about food
Non è assolutamente difficile cucinare senza glutine,
bisogna solo uscire un po’, ma solo un po’, dagli schemi classici e fare una cucina semplice con ingredienti naturali e senza molta manipolazione. E inoltre si possono scoprire delizie cucinando senza glutine!
tengono. La cosa migliore è controllare che abbiano il simbolo gluten free o verificare se sono autorizzati dai prontuari delle Associazioni di celiachia. La ricerca non è tra le più semplici e quindi la cosa migliore è utilizzare ingredienti freschi e naturalmente senza glutine (carne, verdure, riso, vedi lista sopra). 2. Evitare le contaminazioni - Il maledetto glutine si attacca, e contamina cucchiai, forchette, taglieri, tutto. Bisogna evitare di utilizzare cucchiai e taglieri di legno e non elaborare alimenti senza glutine dove prima ci siano stati ingredienti con il glutine. Pulire bene le superfici di lavoro prima di preparare il cibo senza glutine. Ad esempio: non tagliare le verdure in un tagliere dove si è tagliato il pane. Non friggere in olio dove si siano fritti prodotti con glutine (milanesi ad esempio). Se fate una pasta per celiaci e una con glutine utilizzare due pentole, due cucchiai per mescolare, due colapasta separati. Mettere in ciotole separate il burro, le marmellate, le salse, le mousse e tutto quanto sia spalmabile destinato escusivamente al pane o a altri prodotti senza glutine. 3. Cracker di riso e il supermercato - Nel mercato ci sono attualmente tantissime opzioni tipo cracker, gallette e altri sostituti del pane, Sono facili da reperire e risolvono il problema pane. 4. I dolci - Mousse, flan, meringhe, frutta: si possono realizzare tantissimi dolci senza glutine che sono facili da fare. Attenzione con il cioccolato, per essere sicuri che sia senza glutine meglio verificare con il simbolo o chiedere le marche a qualche celiaco. 5. Chiedete - Chiedete ai celiaci e seguite i blog dei celiaci.
Verdure:
tutte fresche e cucinate in casa. Quella già preparate sono “dubbiose”
Frutta:
tutta, fresca e secca.
Legumi:
tutti
Patate e patate dolci:
quelle del verduraio, quelle surgelate e precucinate sono “dubbiose”
Cereali:
riso, tapioca, mais, soia, granio saraceno, amaranto, quinoa, miglio
Condimenti:
oli, panna, burro
Carni:
tutto
Latte:
sì
Pesce:
fresco tutto, quello conservato in olio o al naturale se piu’ elaborato è “dubbioso”
Formaggi:
tutti tranne quelli tipo sottilette, formaggini ecc.
Yogurth:
al naturale o se ha il simbolo senza glutine
Uova:
sì
Aceto:
sì
Vino:
sì
Lievito di birra:
sì
Zucchero:
sì
Salse:
solo quelle fatte in casa con ingredienti controllati o che abbiano il simbolo gluten free
Brodo:
fatto in casa di verdure o carne.
Farine:
Amido di mais, Amido di riso, farina di riso, polenta, tapioca, fecola di patate, farina di grano saraceno, farina di soia, farina di ceci: devono avere il simbolo gluten free.
79