La Domenica di Vanessa Spring Summer 2015

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Anno Filosofico 2957 - N. 2

SPRING SUMMER 2015

www.abitartworld.com

Abitart presenta Sfere Alchemiche Abitart presents Spheres Alchemical


SFERE ALCHEMICHE La trasmutazione:

mutare aspetto, figura, assumere diversa sembianza. Un viaggio alchemico nella trasformazione del sé, alla ricerca e scoperta del lato più bello e nascosto. É questo che Vanessa Foglia, ha voluto raccontare attraverso la sua nuova collezione: Sfere Alchemiche. Color block che prendono ispirazione dal sistema solare, zip nascoste e bottoni che permettono di modificare e trasformare ogni capo a proprio piacimento, un percorso che riunisce passato e futuro, nella perfezione di una sfera, rimanendo fedele a tutto ciò che ha reso unico lo stile di Abitart. Vanessa ancora una volta ci regala l’esperienza sensoriale della sua vita ridisegnandola in una collezione.

Transmutation:

the act or an instance of transmuting. An alchemical voyage taken through self-transformation, exploring the darkest and most enthralling side of ourselves. This is what Vanessa Foglia wanted to recall through her new collection: Alchemical Spheres. Color blocks taking inspiration from the solar system, hidden zippers and buttons that can easily change and transform any garment the way you like, a path joining the past and the future, designing the perfection of a sphere, sticking to what made Abitart’s style unique. Once again, Vanessa offers us her sensory experience by shaping a fashion collection around her life.

DIRETTORE CREATIVO Vanessa Foglia DIRETTORE RESPONSABILE Ivana Jakovljevic FOTOGRAFO E ART DIRECTOR Salvatore Dragone ASSISTENTE FOTOGRAFO E ART DIRECTOR JUNIOR Gianluca Palma PROGETTO GRAFICO Rossana De Nigris PUBLISHER Cinzia Prato MAKE UP ARTIST Margaret Giardullo ASSISTENTI MAKE UP ARTIST Cris Casto Carlo Capezzera SPECIAL THANKS Mamma Raffaella Helene Blignaut Mara Parmegiani Annalisa Venditti Emanuela Scanu Anthea Sanna Giulia Rossini Luna Deferrari Annalisa Consolo Gabriele Sciotto Romeur MODELS Giusy Federica Sally Lidia

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I segreti di Vanessa Foglia La bellezza della forma risiede nel viaggio di ritorno nella nostra infanzia... un’alchimia tra ciò che è logico e ciò che è ideale. The beauty of form resides on the trip back to our childhood ... the alchemy between what is logical and what is ideal. chiusura perfetta di un cerchio. Anzi di una sfera.>> Sorride. Ecco, questo è sfere alchemiche. Guardo Raffaella ammirare i vestiti da sposa creati da sua figlia. Il suo sguardo pieno di orgoglio mi fa capire lo straordinario rapporto di queste due donne, queste due artiste.

Ivana Jakovljevic

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a nuova collezione si chiama “Sfere Alchemiche“. Vanessa mi accoglie con quel suo sorriso contagioso, vicino a lei c’è Raffaella, sua madre. Signorile, posata, eterea. Sono così diverse eppure identiche. Hanno lo stesso sguardo, una particolare luce negli occhi. D: <<La prima domanda è obbligatoria: cosa c’entra l’alchimia con te?>> R: <<La sua filosofia mi ha sempre affascinato, la trasformazione della materia, l’utilizzo e l’unione di arti differenti per il raggiungimento dello scopo, la ricerca svincolata dal risultato ma fine a se stessa, alla possibilità di dimostrare che non esiste l’impossibile. Tutto questo è incredibilmente vicino al mio pensiero, al mio modo di lavorare.>> Vanessa una cultura vasta e poliedrica. Guardo la nuova collezione, bellissima. Passo la mano sui capi e sento tessuti differenti, stoffe preziose unite in un’unica struttura. È come se l’unione di quei materiali differenti dessero vita a qualcosa di completamente nuovo, unico, trasformandosi in una materia mai sfiorata. Ogni capo racchiude contemporaneamente in se l’estetica pittorica, la funzionalità architettonica, la tridimensionalità scultorea. Arti differenti fuse insieme, per arrivare al di la della forma. Ecco l’alchimia di cui mi parla Vanessa! <<Per gli alchimisti ogni pianeta è legato a un metallo (continua Vanessa), è questo che mi ha fatto intuire i colori

da usare, il mood con cui rappresentare ogni singola linea, attraverso un viaggio in un’altra dimensione, dove i miei capi dovevano trasformarsi nell’anima del pianeta stesso.>> Fra i capi scorgo all’improvviso cinque meravigliosi abiti da sposa, in puro stile Abitart. Fremo di gioia pensando allo scoop: D: <<È il definitivo passaggio di testimone tra mamma e figlia?>> (NDR. La mamma di Vanessa è stata la fondatrice dell’atelier “Domitilla“, marchio storico di abiti da sposa) R: <<Diventando stilista ho superato il complesso tipico dei “figli di”. Ma mancava ancora un passaggio. Come il protagonista del romanzo l’alchimista di Coelho, la mia vita è stato un viaggio che mi ha portato lontano da casa, ma necessario alla mia crescita interiore, alla scoperta dei valori fondamentali. Della vera Vanessa. Solo allora sono potuta tornare alle origini, capendo che non è importante la forma che creo ma il pensiero. La mia visione di bellezza era differente da quella di mia madre, lei la vive più esteriormente io più interiormente. Siamo assolutamente simili ed opposte allo stesso tempo. Questo era il passaggio mancante. Quando dentro di me si sono svelate queste consapevolezze, quando è avvenuta questa trasformazione alchemica, mi sono sentita pronta a realizzare qualcosa di mio lì dove lei è stata maestra. Non è un passaggio di testimone, ma la

he new collection is called “Alchemic Spheres”. Vanessa greets me with a contagious smile, accompanied by Raffaella, her mother. Refined, posed, ethereal. They are so different yet so similar, with the same eyes which exude the same particular gleam. Q: <<The first question is a given: what does alchemy have to do with you?>> A: <<The philosophy behind it has always fascinated me, the transformation of matter, the use and combination of different forms of art in order to achieve an objective, the research unhinged by the result but as an end to itself, the possibility of demonstrating that nothing is impossible. All this is incredibly close to my way of thinking and working.>> Vanessa has a vast and polyhedric culture. I look at the new collection: it’s beautiful. I stroke the garments and feel all the different fabrics, precious materials combined in one sole structure. It’s as if the combination of those different materials gives life to something completely new, unique, transforming into an innovative fabric I’ve never touched before. Each garment represents pictorial aesthetics, architectural functionality, and sculptural three dimensionality. Different forms of art blend together creating something that goes beyond. This is what Vanessa means when she talks about alchemy! <<For alchemists, each planet is tied to a metal,>> continues Vanessa. <<This is how I understand what colours to use, what mood to represent in each individual line, through a journey into another dimension, where my garments transform into the soul of the planet.>> Among the garments, I suddenly glimpse five beautiful bridal gowns, in pure Abitart style. I tremble with excitement as I imagine the scoop: Q: <<Is this the definite symbolic passing of the baton from mother to daughter?>> (Editor’s note: Vanessa’s mother is the founder of “Domitilla”, the historical bridal atelier.) A: <<When I became a designer I overcame the typical complex of being “the daughter of...” But there was still one last step missing. Like the protagonist of the book «The Alchemist» by Coelho, my life was a journey that took me far from home, but this was necessary for my interior growth, so that I could discover the fundamental values of the real Vanessa. Only then was I truly able to go back to my origins, knowing that what’s important is not the shape of what I create but the idea behind it. My vision of beauty is different to my mother’s; she experiences it more from the outside, while I more from the inside. We are absolutely similar and opposite at the same time. This was the missing step. When I became aware of this, when this alchemic transformation took place, I felt ready to create something of my own in the same pla-

ce where she had taught me. It’s not so much about passing the baton, but about a perfect close to a circle. Or rather, to a sphere.>> She smiles. This is the meaning of alchemic spheres. I watch Raffaella as she admires the bridal gowns created by her daughter. Her gaze, beaming with pride, enables me to understand the extraordinary relationship that exists between these two women, these two artists.

Ivana Jakovljevic

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Che cosa ci porta la moda per questa estate? What does the fashion brings us this summer?

Salopette Luna

Giacca Mercurio

Una giacca racchiusa in un quadro.

Panta-gonna Mercurio

Una gonna o un pantalone?

Il delizioso gioco dell’organza in trasparenza.

Abito Long SM Marte

BLAZER LUNA

Blazer impreziosito da gemme di luce argento, che si tramutano in bottoni.

Jersey e shantung che vestono una surreale silhouette.

Giacca SM Venere

Giacca e pantalone Raggio di Sole

Abito Sole

Borsa Venere

Le zip che danno vita alla fantasia.

Perle e tulle che danzano soavemente sul degradè dell’acqua marina.

Quando il colore crea l’armonia dei pensieri.

Le mille parole dal sapore del corallo racchiuse in una lettera.

LA MODA: IDEE E CONSIGLI Non voglio vestire il corpo di una donna ma l’anima di una persona The fashion ideas and tips - I do not want to dress a woman’s body but the soul of a person

Una delle più note “ragazze-copertina” americane, Betty, si è lasciata fotografare mentre compie le numerose operazioni di trucco quotidiano. Negli Stati Uniti, la professione di “ragazza-copertina” è molto ambita. Betty è figlia di un generale e laureata. Dopo aver ammorbidito la pelle e averla pulita a fondo, si toglie la crema dal viso con un fazzoletto di carta. Si cosparge il volto con cipria solida, di colore un po’ più scuro della pelle, e la fa aderire per mezzo di una palettina che rende il trucco omogeneo. La “ragazza-copertina” conclude poi con il trucco dell’occhio e delle labbra. Questo è il volto apparso tante volte sulle copertine delle più importanti riviste americane.

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IL PERFETTO EQUILIBRIO DELLA LUNA The perfect balance of the Moon

La linea che rappresenta la luna, con il suo simbolismo legato all’intuizione e all’equilibrio. Realizzata con la seta e l’organza, i suoi colori brillano in un lucente verde smeraldo, che si unisce al disegno geometrico del raso. I capi sono impreziositi da bottoni gioiello argento e delicate coulisse in organza blu che scorrono a contrasto sui tessuti. A collection which represents the moon, with its symbolism tied to intuition and balance. Created using silk and organza, its colours shine in a bright emerald green, combined with geometric designs on satin. Some garments are embellished with silver jewelled buttons and delicate coulisses in blue organza that contrast the fabrics.

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L’ARTE E L’IPER-REALTÁ DEL VESTITO Art is a hyper-reality of fashion T

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Viviamo senza accorgercene nella civiltà delle associazioni di idee, in un incrocio non lineare di azioni, reazioni e contraddizioni ma che celano un filo rosso che lega invece strettamente, tutte e univocamente, nello spaziotempo. Così la realtà, se la osservassimo nel suo profondo, ci apparirebbe finalmente più densa, ricca di altre realtà pregresse, lontane, vicine, futuribili e, insomma, sconfinate. Se avessimo gli occhi per osservarle.

Unaware, we live in a civilisation characterised by the association of ideas, in a nonlinear crossroads of actions, reactions and contradictions, which actually hide a common theme that binds them all closely in space and time. Thus, if we were to observe reality closely, it would finally appear much deeper and richer than other previous, distant, near, future, and boundless realities. If only we had the eyes to see them.

utto ciò che percepiamo in quella che noi definiamo ‘realtà’ è molto di più di quello che appare e ci sembra superficiale, perché invece trascina con sé una massa di memorie ancestrali e informazioni recenti mescolate con quei segni che gli spostamenti degli esseri umani, da sempre, e oggi ancora di più, portano con sé da culture lontane, ma a cui non sempre prestiamo attenzione.

Ad esempio, l’arte nel suo connubio naturale con la moda riflette mirabilmente questa realtà ulteriore in un gioco di meta-comunicazione. Un abito favoloso, quando sia stato creato da una mente aperta e da una mano libera, ci potrebbe portare nel sempre, nel dove, nel quando, in quell’area sconfinata in cui scoprire che l’impossibile è invece possibile.

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here is much more to everything that we perceive and define as “reality”, because it carries with it a baggage of ancestral memories and recent information combined with marks which human travels have always left, today more than ever, linked to faraway cultures, which we often fail to pay attention to.

For example, art in its natural bond with fashion perfectly reflects this ulterior reality in a play on meta-communication. When a fabulous dress is created by an open mind and a free hand, it can take us into a realm of possibilities, into an unconfined area where discovering the impossible becomes possible.

Ed ecco gli abiti, anzi l’ Abito, perché non stiamo parlando della banalità di una collezione di abbigliamento, ma di un concetto… Ed ecco, dunque, l’abito Abitart firmato da Vanessa Foglia che si manifesta come opera d’arte e anche come cornice, che offre e stimola un racconto che travalica persino la sua cornice e va oltre, va in giro, va ovunque. I colori esplodono e ritornano alla natura, le forme dilagano e riproducono i vuoti/ pieni del cosmo, i tessuti hanno una tattilità intensa che richiama la raccolta di un frutto, una carezza alla sabbia o all’erba o alle nuvole. E’ un abito che non si limita a essere un quadro, ma lo genera, lo moltiplica. Un abito – quadro che parla un linguaggio ironico e poetico, coraggioso e tenero, fortissimo e delicato. Ma ancora e soprattutto “oltre”.

In this context we present the dresses, or rather the Dress, because we are not talking about the banality of a fashion collection, but rather of a concept… Vanessa Foglia’s dress Abitart is presented as a work of art and as a frame, offering and inciting a story that goes beyond its frame, reaching everywhere. An explosion of colours hark back to nature, an abundance of shapes reproduce the empty and full spaces of the Cosmo, while fabrics feature an intense tactility that evokes the harvesting of a fruit and the touch of sand, grass or clouds. This dress that does not limit itself to being a painting, but rather it generates and multiplies itself. It’s a painting-dress, which speaks an ironic and poetic language, at once courageous and gentle, strong and delicate. But above all “innovative.”

E così Vanessa ci invita a visitare la sua Mostra. Ops! Volevo dire: Vanessa ci invita a entrare nel suo quadro. Per farne parte. Per esserci, qui e laggiù con lei.

And thus Vanessa invites us to visit her Exhibition. Oops! I meant to say: Vanessa invites us to step into her painting, to be part of it and by her side.

Helene Blignaut

Helene Blignaut


Alchemica Rita Alchemical Rita

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doro le donne che riescono a diventare protagoniste del loro tempo, magari andando contro il comune sentire e facendosi coraggiose interpreti di un cambiamento epocale. Nella mia rosa di donne dall’espressività oserei dire alchemica c’è una scienziata che ha fatto grande l’Italia nel mondo: Rita Levi Montalcini (1909-2012). Il pensiero alchemico è considerato da molti il precursore della chimica moderna, precedente alla nascita del metodo scientifico. La Montalcini è stata la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle scienze. In tutta la sua lunga vita ci ha insegnato che “volere è potere”. La sua capacità di trasformazione, rispetto a un’infanzia vittoriana nella quale primeggiava la figura maschile e la donna aveva ben poche possibilità espressive, è stata rivoluzionaria. E parliamo di un’Italia in cui le donne, fino al 1946, non potevano esprimersi con il voto. Un’intellettuale come Rita Levi Montalcini, a conti fatti, fino a trentasette anni non ha potuto accedere al diritto dell’urna. Alla domanda su quale fosse la sua religione, un giorno rispose in maniera spiazzante: “Non so cosa si intenda per credere in Dio”. Capire la sua risposta vuol dire ammettere i nostri limiti e solo abbandonando il carico delle nostre certezze possiamo immaginare, non certo definire, i contorni di un mondo che cambia, si evolve, ed è materia di morte e di rinascita. Continua. Parlando ai giovani definì senza mezzi termini la tv “una realtà definita che inibisce la capacità di inventare il mondo e distrugge il fascino dell’ignoto”. Questo è per me, a tutti gli effetti, il parere di un’artista. La compulsività dei media, a volte caratterizzata da una grottesca spettacolarizzazione, uccide la fantasia, la intrappola nei limiti di un racconto che non esce dalle righe della pagina, ma cerca l’emozione forte e facile. Ogni sua frase è stata per me una carezza, un insegnamento. Io lavoro per una definizione di bellezza. Contemplo la figura femminile per far sì che il corpo delle donne indossi abiti che ne esaltino le potenzialità e affinché la personalità di ognuna valorizzi il vestito che ha scelto. Rita Levi Montalcini sosteneva che la sua forza era stata “la mancanza di complessi, una notevole tenacia nel perseguire la strada che ritenevo giusta e la noncuranza per le difficoltà che avrei incontrato nella realizzazione dei miei progetti’’. Anche nella donna più emancipata possono racchiudersi delle prigioni fatali: è il divario tra evoluzione interiore e culturale a determinarlo. Penso pure io che il vero limite a ciò che possiamo realizzare stia nella paura, nel nascondersi dietro alle difficoltà che spesso sono lo specchio della nostra pigrizia o di una voluta mancanza di speranza. La

paura è il contrario dell’alchimia. Così, invece di cercare la trasformazione, si cerca l’immobilità. Ci si blocca. Ogni donna deve essere consapevole portatrice del cambiamento che può promuovere. Ogni donna è un mare, non uno stagno. C’è un’altra citazione che non posso tralasciare: ‘”tutti dicono che il cervello sia l’organo più complesso del corpo umano, da medico potrei anche acconsentire. Ma come donna vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore, ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c’è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le emozioni.’’ Rita Levi Montalcini ci ha spiegato che il futuro del pianeta dipende dalla possibilità di dare a tutte le donne l’accesso all’istruzione e alla leadership. Perché ogni donna ha il compito di determinare il suo tempo.

Vanessa Foglia

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love women who can turn themselves into leaders of their time, even fighting common sense and becoming key players in a paradigm shift. In my shortlist of “alchemical” women I included a scientist who made Italy known all over the world: Rita Levi Montalcini (1909-2012). The alchemical thought is considered by many as a precursor to modern chemistry, even before the scientific method was developed. Mrs. Montalcini had been the first woman to be admitted to the Pontifical Accademy of Sciences. In her long life she had taught us that “when there’s a will, there’s a way”. Her ability to change in an age where men stood out while women had very few opportunities had been a true ga-

me-changer. All the more so as we are talking about a country where women were not allowed to have access to the ballot box

until 1946. All things considered, a scholar like Rita Levi Montalcini could not cast a vote for anything until she had turned 37. When asked about her religion, one day she replied surprisingly: “I don’t know what you mean by believing in God”. Understanding her answer means admitting our own limitations and only if we set aside our load of certainties could we guess not really define - the boundaries of a changing, evolving world, which is matter of death and rebirth, in a cyclical way. When she addressed the youth, she gave a clear-cut definition of TV as “being a defined reality that inhibits the ability to invent the world and destroys the appeal of the unknown”. I think this is an artist’s opinion. The relentess media coverage that often turns into a media circus kills and curbs fantasy within a story that cannot make its way out of the lines of a page, but rather seeks strong and easy emotions. Everything she said was a caress, a teaching lesson for me. I am committed to a definition of beauty. I admire the female figure; women should wear dresses capable of enhancing their potentials and their personalities should enrich and bring value to the dresses they have chosen to wear. Rita Levi Montalcini argued that her strength had been “the lack of complexes, a remarkable perseverance in following the path I deemed best and not caring about the difficulties I could have come across while carrying out my projects’’. Even the most open-minded woman can enshrine deadly prisons: it is the gap between inner evolution and cultural evolution that determines it. I also believe that the real limitation to what we can do is set by fear, by our attitude to hide behind difficulties that often reflect our laziness and a compulsive lack of hope. Fear is opposite of alchemy. Therefore, instead of seeking change, we seek stillness. We get stuck. Each woman must be aware of the change she can bring about. Each woman is a river, not a pond. There is another quotation I simply cannot omit: ‘”everybody says brain is the most complex organ of the human body, and as a physician I could even agree. However, as a woman I assure you there is nothing more complex than a heart, still today its workings are not known. The product of the brain is logic, while the heart is responsible for emotion.’’ Rita Levi Montalcini explained to us that the future of the planet depends on the ability to give all women access to education and leadership. Because each woman has the duty to influence her time.

Vanessa Foglia

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Disegnare una poesia Designing a poem

“Vorrei scrivere un abito, disegnare una poesia”

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cco questo è lo slogan di Vanessa foglia, in arte Vanessa.

Con la sua moda vuole ripercorrere la storia di una farfalla colorata che vola sopra i pensieri. Una farfalla che con l’affascinante bellezza, i suoi colori e la sua fragilità ha ispirato la stilista a costruire sul corpo di una donna un richiamo chimico paragonabile ai nostri profumi. Il colore attrae e sappiamo comunque che esso è un valido mezzo di comunicazione, esprime sentimenti ed evoca emozioni. Il colore ha un effetto incredibile sulle persone, sull’umore, sulla percezione e anche sulle scelte. È programmato dentro noi stessi e possiamo fare poco per controllarlo. E Vanessa questo lo sa e lo ha percepito e con il color block, ovvero accostare più blocchi di colore, totalmente diversi tra loro, in un unico look, portando nella moda una ventata di libertà. Gli abiti di Vanessa, multifunzionali a seconda delle occasioni, attraverso zip nascoste possono trasformarsi in camicie corte, senza maniche, o bolerini, le gonne da lunghe possono diventare mini, sempre accompagnate da note di colori diversi, ma compatibili tra loro. Declinati in brillantissimi colori, danno scacco matto alla noia. A volte stravagante, con il rifiuto di uno stile imprigionato fra le barriere della tradizione. Mara Parmegiani

“I would like to write a dress, and design a poem.”

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his is the slogan of Vanessa Foglia, also known as Vanessa.

Through her fashion she aims to tell the story of a colourful butterfly which flies above her thoughts. A butterfly whose charming beauty, colours and fragility inspired the designer to construct a chemical lure on the body of a woman, much like a perfume. Colour is attractive and we know it’s a valid means of communication, capable of expressing feelings and evoking emotions. Colour has an incredible effect on people, on their mood, perception and even choices. It’s programmed this way inside of us and we are powerless to control it. Vanessa is well aware of this and expresses this notion with her colour blocking – juxtaposing several different blocks of colour in a look whilst adding a fresh touch of freedom to the fashion world. The garments she designs are multifunctional according to the occasion, with hidden zips that can suddenly transform a dress into a short, sleeveless shirt, or into a bolero, while long skirts can turn midi or mini, always accompanied by different colours that mix well together. Featured in vibrant colours, her looks are an antidote to boredom. At times extravagant, her fashion refuses to be imprisoned behind the bars of tradition. Mara Parmegiani

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MARTE E L’ENERGIA CREATIVA Mars and the creative energy

Creata in jersey dalle multi righe colorate ed inserti di fiori surreali, che si uniscono compitamente all’effetto shantung del lino, questa linea simboleggia il pianeta marte, rappresentazione dell’energia creativa e presupposto indispensabile per raggiungere la coscienza spirituale. Created in colourful multi stripes and surreal floral inserts which combine perfectly with the linen shantung effect, this line symbolises the planet Mars, a representation of creative energy and an indispensable prerequisite for achieving spiritual consciousness.

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Giulia Rossini, Luna Deferrari, Annalisa Consolo

IL CUORE GRANDE DI VANESSA H

o sempre pensato che noi Donne abbiamo una marcia in più. Lo ammetto, rappresentiamo il massimo della contraddizione in ogni settore, dagli affetti al lavoro, eppure credo, per riprendere il titolo del film di Pupy Avati, che “noi ragazze abbiamo un cuore grande”. Un cuore davvero grande l’ho riconosciuto in Vanessa poco meno di un anno fa e mi ha subito colpito. Donna energica, sognatrice e assolutamente concreta rappresenta tutte le contraddizioni eppure è davvero bellissimo lavorare con lei, condividerne i progetti e le fantasie. La sua filosofia di vita: la VanesSophia da un pensiero è diventato un movimento che coinvolge tante persone. Principalmente tante Donne,

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Vanessa’s big heart perché noi Donne quando lavoriamo insieme lo sappiamo fare davvero bene e riusciamo a moltiplicare il risultato dei nostri sforzi. Donne come Annalisa Venditti, scrittrice di indiscutibile talento, o come Sally Moriconi, di cui abbiamo ammirato la voce in uno degli eccezionali eventi della rassegna Vanessophia, o ancora Ludovica Cirillo e le sue performance creative. Dare spazio ai giovani, è questo che Vanessa vuole fare. I giovani, le speranze e i sogni, ciò che nella realtà quotidiana sembra quasi qualcosa di cui è proibito parlare, è invece ciò che Vanessa vuole far riscoprire e rivivere. Dare spazio ai giovani e alle arti che sembra che nel nostro paese non godano di riconoscimenti spesso

invece ricevuti all’estero. La persone comuni devono avvicinarsi all’arte in tutte le sue forme, è la cultura e la forza di ognuno di noi è la nostra storia passata, ma anche futura. Per questo motivo Vanessa ha messo a disposizione dei giovani talenti il suo punto vendita di Via Cola di Rienzo, in cui realizza per loro vetrine esclusive dove esibirsi, mentre all’interno crea uno spazio per tutti gli ospiti che hanno piacere di intervenire, con un aperitivo di chiacchere fra arte, filosofia, moda, design e musica. In questa realtà presente VanesSophia ci offre un aggancio per trasformare i sogni in tante realtà ed io nel mio piccolo cercherò di sostenerla! Dott. Emanuela Scanu Psicologo e Consulente d’immagine


Sally Moriconi

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have always thought that we Women are always a step ahead of men. I admit it, we represent the ultimate contradiction in every sector, from our personal lives to the work sphere, yet I am a strong believer that “we girls have a big heart” - quoting the title of a film by Pupi Avati. Just under a year ago I saw a truly big heart in Vanessa and she instantly impressed me. An energetic woman, a constant dreamer, yet at the same time incredibly concrete, she represents all our contradictions. It’s truly wonderful to work with her, to share her projects and imagination. Her philosophy of life: VanesSophia transformed from an idea into a project which involves many people. Mainly

Women, because Women know how to work really well together and are great at multiplying the results of our efforts. Women like Annalisa Venditti, an indisputably talented writer, or Sally Moriconi, whose voice we were able to admire in one of the exceptional performances of the VanesSophia calendar of events, or Ludovica Cirillo and her creative performances. Giving space to young people is Vanessa’s aim. Young people, their hopes and dreams, things which seem to be taboo to talk about in everyday life: all this is exactly what Vanessa aims to rediscover and relive. By giving young people and art recognition and opportunities that are often lacking in our

country but found abroad. Normal, everyday people must get acquainted with art in all its forms because it is our culture and our strength and it represents our past, but also our future. For this reason Vanessa offers her store in Via Cola di Rienzo as an exclusive showcase for young artists to perform in, while visitors are able to intervene and interact with them during a cocktail centred around, philosophy, fashion, design and music. This is the world of VanesSophia, an initiative which offers us a chance to turn our dreams in reality and which I for one will certainly be supporting! Dott. Emanuela Scanu Psicologo e Consulente d’immagine

Evento Abitart del 13 Giugno 2014 in Via Cola di Rienzo con le creazioni tecno byLudo

Giulia Rossini, Luna Deferrari

Il libro di Annalisa Venditti “L’albero di Millì”

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LA LANTERNA MAGICA The magic lantern C’

era una volta una ragazza, piena di sogni e appassionata di moda sin da bambina, che possedeva una lanterna speciale, una lanterna magica: ogni volta che veniva aperta svelava un mondo fatato, fatto di abiti splendidi e scarpe da sogno, un mondo del quale avrebbe voluto far parte. Così un giorno questa ragazza decise di dare voce a questa sua passione, aprendo un blog chiamato Anthea’s Fashion. Non a caso il suo nome evoca un mondo di altri tempi, un mondo antico in cui l’eleganza e lo stile erano ben diversi da quelli di oggi. Quella lanterna magica divenne per lei indispensabile e ogni giorno più ricca di emozioni. Era diventato il suo mondo. Ogni giorno Anthea la apriva per scoprire nuove realtà….finchè un giorno vide all’interno qualcosa di diverso, che brillava più del resto e che si distingueva per il suo stile unico. Era un mondo fantastico, che viveva autonomamente senza dover imitare gli altri mondi presenti nella lanterna… era il mondo di Abitart! Fatine, farfalle, fiori ed elfi erano i protagonisti di questa realtà…fatata e magica. Colori accesi che svolazzavano qua e là lasciando libero spazio all’immaginazione. Era come tornare bambini per un attimo e sognare. Anthea decise di entrare in questo mondo e lì ne conobbe la regina assoluta: Vanessa che, circondata da fate e farfalle colorate, creava indisturbata le sue creature. Così, colori vivaci e fantasia si fondevano nelle sue creazioni per un risultato fantastico: quella, per Anthea, era la vera arte e lei finalmente aveva trovato una realtà che amava, in cui stile ed eleganza si univano alla creatività e alla fantasia. Vanessa e Anthea si accorsero di avere tanto in comune e decisero di dare vita a nuovi progetti insieme, utilizzando l’arte, l’eleganza e…una lanterna magica.

Anthea Sanna

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here was once a woman, full of dreams and passionate about fashion since she was a little girl, who owned a special magic lantern: every time it was opened it would reveal an enchanted world, made up of beautiful dresses and the shoes of her dreams; a world which she would have loved to be part of. So, one day, she decided to express her passion by starting a blog called Anthea’s Fashion. Unsurprisingly, her name is reminiscent of a bygone era, an ancient world in which elegance and style were very different to what they are today. That magic lantern became crucial for her and every day was enriched with new emotions. It became her world. Every day Anthea would open it to discover new realities… until one day she saw something different inside the lantern; something that was shinier than the rest and stood out thanks to its unique style. It was a fantasy world; a world that existed independently without the need to imitate the others that were present in the lantern… it was the world of Abitart! Fairies, butterflies, flowers and elves are the protagonists of this magical fairy tale world. Bright, vibrant colours come to life here and there, allowing the imagination free reign. It’s like going back to one’s childhood for a moment and being able to dream once again. Anthea decided to enter this world and here she met its undisputed queen: Vanessa, who creates her creatures undisturbed, surrounded by fairies and colourful butterflies. Bright colours and fantasy combine in her creations for a fantastic result: for Anthea, this was real art; she had finally found a reality which she loved, in which style and elegance were able to combine with creativity and imagination. Vanessa and Anthea soon realised they had much in common and decided to give life to new projects together, through art, elegance and… a magic lantern.

Sfilata Bon Street in Via Vittorio Veneto del 9 Luglio

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CONSCIO E INCONSCIO DI MERCURIO Conscious and unconscious of Mercury

Pensata utilizzando il tessuto del lino a degradè dei colori della giada, che si uniscono alla fantasia quadro di stampe a pannelli e leggere magline disegnate. Questa è la linea del pianeta mercurio, dove la forza della coscienza e del inconscio si integrano fra di loro. Envisaged using linen in a gradation of jade hues, which blend with the checked panel prints and light printed jersey. This is the Planet Mercury line, where the strength of conscience and subconscious come together.

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ra inutile prendere tempo, inutile rimandare a un altro momento, magari a domani o dopodomani. Giulio aveva un problema e né la lampada accesa sul suo comodino, né la finestra accostata sul rumore che da anni produceva la vita dei suoi vicini lo avrebbero aiutato. “Dannazione. Non so proprio come iniziare” – pensò tra sé e sé. “Più ragiono e più mi incarto nei miei pensieri”. Giulio Fedeli non era tipo da notti insonni dietro a preoccupazioni esistenziali, eppure quella domanda lo aveva messo in crisi. Un venditore di parole come lui, che la sapeva lunga davvero, si era arenato proprio su quel punto interrogativo: il più difficile che gli fosse mai capitato sotto il naso. L’ipotetica, sfuggente, risposta si era conficcata sulla punta della sua lingua come un odioso chiodo arrugginito e l’esigenza di una risposta - tale e quale a un insopportabile martello - continuava a battere nella sua testa. “Accidenti!” – disse a bassa voce, giocherellando con la matita e il blocchetto degli appunti - “chi l’avrebbe mai detto…” Fedeli, uno di quei tipi apparentemente modesti, cui la gente tende a dare poca importanza e che all’occorrenza, teatralmente e soltanto per il gusto di farlo, tira fuori i suoi assi dalla manica, stava trascorrendo la sua prima notte insonne cercando di spiegare a qualcuno la sua vita. “Perché amo scrivere” . Era questa la domanda. La risposta doveva essere racchiusa in una cartella dattiloscritta. Non una parola di più, non una parola di meno. E con quel maledetto foglio avrebbe dovuto convincere un pugno di annoiati esaminatori e, forse, ottenere quel posto. “Non ho mai avuto paura del foglio bianco, nemmeno da cronista, quando ho iniziato a raccontare, con poche righe di agenzia, la vita di gente sconosciuta salita per qualche accidente ai pubblici onori, o si fa per dire…” Fu allora, sull’onda di quel ricordo che aveva il sapore del caffé amaro, del lavoro sottopagato e delle liti con i tipografi, che Giulio aveva finalmente trovato la pinze giuste per strappare quel chiodo arrugginito dalla punta della sua lingua. “Semplicissimo. Amo scrivere perché è l’unica cosa che so fare”. La risposta piombò nella sua testa con risolutiva irruenza, bloccando finalmente il battere di quel martello che lo tormentava da due giorni. Non era superbia la sua, semmai il pensiero orgoglioso e onesto di chi sa fare il mestiere con dedizione, cura e perché no, anche amore. “Amore” – pronunciò questa parola con una malinconia a cui era da tempo abituato. Pensò a Eleonora e a quanto fosse stato stupido a non rivelarle il suo sentimento, lasciandola andare via con un altro. Ecco: aveva aggiunto il secondo tassello di quella definizione che qualche ora prima gli pareva tanto astrusa e difficile. Si ricordò di tutte le volte che l’aveva nascosta nelle trame di un suo racconto o tra le rughe e i sorrisi di un personaggio. “Amo scrivere – pensò – perché mi permette di raccontarla e di amarla, nonostante quello che è accaduto”. Accese la tv, abbassò al massimo il volume (preferiva scrivere con la compagnia delle immagini) e iniziò dal titolo… CONTINUA ... Valentina Dinasti

and the need for an answer – just like the sound of a hammer- continued to echo in his mind. “Damn!”- he said under his breath, playing with his pencil and notepad. “Who would have thought…” Fedeli, a seemingly modest type to whom people did not tend to give much importance and who would theatrically pull aces out of his sleeve just for the joy in doing so, was experiencing his first night of insomnia and trying to explain his life to someone. “Why I love to write.” This was the question. The answer had to be written on paper. Not one word more, not one word less. And with that damn piece of paper, he would have to convince a handful of bored examiners and, maybe, obtain the position. “I have never been afraid of a blank sheet of paper, not even when I was a reporter, when I first started recounting the stories of unknown people, worthy of a few lines of news thanks to some accident or other significant event…” It was then, as he thought back to this memory, which suddenly tasted like bitter coffee in his mouth, about his underpaid job and his arguments with the typographers, that Giulio finally found the right tools to remove that rusty nail from the tip of his tongue. “It’s very simple. I love to write because it’s the only thing I know how to do.” The answer impetuously dawned on him, finally blocking the beating hammer in his head that had been tormenting him for two days. His wasn’t arrogance, if anything it was the proud and honest thought of someone who knows his trade well and carries it out with dedication, care, and -why not- love. “Love.” He pronounced this world with a touch of melancholy, which he was no longer used to. He thought of Eleonora and how stupid he had been to reveal his true feelings to her, allowing her to run away with another man. There: he had just found the second part of the answer to the question which a few hours earlier he had found so abstruse and difficult to deal with. He remembered all those times he had concealed her between the lines of one of his stories, or among the wrinkles and smiles of one of his characters. “I love to write,” he thought, “because it allows me to talk about her and love her, despite everything that has happened.” He turned on the TV, turned down the volume (he preferred writing in the company of the television) and began to write the title…

Le storie di Millì Millì’s sto r ie s

I

t was pointless to buy time, useless to procrastinate to another moment in time, maybe tomorrow or the following day. Giulio had a problem and nothing would have helped him solve it: not the light from the lamp on his bedside table, nor the closed window to shut out the sound of his neighbours. “Damn, I really don’t know where to begin,” he thought to himself. “The more I think about it the more I get lost in my thoughts.” Giulio Fedeli was not the type of person to suffer from insomnia due to existential preoccupations, yet this particular question was worrying him. A person who had the answer to everything, such as himself, had run into trouble with this question: the most difficult one he had ever been faced with. The hypothetical, elusive answer had been stuck on the tip of his tongue like a rusty nail

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TO BE CONTINUED... Valentina Dinasti


La posta del Direttore From our editor-in-chief’s inbox

L’eterna Fanciulla Gentilissimo Direttore, seguo sempre la sua rubrica e vorrei un consiglio: a volte mi sento indecisa e perduta, come se tutto intorno a me fosse buio. Che posso fare? Giuditta

Dear Editor, I am so fond of your column and I would like to ask you some advice: sometimes I feel so undecided and lost, as if everything around me was dark. What can I do? Giuditta

Cara Giuditta, accendi la luce

Dear Giuditta, turn the light on

Caro Paolo, intanto complimenti per il suo giornale. Sono sposato con una donna che amo molto, ma è sempre così energica, piena di idee, fa sei cose insieme e io non riesco mai a rilassarmi. Visto che anche lei è sposato con una donna vulcanica, mi da un consiglio? Franco

Dear Paolo, Congratulations on your newspaper. I’m married to a woman I love very much, but she is always too active, she’s plenty of ideas, she’s doing multiple things at the same time, so I cannot relax. Since you too are married to a very active woman, can you please advice? Franco

Gentile Franco, io ho risolto con le cuffie per la televisione!

Dear Franco, I finally went for the TV headphones!

...C’è qualcosa in ognuno di noi di squisitamente magico, una preziosa ricchezza che illumina il nostro essere, dando voce alle nostre emozioni colorandole di meraviglia... Quell’innocente e puro aspetto, che porta nella nostra vita giocosità, creatività e stupore. Quello sguardo incantato che emoziona e si emoziona per un sorriso, per un gesto o per il pensiero di vivere un sogno... Una fantastica forza interiore, al tempo stesso timida e vulnerabile, che fa di quel tragitto un meraviglioso viaggio... Un viaggio in cui la fantasia giunge più lontano della vista e risveglia con dolcezza ed entusiasmo il nostro essere... “Eterne fanciulle” Cinzia Prato

L’OROSCOPO DELLA SETTIMANA ARIETE (21 Marzo-20 Aprile). Amore: non temete, chiusa una porta si apre un portone. E voi siete bravissimi a farlo. Famiglia: mantenete sempre rapporti testa – testa. Ne uscirete vincenti. Lavoro: a testa bassa saprete abbattere ogni difficoltà. Salute: in caso di emicranea si consiglia riposo.

LEONE (29 Luglio-22 Agosto). Amore: il vostro ruggito richiamerà le attenzioni di tutti. Lavoro: qualunque sia il vostro campo, sarete i re incontrastati, distinguendovi per il coraggio. Famiglia: accudirete i vostri cuccioli con amore e attenzione. Salute: evitate gite negli zoosafari!

SAGITTARIO (22 Novembre-21 Dicembre). amore: le vostre frecce colpiranno la persona giusta. Famiglia: tenetela sempre al centro di tutto: è lo zoccolo duro dei vostri successi. Lavoro: mirate in alto e sarete a cavallo! Salute: lunghe passeggiate all’aria aperta per non perdere le staffe!

TORO (21 Aprile-21 Maggio). amore: tutto ciò che vi riguarda e’ rosso passione. Famiglia: un recinto d’amore vi circonda. Lavoro: saprete prendere la rincorsa per abbattere ogni muro che incontrerete. Salute: ottima, ma si consiglia di rimandare eventuali viaggi in Spagna.

VERGINE (23 Agosto-22 Settembre). Amore: la lunga attesa è finita, finalmente arriverà la persona giusta per voi. Famiglia: questo è l’anno giusto per costruirne una tutta vostra! Lavoro: la vostra precisione e attenzione risulterà la chiave del successo Salute: si consiglia più attività fisica.

CAPRICORNO (22 Dicembre-20 Gennaio). Amore: saltellerete agili verso nuove vette da conquistare. Famiglia: con un po’ di pazienza, saprete spiegare a chi vi è vicino la differenza fra erba e ortica. Lavoro: saprete arrampicarvi su pareti ripide senza il minimo sforzo. Salute: l’aria di montagna per voi è un vero toccasana!

GEMELLI (22 Maggio-21 Giugno). Amore: le vostre molteplici personalità conquisteranno chiunque. Famiglia: possibili bambini in arrivo, si consiglia il passeggino bi-posto. Lavoro: sarete instancabili, come se foste in due invece che uno. Salute: si consiglia tanto sport, ma solo di squadra!

BILANCIA (23 Settembre-22 Ottobre). Amore: saprete trovare un perfetto equilibrio di coppia. Famiglia: darete il giusto peso alle varie situazioni, affrontandole con successo. Lavoro: tarate con attenzione le scelte, la vostra precisione si rivelerà fondamentale. Salute: attenzione al peso!

ACQUARIO (21Gennaio-19 Febbraio). Amore: tanti pesciolini vi nuotano intorno, basta scegliere! Famiglia: lasciate aperti i filtri, vi aiuterà ad essere chiari con chi vi circonda. Lavoro: grandi opportunità di riuscita in collaborazione con il segno dei pesci. Salute: si consiglia di cambiare acque per un po’.

CANCRO (22 Giugno-22 Luglio). Amore: due passi avanti e uno indietro, sarete bravissimi nel balletto del corteggiamento. Famiglia: saprete mettere in fila tutti quanti. Lavoro: se camminerete ai lati, riuscirete a superare qualunque scoglio, lasciando le vostre tracce sulla sabbia. Salute: coriacea!

SCORPIONE (23 Ottobre-21 Novembre). Amore: se decidete di punzecchiare qualcuno, sicuramente cadrà ai vostri piedi. Famiglia: non siate velenosi! Lavoro: sprigionate la vostra pungente personalità e avrete la meglio! Salute: si consiglia un periodo di ferie in un posto caldo e sabbioso

PESCI (20 Febbraio -20 Marzo). amore: nuoterete in un mare di gioia e tenerezza. Famiglia: un possibile viaggio verso mari caldi. Lavoro: guizzerete veloci fra i problemi trovando soluzioni colorate come coralli . Salute: che dire? non esiste un segno zodiacale più sano di voi!

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LA BELLEZZA SECONDO VANESSA Beauty according to Vanessa I

o le ho viste le donne, io le ho conosciute le donne, io le ho vestite le donne. Io le ho viste suonare il grande strumento della vita senza perdere mai la dignità, le ho viste lottare, perchè ogni loro piccolo dilemma è un sassolino in più nella loro clessidra, le ho viste ridere per un niente e piangere per il loro tutto, le ho viste cantare di gioia per un abito bianco e cullarsi d’amore il loro pancione, le ho viste sicure sui loro passi perchè sono passi d’amore, le ho viste arrabbiarsi e allora è meglio dileguarsi, le ho viste salire lunghe scale perchè la pazienza le porterà oltre il mare, le ho viste viaggiare e comunque in un modo migliore. Io le ho viste le donne, io le ho conosciute le donne, ho conosciuto i loro lati oscuri dove batte sempre il sole, ho conosciuto le loro carezze che tremano di incertezze, ho conosciuto il loro animo creativo, ho conosciuto il loro mondo incantato dove nessuno potrà mai entrare, la loro isola, il loro deserto dove nasce sempre il fiore, ho conosciuto il loro istante che non passa mai perchè da quell’istante nasce il loro sogno più inquietante. Io le ho conosciute le donne, io le ho vestite le donne, le ho vestite di mille modi incantati, le ho vestite dei loro umori infiniti, le ho vestite di gioia e d’amore, le ho vestite della fantasia e dei colori dei loro viaggi più arditi, le ho vestite di sogni, le ho vestite nel cuore che sempre pulsa d’amore, le ho vestite con passione perchè è questo il mio sogno migliore! Vanessa Foglia

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have seen women, I have known women, I have dressed women. I have seen them play the great instrument of life without ever losing dignity, I have seen them fight, because each single dilemma of theirs is an extra sandgrain in their hourglass. I have seen them laugh for nothing and cry for everything, I have seen them sing in joy for a white dress and rocking their pregnant bellies with love, I have seen them walking in steady steps of love, I have seen them get angry (and then you’d better leave), I have seen them climb up long stairs because patience will bring them across the sea, I have seen them travel and they can do it in a better way, all the time. I have seen women, I have known women, I have known their darkest side where sun always beats on, I have known their caresses trembling with insecurities, I have known their creative spirit, I have known their enchanted world where nobody will never get in, their island, their wasteland where flowers always blossom, I have known their fleeting moment that never goes by because their most disquieting dream comes from that moment. I have known women, I have dressed women, I have dressed them in thousand enchanted fashions, I have dressed them with their endless moods, I have dressed them with joy and love, I have dressed them with the fantasy and colours of their bravest journeys, I have dressed them with dreams, I have dressed them with a lovepulsing heart, I have dressed them with passion because this is my best dream ever! Vanessa Foglia

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VENERE L’ORIZZONTE DI BELLEZZA Venus the horizon of beauty

Disegnata utilizzando tessuti in fibra naturale uniti all’incanto floreale della mussola di cotone e del grazioso pois su maglina leggera, dalle dolci sfumature del corallo. Questa linea simboleggia il pianeta venere, l’incontro con la bellezza in tutte le sue forme di arte, che ispira armonia, equlibrio ed amore, conducendoci verso la meraviglia dell’anima. Designed using all natural fibres combined with the floral charm of cotton muslin and the graceful polka dot print on light knitwear, in sweet shades of coral. This line symbolises the planet Venus, the fusion of beauty in all its forms and art, which inspires harmony, balance and love, guiding us through the wonders of the soul.

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UN VIAGGIO VERSO I A trip to the dreams

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a parte migliore di un viaggio per me non è mai stata la meta ma semplicemente il percorso, vivere gli istanti dell’attimo prima della creazione stessa con felicità, passione, gioia, emozione, tutti intorno a un tavolo rotondo dove si progettano e le idee si concretizzano nella realtà, una vera fusione delle menti dove ognuno partecipa con gioia alla realizzazione. Ed ecco, questo è stato il nostro viaggio per realizzare la domenica di Vanessa, siamo partiti con un treno carico di energia dove ognuno portava all’interno della sua valigia il proprio mondo per condividerlo con gli altri affinché, il proprio sapere portasse alla realizazione del nostro sogno. Aperte le valigie sono stata inondata dal profumo della passione circondata da folletti che ispiravano i miei pensieri, la mia cara Cinzia era colei che dettava legge col suo modo serio di fare le cose; Salvatore che scattava i miei sogni, Margaret... si, mi sono innamorata di Margaret, bastava spiegargli i miei desideri e lei come una fatina realizzava il

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make-up perfetto, Paolo ovviamente al telefono con Ivan che lo richiamava alla nostra realtà, Ivana intenta a spiegare a Rossana come volevo ogni minimo dettaglio del mio giornale, ed io... ovviamente carica di adrenalina coordinavo il nostro viaggio... Sistemato il mio cappello da capotreno mi metto alla guida, i binari sono il disegno del mio nuovo mondo, guardo dal finestrino e vedo percorrere la nostra strada, e come quando ero bambina mi lascio trasportare nella mia fantasia. La fusione di sogno e realtà, un alchemica passione che amo condividere con chi mi sta accanto portando all’estrema sensazione, che tutto è possibile quando si vuole veramente volare. Sensazione magica che desidero condividere con ognuno di Voi per comunicarVi che il mio amore è un amore profondo e la vita è un esperienza meravigliosa.

Un dolce sorriso Vanessa


SOGNI

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he best part of a trip for me has never been the destination but rather the journey getting there, living the moments preceding the creation with happiness, passion, joy and emotion, seated at a round table and coming up with ideas that suddenly become concrete, in a melting pot of minds, where everyone takes part in the creative process with joy. This was our journey to create “La Domenica di Vanessa”; we set off on a train charged with energy; each person armed with baggage containing their own personal world to share with everyone else, so that each person’s knowledge could contribute to the realisation of our dream. As I opened my suitcases I was overcome by the aroma of passion, surrounded by little elves that inspired my thoughts: my dear Cinzia, with her serious demeanour, was the leader; Salvatore, who would capture my dreams in snapshots; Margaret...yes, I fell in love with Margaret, it was sufficient for me to explain my wish to her and she would recreate it with the perfect makeup; Paolo, who was always on the phone to Ivan who, in turn, would bring him back to our reality; Ivana,

intent on explaining to Rossana how I wanted every tiny detail of the catalogue; and me... naturally pumping with adrenalin as I coordinated our journey... Once I put on my hat as train conductor I sit in the driver’s seat; the train tracks trace out the design of my new world, I look out the window to see the path we are on, and just like when I was a little girl, I allow myself be swept away by my imagination. This journey represents the fusion between dream and reality, an alchemic passion that I love to share with those closest to me, while focusing on the fact that everything is possible when you really want to fly. I would like to share this magical sensation with each of you, showing you that my love runs very deep and life is truly a magical experience.

A sweet smile Vanessa

Le frasi storiche VANESSA: <<Che significa è impossibile? Non c’è niente di impossibile!>> IVAN: <<Io purtroppo devo andare! ...>> PAOLO: <<Avete già mangiato o devo andare a prendere qualcosa? ...vado a prendere qualcosa!>> SALVATORE: <<É perfetta!>> IVANA: <<Stiamo calmi. Va tutto bene. Ora lo risolviamo. vado a chiamare nonna!>> ROSSANA: <<Sì già fatto. Ok è pronto. Te lo mando immediatamente.>> GIANLUCA: <<Attendo approvazione!>> 19


S PECIALE S POS A We d d i n g special I

15PE-01 Abito SM Lungo Sole

l mio è stato un vero viaggio interiore, come un incantevole volo pindarico! La sensazione e’ quella che si prova quando si aspetta l’estate, ma ancora piove... La pioggia per me è stata sempre meravigliosa, perchè mi dona la sensazione di essere cullata da una dolce ninna nanna, che mia accompagna teneramente verso la meta, il sole… L’alchimia di creare finalmente il mio primo abito da sposa, volando liberamente nei miei pensieri e cogliendone la vera essenza. Consapevole che la mia maestra di vita, mia mamma, non era affatto una meta irraggiungibile, bensì semplicemente l’altra parte di me.. Capire che non era più importante il confronto, ma solamente, “essere” semplicemente “essere. Come un alchimista tra-

sforma il metallo in oro, io ho trasformato gli abiti di mia mamma in nuove creture ‘’le mie’’ … Ricordo ancora come è nata l’idea dell’alchimia... ero lì, nel mio luogo preferito e sicuro, dove i pensieri volano armoniosamente e si trasformano in sogni e dove per un momento avverti la sensazione di un completa assenza dal tutto, ma che nello stesso tempo, sei parte integrante con il tutto... Guardo il cielo, e sul mio viso riflettono i caldi e luminosi raggi del sole, socchiudo gli occhi e invento il mio nuovo mondo, dipinto di sfumature per esaltarne le sensazioni. Arriva così, l’idea.... Ma se l’abito da sposa, fosse in blu adornato da magici degradè che arrivano fino al giallo? “Avere l’impressione di toccare il cielo”... Un cielo in continuo mu-

tamento, che cambia forma ed espressione ogni volta che lo guardi. Così, come una trasformazione alchemica del metallo che diventa oro, io ho voluto ricreare la stessa magia, realizzando un abito da sposa trasformabile. Un abito che può essere ampio come una principessa o scivolato come una dea ,diventare poi longhette semplicemente con i degradè del blu, oppure corto tutto in bluette. Un abito che vive di sfaccettature diverse, cosi come sono diversi gli aspetti del cielo: dall’alba al tramonto. Un incontro tra passato e futuro dove i camei e le perle richiamano la bellezza del tempo che fù, e dove i colori, le forme e la trasformazione, riconducono immediatamente alla nostra bellissima epoca, dove tutto può mutare, e dove tutto si puo’ trasformare...

15PE-05 Corpetto Raggio di Sole 15PE-04 Blazer Sole 15PE-22 Sottogonna in Tulle Sole 15PE-06 Gonna Tulle Sole in versione completa In the full version

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togliere la parte inferiore dalle zip remove the lower part of the zip


15PE-02 Abito Sole

15PE-03 Abito Lungo Sole

I took a genuine inner journey, an impressive flight of fancy! You feel as if you were just awaiting summer, yet it is still raining... Rain is just amazing to me, because I feel as if I’m being lulled softly, as if a lullaby was being sung till the destination is reached, till morning comes… I felt the alchemy when I designed my very first wedding dress, as I was floating freely among my thoughts and captured their very essence. I was aware that my teacher of life, my mother, was not an unreachable destination, but rather the other side of me. And I understood that what counted most was simply “being”, rather than competing. Just the way an alchemist changes metal into gold, I changed my mother’s dresses

15PE-09 Salopette Sole

into new creatures, “my own creatures”… I still remember when my idea of alchemy came about... I was there, in my favourite and safe place, where thoughts float softly and turn into dreams, and where just for a moment you perceive the total absence of all and at the same time you feel you are a part of the whole... I looked up at the sky, and the warm sunrays shone on my face, I closed my eyes and invented my new world, I painted it in shades to enhance perceptions. And here came the idea.... What if the wedding dress was blue with gradients turning magically into yellow? “You feel as if you touch the sky”..., An ever-changing sky, changing shape and mood any time you look at it.

As if in an alchemical transformation of metal into gold, I wanted to recreate the same magic and design a transformable wedding dress. A wedding dress that can be large like a princess gown or loose like a goddess robe, being medium in length with blue shades or short in solid bright blue. A wedding dress having multiple facets, like the ever-changing colours of the sky – from dawn to dusk. At a crossroads between past and future, where cameos and pearls recall the former beauty, and where colours, shapes and transformation reconnect with our times, where everything can change, and everything can be turned... Vanessa Foglia

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SOLE

Spolverino Sole 15 PE-00

Giacca Raggio di Sole 15 PE-10 Pantalone Raggio di Sole 15 PE-11

Abito SM Sole 15 PE-07

Cravatta Double Raggio di Sole 15 PE-12

Abito Long Sole 15 PE-08

Sottogonna Tulle Sole 15 PE-22 Sottogonna Tulle Balze 15 PE-23

Salopette Raggio di Sole 15 PE-15 Coprispalle Raggio di Sole 15 PE-13

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SOLE

Abito SM Raggio di Sole 15 PE-14 Stola Sole 15 PE-25

Maglia SM Raggio di Sole 15 PE-16 Gonna Raggio di Sole 15 PE-20

Abito SM Lungo Raggio di Sole 15 PE-18

Abito SM Long Raggio di Sole 15 PE-17 Pantalone Abitart 15 PE-36

Maglia Raggio di Sole 15 PE-19 Pantalone Sole 15 PE-21 Stola Sole 15 PE-25

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LUNA

Abito Lungo Luna 15 PE-26

Blazer Luna 15 PE-29 Gonna Luna 15 PE-30

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Abito Long Luna 15 PE-27

Salopette Luna 15 PE-33

Giacca Camicia Luna 15 PE-31 Pantalone Luna 15 PE-32


LUNA

Abito Giacca Luna 15 PE-28

Giacca Maglia Luna 15 PE-34

Sottogonna in Tulle 15 PE-39

Pantalone Luna 15 PE-32

Abito SM Luna 15 PE-35

Kaftano Luna 15 PE-37 Pantalone Abitart 15 PE-36 Stola Luna 15 PE-38

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MARTE

Abito Marte 15 PE-40 Stola Marte 15 PE-54 Sottogonna in Tulle 15 PE-39

Maglia SM Marte 15 PE-46 Gonna Marte 15 PE-48

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Salopette Marte 15 PE-44

Abito Long SM Marte 15 PE-45

Giacca Marte 15 PE-41 Pantalone Marte 15 PE-43


MARTE

Abito SM Marte 15 PE-47

Maglia Kimo Marte 15 PE-49

Abito Kimo Marte 15 PE-50

Pantalone Marte 15 PE-43

Kimono Marte 15 PE-51 Pantalone Abitart 15 PE-52

Kaftano Marte 15 PE-53

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MERCURIO

Abito Lungo Mercurio 15 PE-55 Sottogonna Tulle Mercurio 15 PE-67

Giacca Mercurio 15 PE-57 Pantalone Mercurio 15 PE-58

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Abito Mercurio 15 PE-56 Sottogonna Tulle 15 PE-39

Camicia Mercurio 15 PE-60 Panta-Gonna Mercurio 15 PE-61


MERCURIO

Corpetto Mercurio 15 PE-65 Gonna Long Mercurio 15 PE-66

Salopette Mercurio 15 PE-59

Maglia Kimo Mercurio 15 PE-63 Pantalone Mercurio 15 PE-58

Abito Long Mercurio 15 PE-62

Abito Kimo Mercurio 15 PE-64 Stola Mercurio 15 PE-68

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VENERE

Giacca SM Venere 15 PE-69 Pantalone Venere 15 PE-70

Giacca Maglia SM Venere 15 PE-73 Gonna Venere 15 PE-74

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Abito SM Venere 15 PE-72

Corpetto Venere 15 PE-76 Pantalone Venere 15 PE-70

Salopette Venere 15 PE-71 Collarino Venere 15 PE-83


VENERE

Abito Venere 15 PE-77

Abito Camicia Venere 15 PE-79

Blousa Venere 15 PE-78 Pantalone Venere 15 PE-70 Stola Venere 15 PE-82

Abito Long Venere 15 PE-75

Kaftano Venere 15 PE-80 Pantalone Abitart 15 PE-81

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BORSE SCARPE Bags&shoes

DECOLLETE MERCURIO 15 PE-92

DECOLLETE SOLE 15 PE-89

BORSA SOLE 15 PE-84

BORSA MERCURIO 15 PE-88

DECOLLETE LUNA 15 PE-90

BORSA LUNA 15 PE-85

DECOLLETE VENERE 15 PE-93

DECOLLETE MARTE 15 PE-91

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BORSA MARTE 15 PE-87

BORSA VENERE 15 PE-86


ISTRUZIONI PER L'USO Instructions for use

15PE-16 Maglia SM Raggio di Sole in versione completa In the full version

15PE-18 Abito Lungo SM Raggio di Sole in versione completa In the full version

15PE-28 Abito Giacca Luna in versione completa In the full version

15PE-16 Maglia SM Raggio di Sole togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-18 Abito Lungo SM Raggio di Sole togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-28 Abito Giacca Luna senza sottogonna in tulle without tulle underskirt

15PE-14 Abito SM Long Raggio di Sole in versione completa In the full version

15PE-14 Abito SM Raggio di Sole in versione completa In the full version

15PE-34 Giacca Maglia Luna in versione completa In the full version

15PE-14 Abito SM Long Raggio di Sole togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-14 Abito SM Raggio di Sole togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-34 Giacca Maglia Luna togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

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ISTRUZIONI PER L'USO Instructions for use

15PE-35 Abito SM Luna in versione completa In the full version

15PE-46 Maglia SM Marte in versione completa In the full version

15PE-47 Abito SM Marte in versione completa In the full version

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15PE-35 Abito SM Luna togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-46 Maglia SM Marte senza coprispalle without the shrug

15PE-47 Abito SM Marte senza coprispalle without the shrug

15PE-45 Abito Long SM Marte in versione completa In the full version

15PE-41 Giacca Marte in versione completa In the full version

15PE-45 Abito Long SM Marte senza coprispalle without the shrug

15PE-41 Giacca Marte togliere le maniche dalle zip remove the sleeves from zip

15PE-49 Maglia Kimo Marte indossare sia fronte che retro wear both and back


ISTRUZIONI PER L'USO Instructions for use

15PE-50 Abito Kimo Marte indossare sia fronte che retro wear both and back

15PE-64 Abito Kimo Mercurio indossare sia fronte che retro wear both and back

15PE-70 Pantalone Venere con zip aperte with open zip

15PE-70 Pantalone Venere con zip chiuse with close zip

15PE-63 Maglia Kimo Mercurio indossare sia fronte che retro wear both and back

15PE-69 Giacca SM Venere con zip aperte with open zip

15PE-72 Abito SM Venere in versione completa in the full version

15PE-69 Giacca SM Venere con zip chiuse with close zip

15PE-72 Abito SM Venere senza coprispalle without shrug

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Anno Filosofico 2957 - N. 2

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La forza cosmica del Sole The cosmic force of the Sun

La linea che simboleggia il Sole; con la sua forza cosmica, collegata alla mente e all’intelletto. Ideata con il jersey e la gabardina, foulard che irradiano sui toni del blu, turchese e acquamarina arrivando al giallo tenue, si incontrano con la micro-fantasia floreale del jersey color glicine. A collection which symbolises the Sun, with its cosmic force, connected to the mind and intellect. Created using jersey and gabardine, foulards feature vibrant shades of blue, turquoise and aquamarine, all the way to pale yellow, combining with micro floral prints on wisteria-coloured jersey.


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