresentati da 177 Volontari. I votanti sono stati 176, 121 hanno approvato l’idea del progetto, 43 hanno votato contro, 12 sono risultati gli astenuti.

SERVIZIO TWITTER - Oltre alla pagina di Facebook e al rinnovato sito www.cripavia.it il Comitato Provinciale C.R.I. di Pavia ha un nuovo servizio twitter: l’account è @CRIProvPavia


C.R.I. Prevenzione in discoteca

Anche quest’anno dalla collaborazione tra i Giovani di CRI Casteggio, CRI Voghera e Leo Santinoli, presso la discoteca Club House di Salice Terme la veglia studentesca del 1 Novembre ha avuto anche uno scopo preventivo: “Dall’orario d’apertura fino alla chiusura i nostri Giovani Volontari, posizionati all’ingresso del locale e in una saletta all’interno, abbiamo cercato di sensibilizzare i frequentatori della serata sui temi delle malattie sessualmente trasmissibili” spiegano gli organizzatori. Sono stati distribuiti preservativi e materiale informativo su malattie di cui molti giovani non conoscono neppure l’esistenza, come sifilide, gonorrea, clamydia trachomatis, papilloma virus, herpes virus simplex, epatite B, Hiv. Per info cri.it/giovani, politiche.gioventu@cri.it, facebook.com/giovani.cri, twitter.com/giovanicri

Gigi campione di Riva del Tempo La Festa d’Autunno alla residenza assistenziale Riva del Tempo (con gli ospiti di Villa Eleonora) ha decretato un vincitore: Gigi Venturini con il suo cavallo di battaglia, “Il ragazzo della via Gluck” portato al successo da Adriano Celentano. “Sa imitare Adriano come pochi, persino nelle mosse – spiegano gli educatori e gli operatori della struttura diretta da Alessandro Rizzi -, a vederlo all’opera Gigi è un vero spasso, porta allegria in ogni momento della giornata. Poi, quando si organizzano queste feste canore è davvero euforico”. Gigi, 64 anni, è uno dei tanti ospiti che da anni risiedono a Riva del Tempo a Rivanazzano: qui, in diverse occasioni, arriva il gruppo “La gioia di un sorriso”, con gli animatori di Porana Eventi e Croce Rossa, per portare un po’ di allegria e spensieratezza attraverso musiche, canti e balli. Tra gli ospiti che partecipano attivamente a queste feste c’è anche Daniela Gorrini: è lei, insieme a Gigi, ad interpretare altri brani di Modugno e Celentano, come “Piove” o “La coppia più bella del mondo”. Ora, il prossimo appuntamento con l’animazione de “La gioia di un sorriso” è fissato per le festività natalizie.

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Una festa del sorriso con tanta allegria Tre differenti realtà riunite in un pomeriggio di festa: i nonni della Fondazione S. Germano, i ragazzi diversamente abili della “Casa degli amici” e dell’Opera Don Guanella di Campoferro. Insieme, tra canti e balli e tanta allegria, hanno dato vita al “Festival del sorriso”, l’edizione autunnale di “Abile e arruolato”, manifestazione giunta alla settima edizione in memoria di Maria Elisa Fontana Bianchi. Grazie agli educatori delle tre strutture, ai Giovani di CRI Voghera e agli animatori di Porana Eventi (gruppo “La gioia di un sorriso”, il Festival è diventato un punto di riferimento per tutte le strutture del settore in provincia di Pavia e dintorni. Alla fine la vittoria se l’è aggiudicata il gruppo di Campoferro, con il brano “Hanno ucciso l’uomo ragno”, successo degli 883, ma la Fondazione S. Germano si è difesa bene con Silvano Confalonieri, che si è esibito in “4 Marzo 1943”. Molto gradita anche la merenda offerta dal personale della Rsa di Varzi che ha ospitato l’evento. “Ogni anno apriamo le nostre porte a chi si trova nelle strutture per diversamente abili della provincia di Pavia – fanno sapere gli organizzatori -. Lo facciamo in estate, in autunno, per le feste natalizie e quando si presenta l’occasione per ritrovarci per trascorrere un pomeriggio di festa in allegria”. Ora gli animatori della CRI di Voghera e di Porana Eventi porteranno un po’ di serenità presso la residenza Riva del Tempo di Rivanazzano Terme, Sabato 22 Novembre dalle ore 15. In questo caso si tratta di rallegrare con una grande festa musicale d’Autunno i nonni della struttura, insieme agli ospiti di Villa Eleonora. Per chi volesse prendere parte a queste iniziative il numero da contattare è il 389.2566296.

Mass training a Mede Arriva a Mede il primo Mass Training della provincia di Pavia: ad organizzarlo è il Comitato Locale C.R.I. di Mede e Valle Lomellina, in collaborazione con il Comitato provinciale di Pavia e il Comitato regionale della Lombardia. L’evento, in programma Domenica 23 Novembre, dalle 8 alle 13, presso la palestra “ Ugo Fantelli” di via Regina Cassolo, è curato da Marco Guernelli e Sabina Biffi, referente regionale del progetto ed è rivolto in particolare a chi, per lavoro o per diverse esigenze, è a contatto con bambini in età pediatrica: attraverso un corso teorico- pratico, della durata di 5 ore, con spiegazioni e diapositive e l'ausilio di manichini, avrà la possibilità di apprendere semplici manovre di disostruzione delle vie aeree (nozioni base del BLS ), che possono salvare la vita ad un bambino. Il costo di partecipazione è pari a 50 euro, comprensivo di manichino che verrà consegnato durante il corso stesso e che resterà ai partecipanti. È possibile anche effettuare il pagamento tramite bonifico bancario , il codice IBAN è IT 24P 05034 56010 000 000 000 472. Le prenotazioni posso essere effettuate presso la segreteria del Comitato locale Mede Valle Lomellina, telefonando allo 0384.823470 o inviando una mail a cl.medevallelomellina@cri.it

Formazione e sensibilizzazione per i volontari di Vigevano Domenica dedicata alla formazione a Vigevano: il corso di specializzazione per Operatore in Attività Sociali ha visto trattare la comunicazione dalla psicologa Roberta Venieri e dal dott. Simone Barni della provincia di Varese. Le lezioni sono state sia “frontali” sia con l’ausilio di simulazioni. I Giovani di CRI Vigevano sono stati impegnati anche in Piazza Ducale Domenica 16 Novembre, in occasione della Giornata Mondiale del ricordo delle Vittime della Strada, per sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale. E’ stata allestita una postazione al cui interno sono stati proposti test per valutare le conoscenze dei partecipanti in materia di Educazione Stradale coinvolgendoli anche in attività ludiche per ricordare i dieci impegni dettati dalla Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa in materia di sicurezza stradale: 1) Usare la cintura di sicurezza, 2) Indossare il casco, 3) Moderare la velocità e mantenere la distanza di sicurezza, 4) Non assumere alcol o stupefacenti prima di guidare, 5) Non usare il telefono cellulare durante la guida, 6) Essere visibile sulla carreggiata sia come pedone che come ciclista, 7) Conoscere e rispettare le norme di circolazione, 8) Mantenere il proprio veicolo in buone condizioni, 9) Seguire la formazione necessaria ad ottenere la patente richiesta per il proprio veicolo, 10) Sapere come comportarsi in caso di incidente. Molti vigevanesi che passeggiavano per il centro storico sono stati coinvolti nell'iniziativa e hanno posato per una foto avendo ciascuno tra le mani un cartello riportante uno dei dieci impegni per testimoniare la loro promessa di adesione e rispetto di queste regole. Al centro della Piazza poi e' stata posta una macchina incidentata con dei figuranti a bordo appositamente truccati in modo da evidenziare quali sono le reali conseguenze a cui si può andare incontro non rispettando i principi di base della sicurezza stradale.


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Quando i reni di micio non funzionano L’insufficienza renale cronica, nel gatto, è la condizione patologica più diffusa a carico del rene. I dati parlano di un 20% di gatti colpiti oltre il settimo anno di età. E' una patologia che si instaura progressivamente e i sintomi vengono rilevati solo quando ormai i reni hanno perso il 75% della loro funzionalità, ne consegue che spesso la diagnosi è tardiva. La riduzione della funzionalità del rene causa un aumento delle concentrazioni nel sangue di alcuni composti che vengono normalmente eliminati dall’organismo e i sintomi che, progressivamente, si instaurano, sono proprio dovuti a questo stato di “intossicazione”. I sintomi sono molteplici e variano a seconda dello stadio della malattia. Uno dei primi campanelli d’allarme per il proprietario di un gatto è costituito dalla poliuria/polidipsia, ossia l’aumento della sete e della quantità di urina prodotte. Possono poi insorgere disappetenza, nausea, vomito, dimagrimento, mantello scadente ed emaciazione. Se si riscontrano questi sintomi è importante rivolgersi al proprio Veterinario in tempi rapidi in modo da sottoporre il gatto ad analisi di sangue e urine al fine di arrivare a una diagnosi. Una volta che la diagnosi di insufficienza renale cronica è confermata, il caposaldo della terapia è rappresentato da una corretta gestione alimentare ed è l’elemento

terapeutico che più influenza l’aspettativa di vita del micio. La malattia è irreversibile ma può essere controllata per un certo periodo di tempo con la dieta, la somministrazione di fluidi sottocute e alcuni farmaci. Previsioni a lungo termine per i gatti affetti da insufficienza renale cronica sono molto variabili: possono sopravvivere da poche settimane a molti anni dopo la diagnosi. In molti casi, se non tutti, è considerata come una patologia progressiva, sebbene la velocità con cui procede sia estremamente variabile, a seconda delle cause che l'hanno determinata e in relazione ad altri fattori individuali. La prognosi inoltre risente anche di altri fattori, quali ad esempio la contemporanea presenza di altre patologie o meno e da quanto la funzionalità renale sia compromessa. Il proprietario ed il veterinario insieme, attraverso un attento monitoraggio del paziente, possono riuscire a stabilire la gravità della situazione e la velocità con cui progredisce, in modo da garantire al gatto tutte le cure necessarie ad alleviare la sua sofferenza e mantenerlo in salute. Curare a casa il gatto colpito da insufficienza renale cronica può davvero permetterci di garantirgli la migliore qualità di vita possibile il più a lungo possibile. A cura di Clinica Veterinaria Casteggio www.clinicaveterinariacasteggio.it

Gli alimenti per i cani Molti alimenti sono basati largamente sui cereali come fonte proteica ma i cereali sono poveri di amminoacidi essenziali, come la lisina. Allora l’industria miscela i cereali con farina di carne per apportare il giusto quantitativo di lisina. Il punto importante è proprio la qualità di queste proteine derivanti dalla farina di carne. L’etichettatura non offre molto aiuto a chi possiede un animale: dovrebbero invece specificare la digeribilità delle proteine presenti, oltre al valore nutrizionale. Si dovrebbe precisare anche la provenienza dei grassi, dare più dettagli su i carboidrati minerali e vitamine. I cereali rappresentano il componente principale di molti mangimi secchi per cani, circa il 60% . Il cane, a differenza del gatto, è un onnivoro ma è disposto di un tratto gastrointestinale corto e semplice ideale per assorbire i nutrienti della carne Ma i cani non sono strutturati per essere vegetariani. La dieta dovrebbe essere altamente digeribile priva di residui. Se nella razione è presente un eccesso di carboidrati e di lipidi buona parte è parzialmente digerita sovraccaricando il sistema digerente con eccesso di fermentazioni, alterando la flora intestinale con proliferazione batterica: tutto questo porta a distensione addominale flatulenza e assorbimento di tossici dall’intestino, alterando la parete intestinale. I cani e gatti riescono ad assorbire alcuni amidi quali quelli del riso, mentre quello del frumento, fagioli e avena è piuttosto basso. Il trattamento termico aumenta la digeribilità degli amidi. in particolare quello della patata. Dopo lo svezzamento né i cuccioli né gli adulti hanno bisogno di carboidrati nella dieta. Il saccarosio viene aggiunto nei mangimi umidi come melassa, sciroppo d’acero, frutta e verdura. I cani e gatti hanno poca saccarasi per digerire piccole quantità di saccarosio: oltre a una certa soglia questo zucchero può causare diarrea. La fermentazione prodotta dai carboidrati produce acidi grassi a catena corta che nutrono la mucosa: un eccesso però altera la parete intestinale attraverso la quale si rompe la funzione di barriera protettiva. La mucosa quindi diventa permeabile a qualsiasi sostanza sia presente nell’intestino il sistema immunitario quindi reagisce a tutto ciò con produzione di anticorpi locali con conseguenza di una reazione allergica tutte le volte che questi alimenti non digeriti entrano a contatto.

L’ARCA DEGLI ANIMALI Cuccioli del canile di Barletta In questo numero vi segnaliamo alcuni cuccioli salvati dal canile di Barletta alluvionato. Sono arrivati in questi giorni a Voghera e cercano una mamma e un papà umani per sempre. Si tratta di cani di taglia media entro i 10 kg. Ci sono poi cinque bellissimi cuccioli neri (tre maschi e due femmine) di appena due mesi, taglia piccola, sequestrati, con l’aiuto della polizia municipale, ad un gruppo di immigrati che ne volevano fare il loro cibo. Le volontarie andranno a conoscere gli adottanti e verranno affidati dopo essere stati controllati dai nostri medici, chippati, vaccinati e sterminati. Per informazioni e per visionare i cani potete chiamare al 320.2118727 o 340.0612736 oppure visitate la pagina di facebook “L’Arca degli animali onlus”.

A cura di Luciana Zucchi

In aumento allergie per animali Con l’aumento degli animali domestici in casa, aumentano anche le allergie relative. Molto più presenti in casa in questi mesi rispetto a quelli più caldi, aumentando anche la nostra esposizione agli allergeni. Il 10% dei soggetti allergici in Italia lo sono agli animali domestici: aumenti considerevoli sono stati verificati negli ultimi anni per conigli e criceti, animali di nuova introduzione. Per gatti e cani si consigliano i vaccini appositi, ma si consiglia più generalmente ai soggetti allergici di evitarne la convivenza. Si è parlato anche di questo a Genova, durante il Congresso Nazionale “Highlights in Allergy and Respiratory Diseases”. Il meeting, organizzato da Giorgio Walter Canonica, Ordinario nella Clinica di Malattie Respiratorie nell'Università di Genova, ha puntato l’attenzione sulle malattie allergiche e respiratorie, sia sul campo allergologico che nel campo pneumologico, analizzando i cambiamenti delle malattie e discutendo sulle nuove terapie in arrivo. “Spesso una persona non ci pensa perché è sempre stata abituata a convivere con i “pets”, animali domestici – spiega il Prof. Giovanni Passalacqua del Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche di Genova – I problemi iniziano quando i sintomi diventano complicati, come rinite grave e asma, allora si richiede l’intervento di uno specialista. Ma potrebbero verificarsi anche casi da trattare con urgenza. E’ anche possibile che una persona non abbia sintomi per un lungo periodo della sua vita, e poi si verifichino in maniera inaspettata e dirompente”. Gli animali più pericolosi sono il gatto almeno per un 5% degli allergici in Italia, che provoca sintomi importanti, il cavallo, nonostante interessi meno dell’1% della popolazione, e il coniglio. Il cane è un animale domestico molto diffuso: in base a questa proporzione dà problemi di gran lunga minori, sia per quantità che per gravità, rispetto al gatto, arrivando ad interessare il 3-4% della popolazione allergica italiana.


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IL MONDO DELL’EQUITAZIONE

A cura di Enrico Santi

Le razze dei cavalli Nel nostro secondo appuntamento alla rubrica ‘Il Mondo dell’ Equitazione’ parleremo delle razze dei cavalli e della loro possibilità di impiego. Nell’ambito di una specie animale si assiste alla formazione spontanea o artificiale di razze, cioè di raggruppamenti di individui che presentano caratteri distintivi ben definiti ( detti standard della razza), trasmissibili ereditariamente. Le razze spontanee si formano attraverso la selezione naturale, mediante la quale solo i soggetti che meglio si adattano ad un determinato ambiente riescono a sopravvivere, trasmettendo alla discendenza i caratteri che li contraddistinguono. Quelle artificiali si basano invece sull’incrocio cioè l’accoppiamento di individui appartenenti a razze diverse. In questa tipologia di selezione la scelta dei riproduttori è basata sulle caratteristiche morfologiche (selezione morfologica con i tipi: brachimorfa, mesomorfa, dolicomorfa e intermedia) o su quelle funzionali (selezione funzionale). In alcuni casi prevale la selezione funzionale e di conseguenza i caratteri morfologici appaiono meno definiti e maggiormente variabili, come nelle razze da corsa; in altri casi sarà la selezione morfologica ha prendere il sopravvento, con la conseguente esaltazione delle caratteristiche somatiche della razza. Le razze equine attuali derivano da quelle originarie che attirarono l’attenzione degli uomini primitivi. La questione riguardante a quale popolo sia riuscito per primo ad addomesticare il cavallo è controversa. Certo è che da quando ciò avvenne l’uomo non ha cessato più di servirsi del cavallo, che ha rappresentato per lui uno strumento di progresso di portata eccezionale coadiuvandolo nel lavoro nei campi, nei trasporti individuali e collettivi di persone o merci, e infine, ma comunque molto importante, nei combattimenti e nei conflitti bellici. Con l’avvento della motorizzazione questi servizi una volta tradizionali sono divenuti inattuali e passati alla storia e oggi al cavallo è rimasto quasi quale unico campo d’azione quello dello sport e del tempo libero Il cavallo ha senza alcun dubbio agevolato il cammino dell’uomo verso la civiltà, l’uomo a sua volta è intervenuto modificando nel corso dei secoli le caratteristiche morfologiche di questo animale così da poter affermare che il progresso stesso dell’umanità ha favorito e accompagnato lo sviluppo e l’evoluzione della specie equina. Molte razze si sono formate,

ma molte sono poi scomparsa per lasciar posto ad altre, dopo aver contribuito direttamente a dar origine ad esse. Essendo il futuro del cavallo legato al suo impiego in campo agonistico e sportivo in genere o a quello dell’equitazione di campagna come strumento per la riscoperta dei valori naturalistici, ci soffermiamo brevemente in un’analisi delle razze odierne più utilizzate e maggiormente conosciute. Prima fra tutte quella del cavallo Purosangue Arabo. Razza fra le più antiche, la sua origine risale a 3000 anni fa come testimoniano i reperti archeologici rivenuti nei deserti arabi. Il cavallo Arabo è di tipo mesomorfo e presenta un’altezza la garrese che oscilla fra m 1,45 e m 1,55. Possiede una testa piccola e un profilo rettilineo o leggermente camuso, orecchie piccole e appuntite, occhi grandi ed espressivi, narici ampie. Il collo è lungo e ben arcuato. L’Arabo è considerato come la massima espressione della bellezza che si concretizza attraverso l’armonia e l’eleganza delle sue forme. Questo cavallo è stato in passato impiegato per creare o migliorare altre razze in ogni angolo della terra, prima fra tutte Purosangue inglese. Il Purosangue inglese denominato “Thoroughbred” che tradotto alla lettera significa ‘ allevato in purezza’ è di temperamento nevrile ed energico e presenta linee eleganti ed armoniose di tipo nettamente dolicomorfo. La sua altezza al garrese varia da m 1,50 a m 1,73. Anch’esso ha una testa piccola dal profilo rettilineo, orecchie ben proporzionate e molto mobili, occhi grandi e vivaci, narici ampie e labbra sottili. Le origini della razza risalgono al 1700 e i suoi fiondatori sono tre stalloni rispettivamente di origine turca, araba e barbera. All’oggi il Purosangue inglese non presenta caratteri morfologici troppo omogenei tanto che nell’ambito della razza si è voluto distinguere in tre tipi morfologici con attitudini differenti: lo ‘stayer’ più piccolo e raccolto, dotato di fondo; lo ‘printer’ più alto e dalla forme allungate, dotato di velocità; un tipo ‘intermedio’ con groppa obliqua e spalla inclinata ma dorso piuttosto breve, adatto alle corse ad ostacoli. Oggi abbiamo introdotto brevemente queste due razze, probabilmente le più conosciute, che ci avviano nel nostro percorso di informazione che amplieremo nel prossimo numero della nostra rubrica di Feste e Patroni.

Arriva a scuola il cane annusa-stress Le capacità diagnostiche dei nostri amici a quattro zampe non sono più una novità, eppure continuano a sorprenderci. In una scuola americana per bambini con problemi di autismo, disagi psichici e gravi disturbi dell’apprendimento, un cane “annusa-stress” riveste ormai il ruolo di “psicologo”, riuscendo a prevenire le crisi dei piccoli ospiti. Tutto ciò grazie semplicemente al suo straordinario fiuto. Accade - si apprende da adnkronos.com - alla scuola Calais di Whippany, nel New Jersey, dove da un anno e mezzo un esemplare di Rhodesian ridgeback, Cali, accoglie ogni mattina gli 85 bambini che frequentano l'istituto annusandoli. Così facendo, è in grado di riconoscere l'odore del cortisolo - un ormone legato allo stress - e individuare subito gli stati di disagio di un bambino, riuscendo a calmarlo prima che la crisi esploda e consentendo così all'intera classe di svolgere normalmente le attività. Nello specifico, con l’aiuto di questo cane - spiegano gli operatori - si riescono a evitare ben sei crisi il giorno. Non solo. Attraverso l’animale che gioca con loro, i ragazzi sono stimolati anche a socializzare, ad apprendere e a calmarsi. Ottimi i risultati finora ottenuti, tanto che la scuola ha arruolato un altro cane - un Beagle in fase finale di addestramento - il cui compito sarà di aiutare i bambini a compiere gesti precisi per migliorare nella lettura.

Cani in italia: sportivi e da città I nomi piu' usati per loro sono Lucky, Billy e Jack oppure Kira e Luna, quasi il 70% e' piu' o meno stressato, il 26% molto stressato. Presenzialisti o pantofolai, indipendenti o sportivi circa per il 25% di ognuna di queste categorie e percio' molto diversi anche nelle loro abitudini ed esigenze. E' la radiografica dei 7 milioni di cani italiani tratta da un sondaggio realizzato da una nota casa produttrice di alimenti per animali che ne ha tratto le indicazioni per una nuova linea nutrizionale di tre prodotti su misura per lo stile di vita del cane. Dunque stando a questo studio i cani degli italiani si dividono in parti pressoche' uguali tra quanti fanno la vita del proprietario che praticamente lo porta quasi sempre con se' ed e' orgoglioso di mostrarlo in pubblico anche se non e' detto che si tratti di un esemplare bello o di razza. E' un profilo di cane (e di proprietario) molto comune tra le persone dai 35 ai 44 anni che abitano nelle citta'. Re di casa invece e' il cane pantofolaio (il 22% di tutti i cani italiani) esce poco o brevemente ed e' viziato e coccolato, spesso anziano e pure lui abita tendenzialmente in citta'. Sono stati invece definiti 'indipendenti' quel 29% di compagni a quattrozampe che vivono spesso in campagna e fanno una vita piu' libera. Questi ricevono dal proprietario pochi vizi ma ahime' anche pochi stimoli. Infine sarebbe 'sportivo' il 20% dei cani, quelli che non fanno uscite 'sociali' con la famiglia ma praticano spesso sport o giochi e addestramento col padrone che, in questo caso, gli offre molti stimoli.

Pelfie Questo selfie lo ha scattato Leeloo che, essendo il cane di un fotoamatore, ha imparato dal suo padrone Andrea Bernini tutti i segreti per fare buone foto! Insieme a Leelo e Andrea c’è anche Madison. Inviateci le foto che realizzate con i vostri animali domestici. Le pubblicheremo nella nostra rubrica “Amici a 4 zampe” sul giornale, sul nostro sito feste patroni.it e nella nostra newsletter settimanale. Attendiamo foto curiose e divertenti corredate da due righe di descrizione a info@agenziacreativamente.it


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Spazio

IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx

Aperto A cura di Diego Vallati

Dove ti porta... il vento Non si tratta di un invito a pedalare sfruttando la spinta del vento. Non sono così ingenuo, è risaputo che quando sei in bicicletta, non si sa come mai, il vento è per definizione contrario. VenTo è l'acronimo formidabile di un bel progetto, in parte già operativo, per una grande ciclovia che attraverserà (attraversa) anche le nostre terre. Si tratta di un suggestivo itinerario che, lungo il corso del Po, collega Torino a Venezia, VenTo, appunto. Una bella idea nata da un gruppo di studenti/studiosi del Dipartimento di Architettura del Politecnico di Milano ( e d'altra parte se le belle idee non nascono lì ...), che ne portano avanti anche il progetto. A questo progetto ha aderito un numero incredibile ed entusiasmante di enti, istituzioni, associazioni e non raffredda certamente l'entusiasmo neanche la considerazione che questa adesione non ha alcun costo... Con i suoi 679 chilometri di lunghezza Ven.to diventerebbe la più grande pista ciclabile del Sud Europa. La sua realizzazione non darebbe solo soddisfazione a romanticoni, perditempo dediti a pedalare, ma avrebbe anche un importante risvolto economico. Secondo i calcoli fatti (fatti da chi i calcoli li sa fare) il completamento della Venezia - Torino porterebbe subito alla creazione di 2.000 posti di lavoro, con l'incremento e con la creazione di nuove attività legate al turismo lungo il percorso della nuova ciclovia. Anche noi, che in quanto a calcoli abbiamo confidenza solo con le moltipliche (quelle della

bicicletta), non abbiamo impiegato molto a capire che la "cosa" è molto conveniente. Lo abbiamo capito appena abbiamo letto che sulla ciclabile Passau - Vienna (320 chilometri lungo il Danubio) transita ogni anno quasi mezzo milione di ciclisti. Se tanto mi dà tanto ... Attraversata dal Po, la provincia di Pavia è (sarà) fortemente interessata da questa iniziativa. Il suo capoluogo ha legami storici/economici/ "fluviali" sia con Venezia che con Milano (snodo fondamentale di tutto il progetto). Tra poco vi sarà Expo 2015, un'occasione unica, speriamo che tutto il progetto sia stato realizzato. In ogni caso qualcuno cominci a farci un pensierino, si organizzi e si metta in moto. Ehm..., intendo dire in movimento, ma in bici.

BENVENUTI IN FATTORIA xxxx

Bukavu tempo di mercatini Pavia, S. Genesio, Stradella e Montescano: in queste località faranno tappa, quest’anno, i mercatini natalizi di SOS Ospedale Bukavu. Primo appuntamento sarà alla Fondazione Maugeri di Montescano Venerdì 21 Novembre, ma sono in calendario anche le partecipazioni a “Stras Oss e Fer rut” a S. Genesio ed Uniti Domenica 30 Novembre, alla clinica S. Margherita di Pavia Lunedì 8 Dicembre (e sempre nel giorno dell’Immacolata anche al mercatino di Stradella). Si torna a Pavia per un week-end in Università Sabato 13 e Domenica 14 con “Vetrina aperta in Ateneo” presso l’Aula del 400; si conclude con la tre giorni alla fondazione Maugeri di Pavia il 15, 16 e 17 Dicembre. “Anche quest’anno un grande sforzo dei nostri volontari per raccogliere fondi per i bimbi di Bukavu, dove operano alcuni missionari della terra lombarda, alle prese con guerre, carestie, epidemie e violenze”, commenta la presidente della onlus Elena Simoni. Durante questi mercatini si potranno acquistare manufatti, oggetti decorati in stile natalizio, composizioni floreali artistiche, confezioni di marmellata artigianale che possono rappresentare un’ottima occasione di idea regalo, facendo al contempo un po’ di solidarietà. I prodotti in vendita sono interamente confezionati a mano dai volontari dell’Associazione: tutto il ricavato andrà a favore del Centro Nutrizionale San Giuseppe, sorto a Bukavu, in Congo, per opera di Don Alfredo Ferrari, sacerdote missionario originario di Oliva Gessi. Anche per questi mercatini, in ricordo di Maria Elisa Fontana Bianchi, segretaria di S.O.S. Bukavu scomparsa sette anni fa, verranno realizzati i calendarietti da distribuire.

A cura di Silvana Sperati

Laboratori di inglese e natalizi Il nostro Paese è al penultimo posto in Europa per competenza in lingua inglese, crediamo che la faccenda non sia molto positiva per le future generazioni. Non trovate? Noi abbiamo preparato due LABORATORI DI LINGUA inglese Mercoledì 19 Novembre e 26 Novembre dalle ore 17.45 alle 18.45 per gli studenti della quinta elementare e della scuola media, ad un costo contenutissimo, per mostrare un modello di approfondimento e di avvio alla conversazione che potrebbe sostenere un migliore apprendimento. Le due giornate sono finalizzate a "costruire gruppo". Ma in Fattoria promuoviamo anche, attraverso i laboratori di "osservazione curiosa", una costante attenzione al territorio ed al paesaggio. Azione questa che si rivela fondamentale per educare la sensibilità già dei più piccini a comprendere i fenomeni naturali, la loro originalità e bellezza. Crediamo sia necessario educare le generazioni future a conoscere e comprendere il Mondo in cui si trovano. Bruno Munari invitava a " osservare la natura non per copiarla, ma per capirla ". Oggi capire la natura è una urgenza non più procrastinabile. Ma attenzione: in vista delle prossime festività natalizie, Fattoria delle ginestre ha preparato vari "pacchetti" di esperienze - per i bimbi della scuola materne e primaria - dedicate a tematiche molto suggestive ed ispirate alla tradizione del Natale : dai racconti ai canti natalizi, ai dolci tipici ai giochi della tradizione, passando per i laboratori creativi del bianco, della luce e alla osservazione della natura in inverno. Una varietà di proposte che potranno accogliere i bambini ( dalle ore 9 alle 14 ) in una dimensione familiare nella quale vivere veramente lo spirito del Natale, diventando anche occasione per non impigrirsi davanti alla Tv o al computer e invece arricchire il proprio vissuto di belle esperienze da svolgere in compagnia degli amici. Appuntamento il 22-23-29-30 Dicembre e il 2-3-5-6 Gennaio. Info: 347.9648374

MONDO xxxx SOLIDALE

A cura di Moreno Baggini

Apre a Voghera Alzheimer caffè Il 28 Novembre, a Voghera, aprirà “Alzheimer Caffè”. “Non si tratta – spiega Fabrizio Pasotti, psicologo dell’Unità Operativa di Riabilitazione dell’Ospedale Civile di Voghera – di un nuovo bar, ma della prima di una serie di giornate gratuite di scambio, di condivisione e di aggregazione, rivolte a persone con malattia di Alzheimer e ai loro familiari”. L’iniziativa è stata varata dalla Cooperativa Sociale “Abete”, di Voghera, si avvale del patrocinio dell’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer ed è sostenuta dal Lions Club Voghera Host e dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Voghera. Alla presentazione di “Alzheimer Caffè”, tenutasi ieri mattina (ndr Sabato 8 Novembre), nella Sala “Little Play House”, in via Capri, in città, sia Claudio Cignatta, Presidente del Lions Club Voghera Host, sia Moreno Baggini, Assessore ai Servizi Sociali di Palazzo Gounela, hanno evidenziato la validità dell’iniziativa, un’autentica novità per Voghera, sottolineando come al progetto siano collegati diversi “attori” (cui, tra breve, si aggiungeranno anche Enaip Voghera e l’Associazione Auser), pronti ad aiutare le famiglie alle prese con la “destabilizzante presenza” di un malato di Alzheimer e che, all’”Alzheimer Caffè”, hanno la possibilità di confrontarsi, condividere problemi, scambiarsi esperienze, guidati da psicologi ed esperti. Allarmanti i dati forniti da Rosanna Murelli, neurologa dell’Ospedale Civile cittadino: “Nel nostro Oltrepo, quasi il 30% della popolazione ha più di 65 anni e, in un prossimo futuro, i casi di Alzheimer potranno raggiungere la preoccupante quota di 2.700/2.800”. “Ben vengano iniziative come queste – ha concluso Patrizia Spadin, Presidente dell’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer – che partono dal basso, dai bisogni delle famiglie, tese a dare loro un valido sostegno”. “Dopo l’incontro inaugurale del 28 Novembre – illustra Samanta Burato, psicologa dell’Unità Operativa di Neurologia dell’Ospedale Civile di Voghera - “Alzheimer Caffè”, ospitato nella Sala “Little Play House”, proseguirà il 12 Dicembre, con “La musicoterapia e la malattia di Alzheimer”, il 9 Gennaio, con “La stimolazione cognitiva per il benessere della Persona”, il 23 Gennaio, proponendo “Il cibo e la malattia di Alzheimer”, e il 6 Febbraio, con l’incontro con l’avvocato Enrico Girani”. Info Cooperativa Abete 0383.46041.

MISSIONE BANGLADESH xxxx A cura di Silvia Rovelli

Fuori casta, fuori tutto “Guarda che non ti puoi sedere nel banco, il tuo posto e’ in fondo all’aula e per terra!”, dice l’insegnante ad uno dei bambini che frequentano la sua classe nella scuola elementare a Chingra. Che cosa ha fatto di male questo bambino per essere trattato cosi? La sua unica colpa e’ quella di essere nato nella comunita’ dei dalit, o fuori casta. Questo e’ solo uno degli esempi di cosa non puo fare chi e’ dalit e di come la loro vita sia segnata fin dall’infanzia. Ancora oggi, nel 2014, rappresentano uno dei gruppi minoritari e più emarginati dal punto di vista sociale, economico e politico, retaggio del sistema delle caste in vigore quando il Bangladesh era parte dell’India. Il termine stesso significa “oppressi, intoccabili, impuri”, e sono tuttora identificati con il tipo di professioni che svolgono, che hanno a che fare con la nascita (ostetriche tradizionali), la morte (conciatori di pelli, becchini) o a contatto con la sporcizia (pulitori di scarpe, di bagni e fogne, spazzini). L’intoccabilita’, oltre a rappresentare una violazione dei diritti fondamentali, continua a costituire un ostacolo importante nello sviluppo di una societa’ che si possa definire democratica. I fuori casta sono tuttora spesso vittime di abusi ed emarginazione, vivono in condizioni di povertà o di povertà estrema, isolati dal resto della societa’ (non possono usare certe strade, entrare in certi negozi o templi), perche’ possono rendere impuro un membro di caste superiori anche solo sfiorandolo con lo sguardo o con la propria ombra. A causa delle loro precarie condizioni economiche e sociali, le famiglie dalit non riescono a garantire servizi di base ai propri figli, come la scuola o cure mediche in caso di malattia o semplicemente cibo sufficiente ed adeguato ogni giorno. Molti bambini sono per questo spinti a cominciare a lavorare fin da piccoli e molte ragazze sono costrette a sposarsi giovanissime con matrimoni combinati per non pesare sull’economia familiare. In questo modo diventa molto difficile riuscire a spezzare le catene e il circolo di poverta’ ed emarginazione. Per maggiori informazioni www.dalitbd.org


29 e 30 Novembre GINEVRA, LOSANNA E MONTREUX 180 euro 29 e 30 Novembre MONACO DI BAVIERA E FÜSSEN 170 euro Domenica 30 Novembre BOLZANO 50 euro Dal 5 all’8 Dicembre VIENNA 495 euro Dal 6 all’8 Dicembre ULM, NORIMBERGA E ROTHENBURG 270 euro Domenica 7 Dicembre MERANO 50 euro Dal 6 al 7 Dicembre TRIESTE E SLOVENIA 140 euro Domenica 7 Dicembre TRENTO E LEVICO TERME 45 euro

Lunedì 8 Dicembre SAN MARINO 45 euro

Dal 20 al 21 Dicembre MERANO, BOLZANO E TRENTO 140 euro

Lunedì 8 Dicembre AOSTA E BARD 35 euro

Domenica 21 Dicembre BRESSANONE E BRUNICO 55 euro

Dal 13 al 14 Dicembre COLMAR E STRASBURGO 140 euro

Dal 29 Dicembre al 1 Gennaio PARIGI – 775 euro

Dal 13 al 14 Dicembre LANDAU E COSTANZA 170 euro Domenica 14 Dicembre ANNECY 55 euro Domenica 14 Dicembre MENTONE 40 euro

Dal 30 Dicembre al 2 Gennaio BARCELLONA – 635 euro Dal 30 Dicembre al 2 Gennaio ROMA – 690 euro Tutti i viaggi di Capodanno comprendono pernottamento, prima colazione, visita guidata e cenone di fine anno

Domenica 14 Dicembre LUCERNA 45 euro Dal 20 al 21 Dicembre INNSBRUCK E SALISBURGO 150 euro

Dettagli e programmi: www.maxerre.com



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